PORTA (PD) INTERROGA IL MAE AFFINCHÉ SOLLECITI IL VENEZUELA A RIPRISTINARE I PAGAMENTI DELLE PENSIONI IN ITALIA E’ da più di un anno che il Venezuela, perché travolto dalla crisi economica ma forse perché con la crisi si sono indebolite le ragioni del diritto e della giustizia, non paga più le proprie pensioni ai residenti all’estero. Sono circa 12.000 i pensionati privati del loro primario diritto e molti di loro vivono in Italia. Per questo motivo l’On. Fabio Porta, Presidente del Comitato degli Italiani nel Mondo della Camera dei deputati, eletto nella ripartizione America meridionale, ha presentato un’interrogazione a risposta scritta al Ministero degli Affari esteri, sollecitando un intervento al fine del ripristino delle pensioni. Porta ricorda nella sua interrogazione che nonostante l’accordo stipulato nel 2014 tra le autorità competenti venezuelane e quelle italiane per il pagamento delle pensioni venezuelane in Italia, anche ai titolari di pensione venezuelana residenti in Italia (per la maggior parte ex emigrati italiani in Venezuela che sono rientrati) è stato sospeso il pagamento della pensione. La sospensione dei pagamenti delle pensioni venezuelane in Italia costituisce una grave violazione da parte delle autorità competenti venezuelane della Convenzione bilaterale di sicurezza sociale e del diritto internazionale, e sta creando gravi disagi economici e sociali ai nostri connazionali rientrati in Italia dopo una vita di lavoro e di sacrifici nel Paese sudamericano. Il deputato del PD sottolinea che l’articolo 6 della Convenzione di sicurezza sociale tra il Venezuela e l’Italia, stipulata nel 1988 ed ancora in vigore, in relazione ai pagamenti all’estero recita che “Le prestazioni in denaro dovute da uno Stato contraente saranno corrisposte integralmente e senza alcuna limitazione ai titolari che risiedono nel territorio dell’altro Stato contraente o in uno Stato terzo”. Porta chiede quindi al Ministero degli Esteri quali urgenti misure intende intraprendere per sollecitare le autorità venezuelane, competenti per i pagamenti delle pensioni in Italia, a rispettare il dettame della Convenzione di sicurezza sociale stipulata tra i due Paesi e ripristinare al più presto quindi i pagamenti delle pensioni venezuelane in Italia. Inoltre, per venire incontro alla disperata situazione economica dei molti italo-venezuelani residenti in Italia invita il Ministero degli Esteri, insieme al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e all’INPS, a valutare l’opportunità di concedere ai titolari di pensione in convenzione con il Venezuela residenti in Italia che non percepiscono più il pro-rata venezuelano, un’eventuale integrazione al minimo sul pro-rata pensionistico italiano, o l’assegno sociale se ne ricorrono i presupposti, per consentire loro di percepire un reddito minimo di sopravvivenza.
 
“A SCUOLA DI CUCINA”: DOMANI APERITIVO DI LANCIO PER LA PRIMA EDIZIONE A BASILEA
 
BASILEA - Verrà lanciata domani, 1 febbraio, a Basilea la prima edizione di “A scuola di cucina”. Promosso da Go-Italy con la Camera di Commercio Italiana per la Svizzera e il Consolato d’Italia a Basilea, il corso di cucina in lingua italiana verrà presentato alla Alte Markthalle Basilea con un aperitivo dalle 18 alle 21. Ospiti della serata saranno lo chef Michele Di Domenico con un irresistibile live-cooking-show accompagnato da vini abbinati gentilmente offerti dai nuovi soci della CCIS della Marvini-Weine e dalla esperta nutrizionista Tatiana Gaudimonte. (aise)
 
IL VITTORIALE DEGLI ITALIANI AD AMSTERDAM PER "IL GIOVEDÌ DEL TURISMO LETTERARIO"
 
AMSTERDAM - Il turismo letterario è una forma di turismo culturale che concentra la propria attenzione suoi luoghi presenti nei testi letterari e/o su quelli legati all’autore. Il Ciclo "Il Giovedì del Turismo Letterario: viaggio in Italia attraverso le case ove hanno dimorato illustri scrittori italiani" ideato dall’Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam propone un itinerario di viaggio in Italia attraverso la presentazione di case, distribuite su tutta la penisola, ove hanno abitato scrittori italiani di fama internazionale, con l’obiettivo di far conoscere grandi personalità letterarie e, nel contempo, palazzi, edifici, che fanno parte del Patrimonio artistico e architettonico italiano. Un viaggio ideale in dimore, per lo più divenute case-museo, che condurrà il visitatore in vari siti di regioni italiane, dal Nord al Centro fino al Sud, presentandone anche i loro saperi, le loro identità locali che, per la loro diversità, insieme, costituiscono la vera ricchezza della cultura italiana. Il ciclo è stato ideato da Gandolfo Cascio, professore di Letteratura Italiana presso il Dipartimento d’Italiano dell’Università di Utrecht, e da Carmela Callea, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura nei Paesi Bassi in Amsterdam. Il prossimo appuntamento all'Istituto Italiano di Cultura sarà giovedì 9 febbraio, alle ore 19.00, in Istituto con "Il Vittoriale degli Italiani". La presentazione sarà a cura di Giordano Bruno Guerri, presidente della Fondazione "Il Vittoriale degli Italiani", nonché docente universitario, storico, manager culturale ed esperto di comunicazione. L’incontro sarà moderato dall’ambasciatore d’Italia nel Regno dei Paesi Bassi, Andrea Perugini. Il Vittoriale degli Italiani è un complesso di edifici, vie, piazze, un teatro all’aperto, giardini e corsi d’acqua eretto tra il 1921 e il 1938, costruito a Gardone Riviera sulle rive del lago di Garda dal Poeta Gabriele d’Annunzio con l’aiuto dell’architetto Gian Carlo Maroni, a memoria della “vita inimitabile” del poeta-soldato e delle imprese degli Italiani durante la Prima Guerra Mondiale. Alla fine della presentazione, al pubblico intervenuto sarà offerta una cena buffet. (aise)
 
RIAPRE IL CONSOLATO ONORARIO ITALIANO A BRNO
 
PRAGA - Riapre il Consolato onorario italiano a Brno con la nomina di Pavel Zezula, presidente di Nova Mosilana a.s., azienda tessile del gruppo Marzotto. A darne notizia è l’Ambasciata italiana a Praga. Laureato in Tecnologia meccanica e management industriale al Politecnico di Brno, membro della locale Camera di commercio e con una lunga esperienza nei rapporti con l’Italia, dove ha vissuto per diversi anni, Zezula avrà il compito di coadiuvare l’Ambasciata italiana nell’assistenza ai connazionali e di favorire la proiezione esterna del “Sistema Italia” nelle regioni meridionali ed orientali della Repubblica Ceca. “Con la nomina di Pavel Zezula a Console onorario, il 2017 prende avvio all’insegna di una nuova fase della presenza italiana in Moravia con numerosi eventi di grande visibilità da qui alla fine dell’anno che riguarderanno il design, una rinnovata presenza di imprese italiane interessate a collaborazioni industriali, la musica, il cinema e la gastronomia”, il commento dell’Ambasciatore Aldo Amati. “Vogliamo essere più presenti fuori Praga e, dopo l’apertura di una nuova rotta aerea Ostrava-Bergamo, puntiamo sulla Moravia e ringraziamo il governatore Bohumil Simek e il sindaco di Brno, Petr Vokral, per la loro grande disponibilità a sostenere i nostri sforzi”. (aise)
 
IL PRESIDENTE DI ITALIA CIVILE POPOLARE MARIO CARUSO VISITA CALABRIA E CAMPANIA
 
ROMA – Prosegue il giro di visite del presidente di Italia Civile Popolare Mario Caruso, nelle regioni del Sud e, in particolare, in Calabria e Campania dove il deputato ha incontrato gli amministratori locali e le delegazioni territoriali del partito, insieme a iscritti, simpatizzanti e cittadini. In particolare, giovedì 26 gennaio il deputato Caruso, eletto nella ripartizione Europa, ha incontrato a Palmi il sindaco Giovanni Barone, il presidente del consiglio comunale Gaetano Muscari e il consigliere comunale Antonio Briga. Venerdì 27, invece, il presidente ha visitato Mileto e la sede territoriale. “Italia Civile Popolare nasce proprio per ridare voce ai cittadini, far rinascere il senso civico che la nostra società sta perdendo e valorizzare il legame con i territori – dichiara Caruso -. Per restituire al nostro paese la giusta dignità bisogna ripartire dalle persone, sono loro la linfa vitale della democrazia e il faro che deve illuminare il nostro operato come rappresentanti delle istituzioni”. “Ho raccolto le istanze provenienti dalle collettività che incontrato – prosegue il deputato -, i cittadini lamentano soprattutto la carenza di lavoro, di sicurezza e di servizi pubblici all’altezza di una società che possa dirsi civile. E’ il momento di iniziare a dare risposte a chi ci chiede maggiore attenzione e vicinanza. Chi lavora nelle istituzioni non deve mai dimenticare di essere al servizio del cittadino e che a lui deve rispondere con il suo operato”. La due giorni calabrese rientra in una serie di incontri che la presidenza di Italia Civile Popolare sta svolgendo sul territorio, incontrando le delegazioni regionali e provinciali insieme agli iscritti e ai sostenitori. Martedì 17 gennaio l’onorevole Caruso ha presieduto un dibattito pubblico ad Avellino con gli iscritti e i simpatizzanti della Campania e della provincia. L’incontro è stato occasione per presentare pubblicamente il Coordinamento Giovanile Icp di Avellino, appena costituito. Il deputato ha inoltre visitato, mercoledì 19 gennaio, l’Istituto Agrario e Geometra di Avellino e la Biblioteca di Mercogliano, monumento nazionale. Tra le autorità presenti, il sindaco di Mercogliano, Massimiliano Carullo e l’assessore ai Lavori Pubblici, Modestino Gesualdo. Infine, venerdì 14 gennaio a Settingiano, in provincia di Catanzaro, Caruso ha presieduto un dibattito sull’emigrazione calabrese in Germania. (Inform)