Due giovani escursionisti svizzeri, rispettivamente di anni 24 di Buttwil e anni 26 di Sarmenstorf, si sono persi la scorsa notte sull'Etna, nella Valle del Bove. L'allarme è stato lanciato

 tramite la Croce Rossa di Zurigo, alla quale i due si sono rivolti direttamente e successivamente è stata allertata la Sala Operativa della Guardia di Finanza di Catania è sono state avviate le ricerche. I due giovani, nella mattinata di ieri avevano raggiunto le quote sommitali del cratere e poi avevano deciso di seguire il percorso delle colate laviche ammirando l’eruzione in atto sul vulcano. Sopraggiunta l’oscurità hanno però perso l’orientamento. L’intervento dei finanzieri del SAGF è iniziato alle ore 23.45 ed è stato particolarmente impegnativo infatti i due svizzeri si trovavano in una zona molto impervia, tra Monte Calanna e il “Salto della giumenta”, su un terreno lavico scosceso. Il luogo è stato raggiunto dai finanzieri alle ore 02.30 circa, dopo aver lanciato ben due razzi segnaletici che i due giovani svizzeri hanno notato fornendo utili informazioni sulla loro esatta posizione. Alle ore 04.30 si è concluso il soccorso ed i due giovani, disidratati e sfiniti sono stati assistiti e condotti presso la caserma del SAGF di Nicolosi e dopo qualche ora di riposo sono ripartiti per Taormina per proseguire così la loro vacanza in Sicilia