CRONACA DALLA VAL DI NOTO: UNO SGUARDO AD ORIENTE
TUTELA DEL DIRITTO DI CRONACA A MESSINA: RIUNIONE DEL COORDINAMENTO INTERFORZE IN PREFETTURA
 
Si è svolta nella mattinata odierna presso la Prefettura una riunione tecnica di coordinamento interforze presieduta dal Prefetto dott. Stefano Trotta, con la partecipazione dei responsabili delle Forze di Polizia. Alla riunione sono stati invitati anche l’editore di Tempostretto, la consigliera regionale dell’ordine dei giornalisti di Sicilia Gisella Cicciò, la giornalista Rosaria Brancato in relazione ad un articolo di stampa pubblicato sul citato quotidiano on-line il 22 novembre scorso che riporta nella parte finale talune considerazioni circa asserite campagne diffamatorie, che metterebbero a repentaglio la sicurezza personale e la serenità familiare, portate avanti anche sul web, nei confronti delle suddette giornaliste e della redazione della predetta testata. Sono stati quindi esaminati gli aspetti connessi al clima di particolare apprensione correlata ad alcuni episodi riferiti dalle giornaliste. A tale riguardo, da parte dei responsabili delle Forze di Polizia è stata presa buona nota dei fatti esposti, che saranno oggetto di mirati approfondimenti anche dal punto di vista delle attività di Polizia Giudiziaria, con eventuali informative alla competente Autorità Giudiziaria. Per quanto invece concerne quanto comparso sul web, sarà interessata la Polizia Postale per le verifiche del caso. E’ stata poi assicurata da parte del Consesso la massima attenzione per l’eventuale individuazione di ipotesi di reato, valutando nel contempo la possibilità di disporre misure di protezione nei confronti delle interessate. Nella considerazione che nell’articolo sopra citato risulta altresì testualmente segnalato “C’è chi non vuole che Messina sia una città nella quale poter esercitare questa professione con libertà e serenità. La società editrice di Tempostretto non la pensa così e continuerà a battersi al fianco della redazione affinché la libertà di stampa sia il principio cardine della democrazia. E lo farà in tutte le sedi opportune”, il Prefetto ha ritenuto di invitare alla riunione anche il vicepresidente nazionale dell’Ordine dei giornalisti Santino Franchina ed il segretario dell’Ordine regionale dei giornalisti di Sicilia Concetto Mannisii. Sul punto i predetti, nel precisare che quanto affermato nell’articolo viene condiviso dagli Ordini, hanno attribuito tale criticità anche alla circostanza che l’Amministrazione comunale di Messina non si è dotata, ai sensi dell’art. 9 della legge 7 giugno 2000, n. 150 (“Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni”), di un idoneo Ufficio Stampa, deputato a curare i collegamenti con gli Organi di informazione e ad assicurare il massimo grado di trasparenza, chiarezza e tempestività delle comunicazioni da fornire nelle materie di interesse dell’amministrazione. A tale riguardo è stato, tra l’altro, evidenziato che, benché l’argomento sia già stato affrontato nel corso dell’audizione svoltasi con il Sindaco nel gennaio 2014 su iniziativa dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, a tutt’oggi, spesso le notizie ufficiali provenienti dall’Amministrazione comunale trovano immediato risalto attraverso canali non istituzionali, con conseguente, frequente diffusione di informazioni non attendibili. E’ stato poi sottolineato come ulteriore confusione derivi dalla circostanza che non di rado i comunicati dell’amministrazione comunale vengano pubblicati prima che sul sito istituzionale, sul sito privato del Sindaco. Il Prefetto, nel ribadire la massima importanza da lui annessa alla libertà di stampa nei termini configurati dalla Costituzione, confida che, da parte dell’Amministrazione comunale, che sarà interessata sull’argomento, ci sarà la piena disponibilità a recepire tali istanze, tenuto anche conto che, poco più di un mese fa, in esito ad altra nota prefettizia, il Capo dell’Amministrazione ha testualmente dichiarato: “La libertà di stampa è il prerequisito essenziale e determinante per la corretta crescita di una comunità civile; l’impegno personale e di questa Amministrazione sarà sempre indirizzato alla massima tutela di questo fondamentale presidio”. (fonte: www.tempostretto.it)
 
SIRACUSA DIVENTA SET PER GEO&GEO E DUE PRODUZIONI TELEVISIVE ESTERE
 
“Il costante lavoro della Siracusa Film Commission dimostra la validità dell’intuizione avuta dall’amministrazione comunale nell’istituire un ufficio che, facilitando la realizzazione di progetti cinematografici e televisivi, fosse in grado di accendere fisicamente i riflettori sul nostro straordinario patrimonio culturale e naturalistico”. Lo dichiara l’assessore alle Politiche culturali, Francesco Italia, commentando la contemporanea presenza in città di tre produzioni televisive: la “Talpa Produzioni”, per una puntata del programma di Rai 3 Geo & Geo, la “M&m mediaservices”, per una puntata del programma della tv giapponese “Itinerari d'acqua”, e la “Filmservice München”, per una puntata della serie televisiva tedesca “The Holy Traveler”. “Le tre produzioni - aggiunge Italia - metteranno in luce la versatilità di Siracusa, città in grado di esprimere una molteplicità di attrazioni: dagli antichi mestieri al buzzetto siracusano, dalle sue fonti al genio di Archimede, fino alla festa di Santa Lucia, l’evento religioso più atteso dell’anno che sarà raccontato attraverso la processione, con uno sguardo, inevitabile, sulle altre tracce religiose che l’architettura rivela". "L’attenzione riservata alla città da produttori e registi diversi tra loro - conclude Italia - non solo per provenienza ma anche per interessi, assicurerà una diffusione mediatica internazionale delle bellezze di Siracusa contribuendo ulteriormente alla promozione di un’offerta turistica che, negli ultimi anni, si è indubbiamente rafforzata. L’incremento del numero di collaborazioni con produzioni legate al mondo dell'audiovisivo, passato dalle 7 del 2014 alle 22 di quest’anno, ci fornisce, infatti, ulteriore conferma della crescita avvenuta sia in termini di visibilità che di promozione". (fonte: www.siracusanews.it)
 
ETNA, FORTE ERUZIONE E SPETTACOLO NELLA NOTTE: LAVA E CENERE DAL CRATERE "VORAGINE"
 
Emissione di gas e materiale piroclastico hanno interessato il cratere denominato"Voragine", e il nuovo cratere di SudEst. Brandelli di magma incandescente sono ricaduti nella zona sommitale del vulcano. A Linguaglossa, intorno alle prime ore del mattino, si è verificata una vera e propria pioggia di cenere L'Etna torna ad intrattenere fotografi e appassionati con una nuova fontana di lava, alta diverse centinaia di metri, che ha caratterizzato la notte scorsa l'eruzione attiva dal 19 ottobre scorso. Emissione di gas e materiale piroclastico hanno interessato il cratere denominato"Voragine", e il nuovo cratere di SudEst. Brandelli di magma incandescente sono ricaduti nella zona sommitale del vulcano. Il fenomeno è durato poche ore ed è poi ripresa l'attività stromboliana che da circa tre settimane è presente sull'Etna. I valori che segnalano l'attività del vulcano, come i tremori dei condotti magmatici interni, sono già rientrati nella norma. L'Etna è costantemente monitorato dagli esperti dall'Ingv di Catania. A Linguaglossa, intorno alle prime ore del mattino, si è verificata una vera e propria pioggia di cenere, che è arrivata addirittura a ricoprire i comuni etnei e jonici. (fonte: cataniatoday)
 
GRAVINA, PRESENTATO IL PROGRAMMA DEL I° FESTIVAL INDIPENDENTE DI CINEMA BREVE “VIA DEI CORTI”
 
Dal 3 al 6 dicembre sia l'auditorium Angelo Musco del centro civico, sia il vecchio Municipio diventeranno sede di proiezioni, convegni, workshop. Quattro giorni densi e intensi, con all’interno 7 conferenze, 2 masterclass che seguono un cartellone corposo Entusiasmo e grande soddisfazione sono state espresse dal sindaco del comune di Gravina di Catania, Domenico Rapisarda, per la validità del progetto del Festival indipendente di cinema breve: "Via dei Corti" sia come fatto sociale e culturale, ma anche per le risorse umane che hanno contributo a realizzarlo, così ha avuto inizio la conferenza stampa della presentazione del nutrito programma del I° Festival “Via dei Corti”. La rassegna è organizzata dall'Associazione Gravina Arte con il patrocinio del Comune etneo. Il direttore artistico, Cirino Cristaldi ha sottolineato che l’essenza della "Via dei Corti" consiste “Nell’essere diversi, non solo attraverso il concorso presente all'interno della rassegna, ma promuovendo la cultura delle nuove arti cinematografiche e valorizzando i giovani del territorio”. Dal 3 al 6 dicembre sia l'auditorium Angelo Musco del centro civico, sia il vecchio Municipio diventeranno sede di proiezioni, convegni, workshop. Quattro giorni densi e intensi, con all’interno 7 conferenze, 2 masterclass che seguono un cartellone corposo, frutto di un lavoro sinergico e competente fra risorse umane del territorio: Cirino Cristaldi, Alfio Privitera, Marcella Messina, Nino Gullotti. Alfio Privitera, dello staff della direzione artistica ha spiegato che “ I corti, arrivati da tutto il mondo, oltre 200 pellicole sono stati scelti secondo i parametri classici, sceneggiatura, fotografia, colonna sonora, livello di recitazione degli attori. Sono stati selezionati 23 finalisti che verranno valutati da una giuria tecnica composta da Elio Sofia, Pietro Galvagno, Vito Finocchiaro, Fabio Costanzo, Alessandro Marinaro”. Sono previsti 9 premi, di cui 2 sono stati riservati ai cortometraggi che hanno valorizzato il territorio: il documentario di Antonio Zimbone Etna, Unesco e quello di Julien Zolli, Sicily, land of myth. L’evento coinvolge anche la scrittura, infatti, venerdì 4, ci sarà una conferenza su "Come nasce un libro?", con l'editore Salvo Bonfirraro e l'autrice Cinzia Nazzareno, anche il Dipartimento di Scienze umanistiche è stato coinvolto nella rassegna con la presenza del professore Nunzio Famoso e altri docenti. Insomma, "Via dei corti" è un evento a cui non mancare. Il Comune di Gravina si veste di cultura! (fonte: cataniatoday)
 
UNA POLTRONA PER 5 PER SINDACO VITTORIA
 
E cinque. Si fa affollata la corsa per la successione a Giuseppe Nicosia sulla poltrona di sindaco. L´ultimo in ordine di tempo è l´ex consigliere e assessore provinciale, Riccardo terranova, forzista della prima ora nel territorio ibleo. Terranova ha sciolto gli ultimi dubbi e ha avanzato la propria candidatura quale espressione di alcune liste civiche e associazioni. Fuori dunque da quel che resta del Pdl e della destra. "Non è il momento dei partiti - dice Terranova. Superiamo questa fase e invece aggrego varie forze sociali e di varia estrazione, anche politica. La lista "Terranova sindaco" non vuole essere etichettata, sarà trasversale tra destra e sinistra in attesa di conoscere il programma e le priorità che il candidato privilegerà. Altro candidato ufficiale lo storico già sindaco di Vittoria Francesco Aiello, con la sua "Azione civile", nome storico della vita politica vittoriese, passato dal Pci, al Pd, ai lombardiani ad un movimento civico. Aiello è attivo da tempo ed è uno dei maggiori detrattori dell´attuale sindaco. E poi ancora "Patto per Vittoria" esprime invece Arcangelo Mazza, architetto, mentre Città Libera è invece rappresentata da Giovanni Lombardo, il primo a presentarsi alla città. "Sorgi Vittoria" ha in Cesare Campailla il suo candidato. Questi i candidati ufficiali ma sono molti gli altri nomi anche perchè i maggiori partiti non si sono ancora espressi. Per il Pd uno dei papabili è l´attuale presidente del Consiglio, Salvatore Di Falco ma qualcuno sussurra anche una successione in famiglia con il fratello del sindaco, Fabio Nicosia, pronto a correre per Palazzo Iacono, mentre il centrodestra punta su Giovanni Moscato. Sel e Rifondazione sono ancora alla finestra e stanno sondando simpatizzanti ed iscritti. Nel M5S si vivono momenti incerti dopo il defenestramento di dieci iscritti da parte dei vertici del movimento. Rino Strano, che ad un certo punto sembrava il candidato più credibile ha ritirato la propria candidatura proprio per la frattura tra i due circoli M5S. (fonte: corriere di Ragusa)