DAL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE BRASILIANO UNA NUOVA CIRCOLARE NORMATIVA IN MATERIA DI RICONOSCIMENTO DEI TITOLI ACCADEMICI RILASCIATI DA UNIVERSITÀ STRANIERE BRASILIA – Il Ministero dell’Istruzione brasiliano ha pubblicato, lo scorso 14 dicembre, una circolare normativa (Portaria Normativa n. 22) che modifica le procedure di riconoscimento dei titoli accademici conseguiti all’estero, con l’obiettivo di agevolare gli studenti che ne facciano richiesta. Lo rende noto l’Ambasciata d’Italia a Brasilia. Tra le principali novità figurano l’adozione di criteri più flessibili e tempi più brevi per il riconoscimento del titolo, l’introduzione di una procedura semplificata e più rapida per gli studenti in possesso di determinati requisiti e la creazione di un portale informativo (Portal de Informações Carolina Bori – http://carolinabori.mec.gov.br). Sul portale saranno pubblicate tutte le informazioni relative al riconoscimento dei titoli accademici stranieri e sarà possibile monitorare i procedimenti in corso o già conclusi. L’attuazione della circolare da parte delle Università sarà volontaria. Occorrerà pertanto verificare sulla base di quali procedure l’ateneo prescelto operi il riconoscimento del titolo accademico straniero. (Inform)
 
SONIA DI TOMMASO LA DONNA ABRUZZESE CHE HA VISSUTO E RACCONTATO, DALLA PARTE DEI PIÙ DEBOLI, TUTTE LE TRAGEDIE DEL SECOLO SCORSO
 
PESCARA – All’apparenza questa, potrebbe sembrare, una storia minore. Per noi non lo è affatto. Sonia Di Tommaso nacque a Cerchio (AQ), il 18 gennaio 1928, da Loreto Di Tomasso e Angela Pierri. Arrivò ad “Ellis Island”, per raggiungere il marito, nel 1955 con il piccolo Ambrogio, suo figlio, di appena cinque anni. La famiglia visse per anni prima Brooklyn ed infine in Florida. Fino a qui una delle tante, normali, storie di emigrazione. Ma non è così. Questa è la storia di una donna abruzzese che ha vissuto, incredibilmente e coraggiosamente, quasi tutti gli eventi più dolorosi del secolo scorso. Dalla povertà, alle ferite famigliari della catastrofe del terremoto, alla tragedia della guerra, alla dolorosa emigrazione. Poi, infine, il riscatto in terrà d’America. Per anni Sonia raccontò, a gente quasi incredula, le sue tristi vicende. E un giorno decise di raccogliere i suoi ricordi in un libro: “Surviving Anzio. – Living in Nazi Italy 1943 and Beyond”. Nel libro appaiono come spettri: la povertà, i tristi racconti del terremoto del 1915 dove perderà la nonna e una zia, la guerra e l’arrivo dei tedeschi a casa sua. Della guerra che non riuscì mai a cancellare dai ricordi: “sento ancora il rumore dei cannoni, i bombardamenti, la casa che vibra e l’odore della polvere da sparo …”. Il suo racconto di guerra parte dal 1943 e supera lo “sbarco di Anzio”. Visse tutto questo, con la sua famiglia, prima in Abruzzo e poi ad Ardea non lontano da Anzio. In quei giorni conobbe il marito, Marco Cucinotta, che sposò l’11 aprile del 1948. Poi l’emigrazione: prima in Francia e poi verso gli Stati Uniti. Arrivò ad “Ellis Island”, nel 1955, sulla nostra “Andrea Doria” (l’anno dopo sarebbe affondata nello scontro con la svedese “Stockholm”). Oltreoceano conoscerà, finalmente, la meritata tranquillità lei lavorando come sarta e il marito come carpentiere. . Coronerà così con il “sogno americano” , dopo la durezza di una intera vita fatta di lotta, fame e disperazione. Quando nel 2015, aiutata dal figlio, mise nero su bianco i suoi ricordi disse: “ voglio dedicare questo mio libro a tutti quelli che combatterono, con coraggio, per la difesa della libertà”. Sonia morì il 27 settembre 2016. (Geremia Mancini* -Inform) *Presidente onorario dell’Associazione culturale “Ambasciatori della fame”
 
TURISMO, FRANCESCHINI: IL 2017 SARA’ L’ANNO DEI BORGHI
 
Roma - "In continuità con quanto fatto durante gli anni del governo Renzi stiamo proseguendo sulla valorizzazione e promozione di un turismo culturale e sostenibile. Per questo, dopo il 2016 anno nazionale dei Cammini, che ha fatto registrare un forte incremento delle presenze ad esempio lungo il tracciato della via Francigena (+30%), il 2017 sarà l'anno dei borghi. Luoghi ricchi di storia, cultura e tradizioni, che rappresentano il cardine per la crescita di un turismo sostenibile, capace di creare autentiche esperienze per i visitatori e di permettere lo sviluppo armonico delle comunità che vi vivono. Dopo l'Anno dei cammini, il 2017 Anno dei Borghi sarà un momento importante per promuovere queste nuove forme di esperienza turistica che vedono l'italia meta prediletta per i viaggiatori di tutto il mondo". Così il ministro Franceschini commentando i dati presentati dal presidente del Comitato della Francigena Sud. (NoveColonne ATG) NAPOLI-SAN PIETROBURGO: ALLO STUDIO NUOVI PROGETTI CULTURALI Napoli - Sabato 7 gennaio si è tenuto a Napoli un incontro tra il Sindaco Luigi de Magistris e Semyon Mikhailovsky - Rettore dell'Accademia delle Belli Arti di San Pietroburgo, presidente della Accademia Russa delle Arti, vice presidente del Consiglio del Presidente per la Cultura e le Arti della Federazione Russa e dal 2016 - anche - Commissario del Padiglione russo alla Biennale di Venezia. L’incontro è stato incentrato sull'importanza degli scambi culturali e sul reciproco desiderio di collaborazione e si è deciso di lavorare insieme ad una serie di progetti artistico-culturali che avranno coprotagoniste Napoli e San Pietroburgo. (NoveColonne ATG)
 
MOSTRE, A MODENA “I MIGLIORI ALBUM DELLA NOSTRA VITA”
 
Modena - Fino al 26 febbraio presso il MATA (ex manifattura tabacchi) di Modena è visitabile una mostra di figurine su miti, campioni e bidoni dello sport, realizzata a cura del noto giornalista e scrittore Leo Turrini, promossa dal Comune di Modena in collaborazione col Museo della Figurina e con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. L'esposizione propone oltre un migliaio di figurine originali e materiali affini, che vanno dai diffusissimi album dei Calciatori della Panini alle figurine dedicate agli eventi olimpici, tra cui lo storico album Olympia 1936 sulle Olimpiadi del nazismo, fino al curioso spazio incentrato sulle clamorose delusioni sportive, i cosiddetti "bidoni", consacrati in un pannello appositamente dedicato. Accanto a gesta olimpiche memorabili (la "sconfitta vincente" di Dorando Pietri, la perfezione di Alberto Braglia, la velocità di Nurmi, Zatopek, Mennea e Bolt, la rivoluzione di Fosbury, il 10 di Nadia Comaneci) e alle eccellenze del calcio mondiale (da Meazza a Piola, da Yashin a Zoff, da Pelé a Maradona), non manca uno sguardo ad aspetti sociali e politici (le vicende di Jesse Owens, Monaco '72, la protesta di Tommie Smith), ai "duelli" che hanno fatto la storia (Coppi e Bartali, Mazzola e Rivera, Prost e Senna, Agassi e Sampras), fino alle imprese cinematografiche di Johnny Weissmuller, che deposto il costume da piscina indossa quello di Tarzan o di un giovane Carlo Pedersoli prima di diventare Bud Spencer. Inoltre riproduzioni ingrandite a dimensione naturale permettono di stare a tu per tu con atleti al culmine del gesto atletico, nella cornice di un allestimento che gioca scenograficamente con gli iconici ometti-giocatori del biliardino. Nello spazio del Mata è anche possibile assistere a video d'animazione in cui le figurine prendono vita e a un progetto multimediale, un allestimento immersivo e interattivo in cui lo spettatore può vivere un'esperienza emozionante e coinvolgente: all'interno di un ring evocato da corde luminose, indossando speciali guantoni da boxe, è possibile trasformare lo sforzo fisico di un gancio o di un montante in una composizione astratta dinamica, coloratissima e personalizzata. (NoveColonne ATG)
 
TAGLIARETTI (CGIE): PRIORITÀ ED OBIETTIVI DEL GOVERNO VERSO LE COMUNITÀ ALL’ESTERO
 
ROMA - Con la recente nomina dei sottosegretari e in attesa dell’assegnazione delle deleghe, il governo Gentiloni è nel pieno delle sue capacità e in grado di fissare impegni e priorità per il futuro. Per quanto riguarda gli italiani all’estero, il consigliere CGIE di nomina governativa Luca Tagliaretti (Nuovo Centro Destra) suggerisce una serie di obiettivi. "Nell’augurare ai nuovi sottosegretari e viceministri un proficuo lavoro", scrive Tagliaretti in una nota, "mi permetto di indicare alcune priorità che auspico diventino parte dell’agenda del nuovo Governo Gentiloni per la comunità italiana all’estero". "La prima", spiega Tagliaretti, "riguarda la situazione drammatica in Venezuela, dove ormai mancano quasi del tutto generi alimentari e medicine e dove molti dei nostri connazionali sono obbligati, a causa della fortissima svalutazione, a chiedere l’elemosina per sopravvivere. Un passo importante per aiutare i connazionali in questo Paese è stato fatto recentemente, con l’adozione di un tasso di cambio più in linea con il mercato per quanto riguarda le pensioni. In aggiunta a questo", secondo il consigliere Cgie, "il Governo dovrebbe adottare provvedimenti urgenti per assistere i connazionali, anche sbloccando fondi dedicati". "La seconda priorità", continua Tagliaretti, "riguarda la situazione della comunità italiana nel Regno Unito, che a oggi conta oltre 600.000 persone e che, dopo la Brexit, vive con incertezza e preoccupazione gli sviluppi del negoziato. Sia in questa fase preparatoria sia durante i negoziati ufficiali, il Governo dovrebbe adoperarsi al massimo affinché siano garantiti ai nostri connazionali il rispetto dei diritti acquisiti e prospettive certe per il futuro. Questo insieme a condizioni invariate di accesso al sistema scolastico inglese, sia per percorsi universitari completi sia per brevi periodi, magari", suggerisce il consigliere Cgie, "tramite l’istituzione di un nuovo programma Erasmus bilaterale Italia-Inghilterra". "Inoltre, data l’importanza della nostra comunità nel Regno Unito", per Tagliaretti "è auspicabile che il Governo si impegni in modo diretto e con un ruolo da protagonista nei negoziati, per tutelare al meglio gli interessi nazionali". "Proprio in ragione dell’importanza crescente delle comunità all’estero", conclude infine il consigliere Tagliaretti, "è inoltre fondamentale che il Governo aumenti l’impegno finanziario e le risorse disponibili per garantire il funzionamento degli organi di rappresentanza (Comites e CGIE) e sostenere le tantissime iniziative culturali, educative ed assistenziali che le comunità italiane nel mondo hanno creato". (aise)