CRONACA DELLA VAL DEMONE : UNO SGUARDO AL CENTRO
CALTANISSETTA: IL SINDACO CONSEGNA I GAZEBO DELL’EX MERCATO DEGLI AGRICOLTORI AGLI STUDENTI DELL’ISTITUTO AGRARIO
Venerdì 15 aprile 2016, alle ore 11:00, nella Sala Gialla di Palazzo del Carmine, il sindaco Giovanni Ruvolo ha incontrto gli studenti dell’Istituto Agrario di Caltanissetta, per formalizzare la consegna dei gazebo utilizzati per l’ex “Mercato degli Agricoltori” (la manifestazione che si svolgeva all’interno del Mercato ortofrutticolo all’ingrosso) che ora, gli stessi studenti, utilizzeranno in occasione di eventi per promuovere la filiera agroalimentare del territorio nisseno. A seguire il primo cittadino di Caltanissetta, assieme all’assessore Massimo Bellomo, al dirigente dell’Ufficio Tecnico Giuseppe Tomasella, ai consiglieri comunali Carlo Campione e Maria Grazia Riggi e all’avvocato Alfonso Gucciardo, tra i promotori dell’iniziativa, si recherà, con i professori e gli studenti dell’Agrario, in piazza Tripisciano per effettuare la piantumazione dell’area interna. (fonte: www.ilfattonisseno.it)
 
DELIA. IL SINDACO HA FIRMATO 3 MILA LETTERE INVIATE AI CITTADINI PER COMUNICARGLI L’AZZERAMENTO DEL TRIBUTO DELLA TASI.
 
DELIA. Le ha firmate una alla volta con grande gioia e soddisfazione. Sono le tre mila lettere che il sindaco Gianfilippo Bancheri, ha firmato per comunicare ai suoi concittadini l’ azzeramento della Tasi e tutti i risultati raggiunti dalla sua amministrazone comunale nell’ ambito dei tributi locali (Tari, Imu e Tasi) in questi primi due anni e mezzo. Come ha spiegato il primo cittadino: “La trasparenza nella Pubblica Amministrazione è la regola più importante alla quale bisogna attenersi scrupolosamente”. Il primo cittadino ha anche reso noto che, a giorni i messi comunali provvederanno a consegnare queste tremila lettera ai cittadini deliani che, in questo modo, si vedranno recapitare a casa una buona notizia come quello dell’azzeramento della Tasi. (fonte: www.ilfattonisseno.it)
 
SERRADIFALCO. ANCHE ROSARIO PETIX NELLA MOSTRA FOTOGRAFICA DI FERRARA SUL FILM “LA NOTTE NON FA PIÙ PAURA”.
 
SERRADIFALCO. C’è anche Rosario Petix nelle foto che fanno parte della mostra fotografica che , sino al 3 maggio, sarà ospitata nella libreria Feltrinelli di Ferrara. La mostra fotografica è riferita al film “La notte non fa più paura” al quale ha preso parte in veste di attore proprio Rosario Petix. Un film che ha fatto registrare un gran successo ed è ambientato in Emilia in occasione del terremoto del 2013 che sconvolse l’Emilia mietendo vittime e danneggiando attività produttive. La mostra comprende momenti provenienti da set e backstage del film immortalati negli scatti di due fotografi come Enrique Olvera e Marco Caselli. Scatti che raccontano la produzione di un film che, da subito, ha riscosso un successo di pubblico e di critica davvero notevole. L’idea di organizzare una mostra fotografica è nata due anni fa a conclusione della produzione del film al quale ha preso parte anche Rosario Petix. Attualmente il film “La notte non fa più paura” è in corsa al Valdarno Cinema Fedic. (fonte: www.ilfattonisseno.it)
 
ENNA: SEQUESTRATI 254 REPERTI ARCHEOLOGICI DI INESTIMABILE VALORE A PREGIUDICATO NELL’ABITAZIONE A PERGUSA
 
E’ stata battezzata “Persefone” l’operazione della polizia di Enna che ha sequestrato numerosi reperti archeologici di inestimabile valore, rinvenuti nella illecita disponibilità di un pregiudicato italiano. Gli oggetti, anfore, unguentari, lucerne, monete, terracotte figurate e votive e pesi per telai, verosimilmente provenienti da insediamenti abitativi o necropoli di siti indigeni ellenizzati, presenti nella Sicilia centro meridionale, possono essere collocati in un arco temporale compreso tra il V ed il II secolo A.C.. I beni archeologi sono stati affidati alla Soprintendenza ai Beni Culturali di Enna, che ha collaborato con l’Ufficio investigativo della Polizia di Stato. Per alcuni reperti, la presenza di segni di incrostazione salina sulla superficie fa ipotizzare che possano ritenersi recuperi subacquei. Fra gli oggetti sequestrati, figurano pregevoli esempi di ceramica, sia indigena, che proveniente da altri centri ellenici, prevalentemente della Magna Grecia. I poliziotti di Enna hanno perquisito l’abitazione del pregiudicato a Pergusa, Gaetano Cosenza, nato nel ’60 a Piazza Armerina. Inizialmente gli agenti hanno sospettato che l’uomo potesse detenere illegalmente armi e munizioni. Ma all’interno dell’abitazione, in un ripostiglio, sono stati invece trovati diversi reperti archeologici di rilevantissimo valore storico. L’uomo è stato accusato di ricettazione e rimesso in libertà. (fonte: www.vivienna.it )
 
LA COMMISSIONE BILANCIO ARS APPROVA EMENDAMENTO OASI TROINA
 
Troina. La seconda Commissione “Bilancio e Programmazione” all’ARS, ha approvato nel pomeriggio di oggi (martedì 12 aprile), un emendamento che prevede la stipula di una Convenzione tra Regione e IRCCS Oasi Maria SS. di Troina relativamente alle funzioni assistenziali erogate dall’Istituto per il triennio 2016/2018. Il provvedimento impegna l’Assessore Regionale della Salute e l’Assessore Regionale della Famiglia delle Politiche Sociali e del Lavoro, superato però il passaggio in Parlamento Regionale, ad erogare all’IRCCS Oasi Maria SS.. di Troina la somma di 5 milioni di euro l’anno per i prossimi tre anni, di cui quattro prelevati dal “Fondo per le non autosufficienze” (FNA), e uno dal “Fondo Sanitario”. Continua dunque, e positivamente, l’iter legislativo per il riconoscimento e la remunerazione delle funzioni assistenziali svolte dall’IRCCS Oasi Maria SS. a favore degli utenti e dei loro familiari. Una convenzione scaduta nel 2012, ma nonostante ciò il centro medico troinese ha continuato ad erogare le funzioni assistenziali, assumendo a proprio carico gli oneri relativi ai tre anni. Il mancato rinnovo ha determinato un notevole squilibrio finanziario nel bilancio dell’ente ed onerose e inevitabili ripercussioni negative sulle remunerazioni del personale. Il provvedimento approvato in seconda commissione, indica chiaramente un riconoscimento del valore medico-scientifico della struttura. (fonte: www.vivienna.it )