30 ANNI DI ASSISTENTATO LINGUISTICO: IL CO.AS.IT. DI MELBOURNE CELEBRA A ROMA UN TRAGUARDO STORICO PER LA LINGUA ITALIANA IN AUSTRALIA
ROMA - Si svolge, oggi, mercoledì 1° ottobre, presso la Sala del Refettorio di Palazzo San Macuto, alla Camera dei Deputati di Roma, la celebrazione per il trentennale del Programma di Assistentato Linguistico del CO.AS.IT. di Melbourne. L’evento, dal titolo “Italiano lingua del mondo – Trent’anni di assistentato linguistico a Melbourne”,
riunisce esponenti istituzionali italiani e australiani, accademici e testimoni del programma. Introdotto nel 1995, il Programma di Assistentato Linguistico nasce per sostenere l’insegnamento dell’italiano nelle scuole del Victoria attraverso l’invio di giovani laureati italiani selezionati in collaborazione con sette università partner. Gli assistenti affiancano i docenti locali nelle attività didattiche, arricchiscono la vita scolastica e favoriscono un autentico scambio linguistico e culturale. Finanziato tramite fondi MAECI e dal CO.AS.IT., il programma rappresenta uno dei più longevi progetti di cooperazione culturale tra Italia e Australia e si avvale anche del sostegno dello Stato del Victoria, che promuove la lingua italiana nelle scuole pubbliche attraverso specifici accordi di collaborazione e dove i dati sull’apprendimento dell’italiano sono i più alti d’Australia e del mondo. Negli ultimi quindici anni ha garantito una media di 20-28 assistenti l’anno, distribuiti in scuole statali e cattoliche del Victoria, a conferma di una domanda costante e di un impegno istituzionale condiviso. La cerimonia, a cui è stato concesso il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, è coordinata da Marco Fedi, direttore generale del CO.AS.IT. di Melbourne, con gli interventi di Fabio Porta, deputato eletto all’estero e membro della Commissione Esteri della Camera, del presidente del Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana, Paolo Masini, e di ex assistenti linguistici di diverse generazioni, che portano la testimonianza diretta della propria esperienza. Per il CO.AS.IT. di Melbourne questo anniversario non rappresenta un punto di arrivo ma una tappa per nuove sfide. Oltre a rafforzare la relazione con le università partner, l’organizzazione sta lavorando a iniziative che prevedono una collaborazione culturale ancora più stretta tra Italia e Australia. “L’assistentato linguistico”, sottolinea Marco Fedi, “è stato e continuerà a essere uno strumento fondamentale per garantire alle nuove generazioni non solo l’apprendimento della lingua italiana, ma anche la consapevolezza del suo valore come ponte culturale tra due Paesi legati da una storia comune di migrazione e di amicizia”. (aise 01/10/2025)
CITTADINO CANADESE: UN VOLO DIRETTO PER UNIRE SICILIA E CANADA
Zurigo – Air Canada rafforza ulteriormente i suoi legami con l’Italia. Dopo Napoli, che quest’estate si è aggiunta alle destinazioni di Venezia, Milano e Roma, nel 2026 la compagnia di bandiera canadese inaugurerà un volo diretto per Catania, operato tre volte alla settimana, dal 4 giugno al 23 ottobre. Lo riporta un articolo di Vittorio Giordano per il Cittadino Canadese, il giornale di riferimento della folta comunità italiana del Québec, la parte francofona del Canada e dedicato agli oltre 142.000 italiani che vivono nel grande Paese nordamericano. Sarà il quinto collegamento tra Montréal e l’Italia. Ma a gioire sono soprattutto i siciliani, che dall’anno prossimo potranno raggiungere la loro terra direttamente dal Canada in 8 ore e 40 minuti, senza scali. “La nuova rotta Catania–Montréal rappresenta un passo strategico per il nostro scalo e per l’intera regione”, ha dichiarato Nico Torrisi, Amministratore Delegato di SAC (Società Aeroporto Catania). “Questo collegamento diretto consoliderà i rapporti tra la Sicilia e il Canada, valorizzando le relazioni culturali che da sempre uniscono le due comunità. L’arrivo di Air Canada su Catania contribuirà a incrementare i flussi turistici e offrirà nuove opportunità di sviluppo economico per le imprese locali interessate al mercato nordamericano”. “Accogliamo con grande compiacimento – ha aggiunto il sindaco di Catania, Enrico Trantino – l’annuncio di questo nuovo collegamento diretto, che rafforza ulteriormente la centralità internazionale del nostro aeroporto e proietta la Sicilia verso nuovi orizzonti di crescita”. (NoveColonneATG N.40 del 25.09.25))
LAVORARE NELLA STRISCIA, PARLANO DUE OPERATORI SANITARI
“Lavorare all'interno della striscia di Gaza è ai limiti del dell'impossibile, è come mettere un piccolo cerotto su un'emorragia massiva, non si riuscirà mai a fermare”. Poche parole ma efficaci per descrivere quello che oggi succede oggi a Gaza e le difficoltà immense di chi prova a fare qualcosa per sostenere la popolazione. A pronunciarle è Filippo, anestesista e rianimatore che insieme a Caterina, infermiera di terapia intensiva hanno raccontato la loro esperienza in un video pubblicato dall’Fp Cgil Firenze. Come operatori sanitari hanno deciso di partire per aiutare il popolo palestinese fornendo cure e assistenza. Raccontano di interventi senza anestesia, di antibiotici e antidolorifici impossibili da trovare, di malattie croniche che non possono essere più curate perché l’emergenza è continua e così, alla morte sotto le bombe o per fame, si aggiungono le morti di chi non può essere curato. “Tutta la sanità sta funzionando con lavoratori che lavorano gratis – dicono nella loro testimonianza – in un contesto in cui quando si esce la mattina non si sa se si ritornerà a casa, non si sa se ci sarà più casa, che nella maggior parte delle volte è una tenda messa ai bordi della spiaggia, non si sa se si ritroveranno i propri familiari” (FONTE: Collettiva 1 ottobre 2025)
COME PONTI SUL MONDO: A ROMA LA MOSTRA DI MEI E MIGRANTES SU MISSIONARI E MISSIONARIE
ROMA - Si terrà giovedì prossimo, 2 ottobre, alle ore 11 presso il Salone del Commendatore, a Roma, in occasione del Giubileo dei migranti e del mondo missionario (4 e 5 ottobre 2025), l'anteprima e la presentazione della mostra immersiva "Come ponti sul mondo - Scelte di vita, racconti di missione", a cura della Fondazione MEI e della Fondazione Migrantes. L'introduzione e la moderazione dell'incontro di presentazione è a cura di Paolo Masini, Presidente della Fondazione Mei e ideatore e coordinatore del progetto. A seguire, interverranno Paola Canali, direttrice UOC patrimonio e valorizzazione Complesso Monumentale Santo Spirito in Sassia, Civita Di Russo, Vice Capo Gabinetto Presidente Rocca Regione Lazio, Mons. Pierpaolo Felicolo, direttore generale Fondazione Migrantes, Mons. Graziano Borgonovo, Sottosegretario Dicastero per l’Evangelizzazione, Mons. Samuele Sangalli, Segretario Aggiunto per l’Amministrazione del Dicastero per l’Evangelizzazione. Mentre la presentazione della sala immersiva sarà curata da Marisa Fois della Fondazione Migrantes. L'ideazione e il coordinamento scientifico è sempre a cura di Paolo Masini assieme a Delfina Licata, della Fondazione Migrantes. La ricerca storica e l'elaborazione dei testi a cura di Marisa Fois, Fondazione Migrantes, mentre per le consulenze ci sono: Raffaele Iaria, storica, Giorgia Barzetti, museale. Hanno partecipato alla realizzazione dei contenuti Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli (De Propaganda Fide), Congregazione Missionari di San Carlo – Scalabrinani, Suore Missionarie del Sacro Cuore di Gesù – Cabriniane, Archivio Storico “De Propaganda Fide” (Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli), Archivio della Fondazione Migrantes, Archivio Generale Scalabriniano, Istituto Storico Scalabriniano. (aise 30/09/2025)
GEORGIA, AMBASCIATORE D’ANTUONO: NUOVE OPPORTUNITÀ PER GLI STUDENTI
Roma - Sono iniziati il 22 settembre gli studi presso l’Università Internazionale di Kutaisi (KIU), dove dall’a.a. 2025-2026 studenti georgiani e internazionali potranno frequentare i corsi di laurea in medicina e in design, con doppio riconoscimento di titoli. Questi nuovi percorsi formativi sono stati istituti a seguito della visita della delegazione dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, guidata dal Rettore Magnifico dell’Ateneo Matteo Lorito. La visita è stata realizzata l’anno scorso nell’ambito dell’evento promozionale della Regione Campania in Georgia, ideato dall’Ambasciata d’Italia a Tbilisi e organizzato in collaborazione con il Polo per l’Istruzione Minerva. Circa 100 studenti che hanno superato l’esame di ammissione, potranno beneficiare di programmi creati appositamente e approvati da entrambi gli Atenei, che prevedono periodo formativo in Italia, presso dell’Università degli Studi di Napoli Federico II. “Questa iniziativa concede una straordinaria opportunità di formazione e di crescita professionale agli studenti georgiani ed è frutto di una stretta collaborazione tra l’ateneo georgiano e la storica università partenopea, uno dei più antichi atenei pubblici nel mondo”, spiega l’Ambasciatore d’Italia Massimiliano D’Antuono, “Grazie al grande impegno del gruppo di lavoro dell’Università degli Studi di Napoli coordinato dal Rettore Matteo Lorito, e dei colleghi georgiani dall’Università Internazionale di Kutaisi, in meno di un anno (davvero tempi record!) sono stati istituiti due nuovi dipartimenti (medicina e design) con i percorsi formativi innovativi”. (NoveColonneATG N.40 del 25.09.25))


