GARAVINI: CONGRESSO PD GERMANIA ESEMPIO DI BELLA POLITICA (NoveColonne ATG) Roma - "Congratulazioni vivissime e i più sinceri auguri di buon lavoro al neo eletto Segretario del PD Germania, Franco Garippo, alla nuova Presidentessa, Giulia Manca e al Tesoriere, Angelo Turano. Si è appena concluso un congresso molto partecipato, espressione di un partito appassionato ed attivo. Un partito capace di promuovere un confronto vero, per niente timoroso di una competizione tra più candidati, schietto nei contenuti, ma sempre rispettoso delle altrui opinioni. Un esempio di bella politica". Lo ha detto Laura Garavini, dell'Ufficio di Presidenza del Gruppo Pd alla Camera dei Deputati, congratulandosi col nuovo Segretario, Franco Garippo, anche per la sua proposta di aprire la segreteria ai capilista delle due liste concorrenti. "La scelta del nuovo Segretario Garippo di coinvolgere nei vertici della Segreteria anche i rappresentanti delle altre due liste in corsa, è molto apprezzabile" ha sottolineato la Garavini precisando: "E' la migliore dimostrazione del fatto che il nuovo Segretario intende da subito mettere in pratica quello spirito unitario e costruttivo che già aveva preannunciato in campagna elettorale. La migliore premessa per fare ripartire alla grande il Pd Germania." "Vorrei esprimere un sentito ringraziamento alla Segretaria uscente, Cristina Rizzotti, e a tutto il direttivo per il lavoro svolto negli ultimi quattro anni a beneficio del Pd Germania. Un apprezzamento non formale va anche al Comitato congressuale presieduto da Pino Tabbi e da Aldo Amoretti per l'impegnativo lavoro, svolto in modo encomiabile. Complimenti e grazie ai due candidati sfidanti, Federico Quadrelli e Flavio Venturelli, come pure ai segretari dei circoli mobilitatisi per le riunioni congressuali e a tutti coloro che con la loro partecipazione hanno fatto sí che questo congresso diventasse un prezioso esempio di democrazia". "Il Pd Germania, con la neo eletta segreteria costituita da Franco Garippo, Giulia Manca ed Angelo Turano, presenta le migliori premesse per affrontare al meglio le sfide poste dall'emigrazione odierna. Con questo congresso" ha concluso la deputata, "il Pd Germania ha scritto una bellissima pagina nella storia del Pd all'estero".
 
PENSIONE DI INVALIDITÀ ANCHE SENZA CARTA DI SOGGIORNO
 
Illegittima la norma della Legge finanziaria 2001 che subordina al requisito della titolarità della carta di soggiorno la concessione agli stranieri legalmente soggiornanti nel territorio italiano della pensione di invalidità civile per sordi e della indennità di comunicazione. Confermando una giurisprudenza ormai consolidata, la Corte Costituzionale ha dichiarato l’incostituzionalità dell’art. 80, comma 19, della Legge n. 388/2000 in modo da poter riconoscere tali provvidenze anche ai cittadini extracomunitari regolarmente permanenti nel territorio dello Stato, anche se non in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo. Leggi la sentenza Fonte: Ipsoa.it
 
LEGGE DI STABILITÀ , OK DELLA COMMISSIONE BILANCIO A 5 MILIONI PER POLITICHE A FAVORE DEGLI ITALIANI ALL’ESTERO LA NOTA DEI SENATORI DI MAGGIORANZA ELETTI NELLA CIRCOSCRIZIONE ESTERO
 
Micheloni, Turano, Giacobbe (Pd), Di Biagio (Ap) e Longo (Psi): “E’ stato un risultato difficile da raggiungere e frutto di un lavoro coeso e coordinato, portato avanti insieme al presidente dalla Commissione Tonini” ROMA – “Un primo importante passo è stato fatto. La commissione Bilancio del Senato ha approvato, con modifiche, un emendamento che dispone i seguenti interventi a favore delle politiche per gli italiani all’estero per il 2016: 3,4 milioni di euro per la promozione della lingua e cultura italiana all’estero e per il sostegno degli enti gestori di corsi di lingua e cultura italiana all’estero; 500 mila euro come incremento della dotazione finanziaria per gli Istituti Italiani di cultura; 100 mila euro per il funzionamento del CGIE; 100 mila euro per il funzionamento dei Comites e del Comitato dei loro presidenti; 650 mila euro ad integrazione della dotazione finanziaria pei contributi diretti in favore della stampa italiana all’estero; 100 mila euro in favore delle agenzie specializzate per i servizi stampa dedicati agli italiani all’estero; 150 mila euro per promuovere l’attrattività delle università attraverso la diffusione dei corsi di lingua italiana online”. E’ quanto comunicano con un nota Claudio Micheloni, Renato Turano e Francesco Giacobbe (Pd), Aldo Di Biagio (Ap) e Fausto Longo (Psi), senatori di maggioranza eletti all’estero e primi firmatari dell’emendamento originario 23.8. “E’ stato un risultato difficile da raggiungere e frutto di un lavoro coeso e coordinato, portato avanti dai senatori di maggioranza eletti all’estero insieme al presidente dalla commissione Bilancio, sen. Giorgio Tonini – spiegano i senatori -. Dispiace, però, non essere riusciti ad ottenere quanto inizialmente avevamo chiesto con il nostro emendamento, ovvero ulteriori 50 mila euro sia per il CGIE che per i Comites, un ammontare totale di 4,7 milioni di euro per la lingua e cultura, ulteriori 250 mila euro per gli IIC e 150 mila euro per la stampa italiana all’estero, ulteriori 100 mila euro sia per le agenzie di stampa specializzate, sia per i corsi di lingua italiana online”. “La commissione, inoltre – continuano i senatori – ha bocciato anche l’emendamento 4.90 che chiedeva l’equiparazione degli immobili degli italiani residenti all’estero come prima casa per l’esenzione dal pagamento IMU. Rimane invariata, invece, l’agevolazione su IMU, TASI e TARI per i pensionati residenti all’estero”. “Ad ogni modo, considerata l’importanza delle nostre richieste e la larga maggioranza presente alla Camera sia in commissione che in aula, – concludono i senatori – siamo sicuri che i colleghi deputati di maggioranza eletti all’estero saranno certamente in grado di portare avanti questa battaglia con l’approvazione di emendamenti simili al nostro e incrementare ulteriormente le risorse a favore dei capitoli di spesa per gli italiani all’estero”. (Inform)
 
IL 20 NOVEMBRE ALL’UNIVERSITÀ DI MILANO “MIGRAZIONI NELL’EUROPA CHE CAMBIA”. INTERVERRÀ IL SOTTOSEGRETARIO DEGLI ESTERI BENEDETTO DELLA VEDOVA
 
MILANO – Le nuove ondate migratorie che stanno investendo l’Europa pongono i Paesi di fronte a diverse sfide nell’ambito della sicurezza ed identità. Di questo si parlerà al convegno che si terrà il 20 novembre, ore 15, presso la Facoltà di Scienze politiche, economiche e sociali dell’Università degli Studi di Milano, Sala Lauree di Via Conservatorio 7 . Saranno presenti professori universitari e rappresentanti del mondo politico ed istituzionale per presentare la situazione migratoria attuale e discutere le diverse soluzioni politiche . Il convegno è organizzato da Libertà e Giustizia, Movimento Federalista Europeo e Università degli Studi di Milano, in collaborazione con gli uffici milanesi della Commissione europea e del Parlamento europeo. Il convegno sarà diviso in due parti. Prima parte: “Un mutamento epocale nella società, nel diritto, nell’identità”. Seconda parte : Tavola rotonda su “Le risposte della politica”. Nella prima sessione - che sarà aperta dal saluto di Francesco Laera, addetto stampa Ufficio di Milano Commissione europea – verranno discussi i mutamenti che le migrazioni in Europa comportano nella società, nel diritto e nell’identità. Al dibattito parteciperanno: Alessandra Lang, Università di Milano-Dip. di Studi internazionali, giuridici e storico-politici; Roberta De Monticelli, Università Vita-Salute San Raffaele Milano- Facoltà di Filosofia; Alessandro Cavalli, Università di Pavia-Dip. Scienze Politiche e Sociali. Moderatore: Antonio Longo, direttore de L’Unità europea. La seconda parte del dibattito – aperto dal saluto di Bruno Marasà, direttore dell’Ufficio d’informazione a Milano del Parlamento europeo – verterà su come la politica affronta la questione e quale risposte riesce a dare. Interverranno: il sen. Benedetto Della Vedova, sottosegretario di Stato agli Affari Esteri ; Laura Ferrara, parlamentare europeo (Efdd); Daniele Viotti, parlamentare europeo (S&D); Franco Spoltore, segretario generale del Movimento Federalista europeo. Moderatore: Stefano Innocenti, coordinatore del Circolo di Milano di Libertà e Giustizia. Il dibattito è aperto a tutti previa iscrizione on-line: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. (Inform)
 
A LAVAL I 79 ANNI DELLA CASA D’ITALIA: GUARDIAMO AL “FUTURO DEL NOSTRO PASSATO” – DI VITTORIO GIORDANO
 
MONTREAL - “Due gigantografie in bianco e nero di italo-canadesi di qualche anno fa con la scritta “Il futuro del nostro passato”: è questa la doppia immagine-slogan che riassume al meglio il 79º gala della Casa d’Italia, che si è svolto il 7 novembre scorso nella luccicante cornice della sala da ricevimenti ‘Le Mont- Blanc’, a Laval. Oltre 350 gli invitati della serata, che hanno degustato specialità della gastronomia italiana al ritmo coinvolgente dell’orchestra “The Directors””. A scriverne è Vittorio Giordano su “Il cittadino canadese”, settimanale edito a Montreal di cui è caporedattore. “Tra le personalità in sala: Enrico Padula, Console Generale d’Italia a Montréal, accompagnato dalla consorte Milena; Anie Samson, vicepresidente del comitato esecutivo del Comune di Montréal e sindaco dell’arrondissement di Villeray-Saint-Michel- Parc-Extension; Philip Pichet, neo capo della Polizia di Montréal (SPVM); Chantal Rossi, consigliere comunale, distretto di Marie- Clarac; Angelo Iacono, neo deputato liberale al Parlamento federale; Pino Asaro, presidente del Congresso Nazionale, regione Québec; Anna Giampà, direttrice generale della Fondazione Comunitaria; Pat Buttino, direttore generale del Centro Leonardo da Vinci; Paola Miserendino, Bijouterie Italienne, David Scalia, presidente dell’impresa di costruzione ‘Samcon’; e Pietro Lucca, direttore di ‘Le repos Saint-François d'Assise’. A coordinare gli interventi sono stati Claudia Bragaglia e Antonio Minicucci. Il primo a salire sul palco è stato il presidente d’onore della serata, Mario Rigante, primo vicepresidente, Direzione del Québec, della Banque de Montréal. “La storia dell’immigrazione italiana a Montréal – ha detto - mi tocca personalmente, perché parte integrante del mio retaggio culturale. Così come interessa da vicino la stessa Banca BMO, che è fiera di promuovere la vitalità culturale di Montréal e il dinamismo della Comunità italiana”. Poi è stata la volta del Console Enrico Padula: “La Casa d’Italia – ha detto il diplomatico – rappresenta la memoria storica di questa Comunità ed è importante che oggi questa continui a preservare la propria identità, storia e cultura, anche attraverso l’uso della lingua ed i viaggi nel Belpaese”. Dopo il saluto di Anie Samson, da sempre affezionata amica degli italo-canadesi, che ha messo in evidenza i valori italiani che hanno forgiato il tessuto sociale montrealese, sotto le luci dei riflettori è finito il Prof. Umberto Bruni (101 anni il 24 novembre), personaggio della serata, a cui il pubblico ha dedicato una commovente standing ovation, in omaggio alla sua fervida vita artistica (alcune delle sue opere sono esposte anche a Roma e Parigi). Dopo il video-clip realizzato da Ann Darla Jennings Del Negro di MYICA, che ha rilanciato l’iniziativa del ‘Muro della memoria’, a chiudere gli interventi è stata la presidente della Casa d’Italia, Angela Minicucci: “Più passano gli anni – ha affermato – e più vedo la Casa d’Italia come la grande Signora della storia italo-canadese a Montréal: ha accolto generazioni di immigrati e veglia su di loro come una madre di famiglia”. “Tanti ricordano la Casa d’Italia degli anni ‘50, ‘60 o ‘70. Gli anni dell’arrivo quando si cercava lavoro o assistenza, o gli anni della gioventù quando si ballava al suono dell’orchestra per le feste. Bisogna ricordare la Casa d’Italia per quello che era e la sua importanza nella vita degli italiani di Montréal. Oggi, sempre autentica, la Casa d’Italia rimane il simbolo della nostra presenza. Noi, figli d’immigrati, abbiamo il dovere di onorare il nostro passato, ricordare coloro che hanno creato questa Comunità, lasciandoci valori, tradizioni e cultura. Il Muro della Memoria della Casa d’Italia è dedicato a loro, … a voi!”. La serata si è conclusa con il sorteggio di ricchi premi e tanto divertimento sulla pista da ballo”. (aise)