DOMANI LA PRESENTAZIONE DEL RAPPORTO ITALIANI NEL MONDO DELLA MIGRANTES

ROMA - Verrà presentato oggi alle 10.00, nell’Auditorium V. Bachelet del TH Roma Carpegna Palace a Roma, il Rapporto Italiani nel Mondo 2021, a cura della Fondazione Migrantes. Giunto alla XVI edizione, questo progetto della Chiesa che è in Italia ha coinvolto anche quest’anno diversi autori,

misurandosi con la crisi pandemica che ha coinvolto anche la mobilità degli italiani e la vita dei nostri connazionali residenti all’estero. Interverranno Stefano Russo, Segretario Generale Conferenza Episcopale Italiana; monsignor Gian Carlo Perego, Presidente Fondazione Migrantes, Massimo Vedovelli, Università per Stranieri di Siena, Maria Cuffaro, Giornalista e conduttrice Rai, Antonio Serra, Coordinatore nazionale Missioni Cattoliche Inghilterra e Galles, e Delfina Licata, curatrice del Rapporto. L’incontro si terrà in presenza nel rispetto della normativa sanitaria vigente. Sarà comunque possibile seguire la presentazione in diretta streaming, sul canale YouTube e sulla pagina Facebook della Conferenza Episcopale Italiana. (aise 08/11/2021)

ITALIANI ALL'ESTERO - EUROPA - CONVEGNO ROMA SULLE "MISSIONI CATTOLICHE ITALIANE IN EUROPA" (09/12 NOVEMBRE)

"Gli italiani in Europa e la missione cristiana. Radici che non si spezzano ma che si allungano ad abbracciare ciò che incontrano”: è questo il tema del convegno delle Missioni Cattoliche Italiane in Europa che si svolgerà a Roma - TH Carpegna Palace, Via Aurelia 481 Roma - che vedrà la partecipazione, tra gli altri, dei Cardinali Gualtiero Bassetti e Anders Arborelius, di Mons. Gian Carlo Perego e Mons. Jean Kockerols oltre a testimonianze da diversi Paesi d'Europa. Il convegno si aprirà il 9 pomeriggio con il saluto di Mons. Perego, Presidente della Commissione CEI per le Migrazioni e della Fondazione Migrantes e don Giovanni De Robertis, Direttore generale della Fondazione Migrantes, Seguirà una relazione su “Le persone migranti nella prima evangelizzazione dell’Europa” affidata a Saverio Xeres della Facoltà Teologica di Milano. La giornata terminerà con la celebrazione eucaristica presieduta dal Card. Gualtiero Bassetti, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e Presidente della Conferenza Episcopale Italiana. In Serata il Docufilm: “Non far rumore. La storia nascosta dei bambini clandestini”. Saranno presenti: Mario Maiellaro (regista), Alessandra Rossi (autrice RAI 3) e Toni Ricciardi (storico, Università di Ginevra). Il giorno successivo, 10 novembre, una relazione su “La mobilità umana: fermento della nuova evangelizzazione dell’Europa” affidata al card. Anders Arborelius, Vescovo di Stoccolma e Responsabile della Sezione Migrazioni della Commissione per la Pastorale Sociale del CCEE. Seguirà mons. Perego che si soffermerà su “La mobilità italiana: fermento della nuova evangelizzazione dell’Europa” e la Testimonianza di Lorenzo Mannelli, emigrato in Belgio. Nel pomeriggio lavori di gruppo e celebrazione eucaristica presieduta dal Card. Arborelius. In serata “La profezia di don Tonino Bello e i migranti” affidata a Giancarlo Piccinni, Presidente Fondazione don Tonino Bello. Giovedì 11 novembre due interventi su “Quali comunità di lingua italiana per la missione cristiana oggi?” affidate a Mons. Jean Kockerols, Vescovo ausiliare di Bruxelles-Malines e a p. Antonio Grasso, responsabile della Missione Cattolica di lingua italiana di Berna. Al termine la celebrazione eucaristica affidata a mons. Kockerols. Venerdì 12 novembre la celebrazione conclusiva presieduta da mons. Perego seguita dalle relazione dei gruppi di studio e dalla consegna del mandato. LINK PROGRAMMA: https://www.migrantes.it/wp-content/uploads/sites/50/2021/10/Programma-Convegno-comunita-italiane-sito.doc .(08/11/2021-ITL/ITNET)

AMBASCIATA D’ITALIA E ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI MONTEVIDEO: UNA CONFERENZA SU ANITA GARIBALDI A 200 ANNI DALLA NASCITA

MONTEVIDEO (Uruguay) – L’Ambasciata d’Italia, insieme all’Istituto Italiano di Cultura, ha organizzato presso il Museo di Arti Visive di Montevideo una conferenza per commemorare la vita e l’opera della celebre moglie del militare, rivoluzionario e politico italiano, Giuseppe Garibaldi. Nel 200° anniversario dalla nascita di Ana Maria de Jesús Ribeiro da Silva e nell’ambito dell’iniziativa “Montevideo. Una capitale di cultura italiana” la Dott.ssa Ana Ribeiro, Sottosegretaria del Ministero dell’Istruzione e della Cultura, e la Ricercatrice del Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino, Prof.ssa Silvia Cavicchioli hanno svolto una dissertazione sul personaggio. Le storiche hanno fatto riferimento all’alone di romanticismo e alla figura reale di colei che fu la compagna dell’eroe italiano, tanto da essere soprannominata “Eroina dei Due Mondi”, percorrendo i molteplici itinerari in cui viene preservata la memoria e costruito il mito con rappresentazioni destinate a occupare un posto rilevante nella simbologia patriottica su entrambe le rive dell’Oceano Atlantico. (Inform) GARAVINI (IV): IL COGNOME MATERNO UNA QUESTIONE DI CIVILTÀ ROMA - “Il cognome materno è una questione di civiltà. Non può esistere ancora una scelta aprioristica del cognome da tramandare, legata semplicemente al genere maschile. Come Italia Viva siamo promotori di un disegno di legge che mira a riconoscere il diritto alla scelta del cognome da tramandare. Materno, paterno o di entrambi i genitori, sulla scia di quanto accade nel resto d'Europa”. Lo dichiara la senatrice di Italia Viva eletta in Europa, Laura Garavini. Quello che il partito dell’eletta all’estro sta facendo è “un disegno di legge che io stessa avevo già presentato alla Camera fin dal 2014 e che ora è fermo in Senato. Bene, quindi, che in Senato si promuova un convegno alla presenza della ministra Bonetti per promuovere l’attenzione su un tema troppo a lungo rimandato. Ma non basta riaccendere il dibattito, questa volta il Parlamento ne discuta sul serio. E lo faccia in fretta”. (aise 08/11/2021)

CULTURA ITALIANA NEL MONDO - ITALIA/CINA - ACCORDO UFFIZI DI FIRENZE E BUND ONE ART MUSEUM DI SHANGHAI : DIECI MOSTRE ARTE ITALIANA CUSTODITE DAGLI UFFIZI IN CINA IN 5 ANNI, A COMINCIARE DAI CAPOLAVORI RINASCIMENTO

Arte italiana in Cina: è stato firmato ieri un accordo fra gli Uffizi e il Bund One Art Museum, che prevede la realizzazione a Shanghai di dieci mostre nell’arco di cinque anni con opere del museo fiorentino a partire dai capolavori del nostro Rinascimento. Si comincia nel 2022 con “Botticelli e il Rinascimento”, nell’Anno della cultura e del turismo Italia-Cina. L’accordo finalizzato fra i due musei è il risultato di uno sforzo di sistema che ha visto la collaborazione del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale – attraverso l’Ambasciata d’Italia a Pechino e il Consolato Generale e l’Istituto Italiano di Cultura in Shanghai – del Ministero della Cultura e del Comune di Firenze, nella persona del Sindaco Dario Nardella. Il Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio, ha dichiarato: “con gli Uffizi portiamo i capolavori dell’arte italiana in Cina, dove la domanda di Italia è altissima. Nel 2022, con l’Anno della cultura e del turismo Italia-Cina, offriremo al pubblico cinese un racconto a tutto tondo dell’Italia e delle sue meraviglie, partendo proprio dalla nostra cultura e dai nostri musei che sono eccellenze riconosciute in tutto il mondo”. (08/11/2021-ITL/ITNET)

LONDRA, ITALIA: UN 2022 ALL’INSEGNA DELLA MUSICA ITALIANA

Roma - Dai Maneskin a Einaudi, da Biondi a Zucchero passando per Nannini, Mahmood e Ligabue: a Londra sarà un 2022 all’insegna della musica italiana. A confermarlo è ora anche “Londra, Italia”, il primo quotidiano online italiano del Regno Unito. “Cinque date con Ludovico Einaudi, poi spazio al rock tutto al femminile di Gianna Nannini e a quello maschile di Ligabue, alle nuove sonorità vocali di Mahmood e al jazz di Mario Biondi, passando per il blues di Zucchero fino all’esuberanza ormai internazionale dei Maneskin. Il 2022 a Londra si appresta ad essere un anno molto all’insegna della musica italiana, segno che nonostante la scelta del paese di lasciare l’Unione Europea, per molti artisti del Vecchio Continente la capitale inglese continua ad essere una meta irrinunciabile, tanto da far anche da apripista alle tournée europee” scrive Alessandro Allocca. “Come nel caso dei Maneskin che hanno scelto di aprire il tour proprio a Londra il 6 febbraio, quando il quartetto ormai noto in tutto il mondo suonerà sul palco dell’O2 Academy di Brixton. Live da tutto esaurito già appena poche ore dall’annuncio” si legge ancora sul giornale online italiano di Londra. Sul sito di “Londra, Italia” è possibile leggere l’elenco completo dei prossimi concerti di artisti italiani a Londra. (NoveColonneATG)