IRCAC: DA REGIONE OK PER ESTENDERE A OTTO ANNI DURATA FINANZIAMENTI

PALERMO- Via libera dell’Assessorato regionale alla Cooperazione alla delibera dell’Ircac che modifica il regolamento degli aiuti all’imprese per le attività dell’Istituto regionale per il credito alla cooperazione. Il provvedimento, siglato dal commissari straordinario dell’Ircac, Antonio Carullo, è stato valutato positivamente dagli uffici dell’amministrazione regionale. Con questa variazione, la durata dei finanziamenti concessi alle cooperative passa da cinque ad otto anni, adeguando così le attività dell’istituto alle previsioni normative della legge sugli aiuti alle imprese varata dal parlamento regionale lo scorso mese di agosto. “Condivido in pieno questa decisione dell’Ircac – commenta l’assessore regionale Titti Bufardeci – che è l’ennesima dimostrazione di quel percorso virtuoso attivato dall’amministrazione per sostenere il settore della cooperazione. E’ un segnale importante di fiducia in momenti segnati da una congiuntura economica negativa. (Piero Messina)

FEDI (PD): RISULTATO IMPORTANTE L’APPROVAZIONE IN SEDE LEGISLATIVA DELLA PROPOSTA DI LEGGE SULLE PREROGATIVE SINDACALI DEL PERSONALE A CONTRATTO

“L’approvazione in sede legislativa della proposta di legge sulle prerogative sindacali del personale a contratto presso le sedi consolari, da parte della Commissione Lavoro della Camera, è un importante primo traguardo nella revisione dell’impianto normativo che regola i rapporti di lavoro con il personale non-diplomatico basato presso la nostra rete diplomatico-consolare”. “Auspichiamo un passaggio altrettanto rapido al Senato” – ha rilevato l’On. Marco Fedi. “Si tratta di un provvedimento bipartisan, condiviso da maggioranza e opposizione, che ha visto unanimità di intenti e rapidità di esecuzione”. “Utile ricordare che anche nei prossimi passaggi relativi all’approvazione della finanziaria, sia per quanto concerne le detrazioni fiscali per carichi di famiglia che il recupero di risorse da destinare ai capitoli per gli italiani all’estero, potrebbe risultare altrettanto determinate il lavoro sinergico degli eletti all’estero di opposizione e di maggioranza” – ha concluso Fedi. (On. Marco FEDI) FEDI (PD):

L’ELETTRONICA È UNO STRUMENTO PER MIGLIORARE INFORMAZIONE ED EFFICIENZA.

Nei giorni 26 e 27 ottobre 2009 si è svolta, presso il Consolato d’Italia a Bruxelles, una missione parlamentare finalizzata alla presentazione da parte del Ministero degli affari esteri dei servizi consolari a distanza. “L’iniziativa di Bruxelles è stata utile per capire qualità e tempi del progetto che il Ministero degli Affari esteri sta predisponendo, oltre che a testarne le caratteristiche tecniche”. “Non sfuggirà, anche ai più disattenti, che l’informatica, quando è applicata ai servizi consolari, anche in vista dei nuovi sviluppi, come ad esempio i passaporti biometrici con rilevazione dell’impronta digitale, richiede una verifica “pratica”, collocata “sul campo”, e l’iniziativa di Bruxelles è stata utile in questo senso” – ha dichiarato l’On. Marco Fedi. “Va riconosciuto al Governo di aver mantenuto un impegno assunto in sede di audizioni parlamentari e credo ci si possa ritenere soddisfatti dei passi avanti compiuti, anche se permangono forti perplessità sul collegamento con la rete del Ministero dell’Interno e con l’intero network della pubblica amministrazione italiana”. “In altre parole rischiamo di viaggiare sull’alta velocità degli esteri e poi trovarci a dover rallentare quando incontriamo altre amministrazioni”. “Ritengo importante in questa fase iniziare a lavorare anche con altre amministrazioni dello Stato, per integrare quanto più possibile non solo le banche dati interne della Farnesina, ma anche i sistemi di altre amministrazioni e facilitare il futuro percorso di collegamento”. “Intanto se riuscissimo a far funzionare il collegamento con Esteri/Interno per l’AIRE avremmo compiuto un grande passo avanti”. “Valuto positivamente anche i richiami a una maggiore attenzione alle aree commerciali e culturali, oltre che a quella dei servizi tradizionali, anche se l’utenza dei servizi consolari è oggi molto diversificata, composta anche da imprenditori, ricercatori, cittadini italiani temporaneamente all’estero. Credo che il Ministero degli Affari esteri possa coordinare, a livello sia di informazione che di integrazione di sistemi informatici, altri settori importanti quali il commercio estero e la promozione culturale”. “Sbaglia, infine, chi lamenta la distanza dalla tecnologia, come se questa rappresentasse quasi un rischio alla “democrazia dei diritti”, tra cui il diritto ai servizi, sia chi pensa che la tecnologia, da sola, possa sostituire la presenza consolare nel mondo. L’accesso ai punti d’informazione e servizio può avvenire anche on-line ma richiede comunque una presenza “fisica” dello Stato italiano all’estero” – ha concluso l’On. Marco Fedi.

IL 1° NOVEMBRE LE COMMEMORAZIONI DEI DEFUNTI ITALIANI A FRANCOFORTE E MONACO

FRANCOFORTE - Domenica prossima, 1° novembre, alle 11.00 al cimitero di Westhausen a Francoforte si svolgerà la tradizionale funzione in onore dei caduti italiani. Dopo la Santa Messa, che sarà celebrata nella cappella del cimitero, un corteo di rappresentanti del Comites e della Associazione Nazionale Alpini (unica associazione di ex combattenti a Francoforte) sia avvierà al monumento per i caduti ove, a nome di tutta la collettività italiana, verrà deposta una corona di fiori. "É importante – scrive il Console Generale Bernardo Carloni nell’invito – che la collettività partecipi numerosa a questa significativa celebrazione e confido che ognuno potrà farsi carico di avvertire il maggior numero possibile di amici italiani". Sempre il 1° novembre al cimitero militare italiano del Waldfriedhof di Monaco di Baviera alle 11.30, al termine della Santa Messa per i soldati italiani caduti in guerra, si terrà una cerimonia commemorativa. (aise)

PARTE DA BRUXELLES LA REALIZZAZIONE DEI SERVIZI CONSOLARI ON LINE: IL SOTTOSEGRETARUIO MANTICA ANNUNCIA L'AVVIO NEL 2010

 BRUXELLES - Parte da Bruxelles la realizzazione dei servizi consolari on line. Il sottosegretario agli Affari Esteri, Alfredo Mantica, ha presentato ieri il progetto pilota avviato dalla Farnesina nella sede consolare della capitale belga a una delegazione composta da una decina parlamentari in rappresentanza delle commissioni Esteri di Camera e Senato. "Bruxelles, Berna, Monaco e Berlino", ha annunciato Mantica, "saranno le prime sedi dove saranno operativi i servizi consolari a distanza", ovvero certificati e quant'altro potrà essere richiesto, ottenuto e pagato via pc. Nella capitale belga, il servizio dovrebbe essere operativo entro le fine dell'anno prossimo, mentre nell'insieme della rete consolare italiana in Europa potrebbe essere offerto tra la fine del 2011 e l'inizio del 2012. Quello del consolato digitale, ha spiegato Mantica, è un progetto che sarà realizzato in parallelo con la razionalizzazione della rete consolare, ma senza rigide scadenze. "Tempi e modi saranno adattati alle necessità e alle indicazioni che giungeranno da Ambasciatori e Consoli", ha assicurato il sottosegretario. Per agevolare il pubblico a familiarizzare con i servizi on line, appositi "totem", dove sarà offerta l'assistenza di personale specializzato, saranno installati negli uffici consolari ed eventualmente anche in altre strutture facenti capo al Ministero degli Esteri. Nel quadro dell'operazione "consolato digitale", ha detto ancora Mantica, si sta facendo il necessario per arrivare anche al rilascio dei passaporti biometrici con impronte digitali in ben 222 rappresentanze consolari, un passo che in base alle norme Ue dovrà essere compiuto entro il giugno 2010. La delegazione parlamentare, guidata dal presidente della commissione Esteri della Camera, Stefano Stefani, è stata accompagnata nella sua visita a Bruxelles dall'ambasciatore d'Italia in Belgio, Sandro Siggia. (aise)

L’ON. FABIO PORTA DOPO LA VISITA AL “CONSOLATO DIGITALE” A BRUXELLES: “ IN BELGIO SI PREPARA IL CONSOLATO DEL 2020, IN BRASILE SI LAVORANO LE PRATICHE DI CITTADINANZA DEL 2000”.

“Il Consolato on-line sarà un punto d’arrivo di un processo complesso ma ineludibile di snellimento dei servizi consolari grazie all’utilizzo delle nuove tecnologie”: lo ha dichiarato a Bruxelles il Vice Presidente del Comitato sugli italiani all’estero della Camera, On. Fabio Porta. “Un processo – continua il deputato del PD - che nel lungo periodo dovrebbe migliorare i servizi per i cittadini e semplificare le procedure di gestione dei consolati riducendone anche i costi relativi”. “Peccato – commenta amaramente il deputato - che mentre a Bruxelles abbiamo visto il ‘consolato del futuro’ a Curitiba siamo ancora alle prese con mancanza di scrivanie e computer, a San Paolo si aspetta sette anni e mezzo per un riconoscimento di cittadinanza e a Brasilia si lavora a metà tempo per risparmiare sull’aria condizionata…”. “Vanno bene le innovazioni, anzi vanno spinte e incoraggiate, – aggiunge il parlamentare eletto in Sudamerica – ma nel frattempo dobbiamo continuare a confrontarci con i problemi e le emergenze di tutti i giorni, prima fra tutte l’efficacia dell’operazione “task-force”, voluta dai Comites, dal Cgie, dal Parlamento e quindi dal Governo per eliminare gli insostenibili ritardi nel riconoscimento della cittadinanza italiana in America Latina”. “In Brasile – secondo l’On. Porta – i dati della ‘task force’ a quasi un anno dal suo avvio sono nettamente al di sotto delle aspettative iniziali, e ciò dovrebbe indurre il Ministero degli Esteri ad un più attento monitoraggio sui risultati dell’operazione, che ha comportato un impegno politico ed uno sforzo in termini di risorse umane e finanziarie non indifferente”. “Faccio un appello pubblico al Direttore Generale per gli Italiani all’Estero, Ministro Carla Zuppetti ed all’Ambasciatore d’Italia in Brasile Gherardo La Francesca affinché confermino la loro nota sensibilità al problema esigendo da tutta la rete consolare uno sforzo specifico e concentrato pari alla gravità ed all’urgenza del problema che era all’origine della costituzione della ‘task force’”, conclude il parlamentare.

CREDITO D'IMPOSTA: DI MAURO, “ DECISIONE DI SAVONA QUANTO MAI OPPORTUNA”

PALERMO – “Una decisione quanto mai opportuna, quella del presidente Savona che, mi auguro, consentirà di far uscire dallo stallo in cui si trova in commissione Bilancio il disegno di legge sul credito d'imposta e portarlo in aula per una rapida approvazione. È un provvedimento che può dare un grosso slancio all'economia siciliana, con una crescita del pil siciliano di oltre l'1% e di più di undicimila nuovi occupati, secondo le stime di uno studio commissionato dall'assessorato Bilancio, e che, voglio ricordarlo, era stato approvato all'unanimità in commissione. Su argomenti del genere, le divisioni politiche devono passare in secondo piano”. Lo ha detto l'assessore regionale al Bilancio, Roberto Di Mauro, dopo che, sentiti i capigruppo, il presidente della commissione Bilancio dell'Assemblea regionale, Riccardo Savona, ha fissato per martedì prossimo la riunione per licenziare il ddl sul credito d'imposta per l'aula. (Stanislao Lauricina) ---

 PESEBRE AFRICANO Y ADORNOS NAVIDEÑOS A BENEFICIO DEL FADER PARTICIPA LA ESPOSA DEL CÓNSUL TOMBACCINI 29/10/2009

- La Asociación de Amigos del Fader organiza su sexta exposición de Mesas y Adornos Navideños, a total beneficio del museo. La misma se desarrollará del 30 de octubre al 8 noviembre en la sede del Museo Provincial de Bellas Artes Emiliano Guiñazú (San Martín 3651. Mayor Drumond, Luján). Los horarios de visita son de lunes a viernes de las 10 a las 20 y los sábados y domingos de 15 a 21. El costo de la entada es de $10 y los menores de 12 años no pagan. En esta oportunidad el Consulado de Italia ha querido colaborar con la participación de la esposa del Cónsul Tombaccini, Florinda Guadagna, que presentará un Pesebre Africano, fruto de su experiencia de trabajo en ese país. Más información visite: www.consmendoza.esteri.it (Lic Eugenia Ferrer Giuliano - Secretaría y Comunicación )