ITALIANI ALL'ESTERO - POLITICHE 2018 - NARDI(UIM EUROPA): "TEMPO DI BILANCI MAI UNA LEGISLATURA COSÌ PROLIFICA...LEGGI CHE SI ATTENDEVANO DA ANNI" "Con le ormai imminenti elezioni politiche del 4 marzo si rinnoverà il parlamento italiano.
Prima del voto è quindi opportuno cercare di fare un bilancio della legislatura che sta terminando anche per avere le idee più chiare nell’utilizzare il nostro voto che può essere determinante per stabilire a chi affidare il prossimo governo dell’Italia". "Dunque in questi ultimi cinque anni si sono avuti in Italia tre governi di centrosinistra - sostenuti essenzialmente dal Partito Democratico - con tre Presidenti del Consiglio: Enrico Letta, Matteo Renzi, Paolo Gentiloni. Ebbene, se si vuole giudicare senza pregiudizi e con obiettività quello che è stato fatto in questi ultimi cinque anni, è utile ricordare, quantomeno, le norme che si sono approvate in questa legislatura in Italia". Così Dino Nardi, già membro Assemblea nazionale PD e coordinatore UIM Europa "Leggi - prosegue Nardi - molte delle quali si attendevano da anni, nei campi più disparati: in quello dei diritti civili, del lavoro, del sociale, della sicurezza e della legalità, della giustizia, dell’ambiente, della cultura, del fisco; nonché due importanti riforme come quella della scuola e della pubblica amministrazione. Ecco alcuni esempi: La legge sulle unioni civili; il divorzio breve; il processo civile telematico; la responsabilità civile dei magistrati; la legge sul reato di tortura; la legge anticorruzione e reintrodotta quella sul falso in bilancio, cancellata dal governo Berlusconi nel 2002; la legge sul caporalato; la legge sul reato di omicidio stradale; la legge contro le dimissioni firmate in bianco, a tutela delle donne; la legge sul biotestamento; la legge del fine vita; la legge di riforma delle Banche Popolari e di Credito Cooperativo; la legge sul dopo di noi; il reddito d’inclusione di contrasto alla povertà; il Jobsact che ha contribuito a ridurre la disoccupazione (anche quella giovanile!) ed aumentare i posti di lavoro (un milione in più); l’APE volontaria ovvero il pensionamento anticipato e l’APE sociale per lavoratori in difficoltà, della quale possono avvalersi pure gli “esodati” della legge Fornero; la riduzione dell’IRAP e dell’IRES, cioè di due imposte che hanno consentito alle imprese di diminuire il costo del lavoro; la legge per la stabilizzazione dei lavoratori precari nella pubblica amministrazione, tra cui poco meno di 120.000 nella sola scuola ed assunzione di 52.000 nuovi insegnanti; il rinnovo di contratti nel pubblico impiego, fermi anche da oltre nove anni; leggi a sostegno della natalità; il bonus di 80 euro mensili per undici milioni di lavoratori ed alle forze dell’ordine; 500 euro all’anno ai docenti per l’aggiornamento professionale ed ai giovani che, compiono diciotto anni, da spendere in beni culturali; tolto le tasse sulla prima casa (anche per gli italiani all’estero iscritti all’AIRE, dimenticati dalla riforma Berlusconi del 2008, sia pure limitatamente ai titolari di una pensione locale); il canone TV inserito nella bolletta elettrica, con conseguente riduzione annua da 113 a 90 euro (a dimostrazione che se le tasse si pagano tutti, tutti si paga di meno) e tante altre leggi ancora. Si poteva fare di più? Probabilmente - non si è raggiunto, per esempio, l’obiettivo della riforma della Costituzione e della conseguente riforma elettorale - ma quanto è stato fatto non è certamente poco in un Paese, come l’Italia, ingessato da anni ed anni a causa di leggi d’altri tempi e da una incredibile burocrazia che rende tutto più difficile e complicato! Anche a riguardo degli italiani all’estero, in questa legislatura vi è stata indubbiamente una maggiore attenzione per le loro problematiche invertendo una tendenza, in atto da qualche anno, a lasciarli nel dimenticatoio. In concreto si sono approvate leggi che hanno reso più moderna ed all’altezza dei tempi l’Italia e, soprattutto, che hanno fatto ripartire l’economia del Paese, nonché consentito di recuperare una credibilità in campo internazionale. Pertanto, nel momento di decidere quale partito votare il prossimo 4 marzo (nella Circoscrizione Estero non appena arriveranno i plichi elettorali e comunque in modo che le schede votate rientrino negli Uffici consolari di riferimento entro le ore 16 del 1° marzo!), di fronte a questi risultati (non chiacchiere), ottenuti grazie agli ultimi governi di centrosinistra a conduzione PD, va riflettuto bene - ma molto bene – prima di farsi irretire dal canto delle sirene di quelli affetti dal “benaltrismo” che sanno solo criticare e promettere l’impossibile e, perfino, oltre l’impossibile!"(13/02/2018-ITL/ITNET)
 
ITALIANI ALL'ESTERO - DA FONDAZIONE MIGRANTES IL VOLUME: "L'EMIGRAZIONE NEI LIBRI DI SCUOLA PER L'ITALIA E PER GLI ITALIANI ALL'ESTERO"
 
(2018-02-13) Esce in questi giorni il volume “L’emigrazione nei libri di scuola per l’Italia e per gli italiani all’estero. Ideologie, pedagogie, rappresentazioni, cronache editoriali” edito da Tau per la collana realizzata insieme alla Fondazione Migrantes. Si tratta della prima storia dell’emigrazione italiana raccontata attraverso i libri di scuola con oltre 300 illustrazioni a colori e in bianco e nero. Uno studio sulla produzione scolastica destinata alle scuole italiane all’estero, rivolta ai discendenti italiani che nei vari paesi d’elezione frequentavano le scuole italiane, governative e private. Questo studio, grazie all’intreccio tra fonti a stampa e fonti archivistiche, recupera dall’oblio tale produzione e per la prima volta ne offre una trattazione ampia e approfondita. (13/02/2018-ITL/ITNET)
 
ITALIANI ALL'ESTERO - POLITICHE 2018 - GRASSELLINO (PD RESP.IT/MONDO): INCONTRO SVIZZERA ESPONENTI PD E LOMBARDIA: "
 
(2018-02-12) "Nei giorni scorsi a Lugano, insieme al Ministro Martina e altri importanti esponenti del PD estero e Lombardia, abbiamo presentato la nostra squadra dei candidati PD alla camera e al senato per la circoscrizione Estero-Europa" Si legge in un post della Responsabile Italiani nel mondo del Partito Democratico, Anna Grassellino. " Ascoltando i loro interventi, prosegue la Dr.ssa Grassellino, sono stata fiera della squadra che siamo riusciti a mettere in campo. I nostri parlamentari uscenti, forti di un grande e serio impegno e importanti risultati prodotti in questi anni, sono affiancati da volti nuovi che non sono stati scelti su considerazioni di aree e correnti politiche, ma soltanto in base alle loro aree di competenza, le loro storie, le loro idee, i loro volti. Perché la politica per noi ha e deve sempre più avere un senso diverso. Agli esperti della politica del bilancino noi rispondiamo con i volti e le parole di questi giovani e meno giovani, uomini e donne, professori, avvocati, scrittori, analisti finanziari, cooperanti internazionali, che ieri ci hanno parlato dei temi forti per cui loro si batteranno se andranno in parlamento, si batteranno per idee e ideali e non per correnti politiche." "Per noi la politica del compromesso, degli accordi significa avere perso in partenza. Si vince non ottenendo un seggio in piu' con strategie che allontanano 100 giovani in più dalla politica, ma avendo il coraggio di schierarsi dalla parte del merito e non dell'inciucio, con un volto nuovo e magari sconosciuto ma che andrà a portare qualità in parlamento. Avanti, insieme. Maurizio Martina Matteo Renzi" conclude l'esponente del Partito Democratico. (12/02/2018-ITL/ITNET)
 
"LEGGERE LA LINGUA DELLA REALTÀ": A LOS ANGELES SI PARLA DI PIER PAOLO PASOLINI
 
LOS ANGELES - Omaggio allo scrittore, regista e filosofo italiano Pier Paolo Pasolini a Los Angeles in una sede inconsueta. Sarà infatti il Consolato Generale del Messico a ospitare la conferenza "Leggere la lingua della realtà: Pier Paolo Pasolini", organizzata dallo stesso Consoalto insieme all'Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles. Gli autori Gian Maria Annovi, vincitore del premio Internazionale per gli studi italiani Ennio Flaiano, e Christopher Dominguez Michael discuteranno le opere di Pier Paolo Pasolini, mercoledì 21 febbraio, a partire dalle ore 18.30, nel corso della conferenza che sarà ad ingresso lilbero. Gian Maria Annovi è professore associato di Italiano, Letterature Comparate e studi di genere alla University of Southern California di Los Angeles. È autore di Altri corpi (Gedit, 2008), volume sulla corporalità e la poesia sperimentale degli anni '60 e Pier Paolo Pasolini: Performing Authorship (Columbia UP, 2017), vincitore del premio Internazionale Ennio Flaiano per la cultura italiana nel mondo. Ha edito il libro Antonio Porta’s Piercing the Page; Selected Poems 1958–1989 (2012), una collezione di saggi su Pasolini, Fratello selvaggio (2013) e Amelia Rosselli's Impromptu (2014). È inoltre il coeditore della collezione di saggi Anna Maria Ortese: Celestial Geographies, pubblicata dall'University of Toronto Press nel 2015. Christopher Dominguez Michael (Ciudad de Mexico, 1962), storico e saggista, è uno dei più noti critici letterari dell'America Latina e membro numero 103 del Collegio Nazionale; istituzione che dal 1943 riunisce alcuni dei più distinti membri della comunità scientifica e culturale del paese. Ha ricevuto nel 2004 il Premio Xavier Villaurutia per Vida de fray Servando, biografia historica. È stato inoltre membro del Sistema Nacional de Creadores de Arte dal 1993 al 2017 e nel 2006 ha ricevuto la Guggenheim Fellowship. Ha partecipato al consiglio di redazione della rivista Vuelta tra il 1989 e il 1998. È membro del consiglio editoriale di Letras Libres e colonnista culturale del giornale El Universal di Città del Messico. È stato visiting professor alla University of Chicago nel 2013 e nel 2014. È ricercatore associato del Colegio de Mexico e nel 2016 la sua casa editrice ha pubblicato La Inovacion Retrogada; nello stesso anno la casa editrice Ai Trani ha pubblicato Retrato, Personaje y Fantasma. (aise)