DALLE ALPI ALLA SICILIA: A STELLENBOSCH UN CONCERTO PER L’INAUGURAZIONE DELLA SCUOLA ITALIANA

CAPE TOWN - Si intitola "Dalle Alpi alla Sicilia" il concerto promosso dalla Dante Alighieri di Città del Capo e dalla Scuola Italiana del Capo per inaugurare la Scuola Italiana di Stellenbosch il prossimo 5 giugno. Il concerto inizierà alle 18.00 all’Oliver Art Centre: ad esibirsi la soprano Sabina Mossolow accompagnata al piano da Elna Van Der Merwe. Al termine del concerto verrà offerto un rinfresco. (aise)

 LA COMPAGNIA TEATRALE ITALIANA "TPO" RENDE OMAGGIO ALLA CULTURA ABORIGENA CON UNO SPETTACOLO AD ADELAIDE PATROCINATO DAL CONSOLATO

ADELAIDE - Si è svolta la scorsa settimana, presso la galleria aborigena di Adelaide, Tandanya, la serata di apertura dello spettacolo teatrale per bambini intitolato "Children’s Cheering carpet Saltbush" realizzato dalla compagnia italiana "Teatro di Piazza o d’Occasione" (TPO) di Prato in collaborazione con il Festival "Come Out" ed il Teatro Metastasio Stabile della Toscana e con il patrocinio del Consolato d’Italia. Alla serata di apertura erano presenti tra gli altri il console Tommaso Coniglio, la parlamentare del Sud Australia Chloe Fox, il Presidente del Festival "Come Out", Jane Cooper, il Direttore Artistico di "Come Out", Jason Cross, il Direttore Artistico del TPO Davide Venturini, ed il Presidente del Comites, Vincenzo Papandrea. Lo spettacolo, che fa uso della tecnologia applicata ad un tappeto da danza dotato di sensori in grado di animare suoni ed immagini proiettate dall'alto, è stato realizzato in stretta collaborazione con degli artisti aborigeni (pittrice, danzatori, cantastorie), e si propone di ricreare paesaggi, atmosfere e scene di vita tradizionali degli aborigeni, promuovendo la conoscenza ed il rispetto per una della culture ancora esistenti più antiche del mondo. Nel suo intervento, il Console Coniglio ha salutato con entusiasmo la collaborazione tra il TPO, Come Out (uno dei Festival per Bambini più importanti dell’emisfero australe) e gli artisti aborigeni. "La tradizione teatrale italiana – ha detto il Console – si è saputa sposare con le moderne tecnologie per rendere omaggio alla cultura aborigena, evidenziando il profondo legame spirituale di tale cultura con la natura ed il suolo, nonché il suo innegabile senso del ritmo e della musica". Tale è stato il successo di questa co-produzione che i realizzatori stanno già pensando ad una futura iniziativa di collaborazione per il 2010. (aise)

UN PREMIO PER I MIGLIORI STUDENTI ITALIANI: TORNA IL CONCORSO "CAMPIONE DEL SAARLAND 2009" PROMOSSO DAL CONSOLATO DI SAARBRUCKEN

SAARBRUCKEN - Anche quest’anno tutti i giovani studenti italiani, a partire dalla 2° classe, residenti nella circoscrizione di Saarbrucken sono invitati a partecipare al concorso "Campione del Saarland", organizzato dal Consolato d’Italia per premiare non solo gli studenti con i voti più alti, ma anche quelli che miglioreranno di più tra il primo e il secondo semestre. I vincitori di ciascuna categoria (divisi per età e tipo di scuola) riceveranno premi in libri e denaro. Per partecipare al Concorso basta inviare entro il 3 agosto prossimo una fotocopia delle pagelle scolastiche di gennaio e di giugno, insieme al proprio indirizzo e numero di telefono al Consolato. Per partecipare occorre avere la cittadinanza italiana. Il concorso prevede due tipi di premi: quelli per i migliori studenti in assoluto (MIGLIORE PAGELLA) e quelli che per gli studenti con il maggior miglioramento dal primo al secondo semestre (MAGGIOR MIGLIORAMENTO). Il primo verrà assegnato, in ciascuna categoria (corrispondente alla classe frequentata), allo studente con la media dei voti più alta nella pagella di fine anno. Qualora due o più studenti ottengano lo stesso identico punteggio, si considererà vincitore lo studente con il voto di Italiano più alto. Il secondo, invece, verrà assegnato, in ciascuna categoria, allo studente con la maggiore differenza tra la media dei voti della pagella di fine anno e quella della pagella del primo semestre. Le pagelle saranno esaminate da una Commissione nominata dal Console. Ogni concorrente può vincere un solo premio; nel caso in cui un concorrente risultasse vincitore di entrambi i premi della sua categoria, gli verrà assegnato il premio più consistente, mentre l’altro premio verrà assegnato al concorrente classificatosi immediatamente dietro. (aise)

2 GIUGNO/ A NEW YORK UNA SETTIMANA DI CELEBRAZIONI PROMOSSE DA CONSOLATO E IIC

 NEW YORK - Inizieranno il 31 maggio prossimo a New York i festeggiamenti in vista della 63° Festa della Repubblica Italiana promossi dal Consolato e dall’Istituto Italiano di Cultura, in collaborazione con diversi enti e regioni italiane. Si comincia, come detto, domenica prossima con "La notte della taranta" a partire dalle 16.00 al Centro Culturale Snug Harbor (Staten Island), evento promosso dal Consolato con la Regione Puglia. A seguire, il 3 giugno, l’IIC ospiterà alle 18 una conferenza sull’ebraismo in Veneto e Puglia, alla cui organizzazione hanno contribuito il Centro Culturale Primo Levi e le Regioni Veneto e Puglia. Spazio al cinema venerdì 5, quanto alle 18 nella sede dell’IIC verrà proiettato il film "Focaccia Blues", mentre l’11 alle 19 nell’Auditorium del La Guardia College verrà riproposto "Pane amaro". (aise

LAVORO NERO: 1.242 CASI NELLE ISPEZIONI DEI PRIMI 4 MESI DEL 2009

PALERMO – I controlli effettuati nei primi quattro mesi del 2009, dagli ispettori del lavoro insieme con i carabinieri dei nuclei ispettorati del Lavoro, nelle 9 province della Sicilia, hanno consentito di individuare 1.242 dipendenti in nero. Gli ispettori e i militari dei Nil hanno effettuato 4.617 interventi in 3.333 aziende, verificando le situazioni di 5.803 lavoratori, nell’ambito dell’attività di controllo del rispetto delle norme sul lavoro e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. In provincia di Siracusa, il maggior numero di controlli, 963, con la verifica della posizione di 1.436 lavoratori; seguono Catania, con 580 ispezioni e 632 lavoratori ascoltati, Palermo, con 592 ispezioni e 480 lavoratori controllati, Ragusa (516 ispezioni e 298 lavoratori ascoltati). I settori maggiormente interessati dai controlli sono stati l’industria, con 627 ispezioni, l’artigianato, con 918, e il commercio con 709. La provincia nella quale è stato riscontrato il maggior numero di irregolarità è Siracusa, con 316, seguita da quella di Catania, con 239, Caltanissetta, con 179, Agrigento, con 157, Palermo, con 102, Ragusa, con 85. Più contenuti i dati delle province di Enna, dove sono stati trovati 66 lavoratori in nero su 430 intervistati, Messina, con 51 casi su 475 e Trapani, dove i lavoratori in nero sono risultati 47. Nel siracusano sono stati scoperti anche 9 extracomunitari clandestini, impiegati in nero, mentre, in provincia di Trapani, gli ispettori hanno scoperto l’utilizzo irregolare di 7 extracomunitari minorenni. Sono state irrogate 882 maxi sanzioni per sfruttamento del lavoro nero e 678 contravvenzioni per violazioni delle norme in materia di lavoro; 677 le persone denunciate. Le sanzioni per illeciti in materia di lavoro ammontano, complessivamente, a oltre 9 milioni di euro. (Stanislao Lauricina)

CULTURA: DOMANI PRIMA GIORNATA NAZIONALE DEI GIOVANI SICILIANI

PALERMO – Si svolgerà domani, giovedì 28 maggio, a Palermo, la “I giornata Nazionale dei Giovani Siciliani”, organizzata dall’assessorato regionale ai Beni Culturali, Ambientali e alla Pubblica Istruzione. Si tratta della prima manifestazione rivolta interamente ai giovani che giungeranno da ogni parte della Sicilia. Per l’occasione, infatti, sono stati organizzati dei pullman che partiranno dalle nove provincie e si ritroveranno a Palermo. Il tema scelto per questa giornata è “Tra condizionamenti e libertà”, il cui obiettivo è sensibilizzare i giovani verso temi come quelli della famiglia e dell’amore che, in questo particolare periodo storico, sembrano essere valori andati perduti. La manifestazione si svilupperà in due momenti. Alle 11, al teatro Biondo di Palermo, si terrà il convegno al quale parteciperanno i professori Stefano Zecchi, Giovanna Perricone, Salvatore Martinez, Girolamo Cusimano, Luciano Sesta e Giuseppe Russo.. Alle 17,30, al teatro cinema Dante sarà invece la volta di un concerto/spettacolo presentato da Giovanni Nanfa. Sul palco saliranno, tra gli altri, Banda Larga, gli Al Madina, Enzo Termine e il duo Mandreucci-Vella. (Laura Compagnino)

SCUOLA: GELMINI BACCHETTA PRESIDI, L'OPPOSIZIONE INSORGE

ROMA - "Chi non sa dirigere cambi mestiere": il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, ha commentato così la vicenda dei presidi del Lazio che hanno denunciato, in una lettera inviata alle famiglie, la carenza di fondi degli istituti scolastici. Ma la sortita non è piaciuta all'opposizione che ha invitato il ministro a cambiare lei lavoro. "A un dirigente scolastico - ha affermato il ministro a margine di un'iniziativa per promuovere il consumo di frutta a scuola - è richiesto di dirigere una scuola e io credo che debba assumersi oneri e onori. Deve finire l'abitudine a fare politica, a fare comunicazione, a scaricare sul ministero le responsabilità. Chi non sa dirigere, cambi mestiere. Chi lo sa fare vada avanti e risolva i problemi. Molte volte apprendiamo dai giornali i problemi che non ci vengono neppure segnalati. Io sono - ha concluso - per la collaborazione ma anche per la corresponsabilità". Parole che hanno subito sollevato pesanti repliche. "Non si può impedire ai presidi di dire che senza supplenti, senza risorse e, in alcuni casi, anche senza supporto in segreteria le scuole funzionino meglio" ha osservato il capogruppo del Pd in Commissione Istruzione, Antonio Rusconi. Più duro il commento della collega di partito Maria Coscia secondo la quale il ministro Gelmini "é completamente fuori di senno e propone fantasiosi codici di condotta civica per cui ai presidi, differentemente dagli altri cittadini, sarebbero preclusi i diritti costituzionali di 'impicciarsi della cosa pubblica'". "Su una cosa però - ha proseguito la parlamentare - la Gelmini ha ragione: chi non sa dirigere dovrebbe andare a casa. E allora, visto il disastro in cui il ministro ha gettato la scuola pubblica italiana, non sarebbe il caso che proprio lei cominciasse ad andarsene?". D'accordo con quest'ultima osservazione i presidi aderenti alla Flc-Cgil: "Per la prima volta nella storia della Repubblica le scuole hanno dovuto fare i bilanci senza fondi per l'ordinario funzionamento; sono costrette a inviare visite fiscali anche quando non servono e poi le devono pagare coi propri bilanci; vengono tagliate le risorse per i recuperi dei debiti scolastici; le istituzioni avanzano dal ministero più di 1 miliardo di euro per supplenze conferite e pagate con fondi diversi da quelli specificamente dedicati. Per non parlare del depauperamento di personale che la sua 'riforma' sta provocando nel sistema scolastico. E il Ministro cosa fa? Non trova niente di meglio che attaccare i Dirigenti Scolastici perché denunciano questo stato di cose".