CRONACA DELLA VAL DI NOTO: UNO SGUARDO AD ORIENTE
GIAMPILIERI 2009, UN ATTO DI SOLIDARIETÀ PER LA SCUOLA SIMONE NERI
I Maestri del Lavoro d'Italia consegneranno all'istituto del centro duramente colpito dall'alluvione i fondi raccolti dopo la tragedia. La scuola media Simone Neri di Giampilieri Superiore, appartenente all’Istituto Comprensivo Santa Margherita, diretto da Laura Tringali, è beneficiaria di un atto di solidarietà voluto dalla federazione Maestri del Lavoro d’Italia. In seguito all’alluvione del 2009 in molti si sono prodigati ad aiutare le famiglie in difficoltà e anche la Federazione Maestri del Lavoro d’Italia ha messo in moto la macchina della solidarietà avviando una raccolta fondi pro alluvionati. La somma destinata alla scuola ammonta a 500 euro - il Consolato provinciale Roma ha destinato 1000 euro per la Sicilia da ripartire fra Giampilieri e Saponara- e verrà consegnata giorno 25 gennaio alle 10 alla dirigente scolastica. Prenderanno parte alla cerimonia il console regionale M.d.L. Vincenzo Farina, il console del Consolato di Trapani, Salvatore Rotundo, il consigliere nazionale M.d.L. Anna Montenotte, il viceconsole del Consolato provinciale di Catania, Cosima Scalisi e altri membri del Consiglio direttivo.(fonte: tempo strettoi) Arriva Striscia la Notizia a Catania, avvistata la Petyx in via Crociferi „ Arriva Striscia la Notizia a Catania, la Petyx in piazza Duomo e via Crociferi La tappa compiuta dall'inviata è l'indizio di un itinerario compiuto tra i beni culturali di Catania, al centro del ciclone mediatico negli ultimi giorni
 
ARRIVA STRISCIA LA NOTIZIA A CATANIA, AVVISTATA LA PETYX IN VIA CROCIFERI
 
Catania sarà protagonista in uno dei prossimi servizi girati dall'inviata di Striscia la Notizia, Stefania Petyx, che con il suo inconfondibile impermeabile giallo è stata avvistata questa mattina tra le strade della città. La tappa compiuta dall'inviata in via Crociferi e nella cattedrale di piazza Duomo, come testimoniano le foto, sono l'indizio di un itinerario compiuto tra i beni culturali della città, al centro del ciclone mediatico negli ultimi giorni dopo l'atto vandalico nella chiesa di San Nicolò l'Arena, piazza Dante, e la colata di asfalto nero sul sagrato della cattedrale, che ha scatenato le reazioni del mondo istituzionale. L'attenzione dell'opinione pubblica è legata al momento a questi due episodi e di rimando al destino dei beni storici e architettonici della città. E l'interesse di Vittorio Sgarbi per l'ingresso della cattedrale di Catania ha proiettato il tema in orbita nazionale. (fonte: cataniatoday)
 
LINEA VERDE FA TAPPA ANCHE A CATANIA PER UNA PUNTATA SUGLI AGRUMI SICILIANI
 
Sono in corso in questi giorni fra gli agrumeti di Catania, Siracusa ed Agrigento le riprese di Linea Verde, la storica trasmissione di Rai Uno in onda la domenica alle 12.20. Protagonisti della puntata del 31 gennaio saranno infatti le arance e i limoni siciliani Sono in corso in questi giorni fra gli agrumeti di Catania, Siracusa ed Agrigento le riprese di Linea Verde, la storica trasmissione di Rai Uno in onda la domenica alle 12.20. Protagonisti della puntata del 31 gennaio saranno infatti le arance e i limoni siciliani raccontati dai lavoratori della filiera riuniti sotto il Distretto Agrumi di Sicilia. A guidare il conduttore Patrizio Roversi in elicottero e fra i giardini, nei magazzini di lavorazione e stoccaggio per le spedizioni in Italia e all’estero e nei mercati storici delle maggiori province in cui si coltivano agrumi - quella di Catania, Siracusa e Agrigento (territorio di Ribera) - è la presidente Federica Argentati, agronoma ed esperta in cooperazione, accompagnata dai presidenti dei consorzi Fabio Moschella per il Limone di Siracusa IGP, Giuseppe Pasciuta per l’Arancia di Ribera DOP e Luca Ferlito per l’Arancia di Sicilia IGP, ognuno per il proprio territorio di produzione. Numerosi i temi affrontati nel corso dello speciale televisivo dedicato a una delle produzioni d’eccellenza del made in Italy, gli agrumi siciliani, che esprimono la propria ricchezza in termini di biodiversità con ben quattro bollini di qualità. L’Igp per l’Arancia Rossa di Sicilia e i Limoni di Siracusa e di Messina Interdonato, il Dop per l’Arancia di Ribera. Fra gli argomenti d’attualità affrontati dalla Argentati con Linea Verde, in primo piano l’informazione ai consumatori italiani sulle caratteristiche della produzione siciliana, contraddistinta anche da una naturale quota parte di arance dalle dimensioni più piccole del solito, il cui valore commerciale purtroppo viene penalizzato sul mercato dalle pressioni della gdo che pretende per il banco frutta agrumi di calibro maggiore. “ Eppure queste arance sono buone al pari di quelle grandi – commenta la Argentati – lo sanno bene i siciliani, che da secoli anche in piccoli giardini coltivano poche decine di alberi per il consumo familiare senza forzare la natura. Anche perché parliamo di frutta, un prodotto della terra, non produciamo bulloni. Vorremmo che lo sapesse e lo comprendesse anche il consumatore oltre lo stretto e continuasse a preferire, come ha fatto in passato, il prodotto made in Italy, coltivato con cura e passione da generazioni di agricoltori." (fonte: cataniatoday)
 
SVEGLIATITALIA ANCHE A SIRACUSA. FAMIGLIE ARCOBALENO IN PIAZZA PER LE UNIONI CIVILI, MA SORBELLO È CRITICO SULLE ADOZIONI GAY
 
"Tratto da SiracusaNews.it" Mobilitazione in 100 piazze, oggi, a favore dei diritti del mondo Lgbt, #Svegliatitalia, lanciata da Arcigay, ArciLesbica, Agedo, Famiglie Arcobaleno e Mit in occasione dell'inizio della discussione al Senato del ddl sulle unioni civili. E stasera manifestazione al largo XXV luglio da parte delle organizzazioni locali con l'evento aretuseo #SvegliatiSiracusa. "Scendiamo in piazza - spiegano Caravini (Arcigay) e Biondi (Stonewall) - per chiedere che la legge sulle unioni civili, che verrà discussa in senato il 26 gennaio, venga approvata senza alcuna mediazione a ribasso.? Chiediamo che alle persone Gay Lesbiche Bisex e Trans, alle loro famiglie ed ai oro figli vengano riconosciuti parì dignità e uguali diritti". Nessuna confusione tra unioni civili e matrimonio, se l'unione civile si spezza si perde il cognome del partner. Se ci si lascia, è divorzio immediato. Ma soprattutto l'adozione del figlio del partner in una coppia gay, la stepchild adoption resta, però con alcuni "paletti" a maggiore tutela del bambino, affidando tutto nelle mani del Tribunale dei minori. Dodici emendamenti studiati, concordati e presentati ieri dal Pd al ddl Cirinnà. Ma intanto il consigliere nazionale Anci Salvo Sorbello, interviene critico sul tema: "C'erano stavolta tutti i presupposti per evitare scontri e strumentalizzazioni, in quanto nessuno metteva più in discussione la possibilità di disciplinare giuridicamente le unioni omosessuali - sottolinea - Ma si è voluti andare oltre la tutela di alcuni legittimi diritti, sia individuali sia sociali, cercando di imporre un modello di convivenza all’interno del quale si ritiene, ad esempio, che possano esserci non un padre e una madre ma un genitore 1 e un genitore 2. Dimenticando che c’è un diritto del figlio e non il diritto ad un figlio. Se davvero si vuole una legge sulle unioni civili conforme alla Costituzione e non un similmatrimonio, se non si vuole trasformare il figlio addirittura in un oggetto di compravendita, con l’abominevole pratica dell’utero in affitto, non serve erigere barricate né condannare o schierarsi contro qualcuno, ma un confronto sereno e costruttivo".
 
NUOVE “VOLANTI”DELLA POLIZIA A RAGUSA 150 CAVALLI IN TRICOLORE
 
Nel pomeriggio di oggi, alla presenza di S.E. il Prefetto di Ragusa Maria Carmela Librizzi, sono state presentate le nuove autovetture della Polizia di Stato da impiegare nei servizi di controllo del territorio. All’interno del cortile del Palazzo del Governo, le quattro nuove “SEAT LEON” della Polizia di Stato che andranno ad arricchire il parco auto della Sezione Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e dei Commissariati di Pubblica Sicurezza di Modica, Vittoria e Comiso. Le nuove Volanti dotate di motore 2.0 TDI 150 cavalli con cambio manuale a 6 rapporti sfoggiano una nuova livrea tricolore e sono state equipaggiate con particolari dotazioni volte a rispondere alle delicate e specifiche esigenze delle Forze di Polizia. Importanti le dotazioni di sicurezza, di non minore importanza il fatto che su dette autovetture viene installato il sistema “Mercurio”, sistema di videosorveglianza dinamica che consente un veloce e del tutto automatico accertamento sulle targhe dei veicoli, permettendo agli operatori, in tempo reale di individuare le vetture rubate e/o da ricercare. Una barra luminosa sul tetto della Volante con uno speciale pannello a led visualizza messaggi personalizzabili e/o preimpostati quali: “Rallentare”, “Pericolo”…. L’implementazione delle autovetture in dotazione alla Questura di Ragusa permetterà un turn over dei mezzi a disposizione delle pattuglie, mantenendo un livello più alto di efficienza ed efficacia del servizio di prevenzione e controllo. (fonte: ragusaoggi)