ALPAGO: PRANZO SOCIALE E ANNIVERSARIO DEL MONUMENTO AGLI EMIGRANTI
BELLUNO - La Famiglia ex Emigranti dell’Alpago rinnova il tradizionale appuntamento con il pranzo sociale, aperto a soci e simpatizzanti. L’iniziativa si terrà domenica prossima, 28 settembre, e si aprirà alle ore 10.30 con la Santa Messa nella chiesa parrocchiale di Puos, seguita dalla posa di una corona al Monumento agli Emigranti.
Alle ore 12.00 il programma proseguirà con il pranzo presso l’Albergo Ristorante “Beio” a Bastia di Alpago. La nuova gestione proporrà un menù completo con antipasto, due primi, un secondo e dolce a scelta. Il pomeriggio sarà allietato da musica dal vivo e, per chi lo desidera, ci sarà anche la possibilità di ballare. Oltre al pranzo sociale, la Famiglia ex Emigranti, in collaborazione con la parrocchia di Tambre, il Comune di Tambre e le frazioni di Broz e All’O, organizza la celebrazione del 20° anniversario dell’inaugurazione del Monumento all’Emigrante. L’incontro è fissato per sabato 4 ottobre 2025 e prevede alle ore 17.00 la celebrazione della Messa in onore degli emigranti e dei caduti sul lavoro nella chiesetta di Sant’Antonio Abate a Broz, seguita alle 17.45 dalla benedizione e dall’omaggio floreale al monumento. La cittadinanza è invitata a partecipare. (aise 22/09/2025)
ITALOBLOGGER: 70 ANNI PER LA COLONIA LIBERA ITALIANA DI NIEDERGÖSGEN-SCHÖNENWERD
Ginevra – La Colonia Libera Italiana (CLI) di Niedergösgen-Schönenwerd festeggia quest’anno i suoi 70 anni, un traguardo che riflette la storia e l’impegno degli italiani in Svizzera. In un’intervista rilasciata a Italoblogger, il presidente Nicola Guarino, socio del movimento dagli anni ’70, ha raccontato l’evoluzione della Colonia e le sfide attuali. Guarino ricorda con orgoglio il ruolo della CLI nella difesa della comunità italiana: “Uno dei momenti più significativi è stato quando ci siamo opposti alle leggi promosse da Schwarzenbach contro l’inforestieramento”. Il presidente sottolinea i valori che hanno permesso alla CLI di resistere e crescere: “Tenere insieme la comunità e creare un gruppo che si identificasse nell’italianità, evitando però di isolarsi”. Negli anni la Colonia ha visto molti connazionali rientrare in Italia, mentre la maggior parte è rimasta in Svizzera. Guarino evidenzia però la difficoltà di coinvolgere le nuove generazioni: “La grande sfida è valorizzare i giovani, che sono parte viva della nostra società, considerando che le persone più anziane partecipano meno e i ragazzi fanno fatica ad aggregarsi”. Il presidente lancia un messaggio chiaro alle nuove generazioni: “La CLI cerca di coinvolgere più giovani possibile per garantire un futuro solido alla nostra Colonia”. Guardando ai 70 anni della CLI, Guarino ricorda come l’associazione gli abbia permesso di “esercitare il mio altruismo e venire a contatto con molte persone e associazioni che mi hanno arricchito come persona”. Tra i momenti decisivi della storia recente della Colonia, Guarino cita il 2016, anno in cui si rischiò la chiusura: “Grazie all’impegno dell’attuale Comitato, siamo riusciti a cambiare la sorte della CLI. Oggi siamo 11 persone nel Comitato a portare avanti questa esperienza”. (NoveColonneATG N. 39 del 18.09.2025))
SVIZZERA, “DONNE E GIUSTIZIA. STORIE DI BATTAGLIE GIURIDICHE INDIVIDUALI E DI EMANCIPAZIONE COLLETTIVA”: INCONTRO CON LA STORICA ALESSANDRA SCHIAVON ORGANIZZATO DALLA DANTE ALIGHIERI DI SAN GALLO (24 SETTEMBRE)
SAN GALLO – Il 24 settembre la storica veneziana Alessandra Schiavon sarà a San Gallo per parlare di “Donne e giustizia. Storie di battaglie giuridiche individuali e di emancipazione collettiva”. L’incontro , organizzato dal locale Comitato della Società Dante Alighieri, si terrà presso la scuola Flade, Dachzimmer della Stiftsbibliothek Klosterhof 6D, con inizio alle ore 19. Alessandra Schiavon presenterà studi e ricerche di 12 storiche che lo scorso marzo all’Ateneo Veneto di Scienze, Lettere e Arti (la più antica tra le istituzioni culturali oggi attive a Venezia,ndr), si sono confrontate sul tema della giustizia femminile nei secoli. I frutti dei loro studi che si estendono su un periodo temporale che va dal Medioevo a oggi, con particolare attenzione all’Italia, sono confluiti poi nella pubblicazione della rivista semestrale dello stesso Ateneo. Nella conferenza si illustrerà come le donne in diversi ambiti abbiano affrontato battaglie legali tra testamenti, diritti testamentari, doti, successioni, separazioni e violenze, gravidanze illegittime, diritti agli spazi pubblici, contrasti per la carriera in diversi ambiti lavorativi pubblici e privati. La riscoperta del ruolo attivo delle donne nell’ambito giuridico è il frutto di numerosi studi che hanno arricchito il panorama della storiografia di genere negli ultimi anni offrendoci una prospettiva nuova su un tema ancora molto attuale. Alessandra Schiavon, laureatasi in Letteratura Italiana all’Università Ca’ Foscari di Venezia nel 1977 con una tesi storica sulla poetessa cortigiana Veronica Franco, è in servizio dal marzo 1980 nell’Archivio di Stato di Venezia come funzionaria tecnico scientifico, e insegna Diplomatica presso la Scuola di Paleografia annessa all’Archivio di Stato di Mantova dal 1990, e presso quella dell’Archivio di Stato di Venezia dal 1996. Dal 1986 è responsabile del Servizio didattica e valorizzazione presso l’Archivio di Stato di Venezia. Dal 1998 al 2003 ha diretto l’Archivio di Stato di Treviso, dal 1998 al 2014 ha prestato servizio anche presso la Soprintendenza Archivistica per il Veneto, occupandosi in particolare degli archivi di impresa; dal 2007 al 2010 ha insegnato presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Ha diretto progetti di ricerca documentaria e di edizione di fonti, partecipando a varie pubblicazioni sulla documentazione veneziana.(Inform 22 settembre 2025)
MISSIONE PD IN SUD AMERICA: BRAGA, PROVENZANO E PORTA A BUENOS AIRES E SAN PAOLO
ROMA - Una delegazione parlamentare del Partito Democratico ha incontrato in questi giorni in Argentina e Brasile iscritti e simpatizzanti in occasione della Conferenza dell’Alleanza dei partiti democratici e progressisti. La Presidente del gruppo parlamentare della Camera dei Deputati, Chiara Braga, il Responsabile Esteri, Peppe Provenzano, e il deputato eletto in America Meridionale, Fabio Porta, hanno partecipato a Buenos Aires ad un incontro promosso dalla Federazione del PD Argentina e dal locale Circolo del partito; oltre alla coordinatrice per il Sudamerica, Marisa Barbato, erano presenti il Segretario del PD Argentina, Daniel Antenucci, i responsabili del circolo Ana Maria Claps e Gabriel Puricelli, e importanti dirigenti giunti da altre città, tra i quali Alberto Becchi da Mar del Plata e Salvatore Finocchiaro da Rosario. A San Paolo l’iniziativa ha coinvolto dirigenti e rappresentanti della collettività italiana e si è svolta oggi presso il Circolo italiano. Dopo i saluti della Segretaria del Circolo PD, Daniela Dardi, del Segretario della Federazione Salvatore Milanese e della coordinatrice Sudamerica Marisa Barbato, anche qui i tre parlamentari hanno affrontato le principali questioni relative all’impatto sugli italiani all’estero della nuova legge sulla cittadinanza, all’impegno del Partito Democratico per l’approvazione dell’accordo tra Unione Europea e Mercosur nonché sui pesanti attacchi alla pace e alla democrazia in corso nel mondo. La presenza in due delle grandi capitali “italiane” all’estero di due esponenti di primo piano del Partito Democratico insieme al parlamentare eletto in Sudamerica, sottolinea il partito in una nota, ha voluto “esprimere in maniera chiara e tangibile come tanto la segreteria nazionale del PD quanto i suoi gruppi parlamentari siano impegnati direttamente e con convinzione nelle battaglie per i diritti degli italiani all’estero e la valorizzazione piena delle nostre grandi comunità nel mondo”. (aise 22/09/2025)
LA BRASILIANISTA ROSCILLI: L’OPERA DI SANTE SCALDAFERRI PONTE ITALIA-BRASILE
Roma - Le relazioni culturali tra italiani e brasiliani alla luce dell’emigrazione italiana nello Stato di Bahia – in particolare nella città di Jequié – sono state al centro di una conferenza che si è tenuta il 15 settembre alla Camera dei Deputati. Presente all’appuntamento la brasilianista, giornalista, scrittrice e traduttrice Antonella Rita Roscilli: “L'iniziativa che si è tenuta alla Camera è molto importante perché è importante far conoscere, divulgare, delle realtà, delle storie, che qui in Italia purtroppo non si conoscono: in particolare la storia che lega il paesino di Trecchina, in Basilicata, a Jequié, comune del Brasile nello Stato di Bahia. A Jequié si è infatti riversato un grosso numero di emigranti della cittadina di Trecchina e della Basilicata. È importante far conoscere quanto lustro i loro discendenti hanno dato al Brasile, a Bahia, a Salvador. Io ho voluto portare la testimonianza di una grande artista plastico, Sante Scaldaferri, a cui è dedicato il primo premio Sante Scaldaferri nell'ambito del Festival Letterario Felisquié, nella città di Jequié”. L’esperta ha ricordato infatti la figura di Sante Scaldaferri, nato a Salvador di Bahia nel 1928, che oltre ad essere uno dei maggiori pittori brasiliani contemporanei, è stato scenografo e attore. Sulle sue origini, amava ripetere di essere stato "fabbricato in Italia e sbarcato a Bahia". “Come ha detto anche l'assessore alla cultura e al turismo di Jequié, Domingos Ailton, - ha aggiunto Roscilli - gli italiani hanno portato tanto lì, hanno anche ricevuto tanto, è chiaro, c'è stato uno scambio. Bisogna fare cose belle e bisogna anche farle conoscere, per esempio far conoscere l'opera artistica di una persona come Sante Scaldaferri. La sua opera è ricca di umanità e noi oggi penso che abbiamo un gran bisogno di umanità”. https://www.youtube.com/embed/a6JBgPpui_o ((NoveColonneATG) N. 39 del 18.09.2025)


