ENTI LOCALI: CHINNICI, UN TESTO UNICO PER COORDINARE NORME

PALERMO - Un testo unico regionale che raggruppi e coordini tutta la normativa in tema di ordinamento delle autonomie locali. E' il progetto al quale sta lavorando l'assessore regionale per le Autonomie locali e la Funzione pubblica, Caterina Chinnici. L'annuncio e' avvenuto nel corso del seminario di formazione per giovani amministratori organizzato dall'Asael, l'Associazione siciliana amministratori enti locali, che si e' svolto a Campofelice di Roccella, in provincia di Palermo. Attualmente, le disposizioni in tema di autonomie locali in Sicilia sono contenute in diversi testi normativi, adottati in epoche diverse. Si parte dal testo base del 1963, poi modificato nel 1986 e successivamente integrato piu' volte negli anni Novanta. "Un articolato sistema normativo - spiega l'assessore Chinnici - che mostra tutti i suoi aspetti problematici, anzitutto sotto il profilo sistematico, perche' risulta spesso difficile l'esatta individuazione delle leggi di volta in volta utilizzabili, essendo le stesse inserite in diversi testi non coordinati tra di loro. Inoltre, non sempre appare univoca l'immediata applicabilita' delle leggi statali o se piuttosto le stesse necessitano di un apposito recepimento". Un terzo aspetto che ha indotto l'assessore a procedere al varo del testo unico e' dovuto al fatto che il legislatore regionale e' intervenuto in materia di enti locali prima della riforma costituzionale del titolo V della Costituzione, che ha riorganizzato l'assetto amministrativo-istituzionale tra i diversi enti territoriali, secondo una visione piu' federalista e piu' rispondente ai principi di sussidiarieta' su cui ora possono dirsi fondati i rapporti tra istituzione e cittadino. (fdp/sl)

ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA NEL LUSSEMBURGO: MOSTRA DI FOTOGRAFIE

LUSSEMBRGO - Nell’ambito della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo (X^ edizione), posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, l’Istituto Italiano di Cultura del Lussemburgo e la Galleria dell’Accademia di Firenze presentano un nuovo percorso per comprendere l’opera di Michelangelo, il grande artista rinascimentale italiano.

LE PIETÀ DI MICHELANGELO

Fotografate da Luciana Majoni

La mostra è il seguito ideale di quella che, con grande successo, nel 2008 aveva celebrato il David. L’esposizione fotografica di Luciana Majoni sarà allestita presso la Biblioteca dell’Istituto Italiano di Cultura (15, rue St Ulric – Grund) e verrà inaugurata alle ore 17,30 del 14 ottobre 2010 Il progetto è stato curato da Franca Falletti, direttrice della Galleria dell’Accademia di Firenze e da Roberta Alberotanza, direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura del Lussemburgo. Contestualmente, verrà anche inaugurata la Biblioteca dell’Istituto Italiano Cultura.

'NDRANGHETA: LOMBARDO, "FARE QUADRATO LAVORO PROCURE"

PALERMO - "Il bazooka trovato davanti al tribunale di Reggio Calabria e destinato al procuratore Giuseppe Pignatone, e' un segnale preoccupante oltre ogni limite perche' ad essere colpita, questa volta, e' una figura preposta alla giustizia". "In un momento di forti incertezze politiche e istituzionali, sociali ed economiche la politica deve fare quadrato, sostenendo e incoraggiando chi ogni giorno esercita le delicate funzioni per il ripristino della legalita'". "Esprimo tutta la mia solidarieta' e del governo siciliano, al procuratore Pignatone e a tutta la magistratura di Reggio, con la speranza che le forze dell'ordine trovino una risposta del perche' di una tale gravissima intimidazione". E' il messaggio di solidarieta' del presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, al procuratore Giuseppe Pignatone, vittima di intimidazione.

MARINO (PD) REPLICA AL SEN. FANTETTI (PDL): DA LUI NESSUNA RISPOSTA E NESSUN CHIARIMENTO

ROMA - "Dalla reticente dichiarazione del sen. Fantetti non arriva nessuna risposta alle mie domande su che cosa questo Governo abbia fatto di buono per gli italiani all’estero, tanto da meritare la fiducia in Senato da chi dagli italiani all’estero è stato votato, e perché il PDL presentava mozioni di reintegro di finanziamenti tagliati. È vero che non sono "mai passato dal vaglio democratico del voto del collegio estero", né potrei mai passarci dal momento che, a differenza del personaggio che lui stesso rimpiazza, non mi passerebbe nemmeno per l’anticamera del cervello di falsificare certificati di residenza e chiedere alla ‘ndrangheta di farmi votare infangando le nostre comunità". Non si è fatta attendere la replica di Eugenio Marino, responsabile del settore italiani nel mondo del Pd, alle accuse di "demagogia" rivoltegli oggi dal senatore del Pdl Raffaele Fantetti (vedi Aise di oggi h. 15.26). "Quanto al "funzionario di partito", cosa di cui sono orgoglioso, non c’è da commentare, dato che moltissimi nello stesso PDL sono politici di professione (e dov’è lo scandalo?), a cominciare, tanto per fare qualche nome a Fantetti familiare, da Maurizio Gasparri, suo capogruppo al Senato, o l’ex leader Fini, ora capo di Futuro e libertà fortemente critico sull’operato del Governo. A proposito – rilancia Marino – mi piacerebbe sapere da Fantetti come mai, nei giorni in cui si stavano formando i gruppi parlamentari di Futuro e Liberta, andò da Fini a contrattare un posto sicuro in lista per il Senato nelle prossime elezioni. Mi risulta che si misero quasi d'accordo, poi non se ne fece più nulla. E mi risulta ancora, che provò anche a entrare nell’Udc, andando alla Convencion di Chianciano a parlare con Cesa e che anche li si mise quasi d’accordo, ma ancora una volta non se ne fece nulla, guadagnandosi epiteti non molto lusinghieri da parte dello stesso Cesa….Per piacere, però, non mi dica che non è vero, costringendomi a smentirlo e ad aggiungere nuovi particolari. Spieghi, piuttosto, ai suoi elettori, come mai ci ripensò, magari – conclude – le motivazioni a base del ripensamento sono più dignitose di una improbabile smentita delle mie affermazioni". (aise)

IL 4 E IL 5 NOVEMBREA LA PLATA IL VII SEMINARIO INTERNAZIONALE SVILUPPO E TERRITORIO

LA PLATA - Il 4 e il 5 novembre, nella sala Auditorium dell’Università Tecnologica Nazionale-Facoltà Regionale La Plata (calle 60 e 124), si svolgerà il VII Seminario Internazionale Sviluppo e Territorio Italia-Argentina organizzato nell’ambito delle iniziative per lo sviluppo del Corridoio Produttivo Turistico Culturale Italia-Argentina-CPTCIA. Il seminario viene organizzato dall’Università Tecnologica Nazionale come ente aderente al Corridoio Produttivo Turistico Culturale Italia-Argentina-Cptcia ed è coordinato dall’Agenzia di Coordinamento Territoriale Italia-Argentina, con il patrocinio, l’adesione e l’auspicio degli enti participanti al Cptcia. I temi che verranno trattati sono il risultato delle esperienze, proposte ed alleanze che si sono venuti sviluppando durante i Seminari internazionali: il primo, del 4 e 5 ottobre 2007, presso l’Università Nazionale di La Plata, Argentina; il secondo, del 29 e 30 maggio presso l’Università degli Studi di Foggia, Italia; il terzo, del 30 e 31 ottobre 2008, presso l’Università Nazionale di La Plata; il quarto, del 14 e 15 maggio, presso l’Università degli Studi di Bari, Italia, il quinto, del 5 e 6 novembre 2009, presso l’Università Nazionale di La Plata; il sesto, del 3 e 4 giugno 2010, presso il Politecnico di Bari. (maggiori informazioni alla pagina http://www.corredorproductivo.net/index.php?option=com_content&view=article&id=164:vii-seminario-internacional-qdesarrollo-y-territorioq&catid=49:documentacion-cultura&lang=it ) (Inform)

IL 7 OTTOBRE NAPOLITANO AD OPORTO PER IL VI SYMPOSIUM COTEC EUROPA

ROMA - Il prossimo 7 ottobre si terrà a Oporto il VI Symposium Cotec Europa, appuntamento annuale delle Cotec Italia, Spagna e Portogallo al quale parteciperanno i capi di Stato in qualità di presidenti onorari delle tre organizzazioni che hanno lo scopo di rafforzare la competitività tecnologica dei rispettivi paesi. All'evento interverranno - oltre al presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano, al presidente del Portogallo Aníbal António Cavaco Silva e al re di Spagna Juan Carlos I - i presidenti delle tre Fondazioni, Carlos Moreira Da Silva (Portogallo), José Ángel Sánchez Asiaín (Spagna), e Gabriello Mancini (Italia), unitamente a una ristretta selezione di imprese italiane, spagnole e portoghesi. Tre saranno i temi al centro del simposio che si terrà presso la Casa della Musica: la valorizzazione del patrimonio di nuova conoscenza tecnologica generata dalla ricerca pubblica; le prospettive di crescita e capacità competitiva delle piccole e medie imprese; i modelli di gestione dei processi innovativi all'interno delle imprese. La sessione terminerà con gli interventi di saluto dei tre capi di Stato (Inform)