L’Mpa trapanese parla chiaro. Alle prossime Elezioni Europee vuole correre per vincere ed ha anche un candidato da mettere a disposizione del movimento.

E’ l’europarlamentare Eleonora Lo Curto. “Anche se la nuova legge elettorale - ha detto la stessa Lo Curto - è un abito tagliato per i due maggiori partiti, Pdl e PD, noi siamo pronti alla sfida. Siamo già al 3 per cento. Non basta. Dobbiamo raggiungere il 4 per cento ed aprire una nuova fase politica. In Europa si conta se si è presenti. Se si fa lobby. L’ho potuto constatare in questa mia esperienza parlamentare”. E’ toccato a Vito Li Causi definire le strategie politiche del movimento fuori dal territorio siciliano: “Stiamo crescendo dovunque. Tra qualche giorno sarò in Emilia Romagna perchè il Movimento per l’Autonomia sarà presente anche in questa regione”. L’onorevole Paolo Ruggirello ha indicato il percorso da seguire per rilanciare l’azione politica ed ammnistrativa del movimento: “Dobbiamo essere presenti e protagonisti. La nostra proposta è quella di un’Europa Mediterranea. Non è uno slogan ma un progetto politico. Possiamo essere determinanti nel sostegno ad una politica innovativa come quella che sta portando avanti il nostro presidente della Regione Raffaele Lombardo. Ed il Governatore è rimasto a casa. Ha voluto salutare l’assemblea dell’Mpa con un breve collegamento telefonico: “Mi dispiace non essere con voi ma ho 39 di febbre”. La convention autonomista è stata aperta dal coordinatore provinciale Enzo Culicchia: “Dobbiamo stare al fianco del nostro presidente perchè sta affrontando una grande battaglia di cambiamento come abbiamo visto sul fronte della rotazione dei dirigenti e della riforma della sanità”. I lavori del convegno sono stati coordinati da Gaspare Noto che ha voluto sottolineare come l’Mpa deve sempre più sviluppare l’arte dello stare insieme e non quella del litigio. Da ieri l’Mpa trapanese ha i delegati al congresso nazionale (27 e 28 febbraio- 1 marzo a Roma) e le dirigenze comunali provvisorie. (fonte trapaniok)