Premio Archimede 2013 - Conferenza stampa di presentazione Siracusa, Giovedì 22 novembre 2012, ore 10,30- Sala Stampa Archimede (Piazza Minerva 11) Comunicato stampa La Sicilia ospita il prestigioso “Premio Archimede 2013” nel 2300-esimo anniversario della nascita del matematico siracusano

SIRACUSA-Alle ore 10:30 di giovedì, 22 novembre p.v. sarà presentato presso la Sala Stampa Archimede (Piazza Minerva, 11) di Siracusa il Concorso nazionale “Premio Archimede 2013” indetto dall’Unione Matematica Italiana (U.M.I.) in collaborazione con il Piano Nazionale Lauree Scientifiche (PNLS) promosso da Ministero della Pubblica Istruzione, dell’Università e della Ricerca (M.I.U.R.). Il Concorso Premio Archimede 2013, indirizzato agli alunni delle scuole secondarie di secondo grado, intende premiare prodotti di attività che riguardino aspetti del pensiero e delle opere archimedee. Dopo i saluti del Sindaco di Siracusa, Ing. Roberto Visentin, del dott. Raffaele Zanoli, Direttore dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Catania e Siracusa, dei promotori e degli organizzatori dell’evento interverranno i componenti del comitato di lavoro regionale in rappresentanza dei Dipartimenti di Matematica dell’Università degli studi di Catania, di Messina e di Palermo. Durante l’incontro con i giornalisti e con una rappresentanza del mondo della scuola e dell’università saranno illustrati gli obiettivi e i contenuti del Bando del Concorso. La figura, il pensiero e l’opera di Archimede, matematico e scienziato siracusano dell’età ellenistica (III sec. a. C.), artefice del processo di formazione e di sviluppo della scienza moderna, icona della creatività, primo genio universale e patrimonio culturale dell’umanità, sarà al centro del prestigioso Premio Archimede 2013 e delle attività, manifestazioni ed eventi che si svolgeranno a Siracusa nella seconda decade del mese di giugno del 2013 in occasione della premiazione ufficiale dei vincitori del Concorso. Il Premio Archimede 2013 costituisce un’opportunità importante per il rilancio culturale e scientifico della Sicilia e del nostro Paese, per il radicamento della matematica e della fisica nella nostra società e, in particolare, per promuovere l’interesse delle giovani generazioni verso la ricerca scientifica fondamentale per l’innovazione e lo sviluppo. (Caterina Rita Andò - giornalista)