Joel Buton, il pacifista francese di 52 anni partito a piedi il 2 maggio 1999 da Parigi per protestare contro le mine antiuomo, è stato aggredito e rapinato da due marocchini

dopo avere fatto tappa a Catania. L'uomo è stato ricoverato nell'ospedale di Lentini per una sospetta lesione a una vertebra. Secondo quanto raccontato dallo stesso Buton, il pacifista sarebbe stato colpito su una strada del Siracusano da due marocchini che lo hanno rapinato del portafogli con 30 euro che gli era stato donato il giorno prima a Catania. A ricostruire la vicenda sono stati i volontari del comitato etneo della Croce rossa Italiana che condividono “la sua iniziativa, secondo i principi del Diritto Umanitario Internazionale ed in particolare la Convenzione di Ottawa del 1997 sul divieto dell'uso, produzione, stoccaggio e trasferimento delle mine antiuomo”. Ai volontari della Cri di Catania, che lo stanno assistendo, Buton ha detto che è la prima aggressione che subisce dal maggio del 1999