COVID, L’APPELLO DELL’EMA: VACCINATEVI

Roma - "I contagi sono in rialzo in quasi tutti Paesi europei” e i malati sono in maggioranza non vaccinati, “per questo raccomandiamo di vaccinarsi e, per quanti sono candidabili, di prendere la terza dose".

L’appello arriva, nel corso del periodico aggiornamento con la stampa del 18 novembre, da Marco Cavaleri, responsabile Vaccini e Prodotti terapeutici Covid-19 dell'Agenzia europea del farmaco. Un appello che si estende anche alla somministrazione dei vaccini antinfluenzali, visto che i “dati preliminari indicano che il vaccino contro l'influenza può essere somministrato in parallelo a quello contro il Covid". Siamo in mezzo alla quarta ondata, è la riflessione di Cavaleri, che denuncia come vari Stati dell’Unione abbiano “una media di vaccinazioni inaccettabile". Il responsabile della strategia vaccinale dell’Ema annuncia inoltre che la valutazione dell’agenzia sul vaccino Pfizer per la fascia di età 5-11 anni arriverà entro la fine della prossima settimana, mentre su Molnupiravir (la pillola anti-Covid di Merck) “contiamo di avere una raccomandazione entro fine anno". (NoveColonneATG)

BE BRAVE: A LONDRA UN INCONTRO SUI MILITARI ITALIANI ALL’ESTERO

LONDRA - Si è svolto nei giorni scorsi a Londra, presso il Club “The In & Out”, l’evento “Be brave: storie di passioni e di coraggio” sui temi dei valori e dell’impegno dei militari italiani dispiegati in aree di crisi. Dopo un saluto introduttivo del Console Generale Marco Villani, l’incontro è stato condotto dalle autrici dei libri: “Eroe in camice bianco” di Valentina De Niccolò, ufficiale medico presso l’Esercito italiano; “Inferno a Kabul” di Chiara Giannini - giornalista professionista, inviata in aree di crisi – e Simone Platania; “In ogni parte del mondo” di Claudia Svampa, giornalista professionista, inviata in aree di crisi. Insieme a loro ha partecipato Marco Pisani, operatore delle Forze Speciali italiane. Durante l’incontro, si è discusso delle esperienze personali che hanno portato alla scrittura di tali libri e dibattuto sull’importanza e sulle capacità operative delle Forze Armate italiane all’estero ma anche nel nostro Paese, visto il rilevante contribuito fornito durante la pandemia. (aise 27/11/2021)

VOTO ESTERO, TRA POLEMICHE RICORRENTI E PROPOSTE PER RENDERLO “A PROVA DI SOSPETTO”

Roma - Tra i quattro milioni e duecentomila schede elettorali del voto all’estero che viaggiano per il pianeta con i più diversi sistemi postali, anche privati e anche in paesi ad alto tasso di corruzione, ve ne sono almeno tre milioni alle quali nessun elettore è interessato. Tanti sono i non votanti tra gli aventi diritto del nostro Paese che risiedono all’estero. Questi plichi con le schede di elettori indifferenti, invece, sono oggetto di interesse di candidati con pochi scrupoli che provano a metterci mano. E si tratta di decine di migliaia di schede che poi vengono votate dalle stesse mani, per il medesimo partito e candidato e che garantiscono seggi sicuri nel Parlamento italiano. E così, almeno due volte su quattro, cioè tra 2008 e 2018, ricorsi e indagini della procura, hanno portato la Giunta delle elezioni del Senato ad occuparsi di sospetta contraffazione delle schede a favore di almeno tre senatori: Esteban Juan Caselli e Nicola De Girolamo nel 2008 e Adriano Cario nel 2018. L’ultimo caso, in ordine di tempo, è quello che coinvolge in queste settimane proprio il senatore Cario, per il quale la Giunta del Senato ha riscontrato irregolarità, ma per il quale chiede all’Aula la convalida della proclamazione. E così, tra elettori disinteressati, milioni di schede in libera circolazione a favore di candidati spregiudicati, assenza di interventi di modifiche del voto all’estero, il sistema elettorale è possibile, per non dire probabile, che rimanga quello attuale, che genera ingenti costi per la democrazia senza garantire la democrazia. Eppure, proposte serie per la messa in sicurezza del voto non mancano, ma giacciono in Parlamento da anni. Già nel 2010 furono i capigruppo del PD, Anna Finocchiaro al Senato e Dario Franceschini alla Camera, a presentarne una identica che prevedeva, tra le altre cose, la manifestazione di volontà dell’elettore a votare per corrispondenza dall’estero e di stampare le schede solo per gli elettori che ne facessero richiesta, riducendo di moltissimo il numero di schede stampate e oggetto di disinteresse degli elettori. Proposta che fu ripresentata nella successiva legislatura, sempre dai capigruppo PD Zanda al Senato e Speranza alla Camera, ma con un sostegno ampio e trasversale che includeva, tra gli altri, anche Umberto Bossi (Lega), Rocco Buttiglione, Saverio Romano (FI), Ricardo Merlo (MAIE) e Arturo Scotto (SEL). La legge non fu mai discussa in Aula né nel Paese, e tutto rimase invariato. (NoveColonneATG)

OPEN DAY GRADUATE: LA BOCCONI PRESENTA I PROPRI CORSI DI SPECIALIZZAZIONE ONLINE

MILANO - Il prossimo 11 dicembre dalle 12.00 alle 18.00 si terrà l’Open Day Graduate – Virtual Event dell’Università Bocconi dedicato a tutti gli studenti universitari – ovunque residenti – interessati ai corsi di specializzazione offerti dall’Università. Fondata nel 1902 a Milano, l’Università Bocconi conta quasi 15.000 studenti, più di 3.100 studenti internazionali e più di 120.000 laureati in tutto il mondo. I corsi magistrali Bocconi sono riconosciuti globalmente e l’Università rientra fra le migliori in Europa nei programmi di economia, finanza e management. L’Università ha recentemente aperto le candidature ai corsi che inizieranno a settembre 2022. Gli interessati potranno seguire (virtualmente) la presentazione dei corsi di specializzazione offerti, ottenere tutte le informazioni necessarie all’avvio degli studi in Bocconi e ricevere consigli su come presentare una candidatura vincente. A tal fine, sarà anche possibile interagire e confrontarsi con studenti e docenti. Inoltre, nel corso dell’iniziativa i partecipanti potranno accedere alle registrazioni delle presentazioni dei programmi e relative brochure con tutte le informazioni e fare un tour virtuale del Campus Bocconi. Per poter assistere all’Open Day Graduate è necessario registrarsi qui. Il programma della giornata è disponibile qui. (aise 27/11/2021)