Palazzo del Quirinale, 15/05/2025 (II mandato) Benvenute e benvenuti al Quirinale! Questo è un giorno di festa. Spero lo sia anche per voi, lo è certamente per me e per il Quirinale. Credo che tutte voi e tutti voi, quando avete avuto la notizia di essere stati designati come Alfieri, siate rimasti sorpresi, qualcuno forse anche incredulo. Questo conferma la bontà delle scelte fatte, perchè la vostra reazione ha dimostrato che considerate quel che avete fatto,
ROMA - Conto alla rovescia per le elezioni amministrative del 25 e 26 maggio e i referendum abrogativi dell’8 e 9 giugno: nel corpo elettorale anche gli italiani all’estero che se vorranno votare alle prime dovranno tornare in Italia, mentre ai referendum voteranno per corrispondenza, ammenoché non risiedano in un Paese con cui l’Italia non intrattiene relazioni diplomatiche o nei quali la situazione politica o sociale non garantisce le condizioni per l’esercizio del voto per corrispondenza.
L'Assemblea del Partito Democratico della Circoscrizione Estero Nell'imminenza della consultazione referendarie dell'8 e 9 maggio. Considerando che, per i cittadini italiani residenti all’estero, tempi e modalità di voto differiscono da quanto previsto in Italia. Ribadendo come al centro della consultazione vi siano i diritti del lavoro e dei lavoratori, la sicurezza nei luoghi di lavoro, la correttezza e trasparenza del mercato,
Roma - Con 85 sì, 21 no e 28 astenuti (i senatori dem) l’aula del Senato il 14 maggio ha approvato in via definitiva il ddl di iniziativa popolare che prevede disposizioni per la partecipazione dei lavoratori alla gestione, al capitale e agli utili delle imprese. Il testo ora è legge. Il ddl disciplina la partecipazione gestionale, economica e finanziaria, organizzativa e consultiva dei lavoratori alla gestione,
“Sono appena rientrato da Gjader in Albania, dove – insieme ad una mediatrice culturale e a un esperto in diritto internazionale – ho avuto nuovamente la possibilità di visitare una delle due ‘cattedrali nel deserto’ che nell’arco di cinque anni costeranno quasi un miliardo di euro alle casse dello Stato italiano.” “Uno spreco di denaro pubblico evidente e motivato soltanto da esigenze di carattere elettorali e propagandistiche;