TURISMO, ESTATE DA RECORD PER PALERMO: BOOM DI VISITE A MUSEI E PALAZZI
Boom di visitatori per i musei, gli spazi verdi e i palazzi comunali nei mesi di luglio e agosto a Palermo. Record assoluto per il Teatro Massimo, che dalla sua riapertura nel 1997, ha registrato il più alto numero di visitatori, superando ad agosto le 10.000 unità. Lo rende noto il Comune. "Grande successo - si legge in una nota - anche per la Galleria d'Arte Moderna che nel mese di luglio è stata visitata da 1.440 persone e nel mese di agosto da 1.839 persone, con un incremento di circa il 15% rispetto all'anno scorso; un dato ancora più significativo se si considerano le tante iniziative ad accesso libero, organizzate alla Gam e che hanno registrato circa 3.500 visitatori fra adulti e ragazzi". Sono stati invece 893 coloro che hanno visitato Palazzo Ziino nel mese di luglio, chiuso al pubblico nel mese successivo. Zac e lo Spasimo, registrano complessivamente circa. Altrettanto successo per le sedi istituzionali, soprattutto Palazzo delle Aquile che è stato quotidianamente affollato da centinaia di visitatori e turisti. "Per quanto riguarda la Città dei Ragazzi - continua la nota - dal giorno della sua riapertura sono stati quotidianamente circa 2.000 le persone che hanno affollato la struttura, di cui 900 bambini. Infine, 78 persone si sono recate all'EcoMuseo del Mare". "I numeri sulla presenza di turisti e visitatori nelle strutture comunali e al Teatro Massimo - ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando - sono in sintonia con quelli già molto positivi sui flussi turistici registrati all'aeroporto e al porto e sono la ulteriore conferma del rinnovato appeal turistico della nostra città, destinato ulteriormente a crescere dopo l'inserimento nel patrimonio Unesco e grazie alle tante iniziative per la vivibilità urbana. A questo si accompagnerà a breve il lancio delle attività promozionali della città, che sicuramente avranno un ulteriore impatto positivo nei circuiti turistici nazionali ed internazionali, portando ancora più turisti e quindi nuova economia in città". (fonte: palermotoday)
 
COMMEMORAZIONE DI LIBERO GRASSI
 
L'Amministrazione comunale ha partecipato questa mattina alla cerimonia commemorativa della morte di Libero Grassi, l'imprenditore ucciso dalla mafia il 29 agosto del 1991 per la sua opposizione al racket del pizzo. A rappresentare l'Amministrazione, l'assessore alla Scuola, Barbara Evola, che ha deposto, con il presidente del Senato, Piero Grasso, una corona d'alloro sul luogo dell'uccisione. “La coerenza nelle scelte di vita e di lavoro di Libero Grassi è una lezione ancora attuale, - ha dichiarato l'assessore Barbara Evola - soprattutto oggi che l’antimafia è diventata per alcuni un trampolino di lancio e per altri un paravento dietro al quale nascondersi. Il suo coraggio, collocato storicamente, - ha continuato l’assessore - risalta ancora di più agli occhi, perché quello in cui visse e fu ucciso era un momento difficile per la nostra città, in cui nessuno voleva parlare di mafia, e oggi diventa un esempio da seguire soprattutto per i nostri giovani, che devono sfuggire alla tentazione di essere inghiottiti da una retorica vuota”. Per il sindaco Leoluca Orlando "Libero Grassi rappresenta un modello di integrità e rettitudine, di indisponibilità al compromesso con la mafia e con il malaffare. Ancora oggi, a 24 anni dalla morte, - ha aggiunto Orlando - Libero Grassi rappresenta uno fra gli esempi più belli di imprenditore davvero libero e davvero intransigente nel suo rifiuto di piegarsi al pizzo". (fonte: ragusaoggi - Silvana Zara)
 
TUTTO PRONTO PER IL CAMPIONATO EUROPEO DEI MELGES 20
 
Saranno circa trenta gli equipaggi dei Melges 20 che, tra giovedì e sabato prossimi, gareggeranno nelle acque di Trapani per conquistare il titolo europeo riservato alle imbarcazioni più piccole di casa Melges. L’Audi Melges 20 European Championship, previsto sulla distanza di dieci prove da disputarsi nell’arco di tre giorni, è valido come evento conclusivo delle “Audi tron Sailing Series”. La manifestazione raccoglie rappresentanti di una decina di nazioni con le flotte italiana e russa a farla da padrone in fatto di equipaggi schierati. Tra le boe trapanesi, dove ancora non si è spento l’eco del successo dell’italiana Stig nel Melges 32 World Championship, lo scafo da battere sarà Fremito d’Arja (Levi-Bianchi), attualmente dominatore indiscusso del circuito organizzato da B.Plan Sport&Events in collaborazione con Melges Europe e lo Yacht Club Favignana. Accreditati di concrete possibilità di successo sono anche Customly (Agusta-Zandonà), salito sul podio di Porto Ercole; i campioni europei 2011 di Out of Reach (Miani-Benussi), vincitori delle Winter Series monegasche; Pecceré (De Falco-Giordano), cui è andato l’Act 2 di Portovenere; RUS 296 (Rytov-Besputin), che ha debuttato con un’ottima performance a Riva del Garda, e Maolca (Vianini Tolomei-Bodini). Tra i potenziali outsider ci sono Mezzaluna (Franchini-Montefusco), Slinghshot (Wesley-Fraser), Section 16 (Richard-Nixon) e Audi g-tron (Carveth-Simoneschi), timonato dal più volte campione iridato Laser Sb20 Geoff Carveth. Domani pomeriggio, a partire dalle 17.30, si svolgerà la regata di warm up all’interno del porto, a poche decine di metri dall’Audi Hospitality Village allestito sul molo lungo via Ammiraglio Staiti. L’Audi Melges 20 European Championship sarà trasmesso in diretta streaming da Zerogradinord, media partner di BPSE. Il commento in italiano e in inglese sarà curato da Mauro Melandri. La diretta sarà rilanciata sul maxi schermo collocato al Village e inizierà già di prima mattina con i commenti pre-regata dei protagonisti.
 
RAGUSA - CARTELLE DEI TRIBUTI BRUCIATI IN SPIAGGIA A PUNTA BRACCETTO
 
Eclatante e senza fronzoli la protesta dei residenti di Punta Braccetto, che, accendino alla mano, hanno dato vita ad un falò piuttosto particolare in spiaggia: quello delle bollette dei tributi. I cittadini, stufi delle promesse in larga parte non mantenute dalle amministrazioni comunali di Ragusa e Santa Croce, hanno inscenato la singolare protesta, bruciando le bollette. La borgata, difatti, ricade in parte nel territorio del comune di Ragusa, e in parte in quello di Santa Croce, con una gestione delle competenze a quattro mani da parte dei due enti, con risultati decisamente al di sotto delle aspettative dei cittadini, che lamentano problemi idrici, il mancato allacciamento alla rete fognaria e diversi altri disagi. Di recente si era tenuto un incontro per determinare il futuro della frazione, ma evidentemente i residenti hanno voluto tenere ben desta l’attenzione con questa protesta promossa dal comitato per Punta Braccetto. E’ chiaro che i cittadini della borgata non intendono sborsare nemmeno un centesimo per pagare servizi di cui, a loro dire, non godono per niente. Da qui dunque la decisione di bruciare le cartelle dei tributi. (fonte: coorierediragusa)