"L'immigrato clandestino e la legislazione italiana": è questo il leitmotiv del convegno organizzato dall'Associazione Nazionale Magistrati che ha avuto luogo a Siracusa.

 All'iniziativa ha partecipato anche Gioia Pace, presidente del Comitato di Siracusa della Società Dante Alighieri, che è intervenuta a proposito dell'inserimento del cittadino straniero nel sistema culturale italiano. "Dopo aver brevemente ripercorso le tappe fondamentali dell'attività della ‘Dante' - si legge in un nota diffusa dalla Società Alighieri - la professoressa Pace ha focalizzato gli sforzi che la Società Dante Alighieri compie nel territorio per favorire l'integrazione dello straniero attraverso la Certificazione Plida, che attesta le competenze in lingua italiana." Gioia ha inoltre ribadito il buon funzionamento della strategia intrapresa dal Comitato di Siracusa, che ha offerto uno sportello giuridico-amministrativo, uno medico-alimentare e uno linguistico al fine di aiutare il cittadino straniero ad inserirsi nel territorio. Sottolineando l'importanza della conoscenza della lingua italiana in quanto strumento fondamentale per l'integrazione nel nostro Paese, la professoressa Pace ha confermato quanto la scuola e la conoscenza della nostra cultura siano fondamentali per lo straniero che vuole inserirsi pacificamente nella nostra società (fonte NIP)