Una decisione maturata nel tempo e determinata dalle recenti incomprensioni sulla linea politica. La Millocca non ha compreso, nè gradito lo scontro frontale che ha portato i gruppi del centrodestra ad utilizzare anche il sistema dell’ostruzionismo consiliare per bloccare i lavori d’aula. Avrebbe posto più di un quesito sulla mozione di sfiducia. Considerandola senza prospettiva se non legata ad un progetto politico alternativo. La Millocca ha scelto la via del dissenso per evitare di essere coinvolta in uno scontro politico che non le appartiene. Il voto sul regolamento per l’inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiatinelle imprese che si aggiudicano i servizi messi in gara dal Comune è più di un via libera ad un atto deliberativo. Il sindaco Giacomo Tranchida ha puntato su questa iniziativa ed ha chiamato a raccolta, per sostenerla, tutte le forze politiche che si sentono vicine alla sua amministrazione. Il presidente lascia il centrodestra ma non per aderire al centrosinistra. (fonte trapaniok)