SEL SVIZZERA IMPEGNATA SU IMU E TASI BASILEA - È "urgente tornare sulle questioni di IMU e TASI affinché gli italiani all’estero non siano penalizzati rispetto ai cittadini italiani". Così il Coordinamento SEL - Sinistra Italiana in Svizzera, annunciando i propri impegni che riguardano le politiche degli italiani all’estero. "Non basta limitare i benefici ai soli pensionati, occorrono iniziative per estendere a tutti i cittadini all’estero le esenzioni!", spiegano da Basilea. "Vanno con urgenza ripristinati i fondi per la lingua e cultura, ma va allo stesso tempo garantita una quota di intervento diretto del MAECI e vanno stabilite regole e forme di gestione più democratiche e trasparenti. Occorre dare seguito alle posizioni espresse dal vice ministro degli Esteri Mario Giro in merito alle incompatibilità di funzionari dei patronati e dei corrispondenti consolari". Per SEL "su tali delicate questioni non si può far finta di nulla, ma occorrono già da subito, da parte degli stessi COMITES e dei Consoli, misure conseguenti. Più in generale è necessario a nostro avviso un ulteriore intervento legislativo per regolamentare tutte le forme di incompatibilità sia nell’ambito dei COMITES sia nell’ambito del CGIE, che non possono ridursi a rappresentanze di interessi particolari". Ed ancora "va garantita la continuità e la funzionalità delle strutture consolari, a nostro avviso senza ricorrere a poco chiare esternalizzazioni dei servizi". "Su tali questioni non ci accontentiamo certamente dei soliti comunicati roboanti di qualche parlamentare eletto all’estero, occorre un impegno continuo e attento a richieste e bisogni più generali dei nostri connazionali, comprese le voci critiche e di opposizione". Ed il Coordinamento conclude: "Noi per primi impegniamo il gruppo parlamentare di Sinistra Italiana sull’insieme delle questioni all’ordine del giorno in materia di italiani all’estero". (aise)
 
"IL POETA E LA PATRIA: LETTERATURA ITALIANA E IDENTITÀ NAZIONALE" IN UNA CONFERENZA ALL’IIC DI BRUXELLES
 
BRUXELLES - "Il poeta e la patria: letteratura italiana e identità nazionale" è il tema della conferenza che Laura Melosi terrà mercoledì, 16 marzo, alle ore 19, presso l’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles. Nell’Ottocento, l’Italia si è costituita come Stato tra le altre Nazioni europee e in questo processo la letteratura ha avuto un ruolo determinante, capace di smuovere e condizionare la coscienza dei cittadini. Qual è stato il contributo degli scrittori alla definizione di un’identità nazionale unitaria? In che misura l’elemento aggregante della poesia ha assunto un significato politico? Quale immagine dell’Italia emerge dalla letteratura risorgimentale? Sono domande a cui la storiografia letteraria attuale sta dando risposte da una prospettiva rinnovata, che all’euforia patriottica affianca le tante disforie intellettuali del secolo XIX. Laura Melosi è professore associato di letteratura italiana e responsabile della Cattedra Giacomo Leopardi dell'Università di Macerata. Si occupa di tradizione letteraria moderna e contemporanea, con particolare attenzione all'Ottocento, e di medio e tardo Rinascimento. Ha pubblicato, tra gli altri, studi su Caro, Boccalini, Alfieri, Giordani, Vieusseux, Tozzi, Ungaretti, Palazzeschi, Moravia, Loria, il Futurismo. (aise)
 
"LA COLONIA ITALIANA IN NEW YORK – 1908" DI AUSONIO FRANZONI MANTOVA -
 
È l’aprile del 1908, quando Ausonio Franzoni, aggirandosi per i quartieri italiani di New York, si rende conto di essere spettatore di un fenomeno d’emigrazione che non ha eguali nel resto del mondo. Oggi nel volume "La colonia italiana in New York – 1908", pubblicato da MnM print edizioni, attraverso i suoi occhi e le fotografie dell’epoca, rivive la più vitale, contraddittoria e celebrata colonia italiana degli Stati Uniti d’America. Il libro verrà presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino, che si terrà dal 12 al 16 maggio al Lingotto. Dei cinquecento sessantamila cittadini italiani residenti a New York, otto decime parti vivono accatastati in tre grandi quartieri, due dei quali sono forse i più immondi della metropoli. Non costituiscono una colonia, ma la più disorganizzata agglomerazione di gente piovuta dai nostri monti o dalle pianure in una città che li subisce, ma non può apprezzarli. "Ho trovato uomini in ottima posizione sociale ed economica, commercianti, industriali, professionisti, e perfino letterati!", racconta l’autore. "Ma che cos’è il numero di costoro in confronto della massa enorme di gente che lavora alla giornata?". Ed ancora: "Presso a quei quartieri si agita e bolle l’immensa caldaia della metropoli, intorno a cui gli appetiti si acuiscono, la lotta per l’esistenza inacerbisce il cuore e il dollaro regna sovrano". MnM print edizioni è nata per creare e diffondere libri sulla cultura materiale e intellettuale italiana irradiatasi nel mondo, attraverso l'emigrazione verso i cinque continenti e le innumerevoli vicende da essa scaturite. Storia, letteratura, arte, architettura, economia sociale, s’intrecciano attraverso il recupero delle narrazioni di chi ha vissuto l’emigrazione e di chi l’ha osservata, studiata, giudicata nel tempo, in relazione alle varie epoche sulle quali s’è dispiegata. Il marchio è indipendente e si fregia del patrocinio dell’Associazione Mantovani nel Mondo, che da anni è attiva a livello internazionale, allo scopo di promuovere rapporti culturali e sociali con gli italiani e i loro discendenti d’oltreoceano. (aise)
 
LONDRA, ALL’AMBASCIATA PRANZO DI GALA PER LA SCUOLA ITALIANA, PIÙ DI UN MILIONE DI STERLINE RACCOLTE
 
LONDRA – Ieri sera si è tenuto il tradizionale pranzo di gala ospitato dall’ambasciatore d’Italia Pasquale Quito Terracciano a beneficio della Scuola Italiana a Londra (SIAL), l’istituzione che promuove la formazione italiana nella capitale britannica. L’Ambasciata comunica che al totale dei contributi raccolti attraverso donazioni individuali nel corso dell’evento di fundraising si è aggiunta una donazione di un milione di sterline da parte di una Charity britannica, ottenuta grazie al lavoro di sensibilizzazione svolto da parte dello stesso ambasciatore Terracciano nelle settimane precedenti la serata. In apertura l’ambasciatore Terracciano ha consegnato la decorazione di Cavaliere dell’ordine della Stella d’Italia alla dott.ssa Francesca Invernizzi Nelson-Smith, vero motore dietro il progetto SIAL, per speciali meriti nella promozione dell’educazione italiana nel Regno Unito. L’edizione di quest’anno del pranzo di gala in Ambasciata ha offerto altresì l’occasione per annunciare importanti sviluppi e novità per la Scuola, inaugurata nel 2010 per iniziativa privata e poi parimenti riconosciuta dal Governo italiano e da quello britannico, e che è cresciuta esponenzialmente negli anni, ottenendo importanti risultati. Si parte con l’acquisizione nel 2016 dell’edificio attiguo all’attuale sede della SIAL – in Holland Park Avenue – che permetterà un consistente ampliamento della struttura. E’ stato altresì ricordato che SIAL, che può contare su un programma bilingue e bicurriculare nel ciclo di nursery e reception, e poi nell’educazione primaria che va dal Primo al Quinto anno, è stata in questi mesi oggetto di un’accurata ispezione da parte dell’organo di controllo e certificazione scolastica UK Ofsted: nel gennaio del 2016, la scuola ha ricevuto i risultati del rapporto che ne attestano il pieno adempimento di tutti i parametri e l’eccellenza in alcuni ambiti, in costante sviluppo. Ultimo importante annuncio: nell’autunno del 2017 verrà inaugurato un nuovo ciclo scolastico: il triennio delle Scuole medie parificate. (Inform) Istituzioni ed Enti della cultura e dell’economia, nonché alcuni degli chef più apprezzati del panorama italiano e internazionale. (Inform)
 
UN AGGIORNAMENTO DI FABIO PORTA (PD, RIPARTIZIONE AMERICA MERIDIONALE) SUL TASSO DI CAMBIO DA APPLICARE AL PAGAMENTO DELLE PENSIONI ITALIANE IN VENEZUELA
 
ROMA – Con una nuova lettera ai Ministeri competenti, Fabio Porta, presidente del Comitato per gli italiani all’estero e la promozione del sistema Paese della Camera dei Deputati, è tornato sulla preoccupata attesa dei pensionati italiani residenti in Venezuela relativa al tasso di cambio da applicarsi al pagamento delle pensioni italiane ed ha ripercorso le iniziative che si sono succedute in questi ultimi mesi per arrivare alla soluzione del problema (vedi anche http://comunicazioneinform.it/verifiche-conclusive-del-ministero-delleconomia-sulle-modalita-di-pagamento-delle-pensioni-inps-in-venezuela/). “L’Inps ha fornito a Ministeri del Lavoro e dell’Economia tutte le informazioni richieste sui costi di un eventuale passaggio, per il pagamento delle pensioni Inps, dal cambio ufficiale CENCOEX, molto penalizzante, al cambio parallelo SIMADI (più reale ed equo), ed ora si attende finalmente una decisione. L’utilizzo del cambio SIMADI – rileva Porta – consentirebbe ai nostri pensionati di vedersi ripristinare le prestazioni assistenziali (trattamento minimo, maggiorazioni sociali, assegni familiari) e quindi un piccolo ma indispensabile supporto alla loro sussistenza, resa precaria dalla grave crisi economica in Venezuela”. “Il Mef aveva inoltre recentemente chiesto gli eventuali costi dell’utilizzo di un altro cambio, il cosiddetto SICAD, ma è emerso che tale cambio non modificherebbe la situazione e che comunque il Governo venezuelano ne ha recentemente annunciata l’abolizione. Dobbiamo ora sperare – conclude il parlamentare eletto nella ripartizione America meridionale – che la decisione arrivi in tempi brevi e che si scelga l’opzione per il cambio SIMADI e soprattutto che il percorso amministrativo non si inceppi per ragioni meramente formali perché le premesse, anche quelle economiche, per la decisione più giusta, più saggia e più umana, ci sono tutte”. (Inform)