ARRIVA INTERNET VELOCE ANCHE NEI COMUNI MONTANI IBLEI
Nel mese di agosto 2016 è stato siglato un accordo di programma fra il Ministero dello Sviluppo Economico e l’Assessorato al Bilancio della Regione Sicilia per la realizzazione, in alcune porzioni di territorio regionale, delle infrastrutture della rete pubblica per la Banda Ultra Larga (BUL). Si tratta della messa in opera delle reti di comunicazione elettronica ad alta velocità in fibra ottica che consentirà un accesso ai servizi internet più veloce e funzionale in 142 comuni della Regione, per favorire il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda Digitale Europea, con un investimento complessivo di circa 106 milioni di Euro La realizzazione delle opere sarà curata da Infratel Italia s.p.a. società in house del Ministero dello Svuluppo Economico. Al fine di accelerare e facilitare la esecuzione dei lavori il Comune di Giarratana con delibera della G.M. n. 72 del 24/11/2016 ha approvato apposita convenzione con Infratel Italia s.p.a. Ai comuni che sottoscrivono tale convenzione sarà data priorità nella realizzazione degli interventi. Le cosidette Autostrade Elettroniche oggi sono un elemento importante per lo sviluppo di un territorio. (fonte: ragusaoggi.it - Redazione)
 
IN NOME DEL CIOCCOLATO E DEL VINO MODICA E MARSALA GEMELLATE
 
Con la stretta di mano tra Ignazio Abbate e Alberto Di Girolamo, rispettivamente Sindaci di Modica e Marsala, si è formalizzato il gemellaggio che unirà per sempre queste due storiche città siciliane rappresentati dell’anima orientale ed occidentale dell’Isola. Prima dell’inizio della cerimonia però il commosso ricordo di Franco Ruta, l’imprenditore che più di ogni altro ha contribuito alla creazione del brand Cioccolato di Modica e alla sua commercializzazione. La figura del titolare della storica Dolceria Bonajuto è stata celebrata in un video di un suo intervento pubblico di qualche anno fa sulla qualità del cioccolato modicano e sulla sua diffusione. Il Sindaco Abbate ha poi voluto ricordare Ruta dedicandogli l’edizione 2016 di ChocoModica, la prima dalla sua scomparsa: “A Franco Ruta il merito di aver rilanciato la tradizione cioccolatiera modicana, il merito di aver fatto riappropriare Modica del suo patrimonio dolciario. L’Antica Dolceria Bonajuto è stata con lui un’attrattiva per il turismo enoganostronomico tanto da richiamare l’attenzione di diversi giornalisti di fama nazionale. Che la sua figura rimanga da esempio per tutti i produttori modicani. Modica, lo ribadisco, deve tanto a Franco Ruta e alla sua famiglia”. Moderati dal direttore di Video Regione, Salvatore Cannata, si sono quindi susseguiti gli interventi di illustri studiosi come i professori Ettore Sessa e Giuseppe Barone. Il primo si è concentrato sulla storia di Marsala raccontata attraverso l’epopea dei Florio e la crescita economica dei settori cantieristici e tessili, il secondo sulle analogie che accomunano le due Città sia da un punto di vista culturale che enogastronomico. E’ stata poi la volta dei due primi cittadini. Il Sindaco di Marsala: “Non possiamo immaginare un futuro senza guardare la nostra storia ma allo stesso tempo non possiamo fermarci a specchiarci ma dobbiamo andare avanti. Fondamentale è non piangersi addosso. Sono felice nel vedere tanti giovani che hanno seguito il nostro progetto, giovani che sono innamorati del proprio lavoro. Marsala e Modica hanno capito che solo stando insieme possono farsi conoscere nel Mondo, fare conoscere i propri prodotti e di conseguenza i propri territori. E non escludiamo che in futuro altre illustri città possano unirsi a questo gemellaggio”. Gli fa eco il padrone di casa, Ignazio Abbate: “Quando qualche mese fa mi hanno proposto questo connubio tra vino e cioccolato sono stato subito entusiasta. Le nostre Città insieme hanno potenzialità straordinarie da sviluppare in sinergia. Già il prossimo anno ci sarà un ChocoMarsala presumibilmente in primavera dove i produttori modicani faranno conoscere il proprio prodotto. Stiamo studiando con il collega Di Girolamo, con il quale ci siamo trovati subito in sintonia, diverse strategie ed iniziative future. Modica e Marsala per sempre amiche”. Per finire la firma sul documento letto dal direttore del CTCM, Nino Scivoletto e lo scambio di doni tra tutti i presenti. (fonte: ragusaoggi.it - Redazione)
 
SIRACUSA. ACCORPAMENTO CAMERA DI COMMERCIO, VERTICE MARTEDÌ CON CROCETTA
 
Su iniziativa dei deputati regionali siracusani Pippo Sorbello e Marika Cirone Di Marco, vertice con il presidente Crocetta sul caso dell’accorpamento della Camera di Commercio di Siracusa con Catania e Ragusa. “Una eventualità da scongiurare”, dicono i due all’unisono. Martedì pomeriggio, negli uffici della presidenza della Regione, insieme ai rappresentanti datoriali della provincia di Siracusa, illustreranno a Crocetta il perchè sia necessario rivedere la decisione di creare una super Camera del Sud Est che rischierebbe di “stritolare” Siracusa. “La Camera di Commercio di Siracusa ha un bilancio sano e non deve essere punita da un provvedimento non troppo ragionato. C’è il recente caso di Cosenza – spiega l’On. Pippo Sorbello – che traccia una strada importante, tale da poter asserire che Siracusa può e deve restare autonoma. Tutt’al più, sarebbe ipotizzabile un eventuale accorpamento con Ragusa, territorio con il quale molte sono le analogie, anche nel settore produttivo e nel tessuto economico locale”. Pippo Sorbello e Marika Cirone Di Marco lo spiegheranno a Rosario Crocetta, convinti di poter aprire una breccia in quello che sin qui – nonostante anche l’intervento della magistratura – è rimasto un muro di gomma. (fonte: siracusaoggi.it - Oriana Vella)
 
AIDONE (EN) - ADE. EPIFANIA AIDONESE NEL GIORNO DEL SOLSTIZIO D’INVERNO
 
Aidone. In sordina come si conviene al dio degli inferi, la sua epifania qualche giorno prima di natale. Sembra confermato, anche se non ancora ufficialmente, la data del 21 dicembre. Il giorno del solstizio d’inverno, Ade sarà ufficialmente accolto in Aidone e disvelato alla cittadinanza e a tutti i visitatori del prezioso Museo Archeologico Regionale di Aidone-Morgantina. Le vacanze natalizie permetteranno ai tanti turisti che hanno scelto la Sicilia per le loro vacanze invernali di inserirlo nel proprio itinerario e ci si augura che siano in tanti a farlo. L’inaugurazione sarà sottotono perché i tempi sono stretti! Importante, d’altra parte, non è avere l’evento strillato di un giorno seguito da lunghi anni silenti, ma piuttosto la sua acquisizione definitiva al patrimonio del Museo archeologico di Aidone, dove è atteso da anni (è del gennaio 2013 un mio articolo a sèguito del viaggio dell’allora direttore Caruso a Malibù per il suo riconoscimento ufficiale e la promessa di restituzione). L’augurio è che questo quarto rientro – dopo quello degli Acroliti e della “Venere” da Malibù e degli Argenti dal MET di New York con il loro famigerato destino di pendolari – sia quello giusto per dare finalmente impulso alla piena valorizzazione di questo immenso patrimonio misconosciuto, se non per il cancan mediatico che si è fatto, nel bene e nel male, ogni volta che un di questi beni è stato riconsegnato. Il nostro Ade, proviene dall’isola dei migranti, da Lampedusa, dove si è guadagnato il diritto al ricongiungimento famigliare. Proprio come succede nelle migliori famiglie, ci si dovrà stringere per fargli posto. Sarà accolto là dove sono le donne della sua vita. Nella sala degli Acroliti, dove con il loro sorriso ieratico lo attendono le due dee, la moglie – la sempre giovane Kore-Persefone-Proserpina, abituata alle lunghe separazioni da questo marito, che ha dovuto rapirla per farla sua sposa e che con lui è costretta a vivere i lunghi mesi invernali – e la sorella-suocera Demetra-Cerere, la dea dei cereali che agli uomini fece il dono preziosissimo dell’agricoltura, la “portatrice delle stagioni” invocata nel segreto dei misteri eleusini, la madre che oscurò e rese sterile la terra nella disperata ricerca della figlia rapita e che le ridiede luce e fecondità quando ebbe la gioia di riaverla accanto. Fuori dalle suggestioni mitologiche, a quanto trapela, il 21 dicembre, reduce dall’esposizione prima a Palermo e poi a Lampedusa, dissequestrata dall’autorità giudiziaria, con una cerimonia semplice, la testa di Ade verrà consegnata dall’Assessorato Regionale al Museo di Aidone e al suo dirigente responsabile la dottoressa Giovanna Susan. Intanto, fervono i lavori per accogliere il prezioso reperto e i visitatori. Impegnati con grande senso di responsabilità e generosità tutti i dipendenti del Museo, a qualunque grado, che si stanno prodigando per realizzare nel modo migliore possibile l’esposizione, che non potrebbe essere altrimenti garantita dalla misera somma di poco più di ottomila euro che la Regione ha destinato all’evento e all’allestimento della mostra. L’amministrazione comunale aspetterà il ritorno di Kore sulla terra, l’equinozio di primavera o magari il solstizio di estate, per dare avvio ai festeggiamenti; speriamo che per allora si sia in grado di organizzare non uno solo ma molti eventi, che accendino i riflettori su Aidone e segnino finalmente l’inizio di un tempo nuovo, quello auspicato quando si lottò strenuamente per riportare a casa i beni trafugati e che si intravide con il rientro degli Acroliti nel 2009 e poi con gli Argenti e ancor di più con la Venere da Malibù… (tratto da vivisicilia.it - Franca Ciancia)
 
A BELPASSO (CT), STUDENTI-ARTIGIANI PRODURRANNO TARGHE PER LE VIE DEL PAESE
 
Saranno gli studenti della scuola media “N. Martoglio” a produrre, per conto del comune, le targhe con su scritti i nomi delle varie traverse, da apporre in ogni incrocio della via Roma, la strada principale della città. L’iniziativa nasce da un protocollo d’intesa stipulato ad aprile: prevede che il comune fornisca le materie prime necessarie alla lavorazione, mentre la fase creativa e produttiva sarà svolta dai ragazzi. "Non sarà prodotto solo il materiale per la toponomastica nella via principale - spiega l’assessore al Turismo, Tony Di Mauro - ma anche vasi ceramizzati e maiolica con personaggi illustri di Belpasso. Il progetto di educazione artistica avrà il suo culmine tra marzo e aprile prossimi, quando gli studenti decoreranno la città posizionando negli spazi urbani i materiali creati per l’occasione". (fonte: cataniatoday.it)
 
Il 24 gennaio MESSINA ANCHE IL CODACONS RICORRE ALLA CORTE COSTITUZIONALE CONTRO L'ITALICUM
 
Il 24 gennaio si terrà l’udienza della Corte Costituzionale sui ricorsi all’Italicum. Il primo Tribunale d’Italia ad investire la Consulta, accogliendo il ricorso del Coordinamento cittadino, è stato quello di Messina. Inizialmente come si ricorderà l’udienza era stata fissata al 4 ottobre, poi rinviata a nuovo ruolo per non condizionare l’esito del Referendum del 4 dicembre. Adesso però con la vittoria del NO tutti i riflettori sono puntati sulla Consulta. Alla battaglia dei Comitati si unisce il Codacons. L’associazione dei consumatori ha deciso infatti di intervenire dinanzi la Corte Costituzionale contro l’attuale legge elettorale, che non fornisce le dovute garanzie di rappresentanza agli elettori. “Come avevamo previsto, anche Beppe Grillo, che fino a ieri faceva fuoco e fiamme, ora sembra attratto dalla deriva autoritaria insita nell’Italicum e spinge per andare subito al voto – spiega Francesco Tanasi Segretario Nazionale Codacons – Noi riteniamo invece che la legge elettorale debba essere urgentemente modificata attraverso l’abolizione del premio di maggioranza, che configura una lesione dei diritti dei cittadini e non garantisce una corretta rappresentanza alla Camera né adeguate garanzie per le minoranze”. Per tale motivo il Codacons interverrà nel giudizio dinanzi la Consulta chiedendo alla Corte di dare indicazioni perché la futura norma sia approvata con legge costituzionale, così che non possa essere modificata da una maggioranza politica di governo, e invita tutti i cittadini a protestare contro la legge elettorale attraverso l’hashtag #OraNoItalicum (fonte: tempostretto.it)