CLAUDIO BAGLIONI “AL CENTRO”: 50 BRANI INDIMENTICABILI

Roma - E’ uscito “Al Centro”, il cofanetto di 4 cd di Claudio Baglioni (Sony Music Legacy): 50 successi immortali rimasterizzati direttamente dai nastri di studio originali, arricchiti da un booklet fotografico che ripercorre i 50 anni di carriera

di uno dei più grandi e amati autori/interpreti della musica popolare italiana. Da “Questo piccolo grande amore” a “E tu...”, passando per “Sabato pomeriggio”, “E tu come stai?”, “Strada facendo”, “Avrai”, “La vita è adesso”, “Mille giorni di te e di me”, “Io sono qui”, “Cuore di aliante”, “Mai più come te”, “Tienimi con te” e “Con voi”, senza dimenticare “Signora Lia” (il primo 45 giri) e “Una storia vera”: un’irripetibile costellazione di emozioni, tutte le più luminose stelle di parole e note lanciate nel cielo della grande musica. Venerdì 14 e sabato 15 settembre l’Arena di Verona ospiterà, per la prima, volta un concerto con il palco al centro e tutti i posti dell’intero anfiteatro numerati: un doppio, rivoluzionario, evento di un artista che non smette mai di affascinare e sorprendere con le sue spettacolari "prime volte". Per ben due sere, dunque, uno degli spazi d’arte e per l’arte più belli del mondo, si stringerà intorno a Baglioni, al suo super-gruppo e a una grande orchestra, per una epocale prima volta musicale, artistica e scenografica. I rivoluzionari concerti all’Arena di verona segneranno il grande ritorno sulle scene live di Claudio Baglioni, prima di essere impegnato con i concerti di Al Centro Tour nelle più importanti Arene Indoor d’Italia, dove – grazie al palco Al Centro – il pubblico, disposto a 360 gradi, avrà la possibilità di rivivere mezzo secolo di successi indimenticabili. 50 anni vissuti in musica, 60 milioni di copie vendute in tutto il mondo. Sono i numeri essenziali di una carriera unica e irripetibile: quella di Claudio Baglioni, musicista, autore, interprete, che, dalla fine degli anni Sessanta a oggi, è riuscito a conquistare una generazione dopo l’altra, grazie a un repertorio pop, melodico e raffinato, nel quale ha saputo fondere canzone d’autore e rock, sonorità internazionali, world music e jazz, rivoluzionando il concetto stesso di performance live – il primo a inaugurare la stagione dei grandi raduni negli stadi e ancora il primo, nel 1996, a “far scomparire il palco” e portare la scena al centro delle Arene più importanti e prestigiose d’Italia – in ambito musicale, sociale e televisivo. (NoveColonneATG)

CGIE: NO ALLA DISCRIMINAZIONE DEGLI ITALIANI DI FUERTEVENTURA

Roma - “I pregiudizi e le plateali manifestazioni di insofferenza verso gli stranieri, anche nella società avanzate, stentano a morire e, con l’avvento dei social circolano nell’etere amplificati, rischiando di produrre eccessi, situazioni orrende, irrazionali ed irreparabili. I corsi e ricorsi storici trovano terreno fertile quando le comunità e le società sono divise, quando la cultura lascia il passo alle semplificazioni ovvero ad esasperati comportamenti di populismo. E’ quanto sta succedendo anche in Italia, e trova facile emulazione all’estero, dove nella condizione di stranieri, e quindi vittime di questi eccessi, sono anche i nostri connazionali”. Lo dichiara in una nota Michele Schiavone, segretario generale del Consiglio generale degli italiani all’estero. “E’ di ieri (28 febbraio, ndr) la notizia pubblicata dal quotidiano La Repubblica, a firma di Giorgia Pacino, di un annuncio immobiliare per una casa da affittare a Fuerteventura, apparso su facebook sul gruppo Fuerte-bay dal titolo ‘No italiani, no animali’, con il quale chi ha pubblicato l’inserzione pubblicitaria ha manifestato insofferenza e odio razzista verso i nostri connazionali. Ciò è intollerabile, ingiustificabile per un paese che si reputa civile”, ha continuato Schiavone. “In passato analoghe forme di discriminazione e di diffidenza gli italiani all’estero ne hanno subite e vissute in maniera pesante e in quantità industriale, anche se per diversi di noi, presumibilmente, quei comportamenti erano passati nell’oblio, erano silenti, stipati nel museo dell’intolleranza, fino a quando ci siamo resi conto che la realtà, purtroppo, è tutt’altro e che anche le certezze, se non si curano e si alimentano, possono venir meno – ha sottolineato il segretario generale del Cgie -. Quanto successo a Fuerteventura è riprovevole, perché lede i principi umani e di cittadinanza, ovunque ciò succede ed in particolare nel nostro continente, ritenuto la culla dell’umanità. Questo scriteriato fatto di razzismo offende l’onore di un’intera comunità, e nel particolare ha colpito profondamente il nostro collega Giuseppe Stabile, impegnato a rappresentarla degnamente in quell’arcipelago”. (NoveColonneATG)

AFGHANISTAN: L’ITALIA ORGANIZZA SIMPOSIO CONTRO LA CORRUZIONE

Roma - “Voglio ringraziare personalmente il contingente italiano per l’impegno nella lotta al terrorismo ed il sostegno al processo di pace. Nonostante il vostro impegno nei vari teatri operativi in tutto il mondo, dal 2002 siete al fianco della comunità internazionale per portare la stabilità e la pace in Afghanistan. Anche la lotta alla corruzione, che quest’oggi affrontate durante il simposio, è parte integrante e fondamentale del processo di ricostruzione”. Con questo messaggio del Comandante della missione Resolute Support, il Train Advise Assist Command West (TAAC-W) ha avviato il simposio dal titolo “La convenzione delle Nazioni Unite contro la corruzione e le misure adottate dallo stato contro i fenomeni corruttivi”. Il simposio si è svolto presso la base militare di Camp Arena, in video-conferenza con l’Italia, alla presenza del Comandante del contingente italiano, del governatore della Provincia di Herat, del dott. Giovanni Caria e della dott.ssa Cristina Carunchio, rispettivamente procuratore della Repubblica e sostituto procuratore del tribunale di Sassari e infine del dott. Addullha Ahmadi procuratore di Herat accompagnato dal vice procuratore dott. Firooz Ahmad Azimi. Nel prosieguo dei lavori del simposio, il Governatore della Provincia di Herat ha ringraziato l’Italia per l’attività di supporto a favore delle istituzioni afgane nell’ambito della funzionalità del sistema legislativo e del Rule of law ovvero del principio dell’uguaglianza di fronte alla legge. Nel suo intervento, il Comandante di TAAC-W ha invece voluto riconfermare che l’obiettivo primario dei militari italiani è quello di concorrere, attraverso le attività di addestramento e di consulenza a favore delle Forze di Sicurezza afgane, alla stabilizzazione e alla normalizzazione del paese. L’operazione Resolute Support (RS) ha il compito principale di continuare ad addestrare, consigliare ed assistere le Forze di Sicurezza afgane, le quali hanno assunto in toto la responsabilità di garantire la sicurezza del proprio Paese, per renderle sempre più aderenti ed efficaci alla funzione che ricoprono. (NoveColonneATG)

“OLTREMARE”: NASCE IL BLOG DELLA COOPERAZIONE ITALIANA

Roma – Aics Magazine, la Rivista ufficiale dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, debutta in forma di blog magazine con il titolo “Oltremare” consultabile al link www.aics.gov.it/oltremare. Nuova la struttura editoriale, che prevede 4 Sezioni corrispondenti a quattro parole-chiave. Persone: gender, disabilità, minori, salute, sviluppo umano; Prosperità: lavoro, profit, sviluppo economico; Pianeta: ambiente, cibo, clima, acqua, energia; Pace: migrazione, stabilizzazione processi democratici, patrimonio culturale. Quattro sezioni dunque che riassumono i quattro punti cardinali dell’Agenda 2030: People Prosperity, Planet, Peace. Quattro anche i giornalisti professionisti, che collaboreranno stabilmente con la redazione: Umberto De Giovannangeli, Gianfranco Belgrano, Emanuele Bompan, Vincenzo Giardina. Il tema di apertura del Blog è “Lo sviluppo è sicurezza”. Fra gli articoli presenti l’intervista all’ex ministro degli Esteri Emma Bonino, che parla dello sviluppo dell’Africa come grande opportunità da cogliere pienamente, e quella al vice Ministro degli Esteri, Mario Giro, che invita a puntare sull’Africa e sulle diaspore perché per l’Italia questo è “il momento della svolta”, spiega: o ci si chiude in se stessi o ci si apre al mondo, costruendo il futuro. Si parlerà poi delle nuove risorse finanziarie messe a disposizione dal Programme for Humanitarian Impact Investment (noto come Humanitarian Impact Bond) ma anche del nesso fra i fenomeni migratori e l’uso dell’acqua e del suolo, fattori ambientali che sono inseriti tra le principali cause delle migrazioni dal Global Risk Report 2016. Presenti sul nuovo blog anche tante rubriche: le “Storie di cooperazione” di beneficiari e cooperanti, le interviste, i contributi accademici dal mondo delle università e, naturalmente, la voce delle 20 Sedi estere Aics che racconteranno dal campo le attività della Cooperazione italiana nel Sud del mondo. La nuova iniziativa editoriale vuole proporsi, quindi, come strumento agile e in continua evoluzione – si legge in una nota - in costante rapporto con i propri lettori e con tutto il mondo della Cooperazione, creando nuove sinergie, in un dialogo denso di novità grazie alle grandi potenzialità del Web. (NoveColonneATG)

CGIE: BUON LAVORO AI 18 PARLAMENTARI ELETTI

Roma – “Con qualche giorno di ritardo rispetto all’esito elettorale italiano, si conoscono i nominativi dei diciotto parlamentari eletti nella circoscrizione estero. A tutti loro il Consiglio Generale degli Italiani all’Estero augura buon e proficuo lavoro, in particolare ai parlamentari di fresca nomina, affinché possano inserirsi il più presto possibile nelle dinamiche parlamentari. A tutti loro le comunità italiane nel mondo affidano le proprie aspettative per rafforzarne ed affermarne i variegati interessi”. Così in una nota Michele Schiavone, segretario generale del Cgie. “Ai parlamentari che ci hanno rappresentato nella XVII legislatura, che hanno rinunciato a ricandidarsi e a coloro che non sono stati riconfermati, il CGIE esprime gratitudine e riconoscenza per il lavoro svolto – continua Schiavone -, del quale sicuramente rimarrà traccia non solo negli annali della Repubblica, ma anche tra la nostra comunità”. Voto estero, E. Marino (Pd): rotto un tessuto politico, ora va ricomposto (NoveColonneATG)

COLONIA: CORSO INTENSIVO D'ITALIANO PER SCOLARI DURANTE LE VACANZE DI PASQUA

COLONIA - L’Istituto Italiano di Cultura di Colonia ha organizzato in collaborazione con l'associazione MehrSpracheun Corso intensivo d'italiano rivolto agli studenti, durante le vacanze di pasqua. Il corso si terrà da lunedì 26 marzo a giovedì 29 marzo, dalle 9.30 alle 13.30, nella sede dell’Istituto, ed è rivolto a bambini bilingui della 1. - 4. e della 5.-7. Classe. Il corso, che si rivolge a bambini bilingui che vivono in un contesto italo/tedesco, spiega l’IIC, “ha l’obiettivo di sviluppare le abilità di lettura e scrittura e di rafforzare la competenza lessicale e grammaticale attraverso attività mirate e divertenti, che aiuteranno inoltre i bambini ad approfondire la loro conoscenza dell’Italia”.(aise)