MESSINA: PROTEZIONE CIVILE. POSSIBILITÀ DI ALTI VOLUMI DI PIOGGIA PREVISTI TRA DOMANI E DOMENICA, IN PARTICOLAR MODO SULL’AREA PELORITANA

MESSINA – Il Dirigente Generale del Dipartimento Regionale della Protezione Civile Siciliana, Calogero Foti, ha inviato in serata ai soggetti interessati una comunicazione in ordine agli avvisi di condizioni meteo avverse per le prossime ore. Ecco il testo.

“In ordine agli avvisi di avverse condi meteo diramati dal Dipartimento della Protezione Civile, con possibilità di alti volumi di pioggia previsti a partire da domani 30/11, in particolar modo sull’area peloritana, si coglie l’occasione per ricordare ai Sindaci, alle Province, alle Ferrovie, all’ANAS, di verificare la funzionalità delle opere idrauliche affinché possa garantirsi il corretto ed idoneo smaltimento delle acque meteoriche. Si raccomanda di seguire il contenuto dei piani di protezione civile per il rischio idraulico ed idrogeologico provvedendo, soprattutto, ad attivare i presidi territoriali affinché possa essere monitorata l’evoluzione dell’evento. Particolare riguardo va posto alle abitazioni isolate, all’utilizzo improprio dei seminterrati, agli attraversamenti fluviali, alle reti viarie che interferiscono con il reticolo idrografico. Il Dipartimento Regionale della Protezione Civile, attraverso la SORIS, è pronto a supportare le attività che dovessero rendersi utili e necessarie”. (fonte: stampa libera.it)

MESSINA: TARES, RIDUZIONI PER CHI HA SEMPRE PAGATO. ALLA FINE IL CONSIGLIO COMUNALE HA DECISO DI NON ADOTTARE LA VERSIONE “SEMPLIFICATA” DEL TRIBUTO SUI RIFIUTI

Il voto è arrivato intorno alle 20 di ieri: il Comune ha ufficialmente istituito la Tares, con tanto di tariffe. Alla fine il consiglio comunale, dopo due giorni di riunioni con dirigenti e Amministrazione, ha deciso di non applicare la formula della “Tares semplificata”, una sorta di patrimoniale che si basa solo sui metri quadri senza tener conto del numero dei componenti del nucleo familiare. Oltre alle riduzioni già previste dal regolamento per chi attua la raccolta differenziata, la delibera approvata ieri ne include di nuove. Le riduzioni, in particolare, verranno previste in base al quoziente familiare e alla situazione economica delle famiglie e al volume d’affari delle utenze non domestiche. In entrambi i casi, altra novità importante, verrà premiata anche la “fedeltà contributiva”: tra i criteri, infatti, introdotta anche una scontistica (sempre per le fasce più disagiate, con disagi “dimostrabili”) per chi è in regola col pagamento delle tasse. Nel caso delle utenze non domestiche, le riduzioni sono previste solo per le categorie che più delle altre pagano il dazio del passaggio dalla Tarsu alla Tares: ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, mense, pub, birrerie, ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio, banchi di mercato genere alimentari. (fonte: stampa libera.it)

NUOVO PENTITO NEL CLAN DEI «MAZZARROTI»

C‘è un nuovo collaboratore di giustizia: si tratta di Salvatore Artino, figlio di Ignazio (ammazzato nell’aprile 2011). Lo si è appresso questa mattina, nel corso dell’udienza del processo d’appello per l’operazione antimafia «Vivaio», in corso a Messina. L’accusa ha chiesto di riaprire il dibattimento per ascoltare il nuovo pentito. Ignazio Artino era il braccio destro del boss dei «mazzarroti» Carmelo Bisognano, che attualmente collabora con la giustizia. Sembra che Salvatore Artino abbia rivelato particolari importanti sulla morte di Antonino Rottino, ucciso nell’estate 2006 nell’ambito della faida interna al clan. In quel periodo tentava l’ascesa il reggente dei «mazzarroti» Tìndaro Calabrese, tuttora irriducibile nonostante si trovi imprigionato e sottoposto al regime del carcere duro. (fonte: comunemio)