“GUIDA ALLA CITTADINANZA ITALIANA: ISTRUZIONI PER L’USO”: A BRISBANE IL SEMINARIO DEL CONSOLATO
BRISBANE - La nuova normativa che regola la cittadinanza italiana, a seguito delle modifiche alla Legge n.91 del 1992 introdotte dalla Legge n.74 del 2025, influenza in maniera sostanziale il precedente quadro normativo legato all’acquisizione della cittadinanza iure sanguinis, dopo decenni di applicazione dell’antecedente norma.
Pertanto e vista anche la mole e la tipologia delle richieste di chiarimento che quotidianamente giungono al Consolato d’Italia a Brisbane, la console Luna Angelini Marinucci, d’intesa con il Comitato per gli Italiani all’Estero di Queensland e Territorio del Nord, negli ampi e nuovi spazi messi a disposizione dall’Associazione Nazionale Famiglie Emigrate (ANFE) di Brisbane, ha organizzato un seminario dal titolo “Guida alla Cittadinanza Italiana: Istruzioni per l’uso”. L’iniziativa si terrà mercoledì 29 ottobre alle ore 18.30. Nel corso dell’incontro, la console, coadiuvata dal suo staff, presenterà le principali novità introdotte dalla riforma, soffermandosi in particolare sulle modalità e sui termini relativi ai riacquisti di cittadinanza per ex cittadini e agli acquisti di cittadinanza per beneficio di legge. L’incontro è gratuito e aperto al pubblico, previa registrazione. Si potrà partecipare in presenza presso l’ANFE registrandosi su Humanitix o virtualmente grazie al webinar in streaming, reso disponibile dal Com.It.Es. In tal modo sarà possibile raggiungere tutti gli interessati che risiedono nell’ampia circoscrizione consolare di riferimento del Queensland e del Territorio del Nord. (aise 01/10/2025)
FIRMATO ACCORDO INTERISTITUZIONALE FRA CONSIGLIO NAZIONALE DELL’ECONOMIA E DEL LAVORO E CONSIGLIO GENERALE DEGLI ITALIANI ALL’ESTERO
ROMA – Il Presidente del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL), Renato Brunetta, e la Segretaria Generale del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE), Maria Chiara Prodi, hanno firmato oggi a Roma, Villa Lubin, un Accordo interistituzionale fra le due Istituzioni, per lo sviluppo di iniziative comuni di ricerca ed analisi e per formulare proposte e raccomandazioni di carattere legislativo e operativo. La collaborazione fra il CNEL e il CGIE è uno dei punti cardine dell’Accordo interistituzionale siglato dal Consiglio con il Ministero degli Affari Esteri a ottobre 2023. In questa cornice, l’Accordo odierno disciplina gli ambiti delle attività in comune, con particolare riguardo alle politiche di rientro, della mobilità studentesca ed universitaria, della ricerca scientifica e della valorizzazione del contributo alla crescita economica da parte delle collettività all’estero. “L’ampliarsi e l’approfondirsi della collaborazione reciproca è davvero evidente in questi ultimi mesi e l’Accordo firmato oggi sancisce questi sviluppi, rappresentando al tempo stesso un punto di partenza per un ulteriore rilancio nelle nostre relazioni. Il tema degli expat è emblematico di questa proficua collaborazione: una tematica su cui sia il CNEL sia il CGIE sono fortemente impegnati e che è centrale per il futuro del Paese. Bene dare all’intesa immediati seguiti concreti”. È quanto ha dichiarato il Presidente del CNEL Renato Brunetta, che si è poi soffermato sull’iniziativa dell’Italia in accordo con il Parlamento Europeo di istituire una Giornata Europea in ricordo delle vittime di Marcinelle. “Il dinamismo impresso al CNEL dal Presidente Brunetta incontra lo spirito rinnovato e determinato del CGIE. Con il nostro lavoro congiunto – haaffermato la Segretaria Generale del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero Maria Chiara Prodi – vogliamo provare al Paese che i sette milioni di italiani all’estero non sono solo un potenziale, ma una risorsa reale. L’attenzione personale e istituzionale portata sulla tragedia di Marcinelle ci tocca nel profondo: lo sguardo europeo su quell’evento è una chiave di lettura da noi sempre sostenuta. Il ruolo del lavoro italiano in Europa e nel mondo è la base che lega passato e futuro, è il fulcro dell’accordo tra CNEL e CGIE. L’impegno perché i settant’anni dalla tragedia di Marcinelle, che cadranno l’8 agosto 2026, siano una grande occasione di riflessione e azione comune, sarà totale”.(Inform)
VALORIZZARE IL CONTRIBUTO ECONOMICO DEGLI ITALIANI ALL’ESTERO: ACCORDO CNEL-CGIE
ROMA - Politiche di rientro, mobilità studentesca ed universitaria, ricerca scientifica e valorizzazione del contributo alla crescita economica da parte delle collettività all’estero. C’è questo alla base dell’accordo interistituzionale che hanno siglato oggi, 1 ottobre, il Presidente del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL), Renato Brunetta, e la Segretaria Generale del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE), Maria Chiara Prodi. L’Accordo fra le due Istituzioni è volto infatti allo sviluppo di iniziative comuni di ricerca ed analisi e per formulare proposte e raccomandazioni di carattere legislativo e operativo. Per il Presidente del CNEL Brunetta, questo accordo sancisce sia un “punto di partenza” che un “rilancio nelle relazioni” tra i due istituti che negli ultimi mesi è diventato sempre più evidente: “il tema degli expat è emblematico di questa proficua collaborazione. Una tematica su cui sia il CNEL sia il CGIE sono fortemente impegnati e che è centrale per il futuro del Paese". Per Brunetta è dunque un "bene dare all’intesa immediati seguiti concreti”. “Il dinamismo impresso al CNEL dal Presidente Brunetta incontra lo spirito rinnovato e determinato del CGIE”, ha commentato dal canto suo la Segretaria Generale Prodi. Secondo lei, il lavoro congiunto CNEL-CGIE può “provare al Paese che i sette milioni di italiani all’estero non sono solo un potenziale, ma una risorsa reale”. Brunetta si è soffermato anche sull’iniziativa italiana, in accordo con il Parlamento Ue, di istituire una Giornata Europea in ricordo delle vittime di Marcinelle. Questa attenzione “personale e istituzionale” da parte del Presidente del CNEL sull’argomento lavoratori italiani all’estero, e dunque Marcinelle, “ci tocca nel profondo”, ha spiegato ancora Prodi: “lo sguardo europeo su quell’evento è una chiave di lettura da noi sempre sostenuta. Il ruolo del lavoro italiano in Europa e nel mondo è la base che lega passato e futuro, è il fulcro dell’accordo tra CNEL e CGIE. L’impegno perché i settant’anni dalla tragedia di Marcinelle, che cadranno l’8 agosto 2026, siano una grande occasione di riflessione e azione comune, sarà totale”. (aise01/10/2025 )
REGNO UNITO, ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI EDIMBURGO: IN MOSTRA “GIACOMO MATTEOTTI E LA LIBERTÀ LIBERATRICE”
EDIMBURGO – È in corso presso l’Istituto Italiano di Cultura di Edimburgo la mostra “Giacomo Matteotti e la libertà liberatrice”, realizzata in collaborazione con ASMI, Association for the study of modern Italy, la fondazione di studi storici “Filippo Turati” e il comitato nazionale per le celebrazioni del centenario della morte di Giacomo Matteotti. Proseguono infatti dal 2024 le iniziative per ricordare Giacomo Matteotti, rapito e assassinato da una squadra fascista il 10 giugno 1924: un evento che segnò un punto di svolta nella storia del nostro Paese e tocca ancora oggi le coscienze degli italiani. La mostra offre una rilettura originale della vita e dell’attività politica di Matteotti, con uno sguardo discreto ma efficace sulla sua vita privata; cuore dell’esposizione è la ricostruzione della sua attività politica e della sua incisiva carriera politica e parlamentare. Oltre a documentare il tragico epilogo dell’esperienza di Matteotti, la mostra riflette anche sulla lettura che se ne fece all’estero all’epoca e sul suo ricordo attuale.(Inform)
DA PAVIA A “LA MÈRICA”, LOMELLINA RICORDA I SUOI EMIGRANTI
Roma – Quando i nostri nonni gridavano “La Mèrica”. Si tiene domenica, a Suardi, l'evento “Am ricordi n. 2”, un omaggio agli emigranti che, tra la fine dell'Ottocento e i primi del Novecento, emigrarono dal comune pavese e dalla Lomellina in Argentina, Brasile, Paraguay e Nord America alla ricerca di un futuro migliore. “Sarà un'occasione – spiegano il sindaco Dario Biancardi e il consigliere comunale Carmelo Mastrandrea parlando con La Provincia Pavese in un articolo del 23 settembre – per onorare la loro memoria e per far rivivere le loro storie. Saranno proiettate circa quaranta immagini, fotografie e lettere, che ci racconteranno le loro vite, le loro speranze, le loro difficoltà e le loro gioie durante l’esperienza nel continente americano. Il viaggio emozionante attraverso il tempo ci permetterà di ripercorrere le loro avventure, i loro successi e le loro sofferenze”. (NoveColonneATG N. 40 DL 25 09.2025)


