SFILANO IN MIGLIAIA PER ZHOU E LA PICCOLA JOY FIORI E STRISCIONI PER CHIEDERE PIÙ SICUREZZA Roma - (Adnkronos/Ign) - Fiori bianchi e gialli, candele accese e striscioni in italiano e in cinese al corteo di Roma per ricordare Zhou Zeng e la piccola Joy di soli 9 mesi, uccisi il 4 gennaio scorso nel corso di una rapina a Tor Pignattara. Migliaia di persone, cinesi ma anche italiani e appartenenti ad altre comunità di immigrati, hanno attraversato le strade della Capitale per chiedere "più sicurezza e meno violenza". "Siamo oltre 10.000", ha detto la portavoce della comunità cinese di Roma, Lucia Hui King. Ad aprire la manifestazione, partita da piazza Vittorio Emanuele, le foto di Zhou Zeng e della piccola Joy, sostenute da parenti e amici delle vittime. 'No alla violenza, più sicurezza', 'Profondo cordoglio per Zhou Zeng e Joy' recitano gli striscioni sostenuti dai manifestanti che scandiscono cori in cui chiedono più sicurezza, con una fascia bianca legata al braccio. Il corteo è poi confluito in una fiaccolata diventando un'unica manifestazione. Il corteo si è fermato nei pressi dell'abitazione delle vittime e si è raccolto in due minuti di silenzio per ricordare le due vite spezzate.Alla fiaccolata stanno hanno preso parte anche rappresentanti delle istituzioni locali. "Esprimiamo solidarietà alle vittime -ha detto il presidente del Municipio VI Gianmarco Palmieri- e ai loro famigliari. Vittime che per noi erano e sono cittadini di Tor Pignattara. Le morti di Zhou e Joy hanno lasciato sotto choc il quartiere". La comunità cinese, presente numerosa al corteo, si sta stringendo intorno ai familiari e agli amici delle due vittime. A partire dalle 15 i negozi dell'Esquilino hanno abbassato le serrande in segno di lutto. Tra i manifestanti c'è anche Rita Pozzato, la mamma di Vanessa Russo, la giovane uccisa alcuni anni fa con un colpo di ombrello nella stazione Termini a Roma. "Ero sul tram e ho visto la manifestazione e ho deciso di unirmi: bisogna dire basta alla violenza", ha affermato. Intanto, continuano senza sosta i controlli dei Carabinieri per monitorare i siti sensibili della Capitale, alla luce dei recenti fatti di cronaca. All'alba è scattato un blitz presso lo Scalo San Lorenzo, a poche centinaia di metri, in linea d'aria, dal luogo dove è stata trovata la borsa rapinata dagli assassini del papà e della bambina cinesi. Sono stati controllati 25 vagoni ferroviari all'interno dei quali dimoravano 36 persone di origine nordafricana, molti dei quali sprovvisti di documenti. Quattro di queste sono state arrestate (3 per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e una per possesso di un documento falso). I Carabinieri hanno portato in caserma gli altri fermati, privi di documenti, che saranno sottoposti a foto segnalamento per accertarne l'identità e riscontrare se si tratti di persone destinatarie di provvedimenti. Sono stati 150 i Carabinieri impiegati, di tutte le Stazioni di Roma, del Nucleo Investigativo di via In Selci e delle Compagnie di Intervento Operativo, con unità cinofile antidroga e antiesplosivo e coadiuvati dall'alto da un elicottero del Reparto di Pratica di Mare. In tutta la Capitale, intanto, nelle ultime 24 ore, sono stati complessivamente 24 gli arresti compiuti dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma nel corso dell'attività di controllo del territorio che ha interessato gran parte dei quartieri romani, con una particolare attenzione per quelli periferici.

FUNZIONARI DELL’INPS A GINEVRA PER LE "GIORNATE INTERNAZIONALI D'INFORMAZIONE PREVIDENZIALE"

GINEVRA - Si terranno a Ginevra il 14 e 15 febbraio le "Giornate internazionali d'informazione in ambito previdenziale" rivolte a tutte le persone che intendono informarsi sulle loro prestazioni in materia di previdenza sociale. I cittadini che hanno lavorato in Italia potranno rivolgersi direttamente ai funzionari dell’Inps e richiedere l’estratto contributivo, informazioni sul diritto alla pensione italiana, ed ottenere chiarimenti sul calcolo o sull’importo della rendita, se già titolari di una pensione italiana. Le consultazioni, individuali e gratuite, si svolgeranno presso la Cassa svizzera di compensazione, al civico 8 di Avenue Edmond-Vaucher. Lo sportello internazionale sarà aperto il 14 febbraio dalle 12.00 alle 17.00 e il 15 febbraio dalle 09.00 alle 16.00. Per fissare un appuntamento con gli esperti previdenziali italiani è sufficiente chiamare lo 022.795.91.11 e fornire i propri dati anagrafici. (aise)

PENSIONI IN ARGENTINA: IL CONSOLATO DI MENDOZA INFORMA I CONNAZIONALI

MENDOZA - Quello delle pensioni è un tema "prioritario" per il Consolato d’Italia a Mendoza. Per questo il Consolato torna ad informare i connazionali sulle novità che entreranno in vigore quest’anno, insieme alla gestione del servizio da parte di Citibank. In particolare, il Consolato, ricordando che c'è tempo fino a marzo per presentare la "Dichiarazione di Esistenza in Vita", ricordando che "il formulario deve essere firmato e certificato da un rappresentante del Consolato d'Italia in Mendoza o da ufficiale pubblico riconosciuto per la legge locale. Una volta completato il tramite, il modulo e la documentazione sollecitata per il Citibank, dovranno essere restituiti per posta prima del prossimo 2 aprile. L'invio di suddetta documentazione è obbligatorio". Per questo motivo, il Consolato "ha dato priorità a questo tema affinché tutti i pensionati italiani che non abbiano completato ancora il formulario, possano avvicinarsi senza necessità di prendere appuntamento". Gli interessati "dovranno recarsi muniti della documentazione originale ricevuta per posta e di un documento di identità, preferibilmente DNI (emissione non maggiore a 10 anni), da lunedì a venerdì, tranne il giovedì, dalle ore 9 alle11:30 presso la sede consolare ubicata in Necochea 712 della città". Gli italiani residenti nelle località lontane dalla città di Mendoza dovranno recarsi nei viceconsolati più vicini: Sud provinciale: Viceconsolato Onorario di San Rafael - Francia 500 (5600) - San Rafael T: 02627-420373; San Juan: Viceconsolato Onorario in San Juan - Av. Ignacio de la Roza 2174 - ovest (5400) - San Juan T: 0264-4238306; San Luis: Viceconsolato Onorario in San Luis - Chacabuco 917, Edificio UNSL, Ufficio INADI. T: 02657-15581907 -444453. (aise)

GIORNO DELLA MEMORIA: IL 27 GENNAIO LA CERIMONIA AL CONSOLATO DI NEW YORK

 NEW YORK - Anche quest’anno il Consolato d’Italia a New York si fa promotore della celebrazione del Giorno della Memoria. Il Console Generale Italiano, Natalia Quintavalle, rinnova così l'impegno dei suoi predecessori "per preservare la memoria delle vittime della persecuzione nazi-fascista". Il Consolato, in collaborazione con il Centro Primo Levi, sta organizzando nella sede a Park Avenue il 27 gennaio prossimo, dalle 9 alle 15, la cerimonia della lettura dei nomi di tutti gli ebrei deportati dall'Italia e dei territori italiani. Questa lettura è il fulcro di una serie di eventi presentati per informare e sensibilizzare le persone sulla storia del totalitarismo, contro il razzismo e la xenofobia. Il Giorno della Memoria si svolge con il patrocinio del Consolato Generale d'Italia in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura, la Casa italiana Academy presso la Columbia University e la Scuola d'Italia "G. Marconi", e Rai Corporation. (aise)

GIORNATA DEL MIGRANTE E DEL RIFUGIATO ADESIONE DI SEI MINISTRI DEL GOVERNO

ROMA – Adesione alla Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato – che si celebrerà domenica 15 gennaio - da sei ministri del governo Monti. Lo ha riferito mons. Domenico Pompili, sottosegretario della CEI, che oggi ha preso parte alla conferenza stampa di presentazione della Giornata nella sede di Radio Vaticana I ministri sono: Giulio Terzi (Affari Esteri), Andrea Riccardi (Integrazione e Cooperazione internazionale), Piero Giarda (Rapporti con il Parlamento), Enzo Moavero Milanesi (Politiche comunitarie), Piero Gnudi (Affari regionali, turismo e sport), Mario Catania (Politiche agricole, alimentari e forestali). (Inform) I

L 23 GENNAIO INCONTRO AD ANDERLECHT CON MASSIMO D’ALEMA (PD) E LAURETTE ONKELINX (PS) ORGANIZZATO DA PD DI BRUXELLES “INTEGRAZIONE, CITTADINANZA, DIRITTI. LE NUOVE SFIDE POLITICHE PER LE COMUNITÀ ITALIANE ALL'ESTERO E IL PERCORSO VERSO L'EUROPA DEI DIRITTI”

BRUXELLES – Si parlerà di “Integrazione - Cittadinanza – Diritti. Le nuove sfide politiche per le comunità italiane all'estero e il percorso verso l'Europa dei diritti” nell’incontro ad Anderlecht con Massimo D'Alema (Pd, presidente Fondazione Europea degli Studi Progressisti) e Laurette Onkelinx (Ps, vice primo ministro e ministro delle politiche sociali in Belgio) che si terrà il 23 gennaio alle ore 19.30 presso il teatro Zinnema (rue de Veeweyde 24 ). L’incontro è promosso dal circolo Pd di Bruxelles che invita i simpatizzanti a parteciparvi. Ricordando che “dal giugno del 2010 i nostri connazionali possono acquisire la cittadinanza belga senza più dover rinunciare a quella italiana” il Pd di Bruxelles sottolinea che “l'importantissima conquista che rappresenta il diritto alla doppia cittadinanza apre nuove prospettive per le comunità italiane all'estero consentendo loro di approfondire il proprio processo di integrazione”. “Ad oltre un anno dall'introduzione di questa riforma, riteniamo possa essere utile proporre una riflessione su questo argomento e più in generale sui diritti di cittadinanza nell'Europa di oggi”, co conclude il circolo Pd di Bruxelles. (Inform)