SINDACATI EUROPEI A PARIGI PER IL CONGRESSO CHE PORTERÀ UN ITALIANO ALLA GUIDA – ALFONSO BIANCHI BRUXELLES - “I sindacati europei a Parigi per il tredicesimo congresso della Confederazione europea, la Etuc-Ces. A partire da domani (oggi - ndr) e fino a venerdì alla Maison de la Mutualité si riuniranno 500 delegati da 90 organizzazioni sindacali provenienti dal 39 Paesi europei. Il congresso, che avviene a 4 anni di distanza dall’ultimo, eleggerà il nuovo segretario generale: la francese Bernadette Ségol passerà il testimone all’italiano Luca Visentini, 46enne proveniente dalla Uil e attuale segretario confederale del sindacato europeo, che ha già ottenuto il via libera del comitato esecutivo dell’organizzazione. Verranno poi eletti un presidente, 2 vice segretari generali e 4 segretari confederali”. A riportare la notizia è “Eunews”, quotidiano online diretto a Bruxelles da Lorenzo Robustelli. “Anche i vertici comunitari prenderanno parte all’evento, che sarà trasmesso in diretta streaming, con un intervento del presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker, della commissaria al Lavoro, Marianne Thyssen e del presidente del Parlamento europeo, Martin Schulz, previsti per martedì. Ad aprire i lavori sarà il presidente francese Francois Hollande. Il tema del lavoro e del rilancio della crescita e dell’occupazione saranno chiaramente al centro dell’agenda, i sindacati chiederanno un’ambiziosa azione politica sul cambiamento climatico a partire dallo slogan “I nostri posti di lavoro dipendono dal nostro pianeta”, ma si parlerà anche di immigrazione e crisi rifugiati con l’intervento della ministra svedese Aida Hadzialic, la cui storia è esemplare. Nata in Bosnia e da lì fuggita insieme alla sua famiglia all’età di 5 anni nel Paese scandinavo è cresciuta e ha studiato avendo ricevuto lo status di rifugiato politico. Lì si è laureata ed è divenuta avvocato prima di entrare in politica con i socialdemocratici per poi diventare la più giovane ministra, nonché la prima di religione musulmana del Paese. “Si tratta di un rinnovamento di leadership, ma non solo. Il congresso – ha spiegato a “rassegna.it” Fausto Durante, responsabile delle politiche europee e internazionali della Cgil nazionale – sarà l’occasione per discutere di come avvicinare di più la confederazione ai lavoratori europei, rilanciare il progetto europeo oggi in grave crisi e rafforzare il ruolo di soggetto effettivo della governance economica europea della Ces”. “Il congresso della Ces – prosegue Durante – lavorerà per proseguire nel percorso di costruzione di un quadro europeo dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori. Per questo, la Cgil propone con un suo emendamento al documento congressuale di avviare una discussione per definire un meccanismo salariale minimo di livello europeo, con lo scopo di combattere il dumping sociale e quindi le differenze di trattamento dei lavoratori di diverse nazionalità, avviando così un processo graduale di unificazione delle loro condizioni”. L’Etuc è stata creata nel 1973 e al momento è composta da 90 sindacati nazionali provenienti da 39 Paesi europei, dell’Italia ne fanno parte i tre confederali, Cgil, Cils e Uil”. (aise)
 
A NOVEMBRE LA SECONDA “EUDEM SCHOOL” DEL PD BRUXELLES BRUXELLES -
 
Si terrà il 28 e 29 novembre la seconda edizione della European School, promossa dal Pd Bruxelles in collaborazione con altri circoli e federazioni del PD. Ad annunciarlo è proprio il Circolo belga che ha già attivato un sito dedicato alla due-giorni. La EUdem School, spiegano da Bruxelles, “sarà un momento per discutere di politiche e politica europea, insieme ad esperti e deputati italiani ed europei, e per proporre un percorso comune di europeizzazione del Partito Democratico”. Tra i relatori della School, è già confermata la presenza di Sandro Gozi, Enzo Amendola, Patrizia Toia, Enrico Rossi, Francesco Nicodemo, Roberto Cociancich, Alessia Mosca, Brando Benifei, Luigi Berlinguer, Chiara Braga e Frank Vandenbroucke. Nel corso della School si riuniranno quattro tavoli tematici: Green economy ed economia circolare: quale impatto su produttività e innovazione; Immigrazione: quali politiche per rispondere alle sfide demografiche; La sfida della competitività nello scenario globale (TTIP e non solo); Education, innovazione e sharing economy. Le sessioni plenarie affronteranno i nodi dell'integrazione politica europea, il ruolo dei partiti ed in particolare del PD e del PSE, e la nuova agenda sociale. “Vorremmo che la EUdem School costituisse un’occasione di approfondimento e partecipazione per tutto il nostro circolo, fin dalla fase di preparazione”, sottolinea il Circolo di Bruxelles che invita iscritti e simpatizzanti “a contribuire alla costruzione di questo percorso ed a segnalarci il vostro interesse a seguire alcuni dei contenuti che svilupperemo nel corso della conferenza partecipando ai gruppi di lavoro che stiamo formando. Ciascun gruppo lavorerà alla stesura di un contributo per le sessioni tematiche e plenarie della School”. Per contribuire ai lavori della School occorre scrivere a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. La EUdem School ha già un hashtag su twitter: #europeizziamoci. (aise)
 

Riportiamo l’educazione civica a scuola

 Gentile Ministro,
Dovere fondamentale della scuola, in tutti i sistemi scolastici, è quello di offrire gli strumenti culturali per diventare dei buoni cittadini. Tenuto conto di ciò, pare indubbio che sia stato un errore negli anni passati abrogare l’insegnamento della educazione civica che mirava a fornire le nozioni essenziali in materia di diritti e doveri civici, nonché sul funzionamento delle istituzioni che li garantiscono. Occorre rimediare a quell’errore ripristinando l’ insegnamento rinnovandone i contenuti, considerato che nel mondo dell’interdipendenza è bene conoscere non soltanto la Costituzione e le leggi fondamentali nazionali,ma anche il diritto comunitario e il sistema dei diritti umani che sempre più va assumendo una funzione costituente, attraverso la creazione di nuovi istituti ed autorità. Si tratta, attraverso la scuola, di rendere un servizio indispensabile ad una comunità nazionale sempre più interetnica e, quindi ,alle prese con l’esigenza di diffondere la conoscenza di principi e valori che sono alla base di una pacifica convivenza. Anche a nome della associazione Laboratorio Democratico che noi rappresentiamo e di migliaia di cittadini sensibili a questo tema, Le chiediamo pertanto di provvedere in tal senso. Con la più viva cordialità Gianni Pittella
 
SI È SVOLTA A PRAGA LA MANIFESTAZIONE “GIORNATA ITALIANA”
 
L’iniziativa è organizzata dall’Ambasciata d’Italia con il contributo del Centro conferenze del Castello, dell’Istituto Italiano di Cultura, della Camera di Commercio italo-ceca e del Gruppo UniCredit PRAGA – Il 26 settembre scorso il castello e il parco di Pruhonice (patrimonio Unesco nonché uno dei più grandi parchi naturali d’Europa), a pochi chilometri da Praga, hanno fatto da cornice alla “Giornata Italiana”, un evento organizzato dall’Ambasciata d’Italia con il contributo del Centro conferenze del Castello, dell’Istituto Italiano di Cultura, della Camera di Commercio italo-ceca e del Gruppo UniCredit. Nel corso della manifestazione, aperta dal saluto dell’ambasciatore italiano Aldo Amati, si sono alternati concerti di musica italiana, giochi e animazioni per bambini, visite guidate al parco e alla mostra fotografica “Parallele” dell’artista ceco Pavel Kopp, allestita appositamente per l’occasione. Il cortile del castello ha anche accolto un “Mercatino italiano” dove i numerosi presenti hanno potuto degustare e acquistare specialità enogastronomiche del Belpaese. (Inform)
 
DAL 1 AL 29 OTTOBRE A ROSARIO UNA RASSEGNA CINEMATOGRAFICA DEDICATA A PIER PAOLO PASOLINI
 
In occasione dell’Anno dell’Italia in America Latina L’iniziativa è promossa dal consolato generale d’Italia a Rosario ROSARIO – Il 2 novembre si commemorano i 40 anni dalla morte di Pier Paolo Pasolini. In questo ambito e come parte della serie di eventi programmati in occasione dell’Anno dell’Italia in America Latina il consolato generale d’Italia a Rosario presenta, in collaborazione con El Cairo Cine Público” ed il ministerio de Innovación y Cultura de la Provincia di Santa Fe, una rassegna cinematografica dedicata al regista italiano “Zoom Pier Paolo Pasolini. Questa rassegna è un omaggio al Pasolini scrittore, regista, documentarista e osservatore, ma sopratutto al Pasolini visionario, che riuscì come pochi a mantenersi all’avanguardia e allo stesso tempo diventare atemporale ed eternamente contemporaneo. Le sue parole e le sue immagini hanno validità ancor oggi, in questo mondo che tanto è cambiato, ma che sembra non avere imparato nulla. Le proiezioni si terranno tutti i giovedì di ottobre alle ore 22.30 presso El Cairo Cine Público, Santa Fe 1120, Rosari(Argentina). Sono in programma i film Mamma Roma (1/10); “Appunti per un’Orestiade africana (8/10); Uccellacci e uccellini (15/10); La commare secca (22/10) e “La Rabbia” di Pasolini (29/10). (Inform)