FORMAZIONE: CENTORRINO, OK CONTROLLI GDF SUGLI ENTI PROFESSIONALI

PALERMO - La ricognizione delle procedure messe in atto per attuare la convenzione tra assessorato regionale per l'Istruzione e la Formazione professionale e Guardia di Finanza e' stato uno degli argomenti al centro dell'incontro tra l'assessore Mario Centorrino, il capo di gabinetto, Nino Emanuele, e il Comandante regionale della Guardia di Finanza - Generale di divisione, Domenico Achille, che si e' svolto questa mattina in assessorato. Nel corso dell'incontro e' stato stabilito di dare seguito alle azioni di prevenzione e di controllo, svolte anche su indicazione dell'assessorato, nei confronti degli enti di formazione professionale finanziati con la spesa regionale o con risorse del Fsi. Queste azioni si concentrano su tutti gli aspetti amministrativo-contabili che riguardano gli enti anche in riferimento ai criteri di esaminazione osservati. Centorrino ha ringraziato Achille ed il suo staff per la cooperazione fornita ed il rigore dei controlli effettuati. (mpf/idn)

CURSOS DE ITALIANO EN TRINACRIA OGGI-USEF MENDOZA

A partir del 14 de febrero se comenzará a inscribir para el primero y segundo años de italiano que se dictarán en la sede de USEF Mendoza (Asociación Bancaria, España 1234). El 14 del corriente de 11 a 13.00 se iniciará la inscripción, Los cursos de 1° y 2° año se desarrollarán por las tardes, de 17.30 a 19.30, en la sede de USEF en la Asociación Bancaria, España 1234. El precio será de $ 70; a los asociados se cobrará $ 50. En cuanto a la inscripción tendrá un precio de $ 50 para los que ingresen a primer año y de $ 25 a quienes ingresen a 2° año habiendo cursado el primero también en USEF. Para otros que Puedan acceder mediante un diagnóstico previo a 2°, se cobrarán también $ 50. La inscripción permanecerá abierta hasta el 12 de marzo próximo. Las clases comenzarán el 15 de marzo para primer año y el 17 para segundo año. Telefonos: 4301831, 4380307 y 4 521959 La inscripción continuará los lunes, miércoles y viernes de 11 a 13 en la misma sede.

IMMIGRAZIONE: DALLA SICILIA APPELLO ALL'EUROPA

BRUXELLES - "L'Europa deve prendere atto finalmente, che quella che sta accadendo e' una migrazione di massa che rischia di avere proporzioni crescenti nei prossimi mesi. E non basteranno certo a farvi fronte ne' le motovedette ne' l'agenzia Frontex." Lo ha dichiarato a Bruxelles, l'assessore dell'economia della Regione Siciliana, al termine di una giornata di incontri con i massimi esponenti dell'apparato amministrativo della Commissione europea. "Nei paesi interessati dai profondi rivolgimenti di queste settimane - continua Armao -, e' partito un processo di cambiamento dal basso che deve essere accompagnato anche con importanti aiuti economici programmati. Quella che serve e' una sorta di politica di coesione euro-mediterranea capace di accelerare lo sviluppo integrato con l'Europa e per far crescere la democrazia." "Occorre contemporaneamente operare per creare uno strumento di governance mediterranea che coinvolga regioni, comunita' locali e societa' civile, dopo il fallimento della Unione per il Mediterraneo proprio perche' limitata ai rapporti intergovernativi. E' responsabilita' degli stati membri mediterranei convincere l'Europa a intervenire seriamente sul confine sud con misure e stanziamenti idonei". "Quello che accade a Lampedusa - ha conlcuso l'assessore Armao - non e' una questione siciliana o italiana. E' un problema per l'intera Europa, che va affrontato ai massimi livelli sia nel pronto intervento che nella costruzione di strumenti che prevengano gli sbarchi". "Lampedusa e la Sicilia intera stanno dimostrando ancora una volta la loro capacita' di accoglienza verso gli immigrati. Ma occorre trovare soluzioni calibrate alla dimensione nazionale e continentale del problema. Ciascuno deve fare la propria parte". (ga)

COMUNITÀ ITALIANA CONTRO LA CHIUSURA DEL CONSOLATO IL COMITES DI LILLE IN AMBASCIATA IL 16 FEBBRAIO DE SANTIS: “LA PROTESTA RIPRENDERÀ SE ALLA RIUNIONE NON SEGUIRANNO SERIE NEGOZIAZIONI”

LILLE – “Mercoledi 16 febbraio una delegazione del Comites di Lille si recherà a Parigi avendo prevenuto l’Ambasciata che se la riunione non sarà seguita da reali e serie negoziazioni con i decisori politici e ministeriali, la mobilitazione della comunità riprenderà con intensificato vigore e la protesta, di cui hanno finora sempre dato ampiamente eco i media locali, potrebbe essere portata sulla via pubblica di Lilla e sotto le finestre dell’Ambasciata a Parigi”. Lo comunica Bruno De Santis, presidente del Comites di Lille, la città francese che ha visto nei giorni scorsi l’occupazione del Consolato da parte degli italiani del Nord della Francia, che si battono per scongiurarne la chiusura definitiva. I connazionali hanno “occupato giorno e notte il Consolato a Lille dalle ore 9 dell’8 febbraio alle ore 9 del 10 febbraio al fine di attirare l’attenzione del Ministero italiano degli Affari Esteri e dell’Ambasciata d’Italia a Parigi sulla loro ferma determinazione a battersi per il mantenimento di una rappresentanza consolare italiana a Lille, anche se in dimensioni più adeguate ai tempi” sottolinea De Santis. Riferendo che “il portone del Consolato è così rimasto chiuso e l’attività all’interno interrotta”, e che “i cittadini che durante questi due giorni si erano recati in Consolato per le loro pratiche hanno solidarizzato con gli occupanti e tempestato di telefonate l’Ambasciata”…. (inform)

L’INCONTRO “150° UNITÀ D’ITALIA E MIGRAZIONE” UNA GIORNATA DI APPROFONDIMENTO E DIBATTITO ORGANIZZATA DALL’UNIVERSITÀ DELLE TRE ETÀ DI BERNA-BIENNE

BERNA – L’Università delle Tre Età di Berna- Bienne (UNITRE) organizza domenica 27 febbraio, dalle ore 10, presso la Missione Cattolica Italiana di Berna (Bovetstrasse 1), una giornata di discussione e approfondimento dedicata al 150° anniversario dell’Unità d’Italia e all’emigrazione. Un’occasione “per cogliere ed approfondire il significato celebrativo nel contesto di una migrazione che è coetanea dell’Unità d’Italia e partecipe con essa di un incessante divenire – si legge nella lettera di invito all’evento firmata dal presidente di Unitre Berna e Bienne Anna Rüdeberg Pompei. Dopo il saluto di ospiti e autorità, dalle ore 11 sono previsti gli interventi di Irma Maria Re, presidente di Unitre Italia, Ilia Izar Bestetti, direttrice dei corsi Unitre a Berna, e Michelangelo Penticorbo, coordinatore di Unitre Svizzera. Seguirà l’intervento di Giuseppe De Rita, direttore del Censis, dal titolo “Il significato sociale e umano della migrazione italiana per l’Italia e gli italiani che celebrano i 150 anni dell’Unità del Paese”, accompagnato da un dibattito. Nel pomeriggio, dalle ore 14.15, previsto l’intervento del direttore generale della Fondazione Migrantes, mons. Giancarlo Perego, sul Rapporto Italiani nel Mondo curato dalla Fondazione stessa e seguito da un dibattito. Dalle ore 15.15 discuteranno della “Lezione viva dell’emigrazione” insieme a De Rita e Mons. Perego, l’ambasciatore italiano a Berna, Giuseppe Deodato e Michele Fazioli, responsabile dei dipartimento informazione della Televisione Svizzera di Lingua italiana. (Inform)

MUSICA I. CANTARE LA MEMORIA, SALVARE LA POESIA. TAVOLA ROTONDA

Il fenomeno dei cantautori –bardi, chansonniers – ha avuto la missione di riscattare la memoria poetica e di negoziare la propria sopravvivenza con l’industria dell’intrattenimento ed i mezzi di comunicazione. L’orizzonte di una globalizzazione che superi l’idea delle masse suggerisce una riflessione su questo eroico ruolo romantico. Fabio Veneri (Mantova, 1977) laureato in Scienze della Comunicazione. È docente e giornalista per varie testate e portali internet. Collabora da anni con il Festival de Cine Latino Americano de Trieste. Ha pubblicato La canción d’autore latina ed è appena uscito il suo ultimo libro Trova Viva. Un camino a più voci nel mondo dei cantautor dove racconta la canzone latino americana e iberica attraverso l’incontro con i suoi protagonisti: Silvio Rodríguez, Pablo Milanés, Juan Luis Guerra fra gli altri. Linda Baseggio (Milano, 1978) è laureata in Lingue e Letterature Moderne Europee all’Università Cattolica di Milano ed è docente di Scuola Media, traduttrice e giornalista culturale. E’ specializzata in relazioni tra America Latina e Spagna attraverso la letteratura e la musica e come narratrice compare in varie antologia. Ha ricevuto premi come CulturExpress 2003 (Café Voyague) e Terre di Mezzo, 2005 (La Stazione). Nell’ambito di /All’interno di Gli agenti segreti. Ciclo di conferenze Partecipanti Linda Baseggio Fabio Veneri Nelson Rodríguez, inteprete di trova cubana Enti Organizzatori Instituto Cervantes (Milán) Ingresso libero

TRA LA TRAGEDIA E LA COMMEDIA DELL'ARTE

CNN e le altre televisioni via cavo trasmettono in continuazione spezzoni video delle rivolte in Iran e negli altri paesi del Medioriente. A fare da contrappasso sono le immagini delle centinaia di migliaia di donne italiane scese nelle piazze italiane e di altre nazioni per protestare contro la condotta del Premier Berlusconi. Tanto per cambiare quando si tratta di parlare dell'Italia, si passa dai toni severi e drammatici che punteggiano le immagini degli scontri soprattutto nelle strade di Teheran, a ironici approfondimenti sul perche' tante donne in Italia siano scese a protestare democraticamente contro il capo del governo italiano. E la gente che incontri a Washington, oltre ad augurarti Happy Valentines Day ti ride o sgignazza davanti dicendo che il 'machismo' in Italia ha raggiunto il massimo della gerarchia istituzionale. E qualcuno sottolinea che nella Penisola le uniche ad avere gli attributi sono le donne. Che tristezza. (fonte: lettera from Washington)