Nella foto accanto, da sinistra: Salvatoere Parrello (Aragona), Jaques Gobert (La Louviere), Daniel Vandeerlick (Chatelet), Alfonso Sapia (Casteltermini).
Una associazione che non sa riemersi in gioco periodicamente, che non sa seguire le novità che si inseriscono nella vita delle varie comunità emigrate, che non sa intercettare i bisogni delle comunità gestite inserendo nuove soluzioni e nuovi obiettivi, non è certo una associazione che sa essere all’altezza del proprio compito. L’USEF, per sua natura cerca di restare sempre attenta alle novità, alle nuove esigenze, alle nuove problematiche, senza chiudere certo gli occhi di fronte alle antiche problematiche rimaste insolute. Uno dei nuovi campi in cui si è cimentata l’USEF e quella di La Louviere in particolare, è stata senza dubbio quello dei gemellaggi. Dopo contatti vari, infatti, è andato a buon fine il gemellaggio tra i comuni di La Louviere e quello di Aragona ed il gemellaggio tra i comuni di Chatelet e Casteltemini. In corso di perfezionamento è il gemellaggio tra i comuni di Santa Elisabetta e Chapel-les-Herlemont, per citarne alcuni. Il rapporto non è stato certo un fatto burocratico, ma un vero e proprio scambio di esperienze, di iniziative, di visite, di scambi anche commerciali relativi a prodotti tipici locali. In una di queste iniziative, lo scorso mese di agosto, il comune di Aragona ha ricevuto un gruppo di cittadini provenienti dalla zona di La Louviere ed in tour turistico in Sicilia, mentre un importante appuntamento si è avuto a Casteltermi il giorno 21 maggio, quando il Sindaco Alfonso Sapia che ospitava il Sindaco di La Louviere in occasione della festa di Santa Croce, meglio conosciuta come festa del Tataratà, ha organizzato un incontro nella casa comunale. In quella fausta occasione, è stato possibile fare partecipare alla cerimonia anche il Sindaco di Aragona Salvatore Parrello e quello di Chatelet, Daniel vanderlick. . Presenti anche il Presidente dell’USEF di La Louviere Salvatore Arnone ed il Segretario generale dell’USEF Salvatore Augello. Alla comitiva, si erano uniti anche due cittadini di Casteltermi, eletti consiglieri nei comuni di residenza in Belgio, come Teresa Rotolo consigliera comunale di La Louviere e ed altri. Commovente l’interveto del Sindaco Pipia, che ha definito l’incontro come il trionfo dell’amicizia, un’amicizia che univa non solo i quattro sindaci, ma anche le loro popolazioni molto simili tra di loro per diversi aspetti. Primo fra tutti il fatto di essere tutti e quattro terre che in passato hanno basato la loro economia sull’industria mineraria. In secondo luogo il fatto di amministrare cittadino che anche se di provenienza diversa, sono perfettamente integrati. Tutti elementi, che nel suo intervento il Presidente Salvatore Arnone prima ed il Segretario Generale dopo, hanno volutamente esaltato. Anzi Augello, ha detto che quell’evento, non solo rappresentava il trionfo dell’amicizia, ma stava a rappresentare a pieno titolo sicuramente il trionfo del ruolo dell’associazionismi, prima di tutto, un ruolo che ha saputo produrre una politica di integrazione dei diritti che ha dato i suoi frutti con l’accordo di Maastrichkt che ha portato al diritto di voto attivo e passivo, alò diritto di voto all’estero che ha portato alla elezione della rappresentanza parlamentare in Italia, alla costruzione dell’Europa, oggi in crisi per la reazione nei all’immigrazione. Una politica che va contrastata, perché quella che vogliamo è unìEuropa dei popoli, che sia accogliete e che trovi i mezzi innanzi tutto per restare unita e poi per fare passi avanti verso l’Europa dei popoli e non quella delle banche. Una partita, quella dei gemellaggi, che, per dirla con un termini da pokeristico, ha già fatto poker di sindaci ed è proiettata verso la scala. La manifestazione, come nelle migliori tradizioni, si è conclusa a tavola ed in seguito gli ospiti hanno potuto assistere alla sfilata del cavalli ed alla tradizionale danza del tataratà, che si andava snodando per le affollate strade del paese. (Salvatore Augello)