BREVI DAL MONDO 17 GENNAIO

L'ASSOCIAZIONE CALZATURE ITALIANE REGALA AL PRESIDENTE BRASILIANO UN BEL PAIO DI SCARPE

BRASILIA - Un paio di scarpe ''di coccodrillo-seta'' sono state offerte al presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva dall'Associazione Nazionale dell'Industria delle Calzature l'italiana (Anci), durante la fiera del cuoio e dei pellami ''Couromoda'' che si conclude oggi a San Paolo. Il presidente dell'Anci, Vito Artioli, ha detto che “la partecipazione italiana si deve a una questione di immagine. Il Brasile, per contrastare la Cina, che della globalizzazione fa cio' che vuole, ha tirato su al 35%i suoi dazi doganali - Artioli ha precisato quale e' il problema dei fornitori italiani . Per le scarpe cinesi che costano un dollaro il 35% non cambia niente, ma per le scarpe italiane che costano 1000 dollari, questa tassa, piu' l'assicurazione sul furto e il trasporto che deve essere aereo, rende i nostri prodotti fuori mercato''. Artioli ha aggiunto che pero' gli italiani partecipano lo stesso a ''Couromoda'' perche' ''vogliamo che l'immagine della calzatura italiana sia compresa da un popolo che capisce cosa e' il bello, il fatto bene, le scarpe che ti danno eleganza. Lavoriamo perche' per alcuni prodotti si possano abbassare questi dazi, e si arrivi a produrre seriamente per il Brasile, perche' le nostre scarpe non dico che divengano alla portata di tutti, ma di chi ha buon gusto e abbastanza denaro da poterselo permettere''.(Mauro D'Errico | NewsITALIA PRESS)

PREMIO SPECIALE DI SCRITTURA ALLE DONNE EMIGRATE

TRIESTE - Anche quest'anno il Concorso internazionale di scrittura femminile promosso dalla Città di Trieste è giunto alla sua quinta edizione prevede un premio speciale alle donne emigrate. Promosso dalla Consulta femminile della città e dall'Unicredit Banca in collaborazione con il Comune, la Provincia, la Camera di Commercio di Trieste, la Regione, la RAI del Friuli Venezia Giulia, l'Associazione Giuliani nel Mondo e il quotidiano "Il Piccolo", è aperto a tutte le donne, di qualsiasi nazionalità e cultura, nonché alle donne detenute. Il concorso, a partecipazione gratuita, è diviso in due sezioni: nella prima si può presentare un racconto a tema libero o di memoria che metta in luce uno o più aspetti della condizione femminile odierna; la seconda, invece, è dedicata a "I percorsi della bellezza. Racconti, emozioni, diaristica" Varie anche le istituzioni che propongono i premi. L'Associazione Giuliani nel Mondo stanzia un premio di 250 euro per un lavoro inviato da una donna emigrata, sia essa ancora residente all'estero o rientrata nel proprio paese d'origine. La RAI del Friuli Venezia Giulia metterà in onda una libera riduzione radiofonica di un lavoro inviato, a suo insindacabile giudizio, previa liberatoria da parte dell'autrice per la radiotrasmissione a titolo gratuito dell'opera adattata. Le Cooperative Operaie di Trieste, Istria e Friuli stanziano un premio in buoni acquisto di 300 euro per una scrittrice residente nel Friuli Venezia Giulia. La nomina delle vincitrici avverrà il 7 marzo prossimo per ricordare la "Giornata internazionale della Donna" nella sede del Consiglio Comunale, organizzata dalla Consulta Femminile e dal Comune di Trieste (Mauro D'Errico | News ITALIA PRESS)

DOPO DUE ANNI TORNANO A JOHANNESBURG I GIOCHI DELLA GIOVENTÙ ITALIANI DI ATLETICA LEGGERA

JOHNANNESBURG\ aise\ - Tornano, dopo una pausa di un paio d’anni, i Giochi della Gioventù italiani di atletica leggera allo stadio di Johannesburg (Ellis Park), presentati dal consolato generale d’Italia in collaborazione con il Comites del Gauteng, i Giovani Italo Sudafricani e l’Associazione Sportiva Italiana. A darne notizia è Ciro Migliore su "La Gazzetta del Sud Africa", sito in cui è disponibile anche il link con la domanda di iscrizione alle gare. L’appuntamento è per la mattina di domenica 8 marzo. L’invito è indirizzato, oltre che agli studenti italiani in età compresa fra i 15 e i 19 anni, anche alle loro famiglie. Alle gare vere e proprie saranno infatti affiancate competizioni riservate ai "fratelli maggiori", in due categorie distinte per l’età compresa fra i 20 e i 30 anni e per quella fra i 31 e i 40, nonché ai "masters" che se la sentano di mettersi ancora in gioco e la cui età sia oltre i 40 anni. Tutti i concorrenti riceveranno una medaglia di partecipazione e ci saranno anche premi offerti da vari sponsor per i vincitori delle singole gare. La manifestazione ha carattere nazionale, per cui potranno competere anche giovani italiani residenti nelle altre province del Sud Africa. La prima gara è lo "sprint" sulla distanza ridotta di 60 metri per i ragazzi al di sotto dei 12 anni. I più grandi potranno invece cimentarsi sulle distanze dei 100, 200, 400, 800, 1500, 3000 e 5000 metri, più le staffette 4 per 100 e 4 per 400. Le altre gare in programma sono il salto in alto, il salto in lungo, il salto triplo e il lancio del peso. Ogni atleta potrà iscriversi a un massimo di quattro gare singole, più le staffette. (aise)

ALLA SICILIANA EDOARDA BARRA IL PREMIO ANNUALE DELL'ACADÉMIE FRANÇAISE PER LA SEZIONE "STORIA E SOCIOLOGIA"

 PARIGI\ aise\ - Alla ricercatrice Edoarda Barra, di Partinico, in provincia di Palermo, è stato assegnato il premio annuale dell’Académie française per la sezione "storia e sociologia" per il suo libro: "En soufflant la grace. Ames, souffles et humeurs en Gre'ce ancienne - Soffiando la grazia. Anime, soffi e umori nella Grecia antica". Il libro della Barra, ricercatrice dell'Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales e specialista della Grecia antica, che s'interroga su cosa sia "il soffio (pneuma)" per i greci, è una ricerca approfondita sul simbolismo degli "umori" del corpo umano nella cultura e nella società ellenica. Il libro si snoda tra metafore, teorie, miti analizzati in un lungo viaggio dal campo di battaglia dell’Iliade alla periferia di Roma, alla ricerca di una continuità tra materia cerebrale e liquido seminale. Fondata a Parigi nel 1635 sotto il regno di Luigi XIII per volere del cardinale Richelieu, l’Académie française è una delle istituzioni culturali più antiche e prestigiose d’Europa. Se in origine fu soprattutto uno strumento politico, volto a rafforzare l’assolutismo monarchico attraverso una codifica rigorosa della lingua francese, l’Académie française è oggi il tempio (ovvero la "Coupole" nel linguaggio comune) universale della cultura. Solo pochi e affermati intellettuali ne fanno parte, 40 membri detti "gli Immortali", fra i quali il celeberrimo antropologo Claude Lévi-Strauss (che ha appena compiuto 100 anni). Vestiti del tradizionale abito ricamato con foglie di ulivo, cappa sulle spalle e spada legata alla cintola, i membri dell’Accademia si riuniscono ogni anno per assegnare premi letterari ad opere che si sono distinte negli ambiti più svariati del sapere umanistico: dalla letteratura alla poesia, dalla storia all’antropologia, dalla filosofia alla storia delle religioni.

COSA HA FATTO E COSA PUÃ’ ANCORA FARE L'UE PER I CITTADINI EUROPEI?: IL 31 GENNAIO A BRUXELLES IL SEMINARIO PROMOSSO DAL CIRCOLO DEL PD

BRUXELLES\ aise\ - Continua a Bruxelles la serie di seminari sull'Unione Europea rivolta alle comunità dell'immigrazione italiana promossa dal locale Circolo del Pd. Il prossimo appuntamento si terrà il 31 gennaio alle 15, sempre presso L’Espace "S", sito al civico 4 di Rue de la Comtesse de Flandre. Tema dell’incontro sarà l’"Europa oggi: cosa ha fatto e cosa può ancora fare l'Unione europea per i cittadini europei?". Per partecipare occorre confermare la propria adesione inviando una email all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. (aise)

INFORMAZIONE/ È NATA RADIOINFORM LA NUOVA EMITTENTE ONLINE ITALO-UNGHERESE

 ROMA\ aise\ - È nata una nuova emittente radiofonica dedicata alla comunità italiana in Ungheria. Si tratta di RadioInform stazione radio on line, bilingue e apolitica, che trasmette in italiano e in ungherese. In onda su www.radioinform.com. ha cominciato a trasmettere la sua programmazione alla fine del mese di dicembre 2008 ed ha come obiettivo quello di fornire informazioni utili su tutto ciò che succede nei due Paesi tramite le rubriche "Informagazine" e "Interviste", con particolare attenzione al dialogo con gli utenti, all’interattività, grazie alle lettere degli ascoltatori che vengono lette in trasmissione. Il profilo principale è il turismo e la gastronomia dei due paesi cercando di essere un tramite tra le due nazioni, tra la cultura ungherese e quella italiana. All’interno di "informagazine", che è ad edizione settimanale, viene dedicato ampio spazio ad eventi culturali, ad argomenti di salute e di protezione ambientale. Nella rubrica "Interviste" è già online l’intervista realizzata a Budapest con il regista Pupi Avati, che è stato l’ospite d’onore del Mittelcinemafest 2008. (aise)

 L’ASILO GIROTONDO E.V. CERCA A MONACO INSEGNANTI DI MADRELINGUA ITALIANA O TEDESCA

MONACO\ aise\ - Dall'asilo italo-tedesco Girotondo e.V., asilo nido e scuola materna, arriva oggi ’appello per la ricerca di insegnanti impegnati di madrelingua italiana o tedesca. Tra i requisiti necessari una buona conoscenze della seconda lingua insegnata. Le candidature possono venire inviate per e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure per posta a Girotondo e.V., Balanstr. 94, 81541 München. (aise)

IL PRESIDENTE NAPOLITANO PER LA GIORNATA DELLE MIGRAZIONI

ROMA - “La celebrazione della Giornata Mondiale delle Migrazioni è occasione per ulteriormente consolidare l’impegno volto a favorire l’accoglienza e l’integrazione delle persone provenienti da altri Paesi”, è detto nel messaggio del presidente della Repubblica per la Giornata nazionale delle migrazioni. “In tal senso - prosegue Giorgio Napolitano - l’opera della Fondazione Migrantes, e delle numerose associazioni religiose e laiche che agiscono nel vasto mondo del volontariato risulta fondamentale per diffondere una cultura della tolleranza e del rispetto delle diversità, che costituisce il presupposto indispensabile di ogni politica fondata sui principi di pace, di solidarietà e di coesione sociale. A ciò vanno comunque affiancate le indispensabili azioni volte a contrastare fenomeni di illegalità e di sfruttamento di esseri umani, in stretta collaborazione con i Paesi di origine e nel quadro dei diritti e delle garanzie assicurate dal nostro ordinamento”. (Inform)