LOS ANGELES: CONSOLATO E IIC PRESENTANO "GRAZIE MICHELE" PER LA GIORNATA DELLA DISABILITÀ

LOS ANGELES - In occasione della Giornata internazionale delle persone con disabilità (in programma il 3 dicembre), il Consolato Generale di Los Angeles e l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles, in collaborazione con Leaps n Boundz, associazione che fornisce programmi terapeutici,

ricreativi e sociali per individui diversamente abili, presenteranno il prossimo 5 dicembre alle ore 18.00 presso la sede dell'IIC, la proiezione del cortometraggio "Grazie Michele", film del 2022 di Rosario Errico. Michele è un ragazzo con sindrome di Down che ama vivere la vita in modo allegro e spensierato. Il suo inseparabile amico Adriano è un adolescente paraplegico, sempre triste a causa del suo handicap. Sostenendo che nessuno dovrebbe essere lasciato indietro, Michele è la prova vivente che con il sorriso e l’altruismo si può dare molto agli altri. Come un giovane Cyrano de Bergerac, cercherà di trasformare la tristezza dell’amico Adriano in gioia e amore per la vita. Attraverso la loro purezza, empatia, arguzia e altruismo, i due ragazzi insegnano che non si sentono diversi e che con un semplice sorriso puoi cambiare la tua vita. (aise 30/11/2023)

SICILIA, CONVEGNO A PALERMO SULLA FIGURA DI FRANCESCO CARBONE (1 DICEMBRE)

30 Novembre, 2023 - PALERMO – Si terrà venerdì 1 dicembre , alle ore 17, presso la Sala Mattarella di Palazzo dei Normanni, il convegno di studi “Carbone 100. A cento anni dalla nascita di Francesco Carbone”, intellettuale poliedrico di levatura europea che ha operato in campo artistico e sociale in Sicilia nella seconda parte del Novecento. Dopo i saluti istituzionali e l’introduzione di Aldo Gerbino, interverranno Paola Bisulca, Calogero Barba, Pippo Cipriani, Rosella Corrado, Beno Mazzone, Vincenzo Ognibene, Tommaso Romano, Nuccio Vara, Francesco Virga. Coordinerà i lavori Santo Lombino, concluderà la deputata Valentina Chinnici. L’iniziativa è promossa dal Museo delle Spartenze dell’area di Rocca Busambra, dal Centro Studi e Iniziative di Marineo (CESIM) ed è patrocinata dall’Assemblea regionale. Francesco Carbone detto “Ciccino” è nato a Cirene, in Libia, il 24 marzo 1923 ed è scomparso a Palermo il 23 dicembre 1999. Nella sua esistenza ha alternato o unito momenti di impegno culturale-artistico con altri di impegno socio-politico: è stato di volta in volta giornalista, artista, critico d’arte, scrittore, critico letterario e critico teatrale, relatore in incontri culturali, sociologo, demo-antropologo, docente universitario. Dopo un periodo di impegno sociale nel comune di Godrano e una successiva emigrazione in Argentina ha operato a Palermo come artista e come critico d’arte, stimolando e valorizzando la creatività di numerosi giovani pittori. Ha creato a Palermo con Filippo Panseca il Centro studi “Nuova Presenza”, ha preso parte e ha organizzato mostre e manifestazioni in varie regioni italiane e dato vita a numerose riviste culturali. Ha operato anche in campo teatrale collaborando con il Teatro Libero di Palermo e in campo politico dando vita al Movimento Comunità di Base “Busambra”. Nel 1983 ha fondato “Godranopoli”, insieme museo etnoantropologico, pinacoteca di arte contemporanea e biblioteca di storia e cultura. Ha insegnato all’Accademia di Belle Arti di Palermo. “Con questo convegno – dichiara Valentina Chinnici, deputata del Pd all’Ars – vogliamo rilanciare la figura di Francesco Carbone a cento anni dalla sua nascita. Un intellettuale che tanto ha fatto per la crescita e la promozione culturale del suo territorio e che merita di essere ricordato anche con le iniziative legislative utili, come il ddl che istituisce una fondazione a suo nome e che è fermo ormai da troppi anni”. (Inform)

“ADDIO NAPOLE” PRIMO “CANTO DELLE RADICI”

Napoli – “Addio Napole” è la prima canzone autoriale che parla di emigrazione e risale a metà ‘800 di cui Roberto Murolo fece una splendida interpretazione. Lo ricorda Il Nuovo Molise in occasione, nell’ambito di Roots-In, borsa internazionale del turismo delle origini che si è tenuta a Matera, dell’incontro musicato “Cento lire: canti di lontananza, desiderio e ritorno” tenuto dal cantautore Fabio Lacertosa. “Il vero momento in cui gli italiani divennero italiani fu nel 1915-18 quando nelle interminabili ore passate in trincea, aspettando di andare a morire, un lucano scambiava con un friulano, un piemontese con un siciliano, un veneto con un campano, anche loro al fronte tutti lontani da casa – afferma -. Si cantava per farsi coraggio, per consolarsi della morte di un amico, per scacciare la nostalgia. E questo è emozionante”. Lacertosa ricorda anche il tifo quasi da stadio negli anni ‘80 quando Luciano Pavarotti cominciava le prime note di Torna a Surriento, oppure ancora prima i mesi in classifica di Elvis Presley, con ‘O sole mio. Il viaggio tra le canzoni delle radici, dove “la nostalgia è vissuta come passione” continua con ‘Ncopp’all’onna, altro brano meno conosciuto del 1918, poi reinterpretato da molti cantanti, tra cui Claudio Villa. (NoveColonneATG)

MULTILINGUISMO: A LIONE IL LABORATORIO INTERATTIVO DI A.ITA

LIONE - Un laboratorio interattivo sul multilinguismo durante il quale trattare domande legate alle origini, all’identità e alle diverse influenze culturali: è quanto propone l’associazione A.Ita - Amici Italiani, che il prossimo 2 dicembre organizza a Lione un atelier dedicato ai ragazzi/e dai 9 anni in su. “La diversità è una forza! Partendo dalle similitudini e differenze tra le culture italiana e francese, parleremo di ciò che può contribuire a costruire la nostra identità culturale”, spiega l’associazione. Ad animare il laboratorio saranno Rhondda Waterworth, psicologa per expat presso lo studio "Practical Solutions" e ricercatrice presso l’Université Catholique a Lione; Amanda Comoretto, psicologa e ricercatrice presso l’Università Lyon 2 Lumière a Lione; Zahara Nasr, studentessa alla Cité Scolaire Internationale di Lione. Il laboratorio inizierà alle 16.00 nella sede della Kindertreff Lyon Association (13, Montée de la Grande-Côte,) a Lione. Per partecipare occorre registrarsi qui. (aise 30/11/2023)

ITALIANI ALL'ESTERO - ACCORDO INTERISTITUZIONALE CNEL / MAECI FINALIZZATO, TRA L'ALTRO, VALUTAZIONE CONGIUNTA SEMPLIFICAZIONE E DIVULGAZIONE NORMATIVA E REGOLAMENTI POLITICHE ITALIANI ALL'ESTERO

Il Presidente del CNEL Renato Brunetta e il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale Antonio Tajani hanno siglato oggi un accordo interistituzionale. Sulla base dell’intesa, il Ministero potrà avvalersi del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro per consulenza e supporto tecnico sulle materie e gli ambiti settoriali di sua competenza. La collaborazione riguarderà, in particolare, le questioni relative ai temi economici e del lavoro in riferimento alle relazioni tra i Paesi membri dell’UE, all’adesione all’UE di nuovi Stati membri, nonché ai rapporti con il Sud del Mediterraneo, inclusi i flussi migratori e in coerenza con gli obiettivi della Politica europea di vicinato. L’accordo, inoltre, è finalizzato a valutare congiuntamente processi di semplificazione e di divulgazione della normativa e dei regolamenti in vigore, con riguardo alle politiche per gli italiani all’estero, allo scopo di accrescere i livelli di partecipazione e coinvolgimento attivo delle comunità italiane nel mondo, anche con riferimento all’identità nazionale culturale e sociale. Sul piano delle politiche dell’integrazione, dell’immigrazione e della programmazione dei flussi, le parti firmatarie manifestano il comune proposito di rafforzare l’ONC (Organismo Nazionale di Coordinamento), istituito presso il CNEL. Il Ministero degli Affari Esteri si impegna anche a partecipare con propri rappresentanti a tale organismo. Il CNEL conferma a sua volta la propria disponibilità a designare suoi rappresentanti all’interno del CIDU (Comitato Interministeriale dei Diritti Umani), fornendo supporto tecnico per la realizzazione di rapporti sullo stato di attuazione delle convenzioni internazionali sottoscritte e ratificate dall’Italia. Per il raggiungimento degli obiettivi dell’accordo viene istituita presso il CNEL un’unità tecnica di supporto, composta da dipendenti interni sia dello stesso CNEL che del Ministero, oltre a esperti e consulenti esterni. Sarà anche designata una cabina di regia con il compito di riferire periodicamente al Ministro e al Presidente del CNEL, sui risultati perseguiti e sulle iniziative da intraprendere. “Avviamo con l’intesa di oggi – ha dichiarato il presidente Renato Brunetta – un percorso virtuoso di collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri. Ringrazio il Ministro Tajani per la sua disponibilità nel condividere competenze e professionalità del Ministero su temi molto delicati e di grande rilevanza per il tessuto socio-economico del Paese e per le relazioni strategiche che l’Italia è chiamata a perfezionare con gli altri Stati europei. L’accordo permetterà al CNEL di rafforzare il proprio impegno in ambito internazionale, garantendo al Ministero un supporto ad ampio raggio e di grande spessore”. (30/11/2023-ITL/ITNET)

LA VOCE E LE PAROLE DELLE EMIGRATE CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE

Roma - In occasione del 25 novembre, Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, istituita dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, il Consiglio Generale degli Italiani all'Estero (CGIE) ribadisce il suo “impegno contro questa diffusa e intollerabile violazione dei diritti umani. Di fronte a un fenomeno che nessuno può permettersi di ignorare e soprattutto di fronte agli effetti terribili che continua a produrre ogni giorno, in tutto il mondo, il CGIE intende impegnarsi al massimo per fornire il suo contributo e mettere in campo le sue risorse. L’obiettivo – si legge in una nota - è educare, formare, sensibilizzare, far arrivare il messaggio il più lontano possibile e lavorare per costruire una società più consapevole e giusta, in cui le donne possano vivere finalmente libere dall'incubo della violenza di genere. Questo si può fare solo unendo le forze e dando a un problema sistemico una soluzione sistemica, articolata e collettiva”. Per sottolineare questo intento, il CGIE ha condiviso sui suoi canali dei video-messaggi di donne italiane che si sono affermate all'estero e che hanno voluto ribadire l’importanza di questa giornata, con la loro voce e i loro volti: non sono sole e non saranno le sole. Il CGIE intende infatti “continuare a dare spazio, sempre con la modalità della condivisione di video da tutto il mondo, a donne italiane all’estero che vorranno condividere il loro personale messaggio anche in occasione di altre ricorrenze che riguardano l'uguaglianza di genere. Sono molte, infatti, le giornate dedicate alle donne, ai problemi che incontrano proprio in quanto donne, ai settori in cui emergono nonostante il glass ceiling, ai nuovi traguardi conquistati e a quelli negati. In questa direzione e per diverse di queste date simbolo, il CGIE intende far ascoltare più voci possibili – conclude la nota -. Il 25 novembre non è una giornata, è un cammino. Un cammino che solo tante persone possono far arrivare lontano e che solo insieme possiamo percorrere. Solo insieme si può”. (NoveColonneATG)