PREMIO ITALIA RADICI NEL MONDO: RICCIARDI (PD) OSPITA LA PRESENTAZIONE ALLA CAMERA

ROMA - Verrà presentato mercoledì prossimo, 6 marzo, nella Sala stampa della Camera dei Deputati il Premio Italia Radici nel mondo 2024 – Racconto le mie radici plurime, concorso letterario internazionale per racconti inediti, rivolto agli autori e autrici oriundi italiani e agli italiani residenti all’estero.

Ad ospitare la presentazione sarà Toni Ricciardi, deputato Pd eletto all’estero, che introdurrà i lavori alle 13.00 insieme a Carmine Ficca, sindaco del Comune di Torricella Peligna (Aq), e Loredana Piccirelli, delegata comunale alla cultura. Interverranno Giovanna Di Lello, ideatrice del premio e direttrice del John Fante Festival, Giuseppe Sommario, ideatore del premio e direttore del Piccolo Festival delle Spartenze, Angela Bubba, scrittrice e componente della giuria, Nicola Mattoscio, presidente della Fondazione Pescarabruzzo e il consigliere Giovanni Maria De Vita, responsabile del progetto Pnrr Turismo delle radici del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. (aise 04/03/2024)

CIRCOLI SARDI IN SVIZZERA: CON TODDE PER PROMUOVERE POLITICHE DI RIENTRO

Roma - Il Presidente Onorario della federazione dei circoli sardi in Svizzera, Domenico Scala, anche a nome dei sardi nel mondo, di cui è rappresentante come Vicepresidente Vicario della Consulta Regionale dell’emigrazione, formula i “migliori auguri di buon lavoro alla neoeletta Presidente della Regione Autonoma della Sardegna, Alessandra Todde. La stima e le aspettative nutrite dalle organizzazioni dell’emigrazione sarda all’estero nei confronti dell’On. Todde – si legge in una nota della Federazione dei circoli sardi in Svizzera - è dovuta nondimeno a che tantissimi sardi si riconoscono nella nuova Presidente come expat, nata in Sardegna e formatasi all’estero, con un percorso analogo a quello di tanti altri giovani corregionali che oggi studiano e lavorano oltre confine. Per queste ragioni le nostre organizzazioni si dichiarano fin d’ora disponibili a rafforzare ancora di più l’impegno e la collaborazione con la Regione sia per favorire i programmi di rientro delle risorse giovanili attualmente all’estero in funzione dello sviluppo dell’Isola, come dalla stessa Presidente enunciati, sia in generale per promuovere politiche di rientro degli emigrati sardi dall’estero per contrastare il fenomeno dello spopolamento delle zone interne della regione”. (NoveColonneATG)

CULTURA ITALIANA NEL MONDO - DA MILANO AD HONG KONG - IDEE E LAVORI DI 100 DESIGNER ITALIANI UNDER 35 NELLA MOSTRA "ITALY: A NEW COLLECTIVE LANDSCAPE" ALLA HKDI GALLERY DI HONG KONG

I lavori e le idee di cento designer italiani under 35, selezionati a partire da un’open call cui hanno risposto quasi quattrocento giovani progettisti nella mostra "Italy: A New Collective Landscape"a cura dell’ADI Design Museum di Milano si inaugura all’Hong Kong Design Center il 18 gennaio e rimarrà aperta fino al 19 maggio. La mostra ruota intorno ai progetti, ai prodotti e alle nuove pratiche dei designer impegnati nel raccogliere le sfide del nostro tempo: le crisi climatiche, sociali ed economiche, e le loro ricadute sulla realtà. Curatrice della mostra, prodotta da ADI Design Museum, è Angela Rui, con Elisabetta Donati de Conti e Matilde Losi. Il progetto grafico è di Alice Zani con Paola Bombelli, e l’allestimento dello studio Parasite 2.0. “Il titolo di questa mostra può suonare familiare”, spiega Angela Rui. “È la parafrasi di Italy: The New Domestic Landscape, la mostra curata da Emilio Ambasz al MoMA di New York nel 1972, che portò il design italiano al mondo facendo dell’Italia il punto di riferimento della disciplina moderna per eccellenza. Esportando l’idea dell’Italian Design attraverso l’opera di (allora) giovani progettisti si è fatta la fortuna di un intero sistema, di cui ancora oggi si sente l’eco. Ma la mostra vuol essere una proposta di superamento della nostalgia che tanto lega gli ambienti del progetto a quel periodo storico perché, forse, la risposta creativa potrebbe nuovamente ispirare un tessuto produttivo e manifatturiero in cerca di cambiamento.” Tre le sezioni della mostra, dedicate ad altrettante tre virtù progettuali: in ‘Design Sistemico’ si osserva l’insieme di relazioni tra risorse necessarie e risultati raggiunti che un progetto mette in moto, insieme con la promozione di modelli di sviluppo inclusivi, sostenibili e circolari. In ‘Design Relazionale’ progettare è inteso come pratica sociale e strumento per favorire comunità e interdipendenza, umana e non umana. Infine ‘Design Rigenerativo’ riflette su come i processi produttivi possano incidere positivamente sull’ambiente, con proposte che armonizzino i bisogni della società con l’integrità della natura. L’allestimento, progettato da Parasite 2.0 (Stefano Colombo, Eugenio Cosentino, Luca Marullo) prevede inoltre aree di interazione con i visitatori (Play), di approfondimento (Read) e di entertainment (Watch) dove l’idea di collettività si estende al coinvolgimento attivo del pubblico, trasformando l’esposizione in paesaggio inclusivo e dinamico. (01/043/2024-ITL/ITNET)

IL RAPPORTO ITALIANI NEL MONDO 2023 A BASILEA

BASILEA - Il Comites di Basilea, GIR – Giovani In Rete -, la Fondazione Migrantes, la Parrocchia San Pio X e il Circolo Acli “A. Grandi” di Basilea hanno organizzato il prossimo 15 marzo la presentazione del “Rapporto Italiani nel Mondo 2023”, dalle 19.15, nella Sala G.B. Scalabrini (Rümelinbachweg 14, 4054) a Basilea. Giunto alla sua diciottesima edizione, il Rapporto offre un’analisi approfondita e multidisciplinare del fenomeno migratorio italiano, con particolare attenzione alle nuove dinamiche e alle sfide poste dalla crescente mobilità post-pandemia. Il documento si avvale di analisi socio-statistiche basate su fonti ufficiali, nazionali e internazionali, e pone un’attenzione particolare alla significativa percentuale di giovani italiani coinvolti nei recenti movimenti migratori. Interverranno la Console a Basilea, Benedetta Romagnoli, monsignor Pierpaolo Felicolo, Direttore generale della Fondazione Migrantes, e Delfina Licata, sociologa e curatrice del RIM. (aise 02/03/2024)

FS, FERRARIS: SCONTI PER 7 MILIONI DI ITALIANI ALL'ESTERO

Roma - "Per i quasi 7 milioni di italiani all'estero c'è l'opportunità di accedere a degli sconti a pacchetti che consentono loro di visitare il Paese d'origine, per quanto riguarda noi l'Alta Velocità è il punto d'ingresso attraverso gli spostamenti a livello europeo. Siamo già connessi con altre capitali europee". Lo ha detto Luigi Ferraris, Ad del Gruppo FS, a margine dell'incontro con il ministro degli Esteri Tajani, che ha portato alla firma di un accordo che consentirà agli italiani residenti all'estero e iscritti all'Aire di usufruire di scontistiche per viaggiare con l'Alta Velocità in tutta Italia. "L'accesso alla nostra linea ferroviaria e l'utilizzo dei treni regionali - ha aggiunto - consentono di arrivare a visitare aree meno note con l'obiettivo di promuovere un turismo lento". "Proporremo un turismo veloce per arrivare a destinazione rapidamente e un turismo lento per apprezzare le bellezze locali", ha concluso l'Ad. (NoveColonneATG)

ITALIANI.ITALIANI ALL'ESTERO - APPELLO MOVIMENTI CATTOLICI PER SALVARE LEGGE 185/90 CHE REGOLA ESPORTAZIONE ARMI. GRANDE CONQUISTA NOSTRA SOCIETA' CHE NON DEVE ESSERE SVUOTATA"

(2024-03-04) “La legge 185 del '90 che regola l’esportazione di armi è una grande conquista della nostra società e non deve essere svuotare”. Così Stefano Tassinari, vicepresidente delle Acli, durante la conferenza stampa organizzata questa mattina a Roma dalle associazioni e dai movimenti cattolici. Le Acli, Azione Cattolica Italiana, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Movimento dei Focolari Italia, Movimento Pax Christi Italia e Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani hanno rivolto un appello a tutti i Parlamentari affinché non votino alla Camera le modifiche alla legge 185/90. Come ha denunciato “Rete italiana pace e disarmo”, il rischio è quello di perdere la trasparenza sulle banche che finanziano il settore delle armi e di sottrarre al controllo di Parlamento, società civile e opinione pubblica le informazioni precise e dettagliate sulle esportazioni dei materiali militari svolte dalle aziende. “Oggi dobbiamo raccontare anche la storia delle nostra responsabilità. Siamo in questa situazione drammatica per un vuoto di politica estera, un vuoto che abbiamo creato in nome dell'interesse economico di pochi. Sappiamo che quegli interessi fanno anche il Pil del Paese, ma dobbiamo essere consapevoli che facendo un’economia di morte erediteremo solo morte. Questa economia non può dare un futuro ai nostri figli”, ha spiegato Tassinari. “Non ci rendiamo conto che questa guerra globale a pezzi si sta avvicinando al nostro territorio. Noi sosteniamo da tempo che il vero realismo è quello della pace e che occorre impegnarsi in un’offensiva diplomatica di pace, come ha fatto papa Francesco. Aver scelto sempre e solo la via del commercio delle armi ha creato un mondo più insicuro e ingiusto. Tutte le guerre che apparentemente abbiamo vinto come Occidente hanno causato situazioni peggiori di prima, come in Libia. Questa linea non ha pagato e con questo vuoto di politica rischiamo di raccogliere solo macerie. Non ci sarà né pace né giustizia se non si impone la regola della tregua. Noi delle Acli siamo impegnati da tempo anche per la firma del trattato sull’abolizione delle armi nucleari e saremo in piazza di nuovo sabato prossimo a Roma. Dobbiamo mobilitarci per la pace e per salvare la legge 185”, ha concluso Tassinari. (04/03/2024-ITL/ITNET)