LABORATORIO DI IDEE ITALIA – ARGENTINA: IL LIA SI PRESENTA A MAR DEL PLATA MAR DEL PLATA Tappa a Mar del Plata per il Direttivo del Lia – il Laboratorio di idee Italia – Argentina, un think-tank di giovani professionisti, accademici, artisti, imprenditori e universitari, che in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Buenos Aires “lavora per rafforzare e approfondire le relazioni tra l’Italia e l’Argentina”. Almeno questa è la definizione di Maria Ines Tarelli, a capo del gruppo che la scorsa settimana ha incontrato i giovani italiani a Mar del Plata nella sede della Federazione Italiana. All’incontro – svolto sotto gli auspici del Comites, del consigliere Cgie Marcelo Carrara, e del Municipio di Mar del Plata – hanno partecipato 150 persone, soprattutto giovani. Insieme a Tarelli, altri 7 giovani italiani di Buenos Aires. Ad ascoltarli, tra gli altri, anche il Presidente del Comites Raffaele Vitiello, il Presidente della Federazione delle Societa Italiane, Ruben Pili, il presidente della Cammera di Comercio Italiana di Mar del Plata Ezio Robetto e Marcelo Carrara. “L'Argentina è un pezzo di storia scritto da milioni di emigranti italiani”, ha dichiarato Tarelli. “Il profondo intreccio che si è progressivamente realizzato tra i due Paesi sul piano culturale, etnico, sociale, economico e linguistico è dimostrato dalla grande presenza italiana - o di origine italiana - in tutti gli ambiti della società argentina: dalla politica alla religione, dall'imprenditoria all'università, dallo sport alla televisione, dal cinema al teatro, dalla lingua (per esempio, gli italianismi nel lunfardo) alla cucina. Per questi motivi riteniamo che l’Italia e l’Argentina debbano considerarsi partner naturali nell’attuale contesto internazionale”. Il LIA, quindi, "vuole rappresentare un punto di riferimento ed una fucina di idee innovative per le nostre comunità. È un think-tank di giovani professionisti, accademici, artisti, imprenditori e universitari, che in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Buenos Aires lavora per rafforzare e approfondire le relazioni tra l’Italia e l’Argentina”. Un progetto che ha trovato in Carrara un grande sostenitore: il cosnigleire del Cgie, infatti, ha assicurato la sua disponibilità a promuoverlo nella circoscrizione consolare di Mar del Plata La delegazione del Lia è stata ricevuta anche dal console Marcello Curci. (aise)
 
VENEZUELA: L’OPPOSIZIONE DENUNCERÀ L’ALTA CORTE PRESSO ONU E OSA
 
CARACAS – "L’atteggiamento del Tribunale Supremo di Giustizia (Tsj) sarà denunciato presso l’Onu e l’Organizzazione degli Stati Americani (Osa). Lo ha annunciato il presidente del Parlamento, Henry Ramos Allup, che accusa l’alta Corte di violare i principi basilari di diritto per favorire il governo del presidente Maduro". A riportare la notizia è La Voce d’Italia, giornale on line diretto da Mauro Bafile a Caracas, che continua ad informare i lettori in Venezuela e in Italia sullo sviluppo della crisi politica e sociale nel Paese. "Dopo la sconfitta del "chavismo" il 6 dicembre scorso, l’Assemblea Nazionale ha denunciato alcune irregolarità nella "elezione lampo" di ben 13 membri della Corte. Ad esempio, il Parlamento uscente ha votato con maggioranza semplice l’integrazione dei nuovi magistrati. Per porre rimedio alle irregolarità riscontrate, l’An ha votato pochi giorni fa l’annullamento delle 13 nomine considerate irregolari. Il Tsj ha reagito immediatamente con una sentenza nella quale si dichiara irricevibile la mozione varata dall’Assemblea. "Questa sentenza – ha rilevato Rampos Allup – costituisce una violazione del principio di equo processo, perché la Corte avrebbe dovuto citare le parti prima di una decisione su una materia di interesse pubblico". Il presidente del Parlamento, quindi, ha fatto notare il paradosso che uno dei magistrati, la cui nomina è stata annullata dal Parlamento, si trova fra coloro che hanno deciso di confermarla. Il presidente del Parlamento, poi, ha considerasto sorprendente che il Tsj, in pochi giorni, sia riuscito ad emettere una sentenza, mentre a sei mesi dall’inizio della legislatura non ha ancora preso una decisione sulla sospensione dei tre deputati dello stato di Amazonas, decisa in base a denunce di brogli. Dal canto suo, il deputato Alfonso Marquina ha invitato la Corte a rispettare la Costituzione. "Tutti i provvedimenti che non saranno discussi dall’Assemblea Nazionale – ha riferito – sarànno annullati". Tra l’altro, Marquina fa riferimento alla recente decisione del Tsj di permettere alla Banca Centrale del Venezuela di firmare accordi e di indebitarsi". (da la voce d’Italia - aise)
 
CAMPUS ITALIA: OPPORTUNITÀ DI FORMAZIONE PER GIOVANI ITALIANI ALL’ESTERO SU RAI ITALIA
 
ROMA - Conservatorio di Santa Cecilia a Roma, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Aerospaziale dell’Università Alma Mater Studiorum di Bologna – Campus di Forlì e Kiton School di Alta Sartoria a Napoli. Sono itre focus su cui si concentrerà la prossima puntata di "Campus Italia", la trasmissione di Rai Italia che illustra le opportunità di formazione d’eccellenza in Italia per i giovani con cittadinanza estera, in particolare quelli con origine italiana. Conservatorio S. Cecilia a Roma Nella capitale, dove, il Conservatorio di Musica di S. Cecilia ha aperto una scuola di liuteria che si riallaccia a una grande tradizione romana in questo campo. La liuteria italiana ha un primato storico grazie a nomi come Amati, Stradivari, Guarneri, artisti che hanno creato gli strumenti più preziosi del mondo, ancora oggi suonati dai più grandi concertisti. In questo servizio si cerca di scoprire qualcuno dei segreti di quest'arte tutta italiana, tramandati attraverso generazioni di liutai. Intervistati: una violinista colombiana, Carolina, che solo dopo aver scelto di venire a perfezionarsi a Roma ha saputo di avere origini italiane. Corso di laurea magistrale in Ingegneria Aerospaziale dell’Università Alma Mater Studiorum di Bologna – Campus di Forlì L'Università Alma Mater Studiorum di Bologna oltre ad essere la più antica del mondo è costantemente premiata con i punteggi più alti tra gli atenei italiani nelle classifiche internazionali. Il settore aerospaziale è un settore che non conosce crisi e l'Italia si trova ai vertici della produzione mondiale: è infatti quarta in Europa e settima nel mondo. Sono tanti i campi interessanti che si aprono ai laureati in questa materia, dai viaggi nello spazio, ai satelliti, all'industria aeronautica. Kiton School di Alta Sartoria Ad Arzano, alle porte di Napoli, si creano giacche interamente fatte a mano che vengono vendute in tutto il mondo. Ognuna di queste giacche è realizzata da almeno 45 sarti, ciascuno specializzato in una specifica lavorazione. Molti sono i ragazzi che desiderano imparare i segreti di quest'arte, Campus Italia ha provato a far svelare almeno alcuni. Programmazione Rai Italia 1 (Americhe): New York/Toronto domenica 24 luglio alle ore 18.30; Buenos Aires domenica 24 luglio alle ore 19.30 Rai Italia 2 (Asia-Australia): Pechino/Perth domenica 24 luglio alle ore 14.00; Sydney domenica 24 luglio alle ore 16.00 Rai Italia 3 (Africa): Johannesburg domenica 24 luglio alle ore 17.30. (aise)
 
Fondazione Salonia: Grande successo al Marefestival di Salina
 
Salinha - Grande successo al Marefestival di Salina della mostra di Dimitri Salonia e della Scuola coloristica organizzata dalla Fondazione Salonia all'hotel Ravesi su "I colori della Eolie, il mito e i pirati". Gli ospiti del Marefestival Ezio Greggio, Mariagrazia Cucinotta, Enzo Decaro e Massimo Dapporto hanno ammirato i colori delle splendide opere. Molto applaudito anche il film Bruno e il mare del regista Eros Salonia. Ezio Greggio, Mariagrazia Cucinotta, Enzo Decaro e Massimo Dapporto, sono rimasti incantati davanti alla mostra del maestro Dimitri Salonia e della Scuola Coloristica Siciliana, esposta all'hotel Ravesi a Malfa a Salina durante il Marefestival. L'esposizione, organizzata dalla Fondazione Salonia dal titolo "I colori delle isole, i miti e i pirati", realizzata oltre che da Salonia, pittore messinese di fama internazionale, anche dalle artiste Lidia Monachino e Tanja Di Pietro, ha conquistato gli ospiti del Marefestival che ne hanno ammirato i colori e le trasparenze. Nei quadri, rimasti esposti fino al 24 luglio, sono emerse le bellezze e le contraddizioni delle Eolie come spiega lo stesso Salonia: "abbiamo esaltato il giallo 'sporco' del friabile tufo, inconsistente e precario, ma tanto morbido e docile allo scalpello del tempo, del vento e della pioggia; il verde della macchia mediterranea e del mare nelle rare giornate di calma; il bruno e il grigio della roccia e della pietra, in precipiti e ripidi declivi; il rosso del tramonto, dall'antico semaforo di avvistamento, in antichi tempi di guerra; l'azzurro del cielo nelle belle giornate d'inverno; il bianco delle facciate di calce viva sempre più rare, sempre più colorate e lisce, sempre più spigolose; il nero degli umori e della solitudine". Le opere del Maestro Dimitri Salonia hanno svelato un’alchimia di emozioni forti e contrastanti che pemettono di entrare in un universo parallelo: quello del colore. Un universo che rifiuta le definizioni, le etichette, i formalismi, ma che più di ogni altro sa esprimere sensazioni estreme. L’irrazionalità soffoca la razionalità, non eludendola, ma rendendola palese e non più costretta e impigliata in forme predefinite e già consacrate, ma esasperata, irrituale, deviata, tuttavia vera. L'uso dei colori seduce e avvolge nella pittura, che dietro le trasparenze, al di là di un primo impatto, cela immagini di vita. E così si possono scoprire elementi, che pur non essendo in primo piano sono danno il senso alla composizione dell’insieme. Sono loro che segnano, nell’immaginario collettivo, il confine principale tra il nulla e il tutto; sono loro che aprono, nel cassetto della memoria, sensazioni estreme. Le trasparenze servono a scandire le note e i contorni degli oggetti; la realtà e la sensazione della realtà. Nella sua ricerca continua di qualcosa che esprima il tutto in una emozione Salonia confonde la vista; con una lente caleidoscopica mostra immagini nascoste, che non sono per tutti uguali. Rifiuta l’immagine di archetipi della realtà, ne crea una sua personale e unica, onirica, ma vera; per questo motivo, pur non disegnandola, la rappresenta e la coglie, perché esprime sempre la sua inconfondibile anima d’artista". Gradi apprezzamenti anche per il film Bruno e il mare del regista Eros Salonia che ha rimarcato: Bruno e il mare è il mio primo film. Sono molto legato alla sua storia e alla facilità con cui è stato girato. È un messaggio di autonomia. Bruno agisce aldilà delle scelte politiche. Questo film invita ad agire senza attendere che qualcuno lo faccia al posto nostro, né la politica né la religione. L'uomo può e deve essere una creatura felice senza domandare l'aiuto degli altri”. (Comunicato stampa)
 
AL VIA IL GIFFONI FILM FESTIVAL, EDIZIONE DEDICATA ALLA FRANCIA
 
Salerno - Una grande bandiera della Francia, due minuti di silenzio e il grido France/Nizza/Giffoni. Così il Giffoni Film Festival ha deciso di inaugurare il 14 luglio la 46esima edizione del più importante evento per ragazzi del mondo. Un'apertura segnata dai tragici fatti di Nizza che i 4.150 giurati hanno particolarmente sentito vista la presenza di molti ragazzi francesi nelle diverse sezioni. "Abbiamo voluto cambiare impostazione della cerimonia di apertura scegliendo il silenzio e il grido Giffon/Nizza -ha spiegato Claudio Gubitosi, direttore del Giffoni Film Festival- Il tradizionale taglio del nastro è stato sostituito dalla consegna di un bouquet di fiori con i colori della bandiera francese portato da alcuni ragazzi transalpini distribuiti nelle varie sezioni. Solidarietà e reazione sono i segni di questa giornata". La bandiera francese è stata portata dai giurati in giro per la cittadella. “Vogliamo dedicare questa edizione alla Francia - ha detto Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania- alle vittime di questa orrenda strage, ai tanti bambini e ragazzi morti in questo attentato. Anche per noi è una giornata segnata dal dolore e dalla tristezza. È diventata, ancor di più, l'edizione della solidarietà - ha aggiunto De Luca - qui abbiamo riconfermato che i contenuti del Giffoni Film Festival rappresentano il modo più forte per contrastare la barbarie del terrorismo, che punta a diffondere paura e violenza nel nostro modo di vivere, a creare barriere, divisioni, odio tra i popoli. Il Festival, invece, è l'evento che accomuna i popoli, che porta qui bambini da decine di Paesi del mondo. L'incontro e il dialogo possono e devono essere occasione di crescita umana e culturale. La risposta del Giffoni, dell'Italia, dell'Europa è questa: l'apertura al dialogo, la tenacia nel mantenere aperti i canali della comprensione e della solidarietà fra i popoli. Il Gff è la risposta più forte al terrorismo e a questa violenza rispondiamo con la cultura dell’accoglienza, della creatività e della solidarietà”. Alla cerimonia erano presenti alcuni giurati francesi, Célie Chollois, Moyra Arrebot Natou, Camille Royant, Solène Leclerc, Chloé Winieski e Pénélope Douillet ai quali De Luca ha donato un mazzo di fiori che richiama i colori della Francia, il bianco, il blu e il rosso. Al taglio del nastro erano presenti anche il presidente del Giffoni Experience, Piero Rinaldi e il sindaco di Giffoni Valle Piana, Antonio Giuliano. (NoveColonne ATG)
 
MUSICA E BENEFICENZA, BOCELLI A SAINT TROPEZ
 
Roma - Andrea Bocelli è stato ospite speciale a Saint Tropez dell'annuale Galà benefico organizzato da Leonardo Di Caprio per la sua fondazione, la Di Caprio Foundation, che raccoglie fondi a favore dell'ambiente. Si tratta della terza edizione dell'evento che lo scorso anno ha raccolto oltre 40 milioni di dollari. Bocelli sé stato ospite della serata insieme a nomi eccellenti dello starbiz hollywoodiano come Cate Blanchett, Robert De Niro, Penelope Cruz, Scarlett Johansson, Tobey Maguire. Nel corso della serata le esibizioni di Bocelli come special guest, e di Lana Del Rey e di The Weeknd. Questo appuntamento benefico con Di Caprio, precede la Celebrity Fight Night Italy, il grande evento charity che il tenore ha voluto portare in Italia tre anni fa, che era stato fondato da Muhammad Alì. Quest'anno l'evento si terrà dall'8 al 12 settembre con diverse serate benefiche organizzate tra Firenze e Venezia, per sostenere i progetti della Andrea Bocelli Foundation e del Muhammad Ali Parkinson Center. (NoveColonne ATG)