SICILIA - IL GOVERNO “DELL’AUTONOMIA E DELL’ALLEANZA SOCIALE”

PALERMO - Presentando alla stampa il nuovo esecutivo di palazzo d’Orleans, il presidente della Regione ha parlato di “governo dell’autonomia e dell’alleanza sociale”. Al varo del Lombardo bis è dedicata l’intera prima parte del nuovo numero del Tgweb (www.regione.sicilia.it/tgweb): dalle riflessioni del governatore ai primi propositi manifestati dai nuovi assessori tecnici designati e da quelli che sono stati confermati. Il telegiornale della Regione Siciliana apre una finestra anche sulla recente visita del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha voluto unire la propria autorevole voce all’appello che si è levato nei confronti del governo centrale affinchè le risorse economiche che spettano all’isola vengano immediatamente trasferite. Infine, la giornata della memoria, alla quale ha partecipato anche il Capo dello Stato, in occasione del 17° anniversario della strage di Capaci. Il Tgweb è visibile anche sul canale satellitare Sky 887 Administra.it, il lunedì, il mercoledì e il venerdì alle ore 13.00 ed è inserito nel palinsesto di oltre 40 televisioni locali. Per le emittenti che ne faranno richiesta, registrandosi sul sito, il telegiornale è disponibile in formato integrale broadcast ad alta risoluzione. (pn)

QUANDO LA POLITICA FA SPETTACOLO (A PAGAMENTO)

I seimila che hanno pagato da 200 a 2500 dollari per assistere al dibattito con gli ex presidenti degli Stati Uniti Bush e Clinton al Toronto Convention Center, hanno tributato ai due oratori applausi di cortesia senza scaldarsi. Del resto i due ex presidenti ce l’hanno messa tutta nel danzare un minuetto in cui le tonalità di disaccordo erano poche. Si è arrivati al punto che George W. ricordando come suo padre e Clinton abbiano passato molte ore insieme, viaggiando nei paesi colpiti da calamità naturali per coordinare i soccorsi, ha detto che sua madre Barbara avendolo sempre tra i piedi considera Bill Cltinton quasi un figlio. Per cui George W. ha chiamato il suo ex avversario “brother’, fratello. Clinton ha riconosciuto che durante la sua presidenza due o tre sono le cose che gli sono rimaste sullo stomaco e che non ha potuto o non è riuscito a risolvere. Tra queste il genocidio in Rwuanda dove forse avrebbe potuto evitare che 250mila persone venissero massacrate, se fosse riuscito a mandare ventimila soldati. George W. Ha commentato dicendo che non sarebbe stato facile inviare le truppe in tempo per evitare il massacro. Non si conosce quanto gli organizzatori abbiano pagato la partecipazione dei due ex presidenti. In genere Clinton accetta di parlare dietro un compenso di 300mila dollari. (oscar bartoli)

 SICILIA: RUSSO CELEBRA LA GIORNATA NAZIONALE DEL SOLLIEVO

PALERMO – “Il decreto che indica le linee guida per l’attivazione e il potenziamento degli hospice e delle cure domiciliari è il segnale più concreto della grande attenzione che questo assessorato ha voluto dedicare alla dignità umana della persona sofferente. Una risposta di civiltà per la quale mi sono impegnato fin dal primo giorno del mio mandato. Quella di domani è una giornata importante perché offre l’occasione per promuovere la cultura del sollievo, attraverso lo sviluppo delle cure palliative e della terapia del dolore. L’assessorato alla Sanità ha voluto essere in prima fila, pianificando il massiccio coinvolgimento delle aziende sanitarie dell’isola”. Lo ha detto l’assessore regionale alla Sanità Massimo Russo, a proposito della “Giornata nazionale del sollievo” che sarà celebrata domani in tutta Italia. Proprio giovedì scorso, in occasione della conferenza stampa nazionale di presentazione che si è svolta a Roma, la Regione siciliana è stata menzionata per il rilevante numero di iniziative promosse dalle aziende sanitarie. Secondo le ultime statistiche in Sicilia muoiono ogni anno 12.000 persone a causa di una malattia neoplastica ed oltre 13.000 per patologie cronico – degenerative e la maggior parte di esse necessita di piani personalizzati di cure palliative in grado di garantire una migliore qualità degli ultimi mesi di vita. (Guido Monastra)

DA OLTRE 20 ANNI ORGANIZZA I GIOCHI DELLA GIOVENTÙ IN BRASILE: ALFREDEO APICELLA PREMIATO DAL CONI

RIO DE JANEIRO\ aise\ - Alla presenza del nuovo Console Generale d’Italia a Rio de Janeiro, Umberto Malnati, il Direttore Centrale del CONI, Maurizio Romano, ha conferito la Stella d’Oro al Merito Sportivo al delegato CONI in Brasile, il professor Alfredo Apicella che, da oltre vent’anni, con la caparbietà dei napoletani veraci, lottando contro tutte le difficoltà, ambientali e economiche, organizza i Giochi della Gioventù in Brasile, portando a conoscere l’Italia, attraverso le manifestazioni sportive, nei punti più remoti di questo immenso paese. Un’attività preziosa, la sua, se si tiene conto del valore che lo sport ha nell’educazione e nella formazione dei giovanissimi. Tutte cose sottolineate durante la premiazione durante la quale il direttore Romano ha definito il riconoscimento ad Apicella come "un incentivo per il futuro". Il Console Malnati, dal canto suo, ha ricordato le battaglie sostenute all’inizio da Alfredo Apicella non solo per incrementare la presenza dello sport italiano, ma anche partecipando con la sua azione alla promozione in Brasile di Roma come sede di Olimpiadi. Il Console ha poi sottolineato che il consolato appoggerà con molto entusiasmo il prossimo progetto del Coni, quello cioè di creare un vero Club Italia-Brasile, dedicato soprattutto alla sport, ma finalizzato, anche, alla divulgazione della lingua e della cultura italiana. Nell’occasione, il Direttore Romano, coadiuvato dalla signora Daniela Drago, ha consegnato le Stelle d’Argento al Merito Sportivo anche ai delegati Coni di altri paesi, Nello Collevecchio, del Venezuela, Elio Squillari, dell’Argentina e Adelmo Pizzoferrato, della Svizzera. (aise)

ITES URUGUAY PUBBLICA I RISULTATI DELL’INCHIESTA SULL’AUTOIMPIEGO RIVOLTA AI GIOVANI ITALIANI

MONTEVIDEO\ aise\ - Si è conclusa con una relazione finale l’indagine portata avanti per iniziativa dal progetto Ites svolta dal Centro Servizi per gli Italo uruguaiani della Camera di commercio italiana dell’Uruguay in collaborazione con gli sportelli Inas e Ital di Montevideo. L’iniziativa - realizzata nel corso del mese di aprile 2009 su un campione di 90 giovani – intendeva conoscere la realtà dei giovani italo uruguaiani in materia di autoimpiego e formazione professionale. Riguardo gli interessi formativi, rilevano dal Team Ites, le aree sono diverse: "è interessante notare come la maggior parte degli intervistati vede nella formazione il modo più rapido ed efficace per l’inserimento lavorativo (68%). Un 33% dei giovani punta verso la formazione tecnica nell’ambito dell’amministrazione di imprese, la gestione delle risorse umane, e il marketing senza lasciare da parte l’area dei servizi soprattutto collegati alla gastronomia e tecnologia". Quanto alle aspirazioni formative in area informatica, la ricerca ha evidenziato "un alto interesse per il design ed i sistemi web e nell’area delle lingue la maggior parte degli intervistati hanno imparato e utilizzano la lingua inglese non conoscendo, nella maggior parte dei casi, una terza lingua". I giovani si sono anche espressi sulle aspirazioni in ambito lavorativo dichiarando di preferire il lavoro in equipe (70%) in coincidenza con uno dei requisiti più richiesti dalle imprese aderenti al progetto ITES. "Tra i settori lavorativi su cui si dichiara maggior interesse – proseguono da Montevideo – troviamo quello della psicologia, architettura, design, diritto, economia e pubblicità così come quello del lavoro sociale mirato. L’80% dei giovani intervistati afferma di aver bisogno di formazione specifica sulla creazione d’impresa data la propria volontà a sviluppare progetti imprenditoriali. Tra questi è bene notare che oltre il 50% dei giovani assicura di avere già un’idea o progetto che potrebbe svilupparsi come microimpresa". La "conclusione evidente dell’analisi" per il Team Ites "è che la formazione professionale nell’area dello sviluppo imprenditoriale appare come una delle richieste più forti dei giovani, a sostegno di quanto dichiarato nella sezione dedicata ai temi da approfondire in nuove edizioni dei Seminari Formativi da svolgersi in Uruguay con il Progetto ITES e il Centro Servizi per gli Italo uruguaiani. La normativa giuridico/tributaria, la creazione del Bussiness Plan, e il Marketing sono stati gli argomenti maggiormente richiesti. I dati ottenuti – spiegano – servono non solo a scopo organizzativo futuro ma anche per il miglioramento delle attività degli sportelli del Centro Servizi, mostrando un panorama delle aspirazioni dell’utenza giovanile soprattutto riguardante la necessità dei giovani di validi strumenti che mirino a facilitare il loro inserimento nel mondo del lavoro". (aise)

 A L’AIA ( OLANDA ) L’ON. PORTA PARTECIPA AL PRIMO INCONTRO EURO-LATINOAMERICANO DI PARLAMENTARI

Unico parlamentare italiano presente, l’esponente del PD eletto in Sudamerica è tra i soci fondatori di una grande rete di deputati e senatori dei Parlamenti europei e latinoamericani Si è svolta a L’Aia (Olanda) la prima riunione ufficiale della “Euro-Latin American Network of Parliamentarians for Development Effectiveness”, una vera e propria rete permanente costituita da parlamentari europei e latinoamericani impegnati nei propri Stati e a livello internazionale a sostenere politicamente il rafforzamento delle relazioni tra i due continenti. La riunione, svoltasi il 28 maggio presso il Parlamento olandese, era stata preceduta il giorno prima dall’Encuentro Latino Europeo 2009, una Conferenza internazionale promossa dal Banco Interamericano di Sviluppo proprio sui temi dell’integrazione euro-latinoamericana e delle relative politiche nazionali e sovranazionali. All’Encuentro Latino Europeo aveva partecipato come relatore il coordinatore della prossima Conferenza Italia-America Latina Donato Di Santo, già Sottosegretario agli Esteri nel governo Prodi; altro italiano presente l’ex Senatore Gilberto Bonalumi, da molti anni attivo nei rapporti tra Italia e America Latina. Presenti parlamentari dei maggiori Paesi dell’Unione Europea e molti deputati e senatori latinoamericani. “Si tratta – ha dichiarato l’On. Fabio Porta – di un progetto inedito e ambizioso: quello cioè di favorire lo scambio di buone pratiche tra i rispettivi Paesi, confrontandosi sullo sviluppo possibile delle relazioni tra Europa e America Latina con particolare riferimento ad alcune specifiche aree tematiche: cooperazione allo sviluppo, scuola e cultura, politiche migratorie, per fare solo alcuni esempi”. Secondo l’On. Porta “l’incontro de L’Aia ha voluto porre le basi di una vera e propria organizzazione parlamentare che, pur mantenendo il proprio carattere flessibile e informale, ha la pretesa di influenzare le scelte e quindi le politiche dei Parlamenti nazionali e sovranazionali in relazioni ad alcune importanti questioni di carattere multilaterale e transnazionale”.

MANIFESTAZIONE DI INTOLLERANZA A ROMA CONTRO IL CASILINO 900

ROMA, Ha avuto luogo il 28 maggio una manifestazione all'insegna dell'odio razziale contro la presenza a Roma dell'insediamento Rom del Casilino 900. Una cinquantina di intolleranti ha manifestato, in un clima di palpabile, violenta ostilità, contro la comunità Rom, lanciando proclami intolleranti e accusando gli abitanti del campo di accendere fuochi per recuperare il rame da vecchi cavi, sprigionando vapori di diossina. Najo Adzovic, portavoce del campo ha smentito le accuse, sottolineando l'angoscia in cui vive la sua comunità, nell'indifferenza istituzionale: "Abbiamo paura, non accendiamo più fuochi, come promesso al sindaco, ma temiamo possano aggredirci''.

L’USEF DI MENDOSA FESTEGGIA IL 2 GIUGNO ED INVITA GLI ALTRI A FARLO

MENDOSA - Cari amici: L’Italia è lontana da noi, in questo momento sembra anche lontana dai nostri sentimenti¡ La parola emigrazione si usa soltanto per parlare di tagli, di risorse disperse d’accordo con alcuni rappresentanti di una parte del Governo, per farci sentire dai giornali e attraverso alcuni programmi di TV non solo lontani ma anche orfani della Patria, che è stata la madre che dà senso alle nostre radici, ai ricordi, ai racconti dei nonni e delle mamme, alla nostra nostalgia ma anche al nostro testardo amore per un posto nel mondo dove per secoli e secoli i nostri antenati si agrapparano alla terra difficile per farla fiorere e per farla gravidare in grani e frutti. Ma il 2 giugno, la nostra giovane repubblica, il nostro antico paese che da così poco tempo ha un marchio di democrazia che è stato raggiunto con un così alto prezzo in vite ed in dolore ed anche con la nostra partenza ed il notro appoggio da lontano, ci chiama a festeggiare la sua ricorrenza. Dobbiamo essere tutti presenti in piazza, accanto al console o accanto ai rappresentanti della Patria Italia, escludendo ogni differenza ,per la lieta celebrazione, accudendo con la nostra presenza, a rafforzare quei valori democratici, solidali, basati sul lavoro e l’uguaglianza per tutti gli esseri umani che in quei giorni portarono alla nascita della giovane Repubblica Italiana. Antonina Cascio, Presidente USEF Mendoza Portavoce USEF in Argentina A Mendoza: martedì 2 giugno, in Piazza San Martín alle 11.30.Â