MUSEO NAZIONALE EMIGRAZIONE ITALIANA: “FINDING NONNO”, PRESENTATO AGLI STUDENTI PROGETTO PER AIUTARE I DISCENDENTI DEI SOLDATI ITALIANI PRIGIONIERI DI GUERRA IN AUSTRALIA NEGLI ANNI ‘40 A RICOSTRUIRE LA STORIA DEI LORO “NONNI”

7 Maggio, 2024 GENOVA – “Finding Nonno” è un progetto volto ad aiutare i discendenti dei soldati italiani prigionieri di guerra in Australia negli anni ‘40 a ricostruire la storia dei loro “nonni”.

Il progetto è stato presentato dalla dott.ssa Joanne Tapiolas, curatrice del sito www.italianprisonersofwar.com , in un incontro al Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana , con gli studenti e le studentesse dell’Istituto alberghiero “Nino Bergese” di Genova .Presente all’incontro Francesca Maffietti che, proprio grazie all’aiuto del progetto, ha potuto riscostruire la storia di Ippolito Moscatielli, suo “Nonno Peppino” (si veda www.museomei.it/it/ippolito-moscatelli). L’incontro è stato realizzato nell’ambito del progetto “Storie e Memorie”, che ha visto coinvolte oltre 30 alunni e alunne dell’Istituto alberghiero . (Inform)

VERSO LE EUROPEE: A BRUXELLES IL COMITES OFFRE COLLABORAZIONE ALLE ASSOCIAZIONI

BRUXELLES - In vista delle prossime elezioni europee il Comites di Bruxelles, Brabante e Fiandre ha deciso di proporre una collaborazione alle associazioni italiane attive sul territorio nella organizzazione di eventi informativi dedicati al voto e discutere degli aspetti amministrativi relativi al voto degli italiani all'estero. I consiglieri del Comites, in pratica, sono disponibili ad intervenire agli eventi associativi, organizzati entro il 3 giugno, per contribuire alla campagna a favore della partecipazione al voto di giugno. Le elezioni europee, sottolinea il Comites, “rappresentano un momento cruciale per il futuro dell'Unione Europea e per l'espressione della volontà dei cittadini italiani residenti all'estero”. Il Comites, quindi, vorrebbe “coinvolgere attivamente” le associazioni “nella sensibilizzazione e nella promozione della partecipazione alle elezioni, organizzando eventi informativi e di dibattito sul tema”. “Fondamentale”, aggiunge il Comites, è anche “discutere degli aspetti pratici e amministrativi relativi al voto degli italiani residenti all'estero, al fine di garantire una partecipazione piena e consapevole”. (aise 08/05/2024)

ASSOCIAZIONE BELLUNESI NEL MONDO E UNAIE: RICHIESTA DI SOLIDARIETÀ ALLA REGIONE VENETO PER IL RIO GRANDE DO SUL

7 Maggio, 2024 - BELLUNO – L’Associazione Bellunesi nel Mondo e UNAIE invitano la Regione del Veneto ad aprire un conto corrente per le comunità di discendenti veneti colpite dalla tragica inondazione dei giorni scorsi. “Lo Stato del Rio Grande do Sul, in Brasile, è stato devastato da un’inondazione di proporzioni catastrofiche. Questo stato brasiliano è -si sottolinea nella nota – una terra ricca di storia e cultura, con un legame profondo con l’Italia, in particolare con la regione del Veneto. È la patria dell’80% della comunità discendente veneta all’estero, conosciuta affettuosamente come la “Ottava provincia veneta”. Tuttavia, il Rio Grande do Sul si trova ora ad affrontare una crisi senza precedenti. L’inondazione ha colpito oltre 200 comuni, interessando un’area grande quanto tutto il Nord Italia. Il numero di vittime, sia morti che dispersi, supera il centinaio, lasciando dietro di sé una scia di distruzione e disperazione”. “Di fronte a questa tragedia – le parole del presidente Abm e Unaie, Oscar De Bona – è importante riflettere sulle azioni passate e sulle lezioni apprese. Nel 2007, durante il mio mandato come assessore ai Flussi Migratori nella Regione Veneto, si verificò un evento simile in questo stesso Stato del Brasile. In quel momento, fu proposta l’apertura di un conto corrente regionale per raccogliere fondi destinati alle comunità dei discendenti veneti colpiti dall’evento”. Ora, di fronte alla gravità della situazione attuale, De Bona, rivolge una richiesta urgente al Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia. Si chiede, qualora non sia già stato fatto, di aprire un conto bancario dedicato per fornire sostegno finanziario alle comunità colpite dal disastro. “Un gesto di questa portata non solo avrebbe un valore pratico fondamentale nel fornire assistenza concreta alle vittime e alle comunità coinvolte, ma testimonierebbe anche il forte senso di appartenenza, legame e solidarietà che da sempre contraddistinguono noi veneti e i veneti all’estero. La sensibilità e la prontezza nell’affrontare questa richiesta saranno un segno tangibile della vicinanza e dell’impegno della Regione Veneto nel momento del bisogno”.(Inform)

CONSULENZE PER LA COLLETTIVITÀ: NUOVO INCONTRO PROMOSSO DAL COMITES TOKYO

TOKYO - Continuano gli incontri online del Ciclo di “Consulenze per la Comunità” organizzati dal Comites di Tokyo con l'obiettivo di facilitare la permanenza dei cittadini italiani in Giappone. Il prossimo incontro si terrà il 28 maggio alle 19.00 e sarà dedicato al sistema sanitario giapponese. Relatori saranno Ono Tsuyoshi, Responsabile della sezione assicurazione assistenza infermieristica (Ufficio di Meguro-ku) e Otsubo Ryuhei, Capo divisione assicurazione sanitaria nazionale e pensioni (Ufficio di Meguro-ku) che risponderanno alle domande dei connazionali sul sistema giapponese per l'assicurazione medica e assistenziale. Ci si iscrive a questo link. (aise 08/05/2024)

DIRITTI DEI CITTADINI - DOPO DI NOI - LA REGIONE FVG HA ISTITUITO STRUMENTO DI DEDUZIONE FISCALE UTILE AL SOSTEGNO TRUST "DOPO DI NOI"

La Regione Friuli Venezia Giulia è la prima in Italia ad aver istituito uno strumento di deduzione fiscale utile a incen- tivare il mondo delle partite Iva a sostenere i trust "Dopo di noi" promosso dalla Banca di Udine nella sede di Confin-dustria del capoluogo friulano. Lo strumento è dei più efficaci per realizzare obiettivi di solidarietà, un valore impresso nella natura e nell'identità dei friulani, che si realizza quando la collaborazione abbraccia un numero sempre più ampio di enti e soggetti: è questo il valore aggiunto del trust che coinvolge l'intera comunità e che si caratterizza per essere una leva sociale prima ancora che fiscale, un "pane buono" che lievita con l'apporto di ognuno. L'atto di trust sorge su misura e affida al trustee il progetto condiviso dai genitori per i propri figli con disabilità dando così un futuro autonomo alla prospettiva di vita delle persone, secondo le volontà dei disponenti. Il trust è uno strumento che ha l'ambizione di provocare un cambiamento culturale e incidere sulla prospettiva esistenziale per favorire nuovi percorsi di vita, restituendo autonomia alle persone disabili e serenità alle famiglie che sono coinvolte nell'assistenza quotidiana. La norma intende favorire le erogazioni liberali da parte delle imprese e dei lavoratori autonomi ai trust, particolari fondi fiduciari, tra cui il trust "Dopo di noi" prevedendo l'applicazione di una detrazione Irap dell'80 per cento della donazione e comunque fino a un massimo di 10mila euro. Si tratta di una novità sul panorama nazionale con cui si intende incentivare le azioni a favore dei trust che danno assistenza a persone con gravi disabilità. Con il trust "Dopo di noi", istituto giuridico introdotto nell'ordinamento italiano con la legge 112/2016 come stru- mento a tutela del disabile grave, chiunque può partecipare alla costruzione del progetto attraverso una donazione specifica; ed è su questo istituto che intende incidere la Regione con la legge approvata in finanziaria, per agevolar-ne il ricorso a beneficio delle famiglie. Tra i relatori è intervenuto anche Valter Franz che con la moglie Mara, a cui è andata la gratitudine della Regione, ha promosso, pensando al futuro del figlio autistico, il progetto "Small house", un sistema abitativo privo di barriere architettoniche fisiche e cognitive. Pensato e costruito per proteggere e accompagnare la persona autistica e la sua famiglia nella quotidianità della vita domestica, costituisce una risposta concreta alle difficoltà di gestione del bambino o adulto autistico, con una particolare attenzione al benessere di tutti coloro che gli sono vicini. Il primo prototipo abitativo con questo sistema è in costruzione a Povoletto.(06/05/2024-ITL/ITNET)