BASILEA: IL COMITES CONVOCA LA 2ª ASSEMBLEA GENERALE DELLE ASSOCIAZIONI ITALIANE

BASILEA - Il Comites di Basilea ha convocato la 2ª Assemblea Generale delle Associazioni italiane il 16 marzo dalle 10.00 nella Sala G.B. Scalabrini della Parrocchia San Pio X (Rümelinbachweg 14, 4054 Basilea). L’assemblea, sottolinea il Comites, “rappresenta un’importante pietra miliare nel percorso di rafforzamento e sviluppo del tessuto associativo italiano in Svizzera.

In linea con la missione del Comites di Basilea di sostenere l’associazionismo italiano, l’evento di quest’anno è dedicato al tema “Disegniamo insieme le radici future delle nostre associazioni”, evidenziando il ruolo vitale che le associazioni ricoprono nella conservazione e promozione della cultura e dell’identità italiana all’estero”. All’assemblea parteciperanno i presidenti e i direttivi delle associazioni italiane della circoscrizione consolare di Basilea; i consiglieri del Comites di Basilea; i consiglieri eletti in Svizzera del CGIE; le autorità consolari della sede di Basilea; i parlamentari italiani eletti all’estero. L’ordine del giorno prevede la presentazione delle associazioni, saluti istituzionali, e un dibattito costruttivo volto a individuare strategie comuni per il futuro. Il Comites di Basilea si impegna a “lavorare affinché l’assemblea possa diventare un’efficace piattaforma di dialogo e di scambio di idee, attraverso la quale poter dare forma a progetti concreti a beneficio dell’intera comunità italiana in Svizzera”. (aise 28/02/2024)

INCONTRO ALLA FARNESINA TRA IL MINISTRO TAJANI, LUIGI FERRARIS (AD FS ITALIANE), STEFANO CUZZILLA (PRESIDENTE DI TRENITALIA) E PIETRO DIAMANTINI(TRENITALIA ALTA VELOCITÀ), ANNUNCIATE NUOVE AGEVOLAZIONI TRENITALIA A BENEFICIO DEGLI ITALIANI RESIDENTI ALL’ESTERO

28 Febbraio, 2024 - Tajani: “Questa iniziativa testimonia l’attenzione che la Farnesina rivolge al legame con i nostri connazionali nel mondo e l’impegno nella promozione all’estero della bellezza e delle ricchezze dell’intero territorio nazionale”

ROMA – Il Ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani, ha incontrato alla Farnesina l’Amministratore Delegato del Gruppo FS Italiane, Luigi Ferraris, il Presidente di Trenitalia, Stefano Cuzzilla, e il Direttore Divisione Business Alta Velocità di Trenitalia, Pietro Diamantini. L’incontro è stato l’occasione per annunciare la nuova agevolazione che Trenitalia, capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS Italiane, intende offrire a beneficio degli italiani iscritti residenti all’estero. “Questa iniziativa testimonia l’attenzione che la Farnesina rivolge al legame con i nostri connazionali all’estero e l’impegno nella promozione all’estero della bellezza e delle ricchezze dell’intero territorio nazionale. I nostri concittadini all’estero sono uno straordinario patrimonio per la crescita del Paese, che il Governo vuole valorizzare favorendo iniziative come questa” ha affermato il Vicepremier Tajani. Obiettivo dell’agevolazione è consentire ai cittadini italiani residenti all’estero la possibilità di acquistare biglietti ferroviari dei Frecciarossa di Trenitalia a condizioni vantaggiose, secondo le modalità e le condizioni stabilite dall’operatore che verranno comunicate sui canali istituzionali della rete diplomatico-consolare.(Inform)

“LE D.I.V.E. TEACHER AWARD”: UN PREMIO PER INSEGNANTI DI LINGUA ITALIANA A WASHINGTON DC

WASHINGTON - “Le D.I.V.E.” (Donne Italiane che Vivono all’Estero) è un’associazione non-profit nata ufficialmente a Washington D.C. nel 2001, la cui missione include la promozione della lingua e della cultura italiane all’estero. L’associazione, riconosciuta dall’Ambasciata italiana negli Stati Uniti, si basa esclusivamente sul volontariato delle sue socie, donne che parlano italiano, che risiedono nell’area metropolitana di Baltimora-Washington (DC, MD e VA), animate da spirito di amicizia e desiderio di conoscersi meglio mantenendo vive le tradizioni e la cultura italiana. L’associazione si pone tra i suoi obiettivi quello di favorire l’integrazione di donne italiane e delle loro famiglie recentemente approdate nell'area metropolitana di Baltimora-Washington, promuovere le relazioni interpersonali e l’amicizia tra le donne di madrelingua italiana o con padronanza della lingua italiana residenti nell'area stessa e diffondere la lingua e la cultura italiana attraverso iniziative socio-culturali, collaborando con l’Ambasciata Italiana negli Stati Uniti e le altre associazioni sia italiane sia italo-americane. In questa prospettiva nasce il premio “Le D.I.V.E. Teacher Award”, che intende rendere omaggio a uno o più insegnanti di lingua italiana delle scuole superiori (high school) pubbliche dell’area metropolitana di Washington D.C. Il premio, finanziato dalle attività benefiche e dalle donazioni di “Le D.I.VE.”, ammonta a 1.000 dollari e mira a sostenere le attività scolastiche degli insegnanti o il loro sviluppo professionale nell’insegnamento della lingua italiana. Il bando per partecipare all’assegnazione del premio è stato lanciato nei giorni scorsi e scadrà il 15 giugno prossimo. I candidati potranno trovare il regolamento del premio a questo link e inviare le informazioni richieste via posta elettronica a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Le domande saranno esaminate da un comitato composto da almeno 3 membri D.I.V.E. che siano insegnanti di lingua italiana. Il premio sarà annunciato attorno alla data del 15 agosto 2024. (aise 28/02/2024)

L’INTERVENTO NELL’AULA DI PALAZZO MADAMA DEL SENATORE PD FRANCESCO GIACOBBE (AFRICA, ASIA, OCEANIA E ANTARTIDE) SULLA A RATIFICA DEI TRATTATI CON SERBIA E GIAPPONE: “IL CINEMA COME MEZZO DI SCAMBIO CULTURALE E PROMOZIONE DEL MADE IN ITALY” 28 Febbraio, 2024 -

ROMA – “Il cinema come mezzo di conoscenza fra culture diverse e lontane. Il cinema come opportunità di istaurare rapporti ed esportare il made in Italy nel mondo”. Lo ha detto ieri in aula il Senatore Francesco Giacobbe, eletto nella ripartizione Africa, Asia, Oceania e Antartide, nel suo intervento per dichiarare il voto favorevole del Partito democratico sulla ratifica ed esecuzione di due accordi in materia di coproduzione cinematografica, uno tra il Governo italiano e quello Serbo, l’altro con fra il governo italiano e quello Giapponese. “Nel caso della Serbia – ha spiegato Giacobbe – La rideterminazione di significato e percentuali che definiscano la coproduzione di materiale audiovisivo era doverosa per rispondere alle esigenze contemporanee del mercato, ma anche per sviluppare nuove tutele per le imprese e i lavoratori del settore in modo che questi vedano tutelati sempre i propri diritti di nazioni comunitarie anche in Paesi che come la Serbia ancora non fanno parte della Comunità Europea. Inoltre, implementare i rapporti bilaterali con un Paese membro della commissione INCE, di cui sono membro, va nella giusta direzione proprio perché attraverso questo organismo internazionale, l’Italia cerca di dare il proprio contributo affinché nazioni come la Serbia riescano a raggiungere requisiti e standard richiesti per l’ingresso nella nostra comunità europea”. Mentre per ciò che riguarda il Giappone, il senatore ha voluto sottolineare l’importanza che questi accordi hanno anche per “la nostra comunità che vive nel Paese del Sol Levante”, e che “Nonostante distanze geografiche e culturali, i nostri Paesi sono vicini e collaborativi. Non possiamo dimenticare come in ambiti come la cucina lo scambio Italia-Giappone sia alquanto comune per la formazione di chef di rango. E come la cucina favorisce lo scambio interculturale, così il cinema può essere uno strumento utile per ampliare la nostra reciproca conoscenza”. Il senatore del Pd ha poi concluso sottolineando che “il nostro Paese deve sempre essere animato da uno spirito di collaborazione fattiva con Paesi terzi, e che anche attraverso accordi che possono sembrare marginali, “si può contribuire all’esportazione progressiva del Made in Italy nel mondo”. (Inform)

ITALIANI.ITALIANI ESTERO - EMILIA ROMAGNA/SVIZZERA - INCONTRO A BOLOGNA PRES. REGIONE BONACCINI E AMB.SVIZZERA A ROMA SCHMUTZ KIRGOZ. OBIETTIVO: SINERGIE IN CAMPO ECONOMICO, SCIENTIFICO,CULTURALE

(2024-02-28) Il presidente Stefano Bonaccini ha ricevuto oggi a Bologna Monika Schmutz Kirgoz, ambasciatrice della Svizzera in Italia, e Stefano Lazzarotto, console generale a Milano. L’incontro fa seguito a quello del settembre scorso con il console generale aggiunto a Milano Nicola Felder, in occasione dell’iniziativa che ha visto riuniti a Bologna i consoli generali di 16 Paesi europei Al centro dell’incontro nuove possibili forme di collaborazione in campo economico, scientifico e culturale, partendo dalle solide relazioni bilaterali tra Italia e Confederazione svizzera. Il confronto segue quello di settembre tra Bonaccini e il console generale aggiunto a Milano della Confederazione Svizzera, Nicola Felder, in occasione dell’iniziativa che ha visto a Bologna la riunione, presso la sede della Regione, dei Consoli generali di 16 paesi europei. “Ringrazio l’ambasciatrice Schmutz Kirgoz e il console Lazzarotto per questo incontro che rappresenta un’altra tappa importante per rafforzare le relazioni tra l’Emilia-Romagna e le aree più avanzate del mondo. E tale è la Svizzera - ha detto Bonaccini -, Paese con il quale intercorrono rapporti ormai consolidati a livello nazionale. Siamo la Data Valley europea, a Bologna ospitiamo un Tecnopolo che rappresenta una realtà di eccellenza per la ricerca e l’innovazione, oltre a una rete universitaria, tra le più qualificate del Paese. Elementi che possono costituire un’ottima base per ragionare insieme su progetti comuni in alcuni settori strategici, mettendo a sistema i rispettivi punti di forza”. Svizzera e Italia intrattengono relazioni solide e positive a tutti i livelli. In particolare, in campo economico con un interscambio che nel 2022 è cresciuto del 29%, superando il valore di 49 miliardi di euro. Buone anche le relazioni in ambito culturale e scientifico, grazie anche alla presenza dell’Università della Svizzera italiana (Usi) a Lugano e Mendrisio e della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (Supsi). Dal 1947 inoltre la Svizzera gestisce l’Istituto Svizzero di Roma, che è dedicato agli scambi scientifici e culturali e che, con il Centro culturale svizzero, dispone di una sede secondaria a Milano.(28/02/2024-ITL/ITNET)

BRASILE: UN CONCORSO TRA I MUNICIPI DI SAN PAOLO PER I 150 ANNI DI EMIGRAZIONE ITALIANA

San Paolo - La Segreteria del Turismo dello Stato di San Paolo (Setur) ha lanciato un concorso destinato ai cittadini dei vari municipi che compongono il territorio "paulista", volto a celebrare il 150º anniversario dell'immigrazione italiana in Brasile. I comuni coinvolti avranno l'opportunità di adornare le loro strade e piazze con decorazioni ispirate all'Italia, alle sue tradizioni e alla sua cultura. La Setur si incaricherà poi di registrare e selezionare le migliori iniziative. Il municipio vincitore di questo concorso sarà presentato sulla copertina del calendario celebrativo del 150º anniversario nello Stato di San Paolo. L'inizio delle celebrazioni in tutto il paese è fissato per il 21 febbraio, data in cui nel lontano 1874 approdò nello stato di Espirito Santo il transatlantico Sofia, trasportando con sé 386 migranti trentini e veneti. A comandare la spedizione fu l'imprenditore Pietro Tabacchi, che volle portare i suoi conterranei a lavorare nella sua fazenda nel comune di Santa Cruz, chiamata infatti “Nova Trento”. Da allora, la comunità italo-brasiliana è cresciuta fino a contare ben 32 milioni di membri, di cui 13 milioni risiedono proprio nello stato di San Paolo, rappresentando il 32,5% della popolazione locale. “Gli italiani hanno svolto un ruolo chiave nello sviluppo dell'agricoltura brasiliana, soprattutto nella coltivazione del caffè”, sostiene il Setur nel bando del concorso. “Inoltre, hanno contribuito in modo significativo all'industria, al commercio, alle arti e alla gastronomia. La presenza italiana in Brasile è notevole fino ad oggi, influenzando aspetti della cultura brasiliana, come la lingua, la cucina, i festival e le tradizioni”. (NoveColonneATG)