Oltre 50 gusti di gelato e 45 maestri gelatieri da tutto il mondo. Tutto pronto per Sherbeth, il festival internazionale del gelato artigianale che sbarca per la sua nona edizione a Palermo dal 28 settembre all’1 ottobre trasformando il centro storico (da via Maqueda alla Cattedrale) in un vero e proprio “villaggio del gelato” Un laboratorio a cielo aperto, dove saranno svelati i segreti del dolce freddo con maestri gelatieri provenienti da ogni parte del globo nel nome della qualità e dell’artigianalità. Gusti inediti, molti dei quali salati, e materie prime di eccellenza, qualità e passione, uniti a interessanti spazi di approfondimento e confronto arricchiranno i quattro giorni dell’evento, inebriando di sapori e colori il cuore della città. Degustazioni, dibattiti, concerti, tour culturali, spazi dedicati ai più piccini, un’esperienza di realtà virtuale che ci porterà in un campo di limoni e corsi per aspiranti gelatieri. Tra le novità di questa edizione, piazza Verdi ospiterà il "Lemon Virtual Tour", un’esperienza “immersiva” in realtà virtuale dedicata al processo di preparazione del gelato al gusto limone di Siracusa Igp. Il visitatore avrà la possibilità di entrare in un’area riservata al cui interno, indossando particolari visori VR, vivrà in prima persona la trasformazione del limone in gelato, dalla raccolta fino alla degustazione del prodotto finito, passando per ogni fase di preparazione normalmente svolta nel laboratorio artigianale. Alla fine dell’esperienza virtuale sarà servita una coppetta di gelato al limone. (da palermotoday.it)

STRAGE DI VIA D'AMELIO, FIAMMETTA BORSELLINO TORNA A DENUNCIARE "ANOMALIE": CSM APRE INDAGINE

 

"Ho scritto una lettera al Csm chiedendo al presidente della Repubblica quali sono le iniziative che il Consiglio ha ritenuto di intraprendere dopo quanto deciso il 19 luglio. Noi in quella lettera chiediamo, come dice lo stesso consigliere Morgigni, se nella condotta dei magistrati dei processi Borsellino I e II si siano verificate queste anomalie". Lo ha detto Fiammetta Borsellino, figlia di Paolo, il procuratore aggiunto di Palermo ucciso nella strage di via D'Amelio il 19 luglio '92, intervenendo a "La radio ne parla' su Rai Radio1". La lettera, scritta con i fratelli Lucia e Manfredi, segue la nota del consigliere Aldo Morgigni, che ha sollecitato un'iniziativa della prima commissione in merito ai magistrati che si occuparono delle indagini sulla strage. Il Consiglio superiore della magistratura ha aperto un fascicolo sul caso Scarantino: nello specifico, sui magistrati che gestirono la sua falsa collaborazione. "Il nostro silenzio è stato dettato dal rigore e da una necessita di sopravvivenza - ha aggiunto Fiammetta Borsellino - noi denunciamo anomalie che hanno caratterizzato la condotta di politici e magistrati dei processi Borsellino I e II, anomalie condotte da uomini delle istituzioni. Nella Procura di allora c'erano Tinebra, Di Matteo, la dottoressa Palma e altri. Ricordo che tra quelli che andarono via e presero le distanze da quel modo di fare le indagini c'era la dottoressa Boccassini. Quando intendo anomalie, parlo di verbalizzazioni, interrogatori, sopralluoghi non corretti". "Le mie denunce - ha concluso - non sono un mero dibattito tra me e il procuratore Di Matteo, questa semplificazione fa molto comodo a chi sta bene nascosto nell'ombra. E' una semplificazione che toglie l'attenzione al nostro fine, che è quello di addivenire alla verità. Il nostro è un urlo di dolore. E' vero che si può tornare ad aprire un processo, ma la procura di Caltanissetta ha uomini e mezzi? Mio padre si meritava questo... dopo 25 anni, quasi tutto è compromesso". (da palermotoday.it)

 

 

Con delibera del suo consiglio accademico il conservatorio “Antonio Scontrino” di Trapani ha deciso di riaprire le ammissioni per le discipline arpa – basso tuba – canto – contrabbasso – corno – didattica della musica – fagotto – liuto – oboe – organo – viola – violino – violoncello. Le domande dovranno pervenire entro il 1 ottobre. Tra i nuovi docenti di cui si avvarrà il Conservatorio trapanese il violoncellista e direttore Riccardo Martinini, uno dei più noti promotori della filologia musicale in Italia e attivo didatta e concertista internazionale. (da trapanioggi.it - Redazione)

 

SI LAVORA PER ATTUAZIONE INTESA TRA LIBERO CONSORZIO E COMUNI PER ACCESSO AI FONDI UE

 

Procede l’iter per l’attuazione del Protocollo d’intesa, finalizzato all’accesso e all’utilizzo dei fondi della programmazione comunitaria 2014/2020, sottoscritto, lo scorso mese di luglio, da tutti i sindaci del territorio provinciale. Ieri, i rappresentanti dei Comuni e del Libero Consorzio Comunale di Trapani hanno tenuto una nuova riunione nel corso della quale è stato tracciato il percorso per il raggiungimento degli obiettivi condivisi con la stipula del Protocollo. L’iniziativa è finalizzata a creare una rete provinciale di partenariato che abbia la capacità di elaborare una programmazione condivisa per l’accesso alle varie fonti di finanziamenti comunitari, nazionali e regionali, con particolare attenzione alle notevoli risorse economiche – non ancora impegnate – della programmazione comunitaria 2014/2020. Nell’ambito del crono-programma delle attività è stato già fissato, per il prossimo 5 ottobre a Palazzo Riccio di Morana, un altro incontro operativo in cui dovranno essere individuate, con ordine di priorità, le iniziative (opere infrastrutturali, azioni pubbliche ed eventuali regimi di aiuto) che ogni Comune intende proporre e che, fra l’altro, dovranno avere un interesse strategico sovracomunale e, nel caso di beni culturali e/o ambientali, valenza attrattiva mondiale, europea, nazionale o regionale. Questa ed altre importanti indicazioni e sollecitazioni sono contenute in una nota a firma del commissario straordinario Raimondo Cerami e del dirigente del 4° Settore del Libero Consorzio, Diego Maggio, indirizzata ai sindaci e legali rappresentanti di tutti i Comuni trapanesi, in cui viene pure evidenziata l’urgenza di procedere alla individuazione formale di un referente comunali che possa raccordarsi con l’Ufficio Unico di Programmazione, già istituito nella organizzazione del Libero Consorzio. La struttura si occuperà di coordinare l’intesa stipulata fra ex Provincia e Comuni e volta alla salvaguardia, recupero e valorizzazione del patrimonio storico, artistico, paesaggistico e del patrimonio dei beni culturali immateriali; al recupero dei centri storici e delle periferie urbane e alla integrazione sociale; al potenziamento delle infrastrutture, dei trasporti, della portualità turistica ed aeroportuale: allo sviluppo dell’agricoltura e della pesca marittima e dell’agroindustria alimentare; allo sviluppo del turismo e del termalismo. (da trapanioggi.it - Redazione)

 

 

Undici spettacoli, passando dalla commedia, ai grandi classici, fino alla musica: il cartellone 2017-2018 del teatro "Pirandello" di Agrigento è variegato per carpire i gusti di tutti i cittadini. Sebastiano Lo Monaco, direttore artististico del teatro commenta così la nuova stagione: "La chiamerei un pensiero, un sorriso, una rosa. Il pensiero lo troviamo nel mio spettacolo ispirato al libro di Pietro Grasso, e nello spettacolo di Branciaroli; un sorriso perché la gente vuole dimenticare le tragedia della giornata, e vuole sorridere e divertirsi. Ci sarà anche Mario Incudine, cantante e attore dal grande talento. Poi ci sono le due operette, 'Cin ci là' e la "Duchessa di Chicago", due opere brillanti che saranno le rose che dedichiamo a tutte le signore di Agrigento". Del cartellone allestito è soddisfatto anche il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto: "Si prospetta una bella stagione che mette insieme tante cose, si connota un trend che è stato sempre più crescente. Dal 2015 la fondazione ha ripreso a funzionare, e ha ripreso vitalità. Oggi si apre al territorio con qualcosa che va oltre il solito cartellone". (da agrigentonotizie.it)

 

L’arancina nissena è stata protagonista assoluta a San Vito Lo Capo, patria siciliana del cous cous, in occasione dell’edizione 2017 della tradizionale sagra che ogni anno richiama migliaia di persone nella rinomata località balneare trapanese. L’Istituto professionale alberghiero “Sen. Angelo Di Rocco” di cui è dirigente scolastica la prof. Giuseppina Terranova, in sinergia con l’Associazione italiana cuochi di Caltanissetta di cui è presidente Giovanni Chianetta, è stato invitato a San Vito lo Capo dall’Elettrolux, azienda leader mondiale nel campo delle attrezzature per la ristorazione in occasione del Cous Cous Festival per preparare un piatto con prodotti tipici nisseni. All’evento hanno preso parte gli alunni dell’Istituto professionale alberghiero Dario Ingrao e Alessandro Scarantino, ma anche il prof. Giovanni Chianetta, il maestro Ottavio Miraglia, il segretario dell’associazione provinciale cuochi Umberto Spinelli, e poi ancora Salvatore Di Pietra, Giusy Palermo e Sergio Eufrate. La delegazione nissena ha proposto un apprezzatissimo cooking show preparando in presenza l’arancino nisseno. Si è trattato di una rivisitazione della tradizionale arancina con mandorle, ricotta fresca, pinoli, primo sale, finocchietto selvatico e riso. Un’autentica prelibatezza che ha incontrato il consenso di quanti hanno preso parte allo show cooking. Sono state preparate in presenza più di 300 arancine nissene che hanno deliziato il palato del pubblico che ha avuto parole di elogio per una rivisitazione in chiave nissena della tradizionale arancina che ha finito per spopolare nella nota località balneare trapanese. Un’arancina che ha esaltato i sapori tipici nisseni attraverso un sapiente mix di ingredienti che ha trovato modo di esprimersi in un’arancina che, grazie alla bravura degli alunni del “Di Rocco” e dei componenti della delegazione nissena presente all’evento, appare destinata a fare tanta strada nei palati dei buongustai. http://www.lagazzettanissena.it -