CRONACA DALLA VAL DI NOTO: UNO SGUARDO AD ORIENTE
IL PRESEPE VIVENTE E IL NATALE SLOW A PIAZZA DUOMO. LA TRADIZIONE SPOSA IL GUSTO
Presentati a palazzo Zanca due eventi organizzati da Confcommercio, col supporto del Comune, di Slow Food Valdemone e degli scout dell’associazione Assoraider di Messina Siamo abituati a vederlo in diversi borghi della città, stavolta lo vedremo nella sua piazza storica. Da domani il Presepe Vivente, curato da Enzo Chillè, verrà realizzato davanti al Duomo e potrà essere visitato anche sabato 19, domenica 20, martedì 22, mercoledì 23 e sabato 26, dalle 17 alle 21. E’ il primo dei due eventi organizzati da Confcommercio a piazza Duomo, nell’ambito della seconda edizione de “Il Natale a Messina”, col supporto del Comune, di Slow Food Valdemone e degli scout dell’Associazione Assoraider di Messina. Ne hanno parlato stamani, in conferenza stampa, il presidente di Confcommercio, Carmelo Picciotto, l'assessore alla Cultura, Tonino Perna; la direttrice di Confservizi, Alessandra Piccolo; il presidente del Cda della Banca Antonello, Franco De Domenico; l'esperto comunale per il Turismo, Filippo Grasso; e il presidente di Slowfood, Rosario Gugliotta. Sempre domani, in contemporanea al Presepe Vivente, partirà anche “Natale Slow”, manifestazione anche questa organizzata da Confcommercio con il sostegno di privati ed il patrocinio del Comune. Si tratta di sei giorni, fino al 23 dicembre, interamente dedicati alla scoperta delle tradizioni culturali e culinarie siciliane. Grazie alla collaborazione con “Slowfood Valdemone” e l’Associazione Assoraider di Messina, piazza Duomo si trasformerà in un grande parco tematico natalizio che vedrà protagonisti la tradizione ed il gusto. Saranno presenti, infatti, per la prima volta nella storica piazza, un Presepe vivente ed un ricco percorso culinario, il “Tunnel dei sapori” (aperto dalle 17 alle 21) al cui interno selezionati produttori del territorio messinese faranno conoscere, attraverso le proprie produzioni, le eccellenze gastronomiche più autentiche della provincia di Messina. I visitatori saranno accolti in ampi spazi espositivi, dove sarà possibile trovare alcune delle più celebri produzioni locali, dalle numerose varietà di formaggi del territorio nebroideo a prodotti più rari quali il miele di ape nera sicula e l’idromiele. Al fianco dei produttori sarà presente anche una rappresentanza di artigiani del gusto della “Strada dei Sapori del Parco dei Nebrodi”. Un ulteriore spazio sarà dedicato ai “Laboratori del Gusto”, piccole oasi di incontro, con circa 30 posti a sedere, dove tutti i giorni, dalle 17 alle 20, esercenti di bar, pasticcerie, panifici e ristoranti potranno confrontarsi sulle specialità enogastronomiche messinesi da loro realizzate. (fonte: www.tempostretto.it)
 
BOTTI PER LE FESTIVITÀ, CATANIA BENE COMUNE: "IL COMUNE DI CATANIA NON SPARI PIÙ"
 
Gravi danni alle persone, all'ambiente e agli animali: il Comune di Catania non spari più. Basta autorizzazioni, spese e botti. Catania Bene Comune: "È compito delle istituzioni e delle associazioni sensibilizzare la cittadinanza circa i danni che possono provocare" "Unanime è il giudizio negativo delle associazioni animaliste e ambientaliste circa i botti provocati dai fuochi d'artificio. Centinaia sono i feriti causati dai botti e gravissimi sono gli effetti dei botti sugli animali domestici, randagi e selvatici. Danni che si sommano all'inquinamento ambientale e ai pericoli per la pubblica incolumità. Inquietante la comunicazione diramata durante la festa di Sant'Agata da parte delle ditte che realizzano i fuochi, nella quale si vietava di frequentare e abitare i palazzi di Piazza Duomo, piazza Cavour ecc. durante lo sparo dei botti. Qui la comunicazione. È compito delle istituzioni e delle associazioni sensibilizzare la cittadinanza circa i danni causati dai botti e solo un impegno educativo e culturale può essere utile a fare in modo che meno botti vengano sparati nella nostra città. Tuttavia esistono misure immediate che il Comune potrebbe adottare per limitare lo sparo di botti e per dare l'esempio alla comunità". E' la nota inviata da Catania Bene Comune in merito ai danni che i botti possono provocare per le festività. "Nel 2015 più di 17 sono state le autorizzazioni rilasciate dagli uffici del Comune di Catania al lancio di fuochi d'artificio con botti. 121mila euro sono stati spesi dal Comune per botti per le festività agatine nel 2014 e l'anno scorso 6mila euro sono stati spesi dall'Amministrazione per lo spettacolo di fuochi d'artificio di capodanno. Il Comune di Catania potrebbe immediatamente lanciare, in sinergia con le altre istituzioni e le associazioni, una campagna di prevenzione che spieghi alla città i pericoli e i danni dei botti, inoltre potrebbe immediatamente, a costo zero, bloccare qualsiasi autorizzazione allo sparo di botti e impegnarsi a non farsi promotore di spettacoli pirotecnici che prevedono botti. Siamo consapevoli che gli spettacoli di fuochi d'artificio appartengono, per alcuni momenti della festa di Sant'Agata, alla tradizione e al folklore della città e proprio per questo, se il Comune non volesse farne a meno, è noto che esistono spettacoli pirotecnici “senza rumore” che nessun danno provocano agli animali e alle persone. Si tratta di misure di civiltà e di rispetto, già attuate da più di mille comuni italiani. Anche Catania è pronta ad attuarle. Speriamo che il Comune accetti questa proposta di buon senso, invitiamo le associazioni e i singoli che volessero unirsi a tale richiesta a inviare un'email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per costruire insieme una campagna contro i botti, per la difesa dell'ambiente, della salute e degli animali", conclude la nota. (fonte: cataniatoday)
 
I BABBO NATALE PRONTI A INVADERE IL CENTRO DELLA CITTÀ, ECCO SANTA PARADE
 
Questo il nome della parata che partirà il 19 dicembre alle ore 11.30 all’incrocio tra via Umberto e via Etnea, per poi proseguire fino in piazza Duomo. Una "sfilata"di abiti rossi che rappresenta un modo insolito di celebrare la festività natalizia. Chiunque può partecipare. Unica regola: essere festiti da babbo natale Santa Parade, questo il nome della parata che partirà il 19 dicembre alle ore 11.30 all’incrocio tra via Umberto e via Etnea, per poi proseguire fino in piazza Duomo. Tanti Babbo Natale invaderanno le strade del centro di Catania. Una "sfilata"di abiti rossi che rappresenta un modo insolito di celebrare la festività natalizia e ha radici fuori dall'Italia, come ad esempio negli Stati Uniti. L'evento incuriosisce in molti e anche su facebook ha trovato spazio. Santa Parade è già partito sui social, con tanti utenti che si lasciano andare ad alcuni commenti, in ambito profano, come "vestitevi da mamma natale", invito a tutte le donne a prendere parte alla parata. L'intento è quello di invitare i catanesi a festeggiare tutti insieme l'avvento delle festività natalizie. Nessun limite per i partecipanti, segno tangibile questo della natura solidale dell'iniziativa, un appuntamento esclusivamente all'insegna del divertimento sano: "Uomini, donne, bambini, cani, gatti. Non c'è limite di genere età o razza animale" si legge dai commenti lasciati su facebook. Unica regola: essere vestitti da Babbo Natale. (fonte: cataniatoday) Siracusa, Giovani e impresa: sacrifici, ma anche successi. Sabato un incontro Saranno 18 le imprese siciliane, tutte ideate e portate avanti da giovani, che sabato 19 dicembre presenteranno la propria realtà durante l'incontro "Creatività e Business" che si terrà al Des Etrangers Hotel & Spa di Siracusa alle ore 10. Perché scommettere sulla Sicilia per sviluppare la propria capacità imprenditoriale? Quali risorse del territorio si possono sfruttare per fare impresa? Quale il sogno imprenditoriale? Quali i limiti di questa terra? Queste le domande su cui si svilupperà dapprima una presentazione interattiva e successivamente un confronto con opinionisti, addetti ai lavori, grandi e piccoli imprenditori e un pubblico allargato di chi ama ascoltare ma anche agire. Limiti, difficolta sacrifici ma anche successi, soddisfazioni e business. Categorie merceologiche differenti, settori d' intervento che spaziano dal turismo al teatro, dalla bioedilizia allo street food: numerose le realtà siciliane che grazie a competenze e specializzazione, oggi, portano alta la bandiera di creatività e business su tutta Italia. Un’opportunita? di confronto che sarà aperta dagli ospiti d'eccezione quali il celebre fotografo Oliviero Toscani e il vice presidente della Camera dei Deputati Luigi Di Maio, per dimostrare concretamente che la Sicilia e? una terra ricca di stimoli su cui tanti giovani hanno deciso di scommettere. A fare da opinionisti locali Carlo Gilistro, Umberto Guidi, Moreno Martinez e Sebastiano Caporale che rappresenta la sinergia dell'iniziativa con Il Consorzio Universitario Megara Ibleo di Priolo Gargallo. "Un monito ad agire ed interagire con la passione e la determinazione che caratterizza la nostra isola- commenta Cettina Marziano- promotrice del Progetto Creativita? e Business. Il prossimo step è il libro "Omertà no grazie ", che sarà presentato già sabato durante l'incontro "Creatività e Business".(fonte: siracusanwes)
 
SIRACUSA, LA CAMPAGNA IN CITTÀ CON "LA FATTORIA DELLA SOLIDARITÀ": PRODOTTI TIPICI A KM 0
 
Portare la campagna in città. È questo l'obiettivo prioritario della "fattoria della solidarietà", un'iniziativa voluta dall'amministrazione comunale presentata questa mattina nella sala stampa Borsellino di piazza Minerva, a Siracusa. Una tre giorni (18-19 e 20 dicembre), che sarà inaugurata domani alle 16 nella chiesa di San Metodio (quartiere Acradina) e il cui ricavato sarà devoluto alla Caritas. Verranno allestiti degli stand, in cui i produttori Coldiretti venderanno alimenti locali e provvederanno anche a preparare in loco alcuni piatti tipici da far degustare ai presenti. Sabato 19, alle ore 11, inoltre, sarà celebrata una messa di ringraziamento proferita dall'arcivescovo Salvatore Pappalardo. "Vogliamo dare - ha spiegato l'assessore Teresa Gasbarro - l'opportunità di far conoscere la campagna alle persone, perché è un elemento fondante della nostra economia". "Un evento - le fa eco Pietro Greco, direttore Coldiretti - fortemente voluto dagli allevatori. Mostremo l'eccellenza dei cibi tipici, dalla ricotta, alle spremute d'arancia, e presenteremo al consumatore il prodotto a chilometro 0". (fonte: siracusanwes - Cecilia Santoro)
 
ALLA SCOPERTA DEL FIUME ANAPO E DI NOTO ANTICA DOMENICA 20 DICEMBRE NEL CUORE DEGLI IBLEI
 
Continua il ciclo di iniziative targate Legambiente, alla riscoperta del nostro bellissimo angolo di Sud. Per domenica 20 dicembre infatti il circolo “Sikelion”, insieme allo Speleo Club Ibleo di Ragusa, organizza una passeggiata naturalistica nel cuore degli Iblei, a partire dalla suggestiva Cava Carosello. Percorrendo le sponde del fiume Asinaro e delle sue caratteristiche pozze (“urva” in dialetto), tra lecci e roverelle, sarà possibile ammirare sia le tante bellezze naturali, sia le tracce della presenza umana attraverso i secoli: in particolare, mulini ad acqua e concerie, risalenti all’epoca tardomedievale. Successivamente, si raggiungerà il vicino monte Alveria per visitare l’antico abitato netino. “Municipium” in epoca romana e “capovalle” sotto la dominazione araba, in epoca ancora successiva Noto (SR) fu insignita del titolo di “civitas ingegnosa” da Ferdinando il Cattolico: fra il XIV e il XVI secolo fu patria di molti artisti, scienziati e letterati illustri (Giovanni Aurispa, Antonio Cassarino, Antonio Corsetto, Andrea Barbazio e Matteo Carnalivari), che nel 1503 le guadagnarono il titolo di “civitas ingegnosa” da re Ferdinando II d'Aragona. Le mura attuali, cui farà tappa l’escursione di giorno 20, risalgono in ottima parte al consolidamento operato nel 1542 per volere del viceré Ferrante Gonzaga, ma la città vanta l’invidiabile primato di non essere mai caduta in battaglia già dal 1091, anno in cui fu strappata agli Arabi dal “gran conte” Ruggero d’Altavilla che la rese uno dei principali centri culturali, militari ed economici dell’intera isola. L’abitato fu gravemente danneggiato dal terremoto del 1693, ma conserva ancora intatto il suo antico fascino. «La passeggiata durerà all’incirca mezza giornata; come sempre, la partecipazione è aperta a tutti e sarà anzi, stavolta, un’ottima occasione per scambiarci anche gli auguri di buone feste», ha annunciato la Presidente di Sikelion, dott.ssa Natalia Carpanzano. «A chi intendesse partecipare diamo quindi appuntamento alle 8:30 sulla provinciale Ispica-Pozzallo, presso il distributore di carburante “Milana”». Per iscriversi c’è tempo solo fino a venerdì 18 dicembre: per questo, o per ulteriori informazioni, basta scrivere a “Legambiente Sikelion” su Facebook, inviare una mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., oppure telefonare, in orario pomeridiano, al numero 377/1061659 (ins. Giorgio Spadola, responsabile per il Settore Escursioni). (fonte: ragusaoggi - Ignazio Spadaio)
 
NATALE ARMIDA
 
Bellissime sonorità per i concerti programmati all'interno di "Natale a Ibla". Il gruppo corale Armida, diretto dalla maestra Giulia Rizza dell'associazione Armida, propone bellissimi canti natalizi e coinvolgenti gospel. Dopo il successo ottenuto domenica scorsa, ci ritroveremo all'interno della straordinaria chiesa del Purgatorio, in piazza Repubblica, domenica 20 dicembre alle ore 19,00 per un nuovo appuntamento in musica insieme ai talenti dell'associazione Armida. Un momento per stare insieme e ritrovarsi nel quartiere barocco. Desideriamo invitare le S.V. all'evento al fine di poter condividere e divulgare la straordinaria qualità dello spettacolo offerto dai giovani cantanti dell'Associazione. Certi della cortese attenzione che vorrete prestare all'evento, porgiamo cordiali saluti. (fonte: ragusaoggi - G.A)