CENTRODESTRA: SALVINI APRE A M5S E BERLUSCONI A PD, E’ TENSIONE

Roma - Matteo Salvini, in conferenza stampa esclude aperture al Pd (“sarebbe irrispettoso coinvolgere chi ha perso le elezioni e quindi no a qualsiasi governo che abbia al centro Gentiloni, Boschi, Minniti")

mentre non chiude le porte al Movimento 5 Stelle. Dal vertice della Camera tra Silvio Berlusconi e i parlamentari di Forza Italia invece trapela l’auspicio opposto da parte dell’ex Cavaliere, che al leader del Carroccio risponde apertamente (“io la porta ai grillini la apro solo per cacciarli”) mentre ai suoi eletti affida l’auspicio di un governo di centrodestra che, sui singoli temi, ricerchi anche l’appoggio di pezzi del Pd. Eppure nelle file di Forza Italia almeno a parole tutti continuano a fidarsi di Salvini: d’altronde, scherza Gianfranco Rotondi prima del vertice “c'era un bando di concorso e Salvini l'ha vinto, ora deve formare un governo e la proposta deve farla lui”. E lo stesso Adriano Galliani, forse il più stretto braccio destro di Berlusconi (almeno fuori dalla politica) pur autodefinendosi “l’ultimo arrivato, un giovane della Primavera” non può che constatare che “Salvini è il leader del centrodestra perché è il leader del partito che ha preso più voti nella coalizione”. Ad ogni modo però, dice l’ex ad del Milan, “non è vero che non è più lui il centravanti, Berlusconi ha fatto come sempre un discorso nobile dicendo che bisogna fare il bene del paese. E’ un momento difficile per Forza Italia? Vediamo, Berlusconi mi ha insegnato che bisogna essere bravi a trasformare un male in un bene”. Chi fa notare il contrario di quanto sostenuto da Salvini, tra i nuovi forzisti, c’è Vittorio Sgarbi, che fa notare che “essendo una situazione con tre blocchi di cui due vincitori, chi ha vinto può avere l'appoggio di chi ha perso, non di chi ha vinto”: sostanzialmente, dunque, che la formazione di un governo passa per il Partito democratico: così come 5 anni fa il centrosinistra prese l’appoggio del centrodestra, “oggi ci potrebbe essere il pericolo inverso, col centrodestra che prenda qualche briciola da sinistra, ma l'altra volta non è convenuto a nessuno: Alfano è sparito, Renzi è sparito. Questo dimostra che non conviene allearsi con chi è diverso da te”. E allora, “mi pare che la cosa più logica sia tornare a votare”. Come dire, tutte le soluzioni sono per ora ancora sul tavolo. (NoveColonneATG)

I CAPOLAVORI DI CAPODIMONTE IN MOSTRA A HOUSTON

Roma - E' stata inaugurata l’11 marzo a Houston la mostra Michelangelo e il Vaticano: capolavori dal Museo e Real Bosco di Capodimonte (fino al 10 giugno 2018): un'esposizione allestita con i capolavori di Capodimonte che indaga il rapporto tra Michelangelo e il Vaticano, 40 opere del XVI secolo (23 provenienti da Capodimonte, 19 disegni e 4 dipinti), molte delle quali furono commissionate o completate durante il pontificato di Alessandro Farnese, Papa Paolo III. Ricordato per il suo entusiastico patrocinio delle arti in generale, e di Michelangelo (1475-1564) in particolare, papa Paolo III sovrintese al completamento dello stupendo affresco di Michelangelo Il Giudizio Universale sulla parete dell'altare della Cappella Sistina. La mostra presenta una copia unica del Giudizio Universale dipinta a olio di Marcello Venusti, proveniente proprio dalle collezioni di Capodimonte, come i due “cartoni”, ovvero i disegni monumentali di Michelangelo recentemente esposti anche al Metropolitan Art Museum di New York (dal 13 novembre 2017 al 12 febbraio 2018): Gruppo di Armigeri e Venere e Amore. La mostra di Houston presenta disegni, cartoni, dipinti, sculture e stampe del maestro rinascimentale Michelangelo e dei suoi predecessori e successori, tra cui Raffaello, Rubens, Tintoretto e Tiziano, tra cui due iconici ritratti di Papa Paolo III di Raffaello e Tiziano, provenienti sempre da Capodimonte. (NoveColonneATG)

LINGUA ITALIANA, ARRIVA L’ANNUARIO DELLA DANTE

Perugia - «La cultura non è una materia inerte, ma ciò su cui si basa la convivenza sociale perché comunicare significa mettere in comune». Con queste parole, il Presidente della Società Dante Alighieri Andrea Riccardi introduce la pubblicazione del volume Geocultura, prospettive, strumenti, strategie per un mondo in italiano, l’annuario della Società Dante Alighieri. Il libro si propone come un vero e proprio “strumento” di lavoro per promuovere l’italofonia nel mondo o, meglio, l’italsimpatia, concetto contrapposto all’italnostalgia. Strutturato su un’idea di ascolto, collaborazione e dialogo, lo studio raccoglie autorevoli contributi di specialisti tra cui Luca Serianni, Massimo Vedovelli, Paolo Balboni, Federico Masini, Michele Gazzola, Daniele Mazzacani, Lorenzo Tomasin e Danilo Capasso. Ad alcuni di loro, come Michele Canonica, Arjan Kallço, Anna Jampol’skaja, Hussein Mahmoud, Gilles Kuitche Talé, Anthony Tamburri, Federico Guiglia, Valerio Cappozzo, è stato chiesto anche di approfondire alcune aree geografiche per ricostruire una mappa della presenza dell’italiano nel mondo. Ai contributi si accompagnano i dati statistici sulle diverse attività della Società Dante Alighieri, consolidati all’anno 2016, sia a livello centrale sia nei 500 centri suddivisi tra comitati, centri certificatori, scuole di italiano e altre articolazioni della rete. L’annuario, ideato da Alessandro Masi e curato da Valeria Noli, corredato da mappe originali disegnate da Laura Canali, si propone come utile strumento di lavoro per chi opera nell’ambito della promozione culturale e linguistica italiane nel mondo. (NoveColonneATG)

CESV MESSINA, SU “RACCONTARE LE COMUNITÀ” VENERDÌ 23 IL CONVEGNO A PALAZZO DEI LEONI

Messina – Video, fotografie, testimonianze, analisi: giunge a conclusione il lungo percorso laboratoriale promosso dal Cesv Messina e dedicato alle comunità di Camaro San Luigi a Messina, Saponara e San Piero Patti. Duplice il profilo della sperimentazione. Per un verso, assieme alle diverse attività realizzate nei territori con l’assistenza del Cesv Messina, alle organizzazioni di volontariato che hanno aderito è stata fornita un’azione permanente di accompagnamento e di formazione, anche on line, curata dal prof. Andrea Volterrani dell’Università Roma Tor Vergata. Per altro verso, le stesse associazioni hanno voluto dare riscontro della propria partecipazione documentando momento per momento il confronto con la cittadinanza. Un “reportage” che, a partire dal vissuto degli abitanti, ha tracciato nuove piste di lavoro. Il risultato è una lettura dei bisogni condivisa con le persone e gli altri attori locali che apre a soluzioni partecipate ed appropriate. Per illustrare il cammino fatto e le indicazioni che ne sono derivate, il Cesv Messina ha promosso il convegno conclusivo del percorso, intitolato “Raccontare le comunità” che avrà luogo venerdì 23 marzo a partire dalle ore 15:30 nel Salone degli Specchi di Palazzo dei Leoni di Messina. Relatore del seminario sarà Andrea Volterrani che curerà il tema "Il senso del volontariato per le comunità. Dai servizi allo sviluppo sociale". Dopo l’apertura affidata ai saluti istituzionali di Santi Mondello, presidente del Cesv Messina, e di Renato Accorinti, sindaco della Città metropolitana di Messina, in programma anche gli interventi di Maria Lucia Serio, consulente Area Formazione del Cesv, Emanuela Casella dell’associazione Harahel, Enza Salvo dell’associazione “Rivivere a colori Saponara”, Catena Camuti dell’associazione “La Clessidra” di San Piero Patti, e le testimonianze di padre Nino Caminiti, parroco di Camaro San Luigi, Santi Interdonato, consigliere della III Circoscrizione di Messina, Fabio Vinci, sindaco di Saponara, Mariella Mazza, presidente di “Rivivere a colori Saponara”, Salvino Fiore, sindaco di San Piero Patti, Serafina Collarafi, insegnante, Tania Poguish e Antonia Ragusi dell’area promozione del Cesv Messina. Le conclusioni saranno curate da Rosario Ceraolo, direttore del Cesv Messina.

SARDINIA EVERYWHERE: I SARDI SI RITROVANO A PARIGI

PARIGI - Fa tappa a Parigi Sardinia everywhere, il progetto rivolto agli emigrati sardi nel mondo e relativi circoli, agli operatori economici e culturali della Sardegna, agli enti locali territoriali (Unioni dei Comuni, Comuni, Gal), alle imprese e associazioni di categoria, promosso dalla Regione Sardegna. Nato come spazio di elaborazione, sviluppo e valorizzazione dei circoli degli emigrati sardi nel mondo, il porgetto si struttura in eventi che hanno come obiettivo quello di favorire l’incontro tra la dimensione internazionale dei mercati, della cultura e delle società e i corrispondenti sistemi isolani, valorizzando in particolare le esperienze dirette dei testimonial del progetto. Il 25 marzo sarà la volta di Parigi, dove dalle 15:30 i sardi si ritroveranno presso la pizzeria “Gallo Blu” (16 rue beaurepaire). L'incontro ha l'obiettivo di impostare e possibilmente deliberare la nascita dell'associazione dei sardi a Parigi, che si candiderà successivamente ad essere riconosciuta dalla Regione Sardegna come Circolo degli Emigrati. (aise)

PASSIONE MEDITERRANEA: A NIZZA LA SERATA CULTURALE PROMOSSA DAL COMITES

NIZZA - “Passione mediterranea” è il tema del prossimo evento culturale organizzato dal Comites di Nizza. Promosso in collaborazione con il Consolato generale e il Consiglio generale degli italiani all’estero, l’incontro si terrà il 23 marzo dalle 18.00 presso Teatro Garibaldi, nella sede consolare. Interverranno la poetessa Maria Salamone (Cannes), il tenore Silvano Sappia (Parigi), e il pittore Rosario Ticli (Pavia). (aise)