MOVING EUROPE: AL MEI DI GENOVA IL WORKSHOP SULLE MIGRAZIONI PER LE SCUOLE

GENOVA - Proseguono con un workshop sulla migrazione del prossimo 23 settembre le attività di “Moving Europe – Negotiating Legacies of Migration at the Museum”, il progetto europeo a cui il Museo Nazionale dell'Emigrazione Italiana - MEI di Genova partecipa insieme a partner di sei Paesi: EuroClio (Paesi Bassi),

Migration Lab – Università di Hildesheim (Germania), Historijski Muzej Bosne i Hercegovine (Bosnia ed Erzegovina), Immigrantmuseet di Farum (Danimarca), Muzeum Emigracji di Gdynia (Polonia), Mångkulturellt Centrum di Stoccolma (Svezia) e Junge Islam Konferenz di Berlino. Un percorso biennale che coinvolge scuole, musei e comunità migranti per esplorare le esperienze e le eredità della migrazione, con particolare attenzione alle radici coloniali della storia europea e al loro impatto sulle società di oggi. A settembre, al MEI, gli studenti e le studentesse del Liceo Statale “S. Pertini” di Genova parteciperanno a un workshop sull’uso delle fonti dirette nello studio delle migrazioni, organizzato dai servizi educativi del MEI con la collaborazione di Eloisa Betti (Università di Padova) e di Dario Basile (Università di Torino). Le attività includeranno l’analisi di fonti autobiografiche e fotografiche e interviste a testimoni delle migrazioni italiane. I risultati del percorso saranno presentati a dicembre in una mostra realizzata dagli stessi studenti, aperta al pubblico nelle sale del museo. (aise 18/09/2025)

CONCLUSA LA VISITA A BERNA DELL’INTERGRUPPO PARLAMENTARE ITALIA-SVIZZERA, RICCIARDI (PD): RAFFORZARE LA COLLABORAZIONE SU TRASPORTI, NORME TRANSFRONTALIERE E ENERGIA

BERNA – “Si è conclusa la due giorni di lavoro della delegazione dell’Intergruppo Parlamentare Italia-Svizzera, un momento importante che ha confermato la rinnovata collaborazione tra Italia e Svizzera. “Desideriamo esprimere grande soddisfazione e un sentito ringraziamento per l’accoglienza ricevuta”. Lo dichiara Toni Ricciardi, vicepresidente del gruppo Pd e presidente dell’intergruppo, al termine della visita ufficiale a Berna, effettuata assieme ai colleghi parlamentari Stefano Candiani (Lega) e Simone Billi (Lega). “Nel corso degli incontri abbiamo sollecitato un’attenzione più puntuale e un maggiore coordinamento tra Svizzera e Italia in merito ai nuovi vincoli tecnici che la Svizzera intende imporre al trasporto merci su rotaia. É fondamentale – ha precisato Candiani- garantire la sicurezza dei trasporti, evitando scelte unilaterali che potrebbero avere ripercussioni significative sull’intero trasporto ferroviario. È emersa la necessità condivisa -aggiungono Ricciardi e Candiani- di approfondire congiuntamente le problematiche legate ai territori frontalieri, riconoscendone la specificità e individuando regole speciali che possano superare le disomogeneità presenti nella fascia di confine, sia sul lato italiano che su quello svizzero.” Piena sintonia inoltre in merito alla necessità di concludere entro l’anno l’iter di ratifica su tre questioni fondamentali: le norme transfrontaliere sul lavoro a distanza, le regolamentazioni sul trasporto merci interno e le regolamentazioni energetiche o infrastrutturali, per assicurare continuità e chiarezza normativa a tutti gli operatori coinvolti. “Durante i lavori -prosegue Ricciardi- abbiamo discusso anche delle forme di democrazia diretta, con particolare attenzione alle modalità di voto per corrispondenza, modalità adottata ormai da oltre il 90% degli svizzeri. Crediamo che questo modello rappresenti un elemento di grande interesse e offra spunti di riflessione anche per il nostro Paese. L’amicizia tra Italia e Svizzera -conclude Ricciardi- rappresenta una solida base su cui costruire un futuro di collaborazione e crescita reciproca. Siamo convinti che, uniti, possiamo superare le sfide comuni e creare opportunità capaci di arricchire entrambe i Paesi”. (Inform mercoledì, 17 Settembre, 2025)

IL DETROITER, IL COM.IT.ES CALIFORNIA PENSA AI GIOVANI

Nashville – “Il COM.IT.ES è nato per rappresentare le esigenze degli italiani all’estero presso consolati e istituzioni locali, ma ha anche un’anima di volontariato che cambia a seconda dei territori”. Lo spiega in un’intervista al Detroiter – il punto di riferimento per restare sempre aggiornati sulle principali notizie da Detroit, dedicato agli oltre 307.000 italiani che vivono negli Usa – Davide Accomazzo, presidente del COM.IT.ES di Los Angeles dal 2021. Il comitato copre un’area vastissima – Sud California, Nevada, Arizona e New Mexico – ma con risorse limitate e pochi consiglieri “molto del nostro lavoro si concentra sulla divulgazione di informazioni utili, attraverso sito, social, e-mail e webinar. Abbiamo parlato di cittadinanza, fiscalità, educazione e spesso collaboriamo con altri Comites e con la Pepperdine University per iniziative culturali”. Il futuro guarda soprattutto ai giovani: “Stiamo lavorando a un programma di mentoring che metta in contatto manager e imprenditori di successo con studenti e nuovi arrivati”, spiega Accomazzo. “La comunità italiana qui è sempre più giovane, ma tende a muoversi fuori dai canali istituzionali. Per questo credo serva una riforma del Comites: non più solo politico, ma un progetto civico, con un mandato più chiaro e circoscritto”. “Los Angeles è dispersiva, ma questa comunità ha tanto talento – conclude il presidente del COM.IT.ES – È fondamentale restare in contatto, anche se richiede tempo e sacrificio. Punti di riferimento come l’Istituto Italiano di Cultura e il nostro sito sono strumenti preziosi per non perdersi”. (NoveColonneATG n.39 del 18.09.2025)

CUOLA, FORMAZIONE E LAVORO IN GERMANIA: DOMANI A DÜSSELDORF L’INCONTRO DI “ITALIA ALTROVE”

DÜSSELDORF - Una serata informativa e interattiva alla scoperta della piattaforma “Orizzonti”, un portale dedicato alla formazione scolastica, universitaria e professionale. Ad organizzarla domani, 19 settembre, è Italia Altrove a Düsseldorf. L’incontro, promosso in collaborazione con il Comites di Colonia, inizierà alle 19.00 al Rather Familienzentrum (Rather Kreuzweg 43, Düsseldorf, 40472). L’iniziativa, spiega l’associazione, è rivolta ai genitori di bambine e bambini al Kindergarten o all’inizio del percorso scolastico per conoscere il sistema scolastico tedesco e affrontare con consapevolezza le differenze con quello italiano; alle ragazze e ai ragazzi per districarsi meglio nella scelta dei vari percorsi formativi; a chi è alla ricerca di un percorso professionale o accademico oppure ha deciso di cambiare strada ma non sa come orientarsi; a chi desidera rimanere aggiornato sulle opportunità di tirocini, bandi e scambi culturali tra Italia e Germania; e, infine, a chi arriva dall’Italia e non sa come inserirsi nella scuola o nel mondo del lavoro. Dopo una breve presentazione della piattaforma ci sarà spazio per domande e condivisione di esperienze. L’ingresso è gratuito con offerta libera. Per motivi organizzativi occorre iscriversi entro oggi, 18 settembre, compilando il form qui disponibile a questo link. (aise 18/09/2025)

IL COMITES SAAR CELEBRA IL 20 SETTEMBRE I 70 ANNI DELL’ACCORDO BILATERALE SULLA MANODOPERA TRA GERMANIA E ITALIA:“IMPARARE DALLA STORIA: DA LAVORATORE OSPITE A PROTAGONISTA DELLA SOCIETÀ NEL SAARLAND”

SAARBRUCKEN – Il Comites Saar celebra il 20 settembre i 70 anni dell’accordo bilaterale sulla manodopera tra Germania e Italia con una tavola rotonda, una mostra fotografica e la consegna del Premio Comites. L’evento si terrà dalle ore 15.30 presso il Centro VHS di Saarbrücken (Schlossstraße 15). Con il titolo “Imparare dalla storia: da lavoratore ospite a protagonista della società nel Saarland”, l’evento offrirà uno sguardo toccante sulla storia e sul futuro della comunità italiana nel Saarland. Rappresentanti di rilievo della politica, dei sindacati e della società civile discuteranno il significato storico della migrazione italiana e il suo impatto duraturo sullo sviluppo culturale e sociale del Saarland. Interverranno tra gli altri: Reinhard Klimmt, ex Ministro Presidente; Guido Lesch, ex secondo rappresentante IG Metall; Giovanni Di Rosa, ex Presidente Comites Saar; Patrizio Maci, Presidente Comites Saar; Vincenzo Truglio, Coordinatore della Cancelleria di Stato del Saarland; Aldo Infantolino, lavoratore e sindacalista; Daniela Di Benedetto, Presidente Comites Monaco. Con l’apertura dello Spazio della Memoria, – spiga la nota su Facebook – il Comites Saar crea un luogo di riconoscimento, riflessione e ispirazione. Lo spazio rende visibile la storia della migrazione italiana nel Saarland: una storia iniziata 70 anni fa e che continua a influenzare il vivere comune ancora oggi. Invita a confrontarsi con esperienze, sfide e successi che hanno contribuito alla costruzione del Saarland. Lo sguardo non è solo rivolto al passato, ma anche al futuro. Lo spazio è simbolo di una cultura della memoria vissuta – e della forza dell’integrazione che considera la diversità una ricchezza. Collega passato e presente, origine e appartenenza, e ci ricorda che il cambiamento sociale è possibile solo attraverso partecipazione, riconoscimento e coesione. In parallelo alla cerimonia, IG Metall presenta una mostra fotografica suggestiva con immagini storiche della vita quotidiana dei lavoratori italiani. Le fotografie documentano il loro contributo alla storia industriale tedesca e raccontano di solidarietà, cambiamento e comunità. Alle ore 18, nell’ambito della cerimonia, verrà consegnato per la prima volta il Premio Comites: un riconoscimento a chi costruisce ponti tra culture, generazioni e realtà sociali. Il premio onora personalità che si sono distinte per il loro impegno nella comprensione tra Italia e Germania e che hanno contribuito alla costruzione di un Saarland aperto, solidale e plurale. Il Premio Comites è un segno di gratitudine, memoria e della forza dell’impegno che unisce e rafforza la comunità. (Inform mercoledì, 17 Settembre 2025)

ARGENTINA: TRE INCONTRI DI FORMAZIONE PER INSEGNANTI D’ITALIANO

Rosario - A Rosario, Córdoba e Buenos Aires si terranno, tra il 18 e il 20 settembre, tre incontri di formazione destinati agli insegnanti di lingua italiana, organizzati da Edilingua con la partecipazione del docente e formatore Telis Marin. Gli eventi si svolgeranno rispettivamente all’IUNIR di Rosario, all’Istituto Italiano di Cultura di Córdoba e presso l’Associazione Dante Alighieri di Buenos Aires. Le attività proposte prevedono momenti di riflessione didattica e lavoro attivo su materiali educativi. I partecipanti potranno esplorare strumenti come Nuovissimo Progetto Italiano 1 e Via del Corso A1, ricevendo codici di accesso ai libri interattivi e un attestato di partecipazione. Gli incontri sono gratuiti previa iscrizione e saranno accompagnati da un’esposizione di titoli editi da Edilingua, con la collaborazione della libreria distributrice locale SBS Librería. Telis Marin è autore di numerosi testi per l’insegnamento dell’italiano come seconda lingua o lingua straniera adottati in oltre 100 paesi da scuole pubbliche e private, istituti universitari e istituti italiani di cultura. Laureato in Lettere moderne, ha conseguito un master Itals in Didattica della lingua e della cultura italiana a stranieri presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia. È co-fondatore e direttore di Edilingua Edizioni, casa editrice specializzata in italiano L2/LS. (NoveColonneATG n.39 del 18.09.2025)