BREVI DAL MONDO 31 MARZO

REAGIRE ALLA CRISI L’AZIONE TERRITORIALE PER LO SVILUPPO GLOBALE

NAPOLI - MARTEDI 7 APRILE ore 15.00 - Città della Scienza (Sala Saffo) Sembrano maturi i tempi per superare l’inconsistente dibattito che contrappone e alimenta il conflitto tra centralismo e localismo. Le esperienze dell’ultimo decennio hanno evidenziato i limiti e le insufficienze, ma anche le potenzialità sia delle azioni top-down, che di quelle bottom-up. Può essere utile lavorare per armonizzarne gli effetti.

NE DISCUTONO

Osvaldo CAMMAROTA Agenzia Città del fare - Francesco S. COPPOLA Studi e Ricerche per il Mezzogiorno - Mariano D’ANTONIO Regione Campania - Vincenzo DONATO Ministero Sviluppo Economico DPS - Maria Grazia FALCIATORE Regione Campania - Achille FLORA Economista - Andrea GEREMICCA Mezzogiorno Europa - Edoardo IMPERIALE Città della Scienza - Claudio LUONGO Rete SLST - Federico ROSSI NVVIP Regione Campania - Ivano RUSSO Mezzogiorno Europa

L'AMBASCIATORE ITALIANO IN SPAGNA PASQUALE TERRACCIANO SCRIVE A "EL PAIS": SUL QUOTIDIANO UNA CAMPAGNA DI DEMOLIZIONE CONTRO L'ITALIA

MADRID\ aise\ - "Giorno dopo giorno, cresce in me la sensazione che "El Pais" stia portando avanti, non so fino a che punto consapevolmente, una campagna di demolizione sistematica dell’immagine dell’Italia". A scrivere è l’ambasciatore d’Italia a Madrid, Pasquale Terracciano, che nei giorni scorsi ha inviato una lettera al direttore del quotidiano spagnolo, pubblicata il 25 marzo scorso. "Da tempo il suo giornale dà spazio solo a voci critiche, spagnole e italiane, che fanno ricorso sempre di più all’iperbole", osserva l’ambasciatore riferendosi ad un articolo dello scrittore Felix de Azua, collaboratore di El Pais, che ha definito il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi come "uno dei più sinistri dirigenti europei, paragonabile solo a quelli di alcune enclave balcaniche" e paragonato il sistema giuridico italiano a quelli delle "satrapie latino- americane". "Non capisco - osserva il nostro ambasciatore - a quali satrapie o enclave si riferisca. Ma se si tratta di applicare un cliché, come italiano prima ancora che come ambasciatore d’Italia, mi sento offeso da affermazioni di questo tipo, che per il loro carattere vago hanno il sapore dell’insulto". Nella lettera, poi, l’ambasciatore afferma anche di non credere "che la grande maggioranza dei miei compatrioti - indipendentemente dall’orientamento politico - possa riconoscersi nelle descrizioni deformanti e offensive che leggo nel suo giornale, da cui è assente qualsiasi opinione dissenziente". Terracciano puntualizza fra l’altro che "a chi sa di Diritto, non sfugge che il nostro è uno dei sistemi più apprezzati al mondo per le garanzie che offre. Tutto questo mi preoccupa perché con una campagna cosi dura, oltraggiosa e a senso unico si corre il rischio di provocare effetti negativi sull’amicizia e la simpatia che caratterizzano tradizionalmente le relazioni fra i nostri due popoli". (aise)

OMAGGIO ALLA DONNA ITALIANA: MERCOLEDÌ A ROSARIO LA PRESENTAZIONE DEI LIBRI DI SUSANA COLOMBO

ROSARIO\ aise\ - Verrà presentata anche a Rosario "Omaggio alla donna italiana", trilogia di Susana Estela Colombo che mercoledì prossimo, 1° aprile, illustrerà il contenuto dei volumi (editi dalla Editorial de la Universidad Nacional del Litoral) all’interno del terzo incontro Internazionale di Letteratura e Arte "Palabras del Mercosur" alle 11.30 al Palace Garden di Rosario. I volumi godono del contributo e del patrocinio di numerose associazioni, istituzioni e singole persone. Tra gli altri, la Colombo cita il Comites di Rosario, l’Universidad Nacional del Litoral (Santa Fe); l’Universidad Católica di Santa Fe; il Consolato di Rosario e i Viceconsoli a Santa Fe e Paranà; il sostegno dei parlamentari eletti in Argentina, Giuseppe Angeli, Riccardo Merlo e Mirella Giai. (aise)

"COME ERAVAMO": A DIETIKON UN INCONTRO CON IL PASSATO DELL'EMIGRAZIONE IN SVIZZERA

DIETIKON\ aise\ - "Come eravamo. La storia, le lotte, la vita in emigrazione degli italiani in Svizzera". Questo il titolo del filmato della TSI, a cura di Giovanna Meyer, che verrà presentato sabato prossimo, 4 aprile, alle ore 16.00, presso il Kellertheater di Dietikon. Il filmato, che sarà introdotto dal giornalista Silvano De Pietro, farà da prologo ad un vero e proprio incontro con il passato che, organizzato dal locale circolo culturale "Sandro Pertini", vedrà gli interventi di Dino Nardi, coordinatore per l’Europa della UIM (Unione degli Italiani nel Mondo) e consigliere del Cgie, dello scrittore Leonardo Zanuier, del vicepresidente del Comites, Luciano Alban, e della stessa curatrice del filmato, la giornalista e sociologa delle migrazioni Giovanna Meyer. Il filmato spazia dalla seconda metà dell’Ottocento alla fine del Novecento, ripercorrendo le varie fasi della presenza italiana nella Confederazione: dall’emarginazione allo slancio associativo, dall’integrazione economica e sociale alle prime forme di partecipazione politica. Esso è la sintesi di vecchio materiale d’archivio e di servizi, inchieste ed interviste effettuati per le rubriche d’informazione della TSI rivolte agli italiani in Svizzera, da "Un’ora per voi" al "Telesettimanale", da "Vicini in Europa" a "Crocevia", che si sono susseguite nell’arco di quasi quarant’anni. Il dvd è stato realizzato in occasione della chiusura dell’ultima rubrica destinata alla comunità italiana, "Crocevia", diretta da Tito Malaguerra e curata da Simonetta Jans e Giovanna Meyer. Esso vuol esser stimolo alla riflessione per le giovani generazioni sulla storia degli italiani che giunsero in Svizzera già alla fine del Medioevo come mercanti di moneta e commercianti di stoffe, artigiani tessili e perseguitati religiosi, esuli politici ed emigranti. Oggi alcuni di loro, divenuti doppi-cittadini, siedono nei parlamenti comunali, cantonali e nazionali, altri rappresentano invece la collettività italiana in Svizzera alla Camera dei deputati e al Senato italiani. Altri ancora, appartenenti alla seconda o terza generazione, sono ricercatori universitari, docenti, primari ospedalieri, creatori di moda, imprenditori o giornalisti. (aise)

A BRUXELLES, L’ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA OSPITA ASCANIO CELESTINI E GIUSEPPE GENNA COME GIOVANI SCRITTORI IMMAGINANO IL FUTURO PROSSIMO DELL’ITALIA

BRUXELLES – L’Istituto Italiano di Cultura di Bruxelles ospita il 6 aprile, alle ore 18.30, un incontro letterario intitolato: “Raccontare l’Italia di domani”, ovvero come giovani scrittori immaginano il futuro prossimo del nostro Paese. L’evento è organizzato in occasione dell’uscita del volume: “Anteprima nazionale. Nove visioni del nostro futuro invisibile”, di Minimum Fax, e nell’ambito del Festival “Printemps Turin/Italie”. Giuseppe Genna e Ascanio Celestini racconteranno ai presenti la loro idea di storia, politica, società, costume, affetti e paure del prossimo futuro italiano. Introducono Giorgio Vasta, curatore della raccolta, e Paolo Verri, Direttore del Comitato “Italia 150”, ente organizzatore degli eventi per i 150 anni dell’Unità d’Italia, che ha collaborato alla realizzazione del libro. L’iniziativa costituisce il primo passo verso le celebrazioni del 2011. (Inform)

VISITA A WEILHEIM DEL PRESIDENTE DEL COMITES CUMANI E DEL CONSOLE AGGIUNTO A MONACO DAL DEGAN UN INCONTRO CON IL SINDACO E LA COLLETTIVITÀ ITALIANA RESIDENTE NELLA CITTADINA DELLA BAVIERA

MONACO - Il 25 marzo il presidente del Comites di Monaco, Claudio Cumani, e il Console aggiunto, Alberto Dal Degan, hanno visitato la città di Weilheim in Oberbayern. I rappresentanti della collettività italiana sono stati accolti dal sindaco, Markus Loth, che ha descritto una piccola comunità (130 sono i connazionali su una cittadinanza di 22.000 abitanti) ben integrata, con tre associazioni molto attive nella vita culturale e sociale in loco, e partecipe anche sul fronte politico: oltre agli italiani presenti nei diversi partiti, 2 giovani sono stati nominati il 21 marzo nello “Jugendparlament”, l’organismo composto da 11 giovani che viene eletto ogni due anni dai ragazzi fra i 14 ed i 21 anni per occuparsi delle politiche culturali, educative, sportive e ricreative per i giovani della cittadina. Il presidente del Comites e il Conosle Dal Degan, nel corso dell’incontro, sono stati invitati ad inaugurare ufficialmente la terza edizione della “Italienische Woche”, la settimana italiana che anche il prossimo settembre si svolgerà nella piazza principale di Weilheim con offerte culturali e gastronomiche italiane. E’ seguito poi l’incontro con i connazionali: rappresentanti delle associazioni locali e giovani hanno rivolto segnalazioni e richieste in merito alle questioni più sentite - in particolare, i servizi consolari, le prossime elezioni europee e la normativa sulla doppia cittadinanza. (Inform)

MAFIA, GARAVINI (PD): GERMANIA E ITALIA INSIEME PER LEGGI EUROPEE

(NoveColonne ATG) - Roma, - “La Germania deve aiutarci a combattere le mafie e a rendere la lotta alla criminalità organizzata una delle priorità dell’Unione Europea”: questo l’invito rivolto da Laura Garavini, capogruppo del Partito democratico (Pd) alla Commissione antimafia, nel corso dell’incontro ‘La mafia: un male da combattere insieme’, svoltosi a Berlino in un’aula della Humboldt Universität. “Sarebbe opportuno che tutti i paesi si mettessero in pari in materia di legislazione antimafia”, ha detto la Garavini ribadendo: “Per colpire duramente le mafie é importante che vengano recepite ovunque le leggi sul riutilizzo sociale dei beni confiscati e sui reati di associazione a delinquere di stampo mafioso e che vengano ratificate da tutti le varie convenzioni ONU in materia”. (© NoveColonne ATG - citare la fonte)

LIBRI, DACIA MARAINI ALL’IIC DI LOS ANGELES

(NoveColonne ATG) - Los Angeles, La scrittrice Dacia Maraini sarà ospite domani alle 18.30 dell’Istituto italiano di cultura di Los Angeles. Sarà presente il poeta e traduttore Paul Vangelisti che parlerà con la scrittrice della sua carriera letteraria e in particolare del suo ultimo romanzo “Il treno dell’ultima notte” edito nel 2008 da Rizzoli di cui la Maraini leggerà alcuni passaggi. L’attrice Francesca Fanti interpreterà alcuni brani di “Lettere d’amore”. A seguire verrà proiettato il film “Marianna Ucria” diretto da Roberto Faenza e tratto dal romanzo di Dacia Maraini, “La lunga vita di Marianna Ucria”.