SICILIA: ARMAO, IN DPEF LINEA GUIDA PER RIFORMA BUROCRAZIA

(ASCA) - ''La crescita della qualita' e dell'efficienza dei servizi amministrativi ai cittadini e alle imprese, con la contestuale riduzione dei costi, e' uno degli obiettivi prioritari del governo regionale''. Lo afferma l'assessore alla Presidenza della Regione Sicilia, Gaetano Armao, nel presentare le linee guida per la riforma della pubblica amministrazione regionale inserite nel Dpef (Documento di programmazione economica e finanziaria) approvato dalla giunta. ''Puntiamo - sottolinea l'assessore Armao - a incrementare la produttivita', riducendo i costi dei servizi. Questo consentira' di liberare risorse finanziarie crescenti che verranno destinate alle famiglie e alle imprese''. Applicazione della riforma approvata dall'Ars nel 2008 (il riferimento e' alla legge numero 19), attrazione degli investimenti, lotta senza quartiere all'illegalita' (pressioni mafiose e corruzione) e modernizzazione della pubblica amministrazione superando il modello - introdotto dalle cosiddette leggi Bassanini- della separazione delle competenze tra politica e amministrazione. Un modello che dovra' essere sostituito dalla chiara distinzione delle competenze. ''Il principio della separazione delle competenze tra politica e amministrazione - precisa Armao - ha finito con il fare emergere striscianti vischiosita' e ingerenze reciproche tra il livello d'indirizzo e il livello di gestione. Occorre invece consolidare un modello incentrato su una chiara distinzione di competenze tra politica e amministrazione che abbia come proprio punto di riferimento l'efficienza del servizio amministrativo''.

PRIMARIE PD: TRIS D'ASSI PER UN'ITALIA NUOVA

ROMA - Ormai il mondo della politica è fermo per le vacanze estive, ma continua a far parlare di se il Partito Democratico, più attivo che mai. La forza di centro sinistra, infatti, deve preparare tutto per il prossimo ottobre quando si terrà il Primo Congresso Nazionale e le elezioni primarie per ‘trovare' il nuovo Segretario del Partito, elezione molto attesa da tutto il mondo politico e, chiaramente, dai simpatizzanti Pd che avranno, così, una nuova guida. I nomi in lizza per le primarie sono usciti fuori dopo tanto chiacchierare e tanti presunte candidature e corrispondono al segretario uscente Dario Franceschini che dopo le elezioni prese il posto di Walter Veltroni; Pierluigi Bersani e Ignazio Marino. Tre nomi di spicco all'interno della politica italiana, soprattutto i primi due con il terzo outsider che potrebbe rappresentare l''uomo nuovo' non solo per i democratici, ma anche per l'Italia intera, sebbene la sua candidatura sembri la più ‘debole' con Franceschini e Bersani che sembrano avere l'appoggio della maggioranza, ma le primarie sono un meccanismo nuovo e particolare, fatto di alleanze e accordi e quindi tutto può evolvere da un momento all'altro. A dare il proprio appoggio a Bersani, è arrivata oggi la conferma, che ci sarà anche l'Onorevole Antonio Porta, deputato eletto nella Circoscrizione Estero Ripartizione America Meridionale. L'Onorevole italo-brasiliano giustifica così la propria scelta: "in primo luogo perché mi sembra il candidato che in maniera più netta e decisa vuole costruire un partito fortemente radicato nel territorio, recuperando quel rapporto con le culture e i movimenti sociali che sono alla base della nascita del PD. In questa sfida Bersani ha chiamato e raccolto intorno a sé le migliori energie attualmente presenti nel partito, espressione sia della cultura cattolico-democratica che della tradizione laica e socialista. Un altro motivo, per quanto mi riguarda, è infatti l'adesione dei "Cristiano Sociali" alla Mozione Bersani: la mia esperienza nell'associazionismo cattolico prima, nel sindacato e nel riformismo socialista poi si rispecchiano pienamente in tale percorso. Mi convince anche il giusto equilibrio che saggiamente Bersani sta dando al rapporto tra l'esperienza e l'innovazione, distinguendosi da chi crede in un "nuovismo" fine a sé stesso e puntando su un serio sul rinnovamento della politica e dei suoi quadri"….. (NIP)

 ANTEPRIMA DELL'"ITALIA BELLA DAY" A NEWMARKET IN ONTARIO DURANTE IL "GREAT FESTIVAL"

NEWMARKET - Una vera e propria celebrazione del patrimonio e della cultura italiana nella regione canadese di York: è quella che si terrà il 12 settembre prossimo con "Italia Bella Day", giornata durante la quale la numerosa comunità italiana della zona mostrerà e renderà omaggio alle proprie tradizioni. In attesa che arrivi il mese di settembre, una anteprima di "Italia Bella Day" si terrà sabato, 15 agosto, a Newmarket in Ontario durante il "Great Festival", presso il Farmers’ Market a partire dalle ore 10 del mattino. In programma attività per bambini, la presenza di carabinieri in uniforme e bandiera, ma anche buon cibo con i campioni della pizza di Ella’s Oven e i banchetti italiani del Garlic Festival. Durante la giornata sarà inoltre possibile avere tutte le informazioni necessarie sull'"Italia Bella Day" grazie alla presenza dell'organizzatore Joe Sponga. L'"Italia Bella Day" è nato in seguito all'apertura, ad aprile di quest'anno, di una sede del patronato Inas Canada a Newmarket, per fornire assistenza e servizi ai cittadini italiani residenti nella Northern York Region. L'utilità ed il travolgente successo dei servizi offerti dall'ufficio di Newmarket hanno dimostrato la solidità della comunità italiana nell'area. Così, con l'intento di creare un forte Italian Cultural Club, un certo numero di residenti di origini italiane ha iniziato ad organizzare l'Italia Bella Day per celebrare, come si è detto, la cultura e le tradizioni italiane. Ora non resta che attendere il 12 settembre! (aise)

UN MINUTO DI SILENZIO NEGLI USA PER LA COMMEMORAZIONE GIORNATA DEI LAVORATORI ITALIANI CADUTI SUL LAVORO

WASHINGTON - In occasione della commemorazione della giornata dei lavoratori italiani caduti sul lavoro e su invito del ministro degli Affari esteri, Franco Frattini, sabato 8 agosto l’ambasciatore d'Italia, Gianni Castellaneta, si è raccolto idealmente ai dieci Consoli italiani negli Stati Uniti in un minuto di silenzio che ha ricordato, in Ambasciata e in tutte le sedi consolari, il sacrificio dei nostri connazionali emigrati in America, che tanto hanno contribuito con il loro lavoro allo sviluppo e alla crescita del Paese. In questa occasione, l’ambasciatore Castellaneta e i consoli hanno ricordato, oltre alla tragedia mineraria di Marcinelle di cui ricorreva l’anniversario, anche le catastrofi che hanno segnato la storia del lavoro italiano negli Stati Uniti, prima tra tutti quella della miniera di Monongah, in West Virginia, dove quasi cento italiani persero la vita. (aise)

15 AGOSTO "GIORNO DELL’AMICIZIA ITALO-VENEZOLANA": FESTA E COMMEMORAZIONE NELLA CASA D’ITALIA DI MARACAY

CARACAS - In occasione del "giorno dell’Amicizia italo-venezolana" e per il 150° Anniversario della morte di Agustín Codazzi si terrà sabato 15 agosto un giorno di festa nella Casa d’Italia di Maracay, in Venezuela. A raccontare di come si svolgerà l’incontro è "La voce d’Italia", quotidiano diretto a Caracas da Mauro Bafile. Le attività cominceranno alle 9:30 del mattino quando verranno deposti dei fiori dinanzi al busto di Agustín Codazzi nel corridoio degli Illustri della Casa d’Italia. Alle 10 si svolgerà un seminario sulla respirazione nel Salone Italia esposto dal Dr. Eric Gonzalez Pachano. Alle 18 verrà quindi inaugurata l’esposizione di quadri di Mario di Martino intitolata "L’Abruzzo e i suoi paesaggi". Più tardi, alle 19, spazio ad un concerto di chitarra "Stornelli serenate di sempre" diretto dal maestro Efrain Silva. Verranno poi consegnate delle medaglie, suonerà l’Orchestra Sinfonica di Maracay e si terminerà l’evento con un brindisi. La Casa d’Italia di Maracaibo organizza, invece, domenica 16 agosto, delle attività per la giornata di Ferragosto e in omaggio al "giorno dell’Amicizia italo-venezolana". Sarà un giorno da condividere in famiglia con attività per bambini, giovani ed adulti. Si svolgeranno dei giochi ricreativi, gare di tennis, di calcio, di "bolas criolla" e in piscina. Saranno organizzate delle danzaterapie per tutte le età, una tombola familiare e una "parrillada". Tutti i sabati di agosto, inoltre, il centro sarà aperto e vi saranno dei concerti dal vivo sul bordo della piscina. In particolare, sempre nella giornata del 16, il Comitè delle Dame offrirà dei piatti tipici italiani e i proventi serviranno a finanziare le attività extra dello stesso Comité. Da qualche mese infatti la Casa si è organizzata in Comité autonomi (sport, dame, eventi) che organizzano delle proprie attività indipendentemente anche al fine di coprire i costi extra. (aise)

SICILIA, CONVENZIONE TRA REGIONE E SVIMEZ PER ANALISI IMPATTO SPESA PUBBLICA

PALERMO – Regione e Svimez collaboreranno per il monitoraggio e la valutazione dell’utilizzo delle risorse statali ed europee in Sicilia e sull’impatto che avranno sul territorio dell’isola. È quanto prevede la convenzione firmata dal direttore di Svimez, Riccardo Padovani, e da Vincenzo Emanuele, ragioniere generale della Regione siciliana. “Con questo accordo – ha spiegato Emanuele – Svimez, che ogni anno redige un rapporto annuale sull’economia del Mezzogiorno, presterà il supporto alla Regione per verificare l’impatto in Sicilia dei principali provvedimenti economici varati dallo Stato. Inoltre, fornirà l’assistenza tecnica per la redazione dei documenti che la Regione predispone per le occasioni di confronto con il governo centrale e l’Unione europea sulle questioni che interessano la Sicilia e l’intero Mezzogiorno. Ma l’aspetto più interessante è che Svimez contribuirà alla realizzazione di un sistema informativo macroeconomico della Regione che analizzerà l’andamento congiunturale della nostra economia e le sue caratteristiche strutturali. Uno strumento che servirà, nella predisposizione dei documenti di programmazione regionale, per avere un quadro preciso dell’ambito di intervento e per prefigurare l’impatto delle misure previste”. La firma della convenzione si inserisce, e anticipa, l’istituzione dell’osservatorio economico e sociale del Mezzogiorno, previsto dal documento firmato dai presidenti delle regioni meridionali, nel corso di un convegno svoltosi a Palermo il 7 novembre scorso. (Stanislao Lauricina)

“NESSUNA NORMA IMPEDISCE L’ISCRIZIONE DEI FIGLI ALL’ANAGRAFE”.

Il Viminale assicura che “ per gli atti di stato civile non è richiesta l’esibizione del permesso di soggiorno”. Sono quindi destituite di fondamento le notizie riportate da alcun i organi di stampa sulla eventualità che le nuove norme inserite nel c.d. “pacchetto sicurezza” impediscano ai genitori, non in regola con il permesso di soggiorno, di iscrivere all’anagrafe il figlio nato in Italia. Lo precisa il Viminale, ricordando che nessuna previsione in tale senso è contenuta nella legge da poco pubblicata nella Gazzetta Ufficiale. Infatti per gli atti di stato civile, tra cui rientra quello di nascita, non è richiesta l’esibizione del permesso di soggiorno, trattandosi di dichiarazioni rese, anche a tutela del neonato, nell’interesse pubblico della certezza delle situazioni di fatto. Inoltre, in base la Testo Unico sull’immigrazione, le straniere irregolari che hanno un figlio in Italia hanno titolo ad un permesso di soggiorno con validità fino a sei mesi dopo il parto, che può essere rilasciato anche al padre. (Roberto Mozzarella)