"LO SPAZIO VISSUTO": CONCORSO DELL’IIC DI TIRANA PER GIOVANI ARTISTI

TIRANA - L’Istituto Italiano di Cultura di Tirana bandisce un concorso internazionale indirizzato ad artisti di qualsiasi nazionalità, senza limiti di utilizzo dei mezzi espressivi, con progetti inediti sul tema

"Lo spazio vissuto - Cambi di prospettiva per il decennio che verrà". La partecipazione è a titolo completamente gratuito ed è riservato ad artisti nati dopo il 1979 che abbiano partecipato almeno a tre mostre o eventi anche collettivi negli ultimi tre anni, senza limitazioni di residenza, nazionalità, sia singolarmente sia come collettivi costituiti in singola entità. Al termine del concorso verrà realizzata una pubblicazione dei 25 progetti selezionati e, compatibilmente con l'evolversi della situazione sanitaria mondiale, verrà organizzata a Tirana, negli spazi che saranno messi a disposizione dai partner locali, una mostra, prevedibilmente entro dicembre 2020. Il bando, che si può trovare on line a questo link, scadrà il 5 luglio 2020. (aise)

EMERGENZA CORONAVIRUS, VIDEOCONFERENZA DELL’AMBASCIATORE IN SVEZIA COSPITO CON ENTI E AZIENDE ITALIANE

STOCCOLMA – L’ambasciatore d’Italia a Stoccolma, Mario Cospito, ha tenuto oggi una videoconferenza con il Sistema Italia operante in Svezia per discutere i temi legati all’emergenza coronavirus, le misure adottate in Italia e in Svezia per fronteggiare la difficile congiuntura e per ascoltare le richieste più urgenti della base imprenditoriale. Alla videoconferenza hanno partecipato il direttore dell’Agenzia Ice di Stoccolma; il segretario della Camera di Commercio italiana in Svezia ed i rappresentanti di Leonardo, Leonardo Elicotteri, Itinera, Barilla, Granarolo, De Longhi, Lavazza, Ferrero, Noce Trasporti e logistica, Fca e Chiesi Parma. L’ambasciatore, dopo aver invitato le aziende presenti a lavorare in sicurezza ed osservando strettamente le raccomandazioni delle Autorità svedesi, ha illustrato i provvedimenti varati in Italia a supporto delle imprese impegnate all’estero, con particolare riferimento ai recenti provvedimenti annunciati dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio per il rilancio dell’export e la tutela dei prodotti e del lavoro italiani nel mondo. Sono state altresì discusse le misure varate dal Governo svedese in risposta all’emergenza Covid-19: al riguardo, l’ambasciatore Cospito ha ricordato di aver predisposto, grazie alla collaborazione della Camera di Commercio italiana, un’apposita scheda informativa per la comunità d’affari italiana, già pubblicata sul sito web dell’Ambasciata. Nello scambio di battute con gli enti e gli imprenditori presenti sono state affrontate alcune problematiche che riguardano in particolare alcuni settori (infrastrutture, trasporti, logistica, automotive, turismo, ristorazione, ecc.). L’ambasciatore ha assicurato il massimo impegno dell’Ambasciata e dell’Ice a sostegno dei prodotti e del lavoro italiani in Svezia ed ha anticipato nuove riunioni da remoto, focalizzate per settori e per problematiche.(Inform)

LAURA GARAVINI (IV): “STRUMENTALI E FUORI LUOGO LE PERIODICHE POLEMICHE SU F-35”

ROMA - “La partecipazione italiana al programma F-35 è frutto di una visione strategica che ha attraversato più legislature ed è stata più volte oggetto di verifica, valutazioni e revisioni. Sostenere che gli investimenti per velivoli di quinta generazione potrebbero essere utilizzati per costruire asili nido, o che potrebbero andare a favore di campi-scuola per disabili è fuorviante”. A dichiararlo è Laura Garavini, Presidente della Commissione Difesa del Senato e Senatrice di Italia Viva eletta in Europa, in un’intervista rilasciata alla testata online Formiche.net. “L’Italia - continua Garavini - si colloca tra i Paesi che spendono meno nel settore della Difesa: circa l’1,15% del Pil, una percentuale nettamente inferiore alla media dei paesi Nato europei (1,48%). Media anch’essa molto al di sotto della soglia del 2%, fissata come obiettivo dalla Nato. È un bilancio inferiore rispetto a quello degli altri Paesi occidentali, che mira a fare sì che l’Italia sia in grado di contribuire alla comunità internazionale nella gestione dei conflitti in corso, e ad intervenire sul territorio nazionale a sostegno della protezione civile”. “Quanto questo sia necessario ed opportuno - conclude la senatrice - lo si è visto in modo palese anche in occasione dell’attuale emergenza coronavirus“. (aise)

FASE 2, ROSSINI (ACLI): DARE POSSIBILITÀ A MONDO CATTOLICO E TERZO SETTORE DI ESSERE PROTAGONISTI DELLA RIPRESA

ROMA – “Si esce dalla Fase 1 dando una precisa direzione alla ripartenza, visto che durante il lockdown è giustamente prevalsa l’emergenza sanitaria sopra ogni altra considerazione”. Così Roberto Rossini, Presidente nazionale Acli, ha commentato la conferenza stampa del premier Giuseppe Conte, durante la quale sono state spiegate le misure della Fase 2. “Ci attendiamo una road map su come il nostro paese debba ripartire convivendo in sicurezza con il virus, perché l’emergenza sociale e lavorativa rischia di essere molto grave. Finora tutti si sono mossi con un buon senso di responsabilità – ha continuato Rossini,– e oggi il terzo settore e il mondo cattolico possono contribuire in modo essenziale alla ripresa, ecco perché è necessario dare la possibilità di mobilitare le preziose risorse di cui dispongono, a partire da un ritorno regolato e sicuro delle attività di culto – come chiesto dalla Cei – e della vita dell’associazionismo e del volontariato”. (Inform)

SINDACATI ITALIANI NEL MONDO - DAL I° MAGGIO ON LINE "COLLETTIVA" LA NUOVA PIATTAFORMA DELLA CGIL PER RACCONTARE IL LAVORO

"La soluzione è sempre “Collettiva”. Online dal primo maggio la nuova piattaforma della Cgil. La scelta della data non è casuale. Il primo maggio parte “Collettiva”, piattaforma multimediale al centro del nuovo sistema di comunicazione della Cgil per documentare il lavoro, le persone che lavorano, le loro storie, la loro condizione, problemi e aspirazioni, partendo dalla consapevolezza che le cose vanno viste collettivamente, che i problemi si risolvono lavorando insieme agli altri. La piattaforma prevede un ampio ricorso ai video, oltre che a tutti gli altri sistemi di comunicazione. “Collettiva” nasce dalla Cgil, dalle sue categorie e dalle sue strutture territoriali, per essere la piattaforma su cui diffondere il grande racconto collettivo del lavoro e del sindacato: le lotte, le battaglie, le conquiste e le pratiche solidali che trasformano le relazioni sociali partendo dai valori della solidarietà, della democrazia, della giustizia sociale, della sostenibilità ambientale e dei diritti delle persone. A presentarla in un video è il Segretario Generale del Sindacato Maurizio Landini (https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=10158284013079591&id=95118674590) “Collettiva” - spiega raccoglie le esperienze di Rassegna Sindacale, RadioArticolo1, Ediesse, degli uffici stampa e dei comunicatori della Cgil a livello nazionale e territoriale, per costruire insieme un discorso e un punto di vista comune. Partendo dalla condizione, dalle aspirazioni e dalle potenzialità delle persone cui ci rivolgiamo: le donne e gli uomini che vivono di lavoro - in tutte le sue forme - i pensionati, i giovani. Con l’obiettivo di far conoscere e valorizzare le attività di iscritte e iscritti, attiviste e attivisti, delegate e delegati, dirigenti della Cgil.(28/04/2020-ITL/ITNET)