(A. Cascio) La tanto desiderata quanto breve visita di Fabio Porta a Mendoza è già Passata. Ieri, 29 agosto, alle 8 del mattino arrivato all’aeroporto de El Plumerillo dove era atteso , c’erano: Antonina Cascio Presidente di TRINACRIA OGGI – USEF e la segretaria del deputato mendosino Juan Antonio Gantus, Silvia Riera, che lo accompagnò fino alla sede del parlamento di Mendoza da dove, con altri parlamentari, è partito per il Cerro de la Gloria, dentro l’immenso Parque General San Martìn, vicino alla Precordillera mendosina.

In un paesaggio bellissimo il deputato Porta partecipò alla cerimonia di apertura della Riunioni dei Parlamentari del MERCOSUR alla quale è stato invitato dalla Camera dei Deputati di Mendosa e dove erano presenti i Governatori di San Juan e Mendosa, ed alcuni parlamentari di Brasile, Cile , Uruguay, Paraguay ed Argentina. Verso le 11, il ritorno di tutti al Palazzo Legislativo dove si è svolta l’inaugurazione formale della riunione dei Parlamentari. Alle 12.30, sempre assieme alla Cascio, hanno fatto una visita al Console d’Italia in Mendoza, Dr. Pietro Tombacchini insieme al quale, dopo i saluti di protocollo, si recarono al ristorante Casa Vieja dove c’erano ad attendere anche Pietro Baziuk, presidente della Camera Italiana di Commercio, Bruno Pegorin, presidente del COMITES di Mendoza, Marcelo Romanello, rappresentante del CGIE, Laude Canali, componente del COMITES e rappresentante della Margherita, Salvador Ernesto Yudica, vicepresidente USEF e Silvia Buenanueva in rappresentanza dell’Associazione Federico II di Svevia. Dopo due ore di interessante compagnia con scambio di opinioni su diversi argomenti della attuale situazione politica italiana, di quella Siciliana ed Argentina, per capire come è possibile pervenire ad un lavoro in squadra per quello che riguarda gli emigrati, il gruppo si è diretto alla sede del COMITES, vicina al ristorante, dove erano ad aspettare rappresentanti di mezzi di comunicazione come: rappresetanti di due radio di Mendoza che portano avanti un programma per la collettività e del Notiziario del Canal 7 di Mendoza-, unitamente ai rappresentanti della collettività italiana a Mendosa e i soci dell’USEF che volevano fare a Porta domande sulle realtà attuali del Governo Italiano, oltre che conoscerlo di persona. Il deputato ha salutato con piacere i numerosi presenti ed ha dato, per incominciare un panorama sincero della situazione parlamentare, segnalando le cose negative ma anche e principalmente le positive (quale la volontà, salvo qualche malandata eccezione, dei deputati e senatori dell’America Latina di lavorare insieme per difendere i progetti dell’emigrazione al fine di migliorare la situazione). Dopo, l.On. Porta ha risposto con molta gentilezza alle solite domande che da lungo tempo sono nella mente degli emigrati: cittadinanza, pensioni, sussidi, leggi che favoriscano l’aspetto sociale ma anche quello culturale e la possibilità di accordi dal punto di vista politico per favorire il rapporto economico, borse di studio, ecc, recurendo i tagli al bilancio fatti dal governo Berlusconi. Finita la riunione, il deputato è rimasto ancora per una lunga mezz’ora a ricevere il saluto personale dei numerosi presenti, ai quale ha anche chiesto l’indirizzo di posta elettronica, (una delle ragazze della Commissione USEF ha fatto la raccolta, dandone una copia per all’ospite.), che ha promesso di comunicare le novità appena ci saranno. Dopo una lunga quanto laboriosa giornata, alle 18,00 circa, il deputato Fabio Porta è stato accompagnato all’aeroporto da dove è partito per il Brasile al fine di potere godere anche della compagnia della famiglia , la sposa e due bambine, prima di continuare con i suoi impegni, che lo porteranno anche in Perù lunedì per poi tornare in Italia, a fare il suo lavoro di parlamentare eletto all’estero. Ci è rimasta senza dubbio la sensazione di una visita che è sembrata breve, per la densità degli impegni, ma abbiamo potuto percepire anche la soddisfazione di non esserci sbagliati quando l’USEF ha preso la decisione di appoggiarlo alle elezioni.