MEDAL OAM IN THE GENERAL DIVISION OF THE ORDER OF AUSTRALIA EMILIO MARIO FIORENZA

Oggi Australia Day, famigliari ed amici brindano e festeggiano Emilio Fiorenza, di Shepparton, insignito della onorificenza OAM con la seguente motivazione: “Per servizi resi alla comunità italiana del Victoria”. Una breve frase dietro cui ci sono anni di valido contributo volontario a numerose organizzazioni e iniziative a beneficio degli anziani, dei giovani e in genere della collettività di Shepparton e dintorni. “Mi sento particolarmente orgoglioso ed umile allo stesso tempo per questo riconoscimento che desidero condividere con coloro che mi hanno sostenuto e con cui ho collaborato nelle diverse iniziative e organizzazioni di cui ho fatto parte. – No man is an island –”, afferma Emilio che da anni si adopera attivamente a favore della collettività italiana di Shepparton e della regione circostante di cui è un infaticabile promotore. Originario di Gullè, San Nicola di Caulonia in provincia di Reggio Calabria, docente di arte e informatica è stato cofondatore e vicepresidente dell’Italian Advisory Council fin dal 1991, coordinatore del progetto Italnet, giudice di pace. Emilio Fiorenza ha ricoperto varie cariche nel gruppo culturale Le Belle Arti e nel Distric Ethnic Council. E’ stato membro di numerosi comitati di organizzazioni e associazioni comunitarie e uno dei fondatori della radio comunitaria 98.5 ONE FM e coordinatore e promotore dell’emittente radiofonica in lingua italiana Rete Italia. Il suo operato è stato riconosciuto nel 2002 con la Medaglia della Victoria Multicultural Commission “Excellence in Multicultural Affairs”, e nel 2007 gli è stata conferita l’onorificenza di “Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, nel 2009 è stato uno dei tre finalisti dell’iniziativa dell’Herald Sun “ Pride of Australia Medal”. “Ciò che mi spinge è l’interesse e il desiderio di essere d’aiuto alla comunità in generale e a quella italiana in particolare; la rete di contatti che abbiamo recentemente stabilito: Italnet, ha dimostrato di essere una risorsa di valore per la comunità e questo mi dà una grande gioia e soddisfazione”.(fonte: la fiamma)

AGRICOLTORI FLAGELLATI: IL VENTO SI ABBATTE E DISTRUGGE IMPIANTI SERRICOLI NELLA FASCIA COSTIERA DEL VITTORIESE

Ancora danni per gli agricoltori ! Poche ore fa’, nella fascia costiera del vittoriese, in molte aziende agricole, un forte vento ha provocato, ingentissimi danni, sia alle strutture serricole con all’interno la produzione già in fase di raccolto, sia alla copertura delle stesse, distruggendo il costosissimo film plastico. Gli agricoltori, ancora una volta, debbono subire oltre alla grave crisi dei prezzi di vendita dei prodotti ortofrutticoli in questi giorni, anche gli eventi climatici che affossano definitivamente le aziende agricole. Si chiede un forte ed urgente intervento agli organi preposti, per verificare i danni provocati dal vento odierno e l’attivazione di qualsiasi canale che possa aiutare le aziende colpite, a ricevere aiuti che possano loro consentire la ristrutturazione delle aziende ed il pagamento dei danni subiti alle produzioni. Si esorta pertanto, tutta la Deputazione iblea, gli Enti locali, l’Ispettorato Agrario di Ragusa ed i vari Enti preposti, ad attivarsi urgentemente per affrontare la grave questione. Gli Agricoltori vittoriesi, non possono essere lasciati soli ! (Angelo Giacchi)

AGRICOLTURA: LOMBARDO, “ IL GOVERNO NAZIONALE CONCEDA LO STATO DI CALAMITA’

CATANIA - “Il governo nazionale conceda lo stato di calamità per l’agricoltura alla Sicilia e consenta agli agricoltori di sospendere il pagamento di oneri e tributi vari. Al presidente del Consiglio rivolgo un accorato appello affinché già nel primo Consiglio dei ministri utile venga varato un provvedimento che è assolutamente essenziale. In Sicilia attorno all’agricoltura ruotano quasi un milione di persone e la situazione avrà ripercussioni sul piano dell’ordine pubblico” . Lo ha affermato il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, al termine dell’incontro con una folta delegazione di amministratori, braccianti e produttori dei comuni agrumicoli, tenutasi nella sede di Catania della presidenza della Regione. (LL) ANNO GIUDIZIARIO: CIMINO, “AIUTEREMO LA GIUSTIZIA CON PERSONALE REGIONALE” PALERMO – “Assieme al presidente della Regione, Raffaele Lombardo, miglioreremo, con un intervento nella Finanziaria, la legge regionale n. 6 del 2005 che consente il comando di personale regionale non dirigenziale negli uffici giudiziari dell’Isola. Così come rafforzeremo la dotazione di beni strumentali agli stessi in comodato gratuito. Creeremo, quindi, delle intese di programma con i rappresentanti dell’amministrazione giudiziaria siciliana per contribuire ad aiutare l’attività degli operatori”. Lo ha affermato il vicepresidente della Regione Siciliana e assessore all’Economia, Michele Cimino, intervenendo a Palermo all’apertura dell’anno giudiziario. (Giancarlo Felice)

 L’ITALIA ANCORA UNA VOLTA PROTAGONISTA A MAR DEL PLATA CON DUE NUOVE INIZIATIVE DEL CONSOLATO

MAR DEL PLATA - "Italia en Mar del Plata" e "Los Dias Verdes" sono le due nuove iniziative organizzate dal Consolato di Italia a Mar del Plata. Ne dà notizia "Spazio Giovane", la trasmissione radio televisiva ideata e condotta da Marcelo Carrara, presidente del Consiglio dei Giovani Molisani nel Mondo. "Una stagione estiva tra le migliori delle ultimi dieci anni per la comunità italiana di Mar del Plata", affermano dalla redazione Spazio Giovane che sottolinea l’instancabile e continuo lavoro svolto dal Consolato locale e, in particolare, dal Console Fausto Panebianco. La prima delle due iniziative, "Italia en Mar del Plata ", è rivolta a imprese, istituzioni, e a tutte le persone (ad esempio gli artisti) che hanno un legame con l'Italia. La manifestazione avrà luogo nella Casa d'Italia il 27 ed il 28 febbraio, dalle ore 10 alle 21. Dieci giorni dopo si svolgerà l’altro evento, denominato "Los Dias Verdes", rivolto stavolta alle imprese che operano nel settore ortofrutticolo, alle persone che intendono presentare specialità gastronomiche verdi (piatti freddi), e a tutti coloro che vogliono proporre progetti in materia ambientale. La manifestazione si terrá il 10 e l'11 marzo, tra le ore 15.30 e le 22.30, nella sede dell’Unione Regionale del Molise. In entrambe le iniziative i partecipanti avranno modo di allestire un proprio tavolo espositivo, che va prenotato con anticipo mettendosi in contatto con la Casa d'Italia per l’iniziativa "Italia en Mar del Plata", e con l'Unione Regionale del Molise per "Los Dìas Verdes". Le due iniziative danno seguito alla serie di manifestazioni realizzate dal Consolato. Tra queste, la grande festa dedicata al 120º Anniversario della Pizza Margherita realizzata insieme alla Casa d’Italia il 26 dicembre scorso, alla presenza di quasi 800 partecipanti. (aise)

SOPPRESSI IL 12% DEI CORSI DI LINGUA E CULTURA ITALIANA IN SVIZZERA E PERSI QUASI 2000 ALUNNI: UN PRIMO BILANCIO DEGLI ENTI GESTORI A UN ANNO DAI TAGLI

BASILEA - "La legge finanziaria 2009 ha suscitato poco più di un anno fa forti proteste nella collettività italiana in Svizzera a causa dei pesanti tagli ai capitoli di spesa per gli italiani all’estero, in modo particolare nel settore dei corsi di lingua e cultura italiana e dell’assistenza ai connazionali. Nel giro di poche settimane si sono susseguite in molte località elvetiche assemblee di protesta, manifestazioni davanti ai consolati, raccolte di firme e interventi di natura politica a vari livelli. Nel mese di gennaio 2009 i tagli sono diventati realtà", afferma infatti Nesti. "La riduzione dei contributi ordinari MAE agli enti gestori in Svizzera ammontava al 39%, al quale si doveva sommare l’effetto negativo del cambio in franchi svizzeri che portava il taglio reale, rispetto al 2008, a oltre il 50%. Inevitabili le ripercussioni sul sistema corsi con accorpamenti e soppressioni di corsi e conseguenti disagi per gli utenti. Misure messe in atto in alcune circoscrizioni con effetto immediato nel febbraio 2009, in altre con l’inizio dell’anno scolastico 2009/2010. Nel frattempo le acque si sono calmate, delle manifestazioni di un anno fa si sono persi anche gli echi e il sistema corsi pare essere tornato all’ordinaria amministrazione. Quindi, tutto a posto? Niente affatto", rivendica Roger Nesti, coordinatore degli enti gestori in Svizzera, che oggi traccia un bilancio dell'anno appena concluso e della situazione in cui vertono, dopo i tagli, i corsi di lingua e cultura italiana nella Confederazione elvetica. "È utile uno sguardo alle cifre per capire i danni che i tagli hanno provocato al sistema corsi", spiega Nesti. "Il confronto tra i dati rilevati a inizio dell’anno scolastico 2008/2009 (prima dei tagli) e quelli dell’inizio dell’anno scolastico 2009/2010 (dopo i tagli) evidenzia che in Svizzera sono stati soppressi 164 corsi. Il numero degli alunni è calato da 16.054 a 14.188, con una diminuzione di 1.866 alunni". Il coordinatore degli enti gestori in Svizzera fa notare che "in termini percentuali i due dati sono pressoché identici. I corsi sono calati dell’11,9%, gli alunni dell’11,6%. Se ne può desumere che chiudere un corso significa perdere anche gli alunni di tale corso". … (aise)

HAITI: DIECI AMERICANI FERMATI PER TRAFFICO ILLEGALE DI BAMBINI

WASHINGTON - Dieci cittadini americani, cinque uomini e cinque donne, sono stati fermati dalle autorità di Haiti al confine con la Repubblica Dominicana con l'accusa di voler "rubare" da Haiti 33 bambini di età compresa tra i due mesi e i 12 anni. I dieci americani sono stati posti in stato di arresto dalla polizia haitiana e si trovano ora a Port au Prince. Secondo alcuni media americani, che citano fonti vicine alla polizia di Haiti, vi sono "ragionevoli sospetti" che i fermati volessero espatriare illegalmente perché coinvolti in un traffico di bambini riguardante adozioni illegali. Una delle donne arrestate, che dice di essere originaria dell'Idaho e di essere la leader di un gruppo umanitario denominato New Life Children's Refuge, ha negato le accuse. Tuttavia secondo quanto riferito dalle autorità haitiane i dieci non hanno alcun documento con sé per provare che i bambini rientrano in adozioni regolari. "Qui non siamo di fronte ad un'adozione, qui siamo di fronte a un furto" ha dichiarato uno dei funzionari haitiani (ansa)