FESTA DELLA REPUBBLICA, EVENTI ALL’AMBASCIATA E ALL’IIC DI PRAGA Praga  - Nel quadro delle celebrazioni per il 70° anniversario della Repubblica Italiana, l’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura di Praga segnalano due eventi in programma nella giornata del primo giugno:

“Mantova Capitale Italiana della Cultura 2016”. La manifestazione, che si terrà nei saloni dell’Ambasciata d’Italia a Praga, ha lo scopo di promuovere le bellezze artistiche, architettoniche, enogastronomiche, culturali e ambientali del territorio della provincia di Mantova e della sua città capoluogo che dal 2008 fa parte, insieme a Sabbioneta, della World Heritage List dell’Unesco. La città dei Gonzaga si presenterà al pubblico ceco attraverso una rassegna di filmati, opere e installazioni realizzate per l’occasione. Concluderanno l’incontro un workshop con operatori commerciali e turistici cechi ed un aperitivo con degustazione di prodotti mantovani. In programma inoltre, una mostra dedicata a Tazio Nuvolari. Ad uno dei più grandi piloti nella storia dell’automobilismo mondiale e alla sua figura di sportivo dall’indiscusso carisma, la fondazione Eleutheria dedica una mostra presso il Museo nazionale della Tecnica di Praga, con il sostegno dell’Ambasciata d’Italia e dell’Istituto Italiano di Cultura di Praga, e in collaborazione con la fondazione BAM di Mantova. La rassegna mostra i molti volti del grande campione che ha attraversato con le sue imprese sportive oltre un trentennio della storia dello sport. Patrocinio del Ministero ceco della Cultura, Ministero ceco dell’Industria e del Commercio, Provincia di Mantova, Città di Mantova, Municipi di Praga 1 e Praga 7, Camera di Commercio e dell’industria italo-ceca. (NoveColonne ATG)

Fucsia fissoli: Buona Festa della Repubblica a Tutti!

 Care Amiche e cari Amici,

oggi celebriamo, assieme a tutta la Comunità italiana nel mondo, la Festa della Repubblica.

Voglio condividere con Voi l'entusiasmo ed il sentimento nazionale che provo in questi 70 anni di vita della nostra storia, dal giorno in cui il referendum scelse la Repubblica. Nel suo settantesimo compleanno la nostra Repubblica si presenta rinnovata con delle riforme istituzionali che hanno portato alla fine del bicameralismo perfetto.

Infatti, oggi, tutte le leggi devono passare al vaglio sia della Camera dei Deputati che del Senato per essere approvate, mentre, con la riforma sarà solo la Camera ad approvare le leggi ordinarie e di bilancio, oltre che votare la fiducia al Governo. Il Senato, invece, diventerà un organo rappresentativo delle istituzioni territoriali, ed i senatori saranno eletti dai consigli regionali tra i consiglieri stessi ed un sindaco rappresentativo delle città della regione. In tutto, 95 senatori, più quelli a vita, che resteranno in carica per la durata del loro mandato di amministratori locali. Le riforme interessano anche la Comunità italiana all'estero in maniera diretta, perché con la riforma, l'art. 48 della Costituzione è stato modificato, sopprimendo, al Senato, il collegio in cui votano gli italiani residenti all'estero, che avranno la loro rappresentanza solo alla Camera.

 Ma la Repubblica è sempre la stessa , essa si rinnova, per adeguarsi ai tempi, ma nasce dai valori di allora che sono sempre attuali; e come diceva il Presidente Ciampi, restaurando la Festa della Repubblica, "di repubbliche se ne dà una sola, la prima, del 2 giugno 1946".

 Con questa Festa, noi che viviamo fuori dai confini nazionali, abbiamo l'opportunità per riflettere sul nostro essere italiani e Comunità anche all'estero, riaffermare il nostro forte senso di appartenenza ad una identità ancorata ai valori espressi nella tradizione culturale della madrepatria, ricordare le nostre radici e riscoprire i principi attorno ai quali si fonda il nostro stare insieme in una realtà statale tra le nazioni. Principi sempre attuali che vanno rivissuti e riaffermati concretamente a partire da ciascuno, attraverso un impegno civico maturo e responsabile e nell'osservanza delle leggi. In questo è importante il ruolo della scuola e della cultura affinché possa svilupparsi in ciascuno un senso civico ed una coscienza civile in grado di costruire un ethos condiviso della democrazia.

 Quindi, con l'Italia nel cuore e con la Costituzione nella mente, guardiamo con fiducia al futuro della nostra Comunità di persone ma anche di valori che ci rendono espressione viva di quell'umanesimo latino che ha reso grande l'Italia nel mondo.

Viva l'Italia, viva la Repubblica! www.fucsiafitzgeraldnissoli.us

 

70° DELLA REPUBBLICA: IL MESSAGGIO DI FRANCESCA LA MARCA (PD) AI CONNAZIONALI

ROMA - “In occasione della festa della Repubblica italiana, vissuta dalle nostre comunità come la ricorrenza più importante dell’anno, desidero richiamare e condividere con voi i valori di libertà, di democrazia, di pace e di uguaglianza che l’ispirano e ne costituiscono il fondamento”. Inizia così il messaggio che Francesca La Marca, deputata Pd eletta in Nord America, invia ai connazionali alla vigilia del 2 giugno.
“Non affermazioni rituali, - continua La Marca – ma guida costante delle nostre relazioni sociali e della nostra vita civile; punti cardinali nei rapporti con altri stati, altri popoli, altre culture. Il profilo della Repubblica, intangibile nei principi, quest’anno è rinnovato e più giovane. Il Parlamento, infatti, con le procedure volute dalla stessa Costituzione, ha semplificato l’assetto istituzionale e organizzativo”.
“Una Repubblica – sottolinea la deputata Pd – più semplice e sobria per rendere l’Italia più moderna, più veloce, più incisiva. Un Paese più capace di competere e di affermarsi sulla scena globale, e dunque più riconosciuto e rispettato. Abbiamo innovato l’assetto e le procedure istituzionali per sostenere meglio la ripresa, affrontare con efficacia i problemi sociali, ad iniziare da quello del lavoro, tutelare meglio i diritti dei cittadini. In Italia e all’estero. Buona festa della Repubblica!”. (aise) 

Roma si prepara a celebrare la Festa della Repubblica, giunta al suo 70° anniversario

2 giugno 2016 a Roma, parata su via dei Fori Imperiali e non solo. Tutti gli eventi in programma

 Le celebrazioni prenderanno il via il 1 giugno alle 15.30 quando in Piazza del Quirinale si terrà il cambio solenne della Guardia d'Onore da parte del Reggimento Corazzieri a cavallo con la Fanfara del 4° Reggimento Carabinieri a cavallo.

FESTA DELLA REPUBBLICA 2 GIUNGO 2016 - Il clou sarà ovviamente il 2 giugno con il programma delle celebrazioni della Festa della Repubblica serrato e interessante. 

CORONA ALL'ALTARE DELLA PATRIA - Alle ore 9.15 il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla presenza delle più alte cariche dello Stato deporrà una corona d'alloro all'Altare della Patria. 

2 GIUGNO PARATA MILITARE AI FORI - Alle 10 in via dei Fori Imperiali si terrà la tradizionale Rivista Militare sotto gli occhi attenti del Capo dello Stato, delle autorità politiche, diplomatiche, militari, civili e religiose. Quest'anno a sfilare, con le immancabili fasce tricolore, anche 400 Sindaci di altrettanti Comuni italiani.