MONTREAL: LA CASA D'ITALIA CERCA GIOVANI ARTISTI ITALO-CANADESI MONTREAL - Dal 3 all’11 dicembre prossimi, la Casa d'Italia di Montreal ospiterà una importante mostra d'arte italo-canadese. Per questo, l’associazione è alla ricerca di giovani artisti di tutte le discipline che siano interessati a presentare le loro opere. Per poter partecipare gli artisti devono avere al massimo 39 anni; allegare da 1 a 5 immagini dell'opera che desiderano presentare e una propria presentazione entro il 30 ottobre. Referente alla casa d’Italia è Laura Del Bosco (tel. 514-271-2524;Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). (aise)
 
DOSSIER STATISTICO IMMIGRAZIONE: IL 29 OTTOBRE LA PRESENTAZIONE A ROMA
 
ROMA - Verrà presentato giovedì prossimo, 29 ottobre, come ormai di consueto, al Teatro Orione di Roma il Dossier Statistico Immigrazione 2015 del Centro Studi e Ricerche Idos. L’evento, che si aprirà alle ore 10.30, sarà introdotto dai saluti di Franca Biondelli, sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali con delega alle Politiche di integrazione, ed Eugenio Bernardini, moderatore della Tavola Valdese. Quindi verrà proiettato il video "Il Dossier Statistico Immigrazione 2015", a cura di Rai News 24. Moderati da Claudio Paravati, direttore della rivista Confronti, e Franco Pittau del coordinamento redazionale del Dossier Centro Studi e Ricerche Idos, interverranno in qualità di relatori: Ugo Melchionda, presidente del Centro Studi e Ricerche Idos, che illustrerà il Dossier 2015; il sociologo albanese Rando Devole; e monsignor Matteo Zuppi, vescovo ausiliare di Roma e incaricato delle migrazioni presso la Conferenza Episcopale Laziale Secondo il programma, le conclusioni istituzionali saranno afffidate al ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Paolo Gentiloni. (aise)
 
STANDING OVATION PER LARA ETHAN A “UNA VOCE PER SANREMO”
 
PFORZHEIM - Si é conclusa il 5 ottobre al Teatro Ariston di Sanremo la kermesse canora di “Una voce per Sanremo in Tour”, proclamando i suoi vincitori. Il 1° posto é stato assegnato a Lara Ethan. A seguire, in ordine di classifica, sono arrivati Giulia Galimberti e Maria Chiara Carrozzo. Il 1° classificato si è aggiudicato una canzone inedita da presentare alle selezioni discografiche del 65esimo Festival di Sanremo, piú il bonus di 3 step gratuiti per partecipare alla manifestazione “Incontro con l’autore” per la produzione della canzone, la registrazione gratuita di 10 brani cover e stampa di un CD. I casting, finalizzati alla ricerca e alla valorizzazione di nuovi interpreti solisti della Canzone Italiana e che permettono ai finalisti di accedere alle selezioni del Festival della Canzone Italiana, sono stati guidati in esclusiva in Europa (esclusa Italia) dal Dipartimento Europa Managing SDA Sanremo Eventi di Pforzheim, la rinomata casa artistica italiana che dal 1990 ha fondato le sue basi lontano dalla propria terra per venire incontro alle esigenze artistiche dei connazionali con ambizioni canore. “Avere avuto all’Ariston di Sanremo e per lo piú nella rosa dei 120 Semifinalisti dei nostri connazionali provenienti dalla Germania, Svizzera, Belgio e Francia é stato per noi piú che raggiungere un importante traguardo una conferma che gran parte dei veri talenti fortunatamente non si lasciano condizionare né intimidire” ha sottolineato il direttore artistico della SDA Sanremo Eventi. L’unico modo per iscriversi al concorso - per quanto rigurda l’Europa, esclusa l’Italia – è collegandosi al sito ufficiale della SDA Sanremo Eventi www.sdasanremo.de. (angela saieva\aise)
 
ORA UNA CONFISCA ITALIANA AGISCE IN TUTTA EUROPA
 
“Non basta possedere le migliori norme antimafia in un unico Paese. Servono norme omogenee in tutta Europa per riuscire a contrastare quei fenomeni criminali che operano sempre più a livello transnazionale.” Lo ha detto Laura Garavini intervenendo a Monaco alla iniziativa “Die Mafia spricht Deutsch” organizzata dalla Fondazione Georg-von-Vollmar-Akademie e dalla sua coordinatrice Carmen Romano. “Un ottimo esempio in proposito è la legislazione in materia di confische di beni mafiosi. L’Italia è dotata di una legislazione all’avanguardia, molto migliore rispetto a quella di diversi altri paesi. Eppure era l’ Italia che impediva, solo fino a poche settimane fa, di potere confiscare diversi beni in giro per l’ Europa, a causa del fatto che non aveva ancora recepito una importante decisione quadro europea: quella che introduce il reciproco riconoscimento di sentenze di confisca. Una legge che, pur prevedendo minori strumenti di quelli previsti dal nostro codice penale, però li estende a tutta Europa e può pertanto risultare estremamente preziosa nel contrasto alle mafie”. “Dopo anni in cui le mie richieste venivano puntualmente mortificate dai diversi Governi Berlusconi sono molto contenta”, ha precisato la Garavini, “che l’attuale Governo abbia finalmente dato pronta attuazione a queste importanti leggi. La confisca dei beni continua ad essere lo strumento più efficace nel contrasto alle mafie e poterla applicare a livello europeo rappresenta un passo avanti davvero significativo.” All’iniziativa, organizzata in collaborazione con Mafia? Nein, Danke, ha preso parte anche il presidente dell’Associazione, Sandro Mattioli ed il responsabile del dipartimento Criminalitá Organizzata della LKA di Monaco, Mario Huber. (l.garavini)
 
LA GUIDA PER GLI ITALIANI IN FRANCIA: OTTIMA INIZIATIVA
 
“In un momento storico in cui decine di migliaia di giovani lasciano l’Italia per cercare fortuna all’estero, approntare uno strumento come la “Guida pratica per gli italiani che desiderano vivere, lavorare e inserirsi in Francia” è stata un’ottima idea, che fa onore al Consolato e al Comites di Nizza”. Lo dichiara Laura Garavini, che prosegue: “C’è molta approssimazione e cattiva informazione in giro per quanto riguarda la vita all’estero. Molti giovani si documentano consultando siti web non attendibili o tramite il “sentito dire” di amici e conoscenti. La Guida per gli italiani in Francia mette ordine in questo mare di notizie spesso contraddittorie, facendo chiarezza sugli aspetti principali che riguardano il trasferimento e la vita oltralpe, con le relative opportunità e i problemi di tutti i giorni. Chi avesse dubbi o quesiti relativi a questioni pratiche come l’anagrafe degli italiani all’estero, l’assistenza sanitaria, il sistema bancario e fiscale francese, la ricerca di un lavoro, trova ora un ausilio concreto in questa pubblicazione. Ringrazio la nostra Console Generale a Nizza, Serena Lippi, e il Consigliere CGIE, Enrico Musella, per aver lavorato a questa iniziativa”. (l.garavini) La Guida è scaricabile presso il seguente link: http://www.comites-nice.fr/images/guida-web.pdf
 
OGGI A ROMA L’INCONTRO “IL VALORE DELL’EMIGRAZIONE, IL CONTRIBUTO DELLE COMUNITÀ REGIONALI ITALIANE AL PROGRESSO E ALLO SVILUPPO DEI PAESI OSPITANTI”
 
Prevista anche la presentazione del Dizionario Enciclopedico delle Migrazioni Italiane nel Mondo ROMA – Verrà presentato domani, martedì 27 ottobre, alle ore 18.30 presso l’Unar – Casa delle Regioni a Roma (via Aldrovandi, 16) il “Dizionario Enciclopedico delle Migrazioni Italiane nel Mondo”, opera diretta dalla giornalista e studiosa di emigrazione Tiziana Grassi ed edito dalla Ser ItaliAteneo in collaborazione con la Fondazione Migrantes della Cei. La presentazione è prevista nell’ambito dell’incontro sul tema “Il valore dell’Emigrazione, il contributo delle comunità regionali italiane al progresso e allo sviluppo dei Paesi ospitanti”, organizzato all’interno del Festival della Diplomazia in programma dal 22 al 30 ottobre e giunto quest’anno alla sua sesta edizione sotto l’alto Patronato del Presidente della Repubblica. All’incontro, aperto dall’esecuzione dell’Inno degli italiani nel mondo “Italia Patria mia” da parte del tenore Giuseppe Gambi, parteciperanno, insieme a Tiziana Grassi, il presidente Unar-Unione Associazioni Regionali, Pasquale Mastracchio, Piercamillo Falasca, economista e saggista, Gianni Lattanzio dell’Associazione Dialoghi, Claudio Pacifico, già ambasciatore d’Italia in Egitto, Libia e Sudan, Roberto Ruberti, Presidente dell’Associazione Italiani d’Egitto (Aide), Flaminio Di Biagi, scrittore e docente di Italianistica alla Loyola University Chicago, Fabio Porta, presidente del Comitato permanente Italiani nel mondo e promozione del Sistema Paese della Camera dei Deputati e Aldo di Biagio, senatore eletto nella ripartizione Europa. Coordina Giovanni Cipriani, segretario generale del “Centro per la Promozione del Libro”. Il Festival della Diplomazia, animato da Giorgio Bartolomucci, è dedicato in questa sua edizione a “Crescita inclusiva, diseguaglianze e squilibri politici”, titolo che focalizza temi di stringente attualità legati ai fenomeni migratori contemporanei. In quest’ottica il Dizionario Enciclopedico delle Migrazioni Italiane nel Mondo sollecita riflessioni sulla ciclicità dei flussi migratori che interpellano l’Italia, che da Paese di emigrazione è divenuto Paese di accoglienza. “Sarebbe auspicabile avere un maggiore senso della Memoria – sostiene Grassi – e ricordare che 27 milioni di italiani sono stati costretti a emigrare tra Otto e Novecento alla ricerca di una vita migliore, proprio come coloro che oggi arrivano o transitano da noi. È una questione che esprime tutta l’urgenza, anche etica, di sguardi più maturi, inclusivi e solidali nell’incontro con l’altro, insieme alla necessità di approcci che mettano al centro l’uomo, la persona e i suoi bisogni, prima che i confini o i parametri econometrici”. (Inform)