DISSESTO DEL SUOLO, CNR: 38 MORTI NEL 2018, OLTRE 4.500 SFOLLATI

Roma – “Nel corso del 2018 frane e inondazioni hanno causato in Italia 38 morti, 2 dispersi, 38 feriti e oltre 4.500 tra sfollati e senzatetto in 134 comuni, distribuiti in 19 regioni.

Le regioni più duramente ferite sono quelle del Sud. In particolare, Sicilia e Calabria sono quelle con il più alto numero di vittime”. I dati riferiti dalla ricercatrice Paola Salvati del Consiglio nazionale delle ricerche il 30 gennaio sono quelli del “Rapporto periodico sul rischio posto da frane e inondazioni alla popolazione italiana” per l’anno 2018 dell’Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Irpi) di Perugia. Il Rapporto contiene elenchi, statistiche, analisi e descrizioni degli eventi geo-idrologici che hanno causato danni diretti alla popolazione nello scorso anno, comprensivi di mappe e statistiche relative agli eventi fatali avvenuti nei cinque e nei cinquanta anni precedenti. “Nel corso del 2018, soprattutto nella seconda metà dell’anno, si sono verificati degli eventi molto intensi che hanno causato un elevato numero di vittime. Basti pensare alla piena improvvisa che in agosto ha stravolto le gole del Raganello in Calabria, con 10 vittime e 11 feriti. Sempre in Calabria, nei primi giorni di ottobre, durante un nubifragio hanno perso la vita una giovane mamma e i suoi due bimbi”, ricorda la ricercatrice dell’Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Consiglio nazionale delle ricerche. (NoveColonneATG)

NUOVE COLLABORAZIONI TRA PISA E IL MASSACHUSETTS INSTITUTE OF TECHNOLOGY

Pisa - Sono sei i nuovi progetti di ricerca finanziati dell’ambito del Mit-Unipi Project, l’accordo tra Università di Pisa e Massachusetts Institute of Technology (Mit), nato per favorire progetti di ricerca comuni e lo scambio di studenti e ricercatori tra le due istituzioni. Sono 49 le collaborazioni finanziate grazie al programma congiunto, giunto al suo settimo anno di attività: “Siamo fieri che il nostro Ateneo sappia concepire e condurre progetti di ricerca innovativi nei più diversi ambiti disciplinari – ha dichiarato il professore Lisandro Benedetti-Cecchi, prorettore per la Ricerca in ambito europeo e internazionale - come dimostrano anche i sei promettenti progetti selezionati con questa settima call del Mit-Unipi Project, che vedono coinvolti ben sette dei nostri venti dipartimenti, anche in tandem multidisciplinare. Grazie ai fondi del Mit-Unipi Project i nostri ricercatori, ai quali vanno i miei più sentiti complimenti, avranno l’opportunità di avviare ricerche con alcuni tra i più brillanti colleghi a livello internazionale”. Le attività dei progetti che hanno ottenuto il finanziamento si svolgeranno tra gennaio 2019 e agosto 2020. (NoveColonneATG)

MAR DEL PLATA -

Anche a Mar del Plata il prossimo 10 febbraio verrà celebrato il Giorno del Ricordo. Organizzata dal locale Circolo Giuliano, presieduto da Eduardo Valinotti, alle 10.00 verrà officiata una Santa Messa in memoria delle vittime delle foibe nella Parrocchia San Juan Bautista y Nuestra Señora del Rosario (San Juan 2956). Tutta la collettività è invitata a partecipare. (aise)

UNGARO (PD): MAGGIORANZA DIVISA SU TUTTO DALLA TAV AL PROCESSO A SALVINI

ROMA - "Ancora un'altra fiducia che delegittima il Parlamento e di fatto rende palese la debolezza della maggioranza M5S-Lega, divisa su tutto: dalla TAV all'autorizzazione a procedere contro Salvini”. È quanto afferma Massimo Ungaro, deputato del Pd eletto in Europa e componente della Commissione Finanze di Montecitorio, dopo che il Governo ha posto la questione di fiducia al dl semplificazioni all’esame dell’Aula della Camera. “Nemmeno un minuto di discussione vera su temi del DL Semplificazioni, nemmeno sugli emendamenti da me presentati”, denuncia Ungaro: “per la proroga dei vincitori di concorso nella P.A., per l'introduzione di una tessera sanitaria TEAM specifica per le cure sanitarie degli italiani all'estero, per la fine della discriminazione di punteggio del SSN per i medici italiani che esercitano fuori dai confini nazionali, per il riconoscimento automatico dei titoli formativi conseguiti nel Regno Unito. È inaccettabile". (aise)

CONSEGNATO IN COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI DEL SENATO L’APPELLO CONTRO IL TAGLIO DEI PARLAMENTARI ELETTI NELLA CIRCOSCRIZIONE ESTERO

ROMA - Una riforma che toglie voce e diritti agli italiani all’estero. È quanto evidenziato oggi in conferenza stampa dai promotori dell’appello “Tuteliamo la voce e i diritti degli italiani nel mondo”, petizione lanciata da oltre settanta intellettuali, scienziati e imprenditori che ha raccolto molte firme. Adesioni consegnate simbolicamente oggi alla Commissione Affari Costituzionali del Senato dalla ricercatrice e docente dell’Università di Uppsala, in Svezia, Laura Parducci, a nome di tutti i sottoscrittori. Che ha poi incontrato la stampa insieme ai senatori Pd Laura Garavini e Dario Parrini. “Come società civile, abbiamo sentito il dovere di mobilitarci contro quello che rappresenterebbe un atto ingiusto nei confronti dei connazionali nel mondo - ha spiegato Laura Parducci -. In un momento storico caratterizzato dall’incremento del numero degli italiani che decidono di espatriare, tra i quali tante eccellenze, sminuire la loro rappresentanza parlamentare significa indebolire la loro voce. Confidiamo che la Commissione Affari Costituzionali, che oggi ci ha ricevuto, dimostri altrettanta disponibilità all’atto pratico. Quando si tratterà di accogliere il nostro appello e bloccare la parte della riforma che prevede la diminuzione degli eletti all'estero”. “La mobilitazione civile contro questa riforma - ha dichiarato la senatrice Garavini - dimostra come il tema sia sentito dagli elettori”. . “Il Partito Democratico vede da sempre negli italiani nel mondo una risorsa preziosa - ha aggiunto il senatore Parrini, capogruppo Pd in Commissione -. Ci uniamo convintamente a questo appello, del quale mi faccio portavoce. Stiamo lavorando proprio per fare in modo che la maggioranza dimostri altrettanta sensibilità al tema”. La petizione è lanciata dal professor Vito Gironda, docente di storia politica e sociale delle società moderne a Bielefeld. (Inform)

OGGI È IL SAFER INTERNET DAY 2019, LA POLIZIA POSTALE IN AIUTO AI RAGAZZI GLI ESPERTI A DISPOSIZIONE PER INFORMARE SULL'USO CORRETTO DEL WEB

ROMA - La Polizia Postale e delle Comunicazioni incontrerà oltre 60mila ragazzi in occasione del Safer Internet Day, che si celebra oggi con lo slogan “insieme per un internet migliore”. Il programma dell'iniziativa riguarda - in contemporanea - le scuole di 100 capoluoghi di provincia italiani ed è allestito in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza. L'obiettivo è insegnare ai ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri. Nello stesso tempo si lavora per stimolare i ragazzi a costruire relazioni positive e significative con i propri coetanei anche nella sfera virtuale. Il direttore del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, Nunzia Ciardi sottolinea nella nota diffusa dal Ministero dell'Interno in proposito come sia continuo “il lavoro di sensibilizzazione all’uso consapevole e responsabile della rete”, favorito anche da giornate come queste. “È essenziale che questi temi di grandissima importanza siano all’attenzione di tutti, giovani ma anche adulti – aggiunge Ciardi, rivolgendosi “ai ragazzi e alle professionalità della scuola, agli insegnanti, agli operatori dell’informazione e del settore new media, ma soprattutto ai genitori che non sempre sanno come aiutare i propri figli a non cadere nei pericoli della rete”. (Inform)